
Sette persone, tra cui un neonato, sono state uccise oggi nella regione di Kherson da un attacco russo con fuoco di artiglieria: lo ha riferito il ministro dell'Interno ucraino. Almeno 500 bambini sono stati uccisi in Ucraina dalle forze russe dall'inizio dell'invasione e quasi 1.100 sono rimasti feriti. Nella notte, 17 droni ucraini hanno attaccato una base logistica delle truppe russe vicino a Yevpatoriya nella Crimea occupata
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Sette persone, tra cui un neonato, sono state uccise oggi nella regione di Kherson da un attacco russo con fuoco di artiglieria: lo ha riferito su Telegram il ministro dell'Interno ucraino, Igor Klymenko.
Almeno 500 bambini sono stati uccisi in Ucraina dalle forze russe dall'inizio dell'invasione e quasi 1.100 sono rimasti feriti: lo ha reso noto su Telegram l'ufficio della Procura generale del Paese, come riporta Ukrinform.
Nella notte, 17 droni ucraini hanno attaccato una base logistica delle truppe russe vicino a Yevpatoriya nella Crimea occupata, a seguito della quale, secondo le prime informazioni, "decine di occupanti" sono stati uccisi o feriti. Secondo le fonti del controspionaggio militare, citate del giornale, i droni hanno colpito tende, parcheggi di veicoli e autocisterne, causando gravi danni.
Le difese aeree della Russia hanno abbattuto almeno quattro droni da questa mattina. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca.
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Zelensky licenzia funzionari addetti al reclutamento
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il licenziamento di tutti i funzionari regionali incaricati del reclutamento militare per sradicare un sistema di corruzione che consente in particolare ai coscritti di sfuggire all'esercito. "Arricchimento illegale, legalizzazione di fondi ottenuti illegalmente, profitti illeciti, trasporto illegale attraverso il confine di coscritti. La nostra soluzione: licenziamo tutti i commissari militari", ha annunciato Zelensky su Telegram.
Ucraina, vocabolario di guerra
Il conflitto cambia la vita delle persone e anche il significato delle parole. Espressioni che prima volevano dire una cosa, oggi parlano di altro. Nasce da qui l’idea del poeta ucraino Ostap Slyvynsky di raccogliere nelle stazioni e nei rifugi le testimonianze di donne e uomini. Frammenti di dialoghi e di monologhi riuniti nel "War vocabulary" che potete leggere qui sotto, in ordine alfabetico.
Nord Corea, jet russo avvistato a Pyongyang: Putin e Kim sono diventati alleati?
Un aereo proveniente da Mosca si sarebbe fermato per 36 ore nella capitale nordcoreana dopo l’incontro tra il ministro della Difesa di Putin e il leader di Pyongyang: come temono gli Stati Uniti ci potrebbe essere un accordo tra le parti per un rifornimento di mezzi e parti di ricambio per vecchi cingolati che Mosca vorrebbe usare in Ucraina. "Continueremo a rendere chiare queste preoccupazioni e continueremo a far rispettare tutte le nostre sanzioni", ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Usa
Due musiciste uccise a Zaporizhzhia. La storia di Svetlana e Kristina
Un attacco milliistico russo ha colpito il 9 agosto uno dei quartieri residenziali di Zaporizhzhia. Il bombardamento ha ucciso 3 persone, due delle quali erano le musiciste Svetlana Semeykina e Kristina Spitsyna. "Stavano cantando per strada un'ora prima dell'attacco", ha raccontato il consigliere ministeriale ucraino Anton Gerashchenko, pubblicando sui social un video di quell'esibizione. Un momento di leggerezza e spensieratezza prima dell'attacco: Svetlana è morta sul posto, aveva 19 anni. Kristina, 21 anni, è deceduta all'alba in un reparto di terapia intensiva. LA STORIA
Francia condanna i raid russi a Kherson, 'crimini di guerra'
La Francia ha condannato "con la massima fermezza" i nuovi attacchi russi che hanno preso di mira la regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina, provocando la morte di almeno sette civili, tra cui una neonata di 23 giorni e un bambino di 12 anni. "Questi nuovi attacchi contro le popolazioni civili mostrano ancora una volta il completo disprezzo della Russia per tutti i principi del diritto umanitario internazionale, che viola in modo flagrante e ripetuto", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Parigi in un comunicato. "Questa violenza non risparmia i bambini e secondo l'ufficio del procuratore ucraino, diverse centinaia di bambini sono stati uccisi da quando la Russia ha lanciato la sua guerra di aggressione contro l'Ucraina", continua la nota. Il portavoce sottolinea che per la ministra Catherine Colonna "questi atti inaccettabili costituiscono crimini di guerra e non possono rimanere impuniti" e che la Francia, in stretto coordinamento con i suoi partner, "continuerà a fornire supporto ai tribunali ucraini e alla Corte penale internazionale in fine di lottare contro l'impunità per tali crimini"
Ucraina, il conflitto si concentra tra cielo e mare
Nelle ultime ore, la controffensiva ucraina ha attraversato un’escalation: tramite i droni navali di superficie sono stati infatti presi di mira i porti militari di Sebastopoli in Crimea e di Novorossisk, come spiega il sito di settore Analisidifesa. I droni marittimi vengono considerati in grado di cambiare “le regole del gioco” da Mykhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina.
Ucraina, Petro Poroshenko a Sky TG24: “Il Paese pronto per la Nato”
L'ex presidente ha parlato dell'ingresso di Kiev nelle Nazioni Unite, dell'attacco al Ponte di Crimea e della situazione del mancato rinnovo dell'accordo sul grano da parte di Mosca. "Putin cerca di trasformare in arma tutto ciò che ha a disposizione", ha detto. LEGGI L'ARTICOLO
Zelensky, fumo su ponte Crimea segno che rispondiamo ai crimini
"Ogni occupante distrutto, tutte le unità di equipaggiamento russo bruciate, il fuoco del quartier generale e dei magazzini, fumo molto eloquente sul ponte di Crimea e non solo: tutto ciò è la prova che non lasceremo senza risposta alcun crimine della Russia". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. "E ciascuno dei nostri soldati che dà all'Ucraina un risultato in prima linea - lungo l'intera lunghezza del fronte dall'oblast di Kharkiv Oblast a quello di Kherson - ha l'opportunità di ripristinare la giustizia in Ucraina". Il presidente ha ricordato nel suo discorso gli attacchi su Kherson che hanno provocato la morte di sette persone, tra cui una neonata di 23 giorni e il fratello di 12 anni. "In totale, solo dall'inizio di questa giornata fino alle sei di sera, ci sono già state 17 segnalazioni di bombardamenti dalla sola regione di Kherson. E anche gli oblast di Mykolaiv, Zaporizhzhia, il Donbass, l'oblast di Kharkiv, il confine con la Russia nelle regioni nord-orientali", ha affermato Zelensky, che ha poi ringraziato tutti i soldati impegnati al fronte, in particolare sulle linee di Kupiansk, Marinka, Melitopol, Berdyansk e Bakhmut.
Stop accordo grano, si teme rialzo dei prezzi. Ecco le città dove la pasta costa di più
Assoutenti lancia l’allarme: "Lo stop della Russia all'accordo Onu per l'export alimentare dell'Ucraina, i raid che hanno distrutto 60mila tonnellate di grano e il crollo della produzione fino al -60% per gli effetti del clima rischiano di scatenare uno tsunami che si riverserà direttamente sulle tasche delle famiglie. Un aumento dei prezzi al dettaglio del 10% per i prodotti derivati dal grano determinerebbe una maggiore spesa da +132 euro annui". LEGGI
Esercitazioni militari russe nel Mare di Barents
Nel tratto del Mare di Barents tra la costa nord della Norvegia e le isole Svalbard, sono in corso delle esercitazioni militari russe che coinvolgono 20 navi, 8000 soldati, diversi sottomarini e caccia bombardieri. Le operazioni si stanno svolgendo nelle acque internazionali della Zona Economica Esclusiva norvegese, una regione in cui i pescatori della costa settentrionale della Norvegia praticano la pesca. "Finora, non ci sono state comunicazioni da parte delle autorità norvegesi riguardo alla richiesta di lasciare la zona. Al momento, manterremo la nostra posizione" ha affermato Dag Josund, un pescatore intervistato dall'emittente di servizio pubblico Nrk. L'avvio di queste esercitazioni è avvenuto venerdì e le attività continueranno sino a martedì. Durante questo periodo, le autorità di Mosca hanno notificato la chiusura di due aree marine, comprendendo lo spazio aereo corrispondente, a nord e a sud dell'isoletta di Bjornoya, che si trova in mezzo al mare tra la costa settentrionale della Norvegia e le isole Svalbard. "Questa chiusura è stata effettuata senza preavviso. È la prima volta che ciò accade nelle acque norvegesi", ha dichiarato Kjell-Gunnar Hoddevik, amministratore delegato della società di pesca, Atlantic Seafish. In base al diritto del mare, agli Stati è concesso condurre esercitazioni militari all'interno di acque internazionali anche all'interno zone economiche esclusive di altri Paesi. "La Russia ha dunque il diritto di effettuare le sue esercitazioni militari" ha dichiarato Ane Haavardsdatter Lunde, portavoce del Ministero degli Esteri norvegese, intervistata dal giornale Barents Observer.
Guerra Ucraina, Zelensky: “Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea”
Il presidente ucraino ha avvertito "gli occupanti russi di considerare il fatto di tornare a casa mentre il ponte di Crimea è ancora in qualche modo operativo". LEGGI
Kiev, 'colpi russi al mercantile sono pirateria, risponderemo'
"L'attacco deliberato e l'ispezione forzata di oggi da parte della Russia alla nave portarinfuse civile internazionale Sukru Okan, in rotta verso il porto ucraino di Izmail, è una chiara violazione del diritto internazionale del mare, un atto di pirateria e un crimine contro navi civili di un paese terzo nelle acque di altri Stati". Lo scrive su X il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, commentando l'episodio in cui le forze di Mosca hanno sparato dei colpi di avvertimento in direzione di una nave cargo nel Mar Nero. Podolyak ha chiesto "il riconoscimento del fatto del crimine da parte della comunità internazionale. L'Ucraina trarrà tutte le conclusioni necessarie e sceglierà la migliore risposta possibile".
Guerra, la Wagner punta al corridoio di Suwalki. Cos’è e perché spaventa la Polonia
Lo scorso weekend, il premier polacco Morawiecki ha lanciato un nuovo allarme: un centinaio di miliziani della Wagner si sarebbero spostati dalla Bielorussia alla striscia di terra che collega l'enclave russa di Kaliningrad a Minsk e che si trova fra due Stati della Nato, non solo Polonia ma anche Lituania. E ancora una volta si alzano i timori che la guerra tra Russia e Ucraina possa sconfinare in altri Paesi europei. LEGGI
Kiev, 'due feriti in un nuovo attacco russo sul Kherson'
Due persone sono rimaste ferite in un nuovo attacco russo lanciato in serata contro la regione di Kherson. Lo ha riferito l'amministrazione della regione ucraina su Telegram. "L'esercito russo ha attaccato in serata la regione di Kherson. Almeno dodici case sono state danneggiate a Bilozerka a causa di un attacco aereo e di bombardamenti di artiglieria. Una donna di 31 anni e un uomo sono rimasti feriti e sono in cura", si legge nel messaggio. "I russi hanno sganciato tre bombe aeree guidate su Odradokamyanka. Diverse case sono state distrutte, nessun civile è rimasto ferito".
Ucraina, chi è la donna che passava informazioni per uccidere Zelensky
L'informatrice, secondo quanto ricostruito dall'Ukrainska Pravda, stava raccogliendo notizie sulla visita programmata, e poi effettivamente svolta dal presidente ucraino il 27 luglio scorso, nella regione di Mykolaiv, ad Ochakov. LEGGI
Ucraina, Unicef: 1640 bimbi morti e feriti ma sono di più
Da giorni denunciamo la morte di bambini vittime del conflitto in Ucraina. Se i dati di oggi venissero confermati sarebbero in linea con quelli da noi evidenziati in questo periodo, ossia di oltre 500 bambini uccisi e 1.117 feriti per un totale di 1.654 bambini colpiti. Queste sono solo le segnalazioni che le Nazioni Unite sono state in grado di verificare perché il vero numero delle vittime fra i bambini è probabilmente molto più alto. A questi occorre aggiungere tutti quelli che corrono il grave rischio di morire o di rimanere mutilati quando le armi e le munizioni esplosive vengono usate in aree popolate". Lo ha dichiarato in una nota Andrea Iacomini, portavoce dell'Unicef Italia. "La vita di 6,3 milioni di bambini ucraini è sempre più a rischio, intrappolati o sfollati nel Paese o in fuga e rifugiati in quelli di arrivo. E' importante ricordare queste cifre perché ci sono 2,2 milioni di bambini che hanno bisogno di aiuto nei Paesi che ospitano rifugiati. Quasi due terzi dei bambini sono stati costretti a fuggire dalle loro case. Alcuni sono da soli, aumentando la loro esposizione ad abusi, rapimenti, sfruttamento sessuale e tratta di esseri umani", ha sottolineato. "Le infrastrutture civili sono state decimate dagli attacchi, inclusi ospedali, centri di maternità, pediatrie, scuole e orfanotrofi, case e rifugi. Oltre 1.000 strutture sanitarie sono state danneggiate o distrutte dai bombardamenti", ha affermato Iacomini. "Desta grande preoccupazione il fatto che 17,6 milioni di persone necessitino di assistenza umanitaria immediata all'interno del Paese: 4,1 milioni sono bambini sotto i 18 anni! I bambini non possono continuare a morire o soffrire cosi. Sembra di rivivere l'incubo della guerra in Siria con migliaia di bambini morti e milioni di sfollati. Speriamo arrivi al più presto una ventata di pace", ha concluso
Kiev: 'Ucraina è il Paese più minato al mondo, sono milioni di ordigni"
Il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov lancia un appello urgente agli alleati per aumentare il sostegno allo sminamento
Mosca, 3 feriti in un attacco ucraino alla regione di Kursk
Tre civili sono rimasti feriti nella regione russa di Kursk a causa di proiettili provenienti dal confine ucraino. A sostenerlo il governatore regionale Roman Starovoit, secondo quanto riportato dal Guardian. Starovoit ha affermato che 10 proiettili sono stati lanciati dall'Ucraina nel distretto di Glushkovsky, uno dei quali ha colpito un edificio residenziale a Volfino, un villaggio proprio al confine con l'Ucraina. Kiev non ha rivendicato la responsabilità e non è chiaro da chi abbia avuto origine il bombardamento.
Esperti, 'Prigozhin ha ancora valore per Putin'
I due pesi e due misure del presidente russo Vladimir Putin nel risparmiare il 'traditore' fondatore della Wagner Yevgeny Prigozhin dal pugno di ferro scelto per altri dissidenti, primo tra tutti Alexei Navalny, scatena il dibattito su quale sia il ruolo del capo dei mercenari dopo la rivolta contro i vertici militari di Mosca. Esperti sentiti dalla Cnn ritengono che il boss della Wagner abbia ancora valore per Putin, anche se la statura di entrambi è diminuita. "Il valore di Prigozhin con il Cremlino ha chiaramente subito un duro colpo", ha affermato Candace Rondeaux, direttrice di Future Frontlines, un servizio di intelligence open source presso il think tank New America. "Ma dal momento che Putin ha perso ancora più valore dopo l'ammutinamento, sembra che creda che rimanga qualche utilità nel mantenere Prigozhin in circolazione". Secondo l'esperta, l'acume negli affari di Prigozhin è una risorsa per la Russia di Putin, colpita dalle sanzioni occidentali. "Le reti di società di comodo di Prigozhin sono la migliore assicurazione che Putin ha per mantenere l'economia di guerra russa", ha detto. "Ma è improbabile che rimanga così per sempre - prima o poi qualcosa dovrà cedere. E c'è una buona possibilità che una volta accadrà vedremo eventi più spettacolari vicino al confine tra Polonia e Bielorussia". Da non sottovalutare sono poi i piani di Prigozhin per i Paesi vulnerabili e instabili in Africa, dove i mercenari sono già coinvolti in Sudan, Repubblica Centrafricana e in Libia. Prigozhin non ha poi nascosto il proprio interesse per opportunità in Niger, dopo che il recente colpo di stato militare ha minacciato di innescare una grave crisi regionale. In un messaggio su Telegram, il fondatore del gruppo mercenario ha lasciato intendere che Wagner potrebbe essere pronta a offrire i suoi servizi lì.
Traffico sul ponte di Crimea riprende dopo sospensione
Il traffico stradale è stato temporaneamente bloccato questo pomeriggio sul ponte di Crimea per poi venir ripristinato. Lo rende noto l'agenzia stampa Ria Novosti, citando il canale Telegram della gestione dello strategico ponte sullo stretto di Kerch. Non sono stati menzionati i motivi del blocco temporaneo.
Ieri le autorità russe hanno denunciato un attacco missilistico ucraino contro il ponte, respinto dalla contraerea di Mosca.
Zelensky licenzia funzionari addetti al reclutamento
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il licenziamento di tutti i funzionari regionali incaricati del reclutamento militare per sradicare un sistema di corruzione che consente in particolare ai coscritti di sfuggire all'esercito. "Arricchimento illegale, legalizzazione di fondi ottenuti illegalmente, profitti illeciti, trasporto illegale attraverso il confine di coscritti. La nostra soluzione: licenziamo tutti i commissari militari", ha annunciato Zelensky su Telegram.
Video, comandante russo mostra posizioni Mosca a forze Kiev
Un video apparso sul web mostra un ufficiale russo catturato dagli ucraini che illustra su una mappa le posizioni dei soldati di Mosca sulla riva sinistra del fiume Dnipro. Secondo il canale Telegram russo Grey Zone, si tratta del maggiore Tomov, comandante del battaglione russo 1822, che era scomparso qualche giorno fa, probabilmente catturato durante un raid delle forze speciali ucraine. Lo riferisce il sito del Kyiv Post, aggiungendo che il video non è stato verificato in maniera indipendente.
Secondo il think tank americano Institute for the study of war, gli ucraini hanno condotto l'otto agosto un raid sulla riva sinistra del fiume Dnipro, dove sono approdati su sette barche con 6-7 persone ciascuna, vicino all'area di Kozachi Laheri, e sono penetrate di 800 metri oltre le linee di difesa russe.
Mosca rivendica abbattimento 2 droni in regione Belgorod
Il ministero della difesa russo ha dichiarato di aver sventato oggi due attacchi di droni ucraini nella regione russa di Belgorod. Secondo quanto viene riferito, i droni sono stati abbattuti e non vi sono state vittime
Mosca, in tutto da questa mattina abbattuti 4 droni
Le difese aeree della Russia hanno abbattuto almeno quattro droni da questa mattina. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca. Tre sono stati abbattuti nella regione di Belgorod, nel sud della Russia, ha detto il ministero, mentre l'altro è stato apparentemente intercettato nella regione di Kursk, a nord di Belgorod. Non ci sono state vittime o danni, ha detto il ministero. Gli attacchi di droni in Russia sono aumentati da quando, nel maggio scorso, ne è stato intercettato e distrutto uno sopra il Cremlino.
Scholz, 'colloqui diplomatici su Ucraina sono molto importanti'
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è espresso a favore degli sforzi diplomatici internazionali per porre fine alla guerra contro l'Ucraina. I colloqui di pace in Arabia Saudita (e, prima, in Danimarca) sono "molto importanti", sono "purtroppo solo l'inizio", ma "ugualmente, sono qualcosa di molto speciale". Per il cancelliere è molto significativo che partecipino anche paesi dall'America Latina, dall'Africa, dall'Asia, inclusa la Cina. "Per questo motivo è sensato continuare questi colloqui, perché aumentano la pressione in modo molto concreto affinché la Russia si renda conto di aver preso una strada sbagliata e debba ritirare le truppe e rendere possibile la pace", ha detto Scholz. Le frasi del cancelliere emergono da un'anticipazione dell'intervista estiva rilasciata a Zdf, che verrà trasmessa interamente stasera.
Bombe russe su Kherson, uccisa un'intera famiglia
I bombardamenti russi su Kherson, in Ucraina meridionale, hanno ucciso un'intera famiglia: sette persone sono morte, tra cui una bambina di 23 giorni, suo fratello di 12 anni e i loro genitori e un altro adulto. La strage è avvenuta nel villaggio di Shyroka Balka, ha dichiarato il ministro dell'Interno Igor Klymenko su Telegram, pubblicando immagini che mostrano le conseguenze dell'attacco. Nel villaggio di Stanislav, invece, altri due uomini di 57 e 71 anni sono stati uccisi, hanno riferito funzionari locali. Kherson è una delle quattro regioni dell'Ucraina che il presidente russo Vladimir Putin ha affermato di aver annessol'anno scorso.
Ucraina, fuoco d'avvertimento nave russa contro cargo nel mar Nero
La nave militare di pattuglia russa Vasily Bykov ha sparato colpi d'avvertimento contro una nave cargo battente bandiera di Palau che si dirigeva verso il porto ucraino di Izmail nel mar Nero e aveva rifiutato di fermarsi. Lo riferisce l'agenzia stampa russa Ria Novosti. Dopo i colpi d'avvertimento con armi leggere, il cargo si è fermato. Un elicottero Ka-29 con personale militare russo si è levato in volo dalla Vasily Bykov ed è atterrato sul cargo Sukra Okan, per verificare l'eventuale trasporto di merce vietata. Una volta completata l'ispezione, il cargo ha continuato la navigazione verso Izmail, riferisce l'agenzia stampa. La Russia non voluto estendere l'accordo sui corridoi del grano nel mar Nero oltre la scadenza del 17 luglio. Il ministero della Difesa russo, ricorda Ria Novosti, ha dichiarato il 19 luglio di considerare tutte le navi dirette ai porti ucraini come potenziali trasporti di carichi militari.
Salgono a 7 morti a Kherson, anche il fratellino del bebè
Salgono a sette i morti nell'attacco russo a Kherson con un'intera famiglia sterminata nel villaggio di Shyroka Balka: oltre al papà, alla mamma e al neaonato di 23 giorni è morto anche il fratellino del bebè, un 12enne deceduto in ospedale dopo aver riportato gravi ferite. "Una famiglia intera è morta", ha riferito il ministro dell'Interno Igor Klymenko su Telegram, pubblicando immagini che mostrano le conseguenze dell'attacco, con una foto che ritrae una colonna di fumo nero che si alza sopra una casa: Sempre nella regione, nel villaggio di Stanislav due uomini di 57 e 71 anni sono stati uccisi e una donna è rimasta ferita.
Podolyak: "Nostro obiettivo è impedire altre aggressioni in futuro"
Restituzione incondizionata dei territori ucraini ma anche impedire nuove aggressioni russe in futuro. Il consigliere presidenziali ucraino Mykhailo Podolyak spiega così su Twitter qual'è "l'obiettivo strategico" di Kiev, sottolineando che ogni ipotesi di guerra congelata porterebbe soltanto Mosca a riprendere il conflitto dopo una "breve pausa".
"Sentiamo spesso questa domanda: qual'è l'obiettivo dell'Ucraina e cosa considera come una vittoria? Questa è la risposta. L'obiettivo strategico dell'Ucraina, oltre alla restituzione senza condizioni dei territori, è di creare le condizioni per far sì che l'aggressione non si ripeta in futuro - spiega Podolyak - Al contrario, ogni 'scenario di guerra congelata' con le annessioni territoriali russe fissate, come viene considerato da alcuni osservatori occidentali, e senza ingresso dell'Ucraina nella Nato (perchè la guerra non sarebbe finita) incoraggerebbe soltanto Mosca nel suo appetito e riporterebbe la guerra dopo una breve pausa. E' per questo che non vi sono alternative alla formula di pace ucraina: rafforzare l'esercito, accelerare la fornitura di armi, de-occupazione dei territori, cambiamento di regime in Russia, compensazioni dal nuovo governo, punizione obbligatoria per i criminali di guerra".
Scoppiato enorme incendio in un magazzino vicino Mosca
Il servizio di emergenza russo ha reso noto che è scoppiato un enorme incendio in un magazzino nella città di Ramenskoye, nella regione di Mosca. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Tass. "La dimensione dell'incendio e' di 1.800 metri quadrati", aggiunge l'agenzia. Secondo Ria Novosti, l'incendio e' scoppiato in un deposito di fertilizzanti; e i video pubblicati online mostrano un denso fumo nero e le fiamme, visibili da centinaia di metri di distanza.
"Aveva 23 giorni" neonata morta sotto bombe a Kherson
"Aveva appena 23 giorni" la neonata rimasta uccisa negli attacchi russi nella regione di Kherson: lo ha reso noto il ministero dell'Interno a Kiev. Secondo le autorità ucraine, i bombardamenti dell'artiglieria nella località di Shiroka Balka hanno ucciso un residente e distrutto una famigliola, padre, madre e la bambina. Anche il figlio di 12 anni della famiglia è stato ricoverato in gravi condizioni. Nella regione di Kherson, sotto il bombardamento russo sono morte in tutto sei persone, se si contano i due uomini uccisi a Stanislavov.
Kiev, 'non useremo i missili Taurus per attacchi in Russia'
L'Ucraina non userà i missili da crociera Taurus tedeschi per attaccare il territorio della Russia: lo ha assicurato il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, in un'intervista al domenicale Bild am Sonntag. ll ministro ha definito "infondate" le preoccupazioni di Berlino secondo cui questi missili possano essere utilizzati da Kiev anche per colpire obiettivi russi in Russia. Il governo tedesco sta valutando di fornire all'Ucraina i Taurus a patto che non vengano utilizzati per attacchi sul territorio russo.
Mosca blocca e ispeziona nave, che poi riprende rotta
A Mosca, il ministero della difesa ha reso noto di aver intercettato una nave da carico nel Mar Nero in rotta verso il porto ucraino di Izmail e che, quando il capitano non ha risposto alla richiesta di fermarsi per l'ispezione, una nave da guerra russa 'Vasily Bykov' ha sparato colpi di avvertimento, facendo anche levare in aria un elicottero con un gruppo di militari russi. Dopo che la nave da carico secco 'Sukru Okan', battente bandiera di Palau è stata ispezionata dai russi, conclude la nota, ha ripreso la sua rotta verso il porto di Izmail.
Kiev, 560 soldati russi uccisi nelle ultime 24 ore
I soldati russi morti dall'inizio della guerra in Ucraina sarebbero ormai 253.850, di cui 560 uccisi nella giornata di ieri. E' quanto afferma il bollettino giornaliero dello Stato maggiore ucraino.
Kiev: "5 adulti e un neonato uccisi in bombardamento oblast Kherson"
Cinque adulti e una neonata di appena 23 giorni sono rimasti uccisi questa mattina nei bombardamenti russi contro villaggi dell'oblast di Kherson. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak.
"I russi hanno colpito il villaggio di Stanislav con lanciamissili multipli. Due persone sono state uccise un'altra ferita. Cinque edifici privati residenziali sono stati distrutti e danneggiati", ha scritto Yermak, aggiungendo che a Shyroka Blaka, un bombardamento russo ha ucciso due adulti e un bambino sotto i due anni. Il ministro dell'Interno, Ihor Klymenko, ha poi aggiunto su Telegram che in questo secondo villaggio le vittime sono "una famiglia: marito, moglie e la loro bambina di soli 23 giorni. Un figlio di 12 anni è stato ricoverato in gravi condizioni". La notizia arriva poco dopo che la procura generale ucraina aveva annunciato che i minori uccisi dall'inizio della guerra erano arrivati a 500.
Mosca, colpi di avvertimento verso cargo nel Mar Nero
A Mosca, il ministero della difesa ha reso noto di aver intercettato una nave da carico nel Mar Neroin rotta verso il porto ucraino di Izmail e che, quando il capitano non ha risposto alla richiesta di fermarsi per l'ispezione, una nave da guerra russa ha sparato colpi di avvertimento, facendo anche levare in aria un elicottero con un gruppo di militari russi. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Mosca: "Abbattuto altro drone a Belgorod, uno a Kursk"
Prosegue l'ondata di droni ucraini verso la Russia: secondo il ministero della Difesa a Mosca, nelle ultime ore sono stati abbattuti un drone sulla regione di Belgorod (intorno alle 11 ora locale), la zona al confine con il Paese invaso; e un altro sopra la regione di Kursk (circa mezz'ora piu' tardi). In entrambi i casi, non ci sono stati vittime nè danni.
Ucraina, fuoco russo sul Kherson, 6 morti incluso un bebé
Sei persone, tra cui un neonato, sono state uccise oggi nella regione di Kherson da un attacco russo con fuoco di artiglieria: lo ha reso noto su Telegram il ministro dell'Interno ucraino, Igor Klymenko. "I russi hanno ucciso sei persone nella regione di Kherson", ha scritto il ministro. Nel villaggio di Shyroka Balka sono morti tre adulti e un neonato, inclusi una coppia e il loro neonato di 23 giorni, mentre il figlio di 12 anni della coppia è ricoverato in ospedale in condizioni critiche. Inoltre, due uomini sono stati uccisi a Stanislaviv, dove è rimasta ferita anche una donna.
Kiev, evacuati più di 100 civili nella regione di Kharkiv
Mentre le forze russe continuano la loro offensiva e i bombardamenti sulla zona di Kupyansk, nella regione orientale ucraina di Kharkiv, almeno 111 civili sono stati evacuati, inclusi 36 bambini e 4 persone con disabilità. Lo fa sapere il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, citato dal Guardian. Negli ultimi 5 giorni, ha aggiunto, i civili evacuati dalla zona di Kupyansk sono in totale 204, compresi 71 bambini.
Intelligence Gb,: "Wagner comincia ad avere problema di fondi"
Il gruppo di mercenari russi della Wagner sta cominciando ad avere problemi economici e vi "è la realistica possibilità che il Cremlino non finanzi più il gruppo". Lo sottolinea il bollettino giornaliero diffuso su Twitter dall'intelligence britannica.
"il gruppo Wagner sta probabilmente procedendo verso un processo di ridimensionamento e riorganizzazione, soprattutto per risparmiare sulle spese del salario dello staff, in un momento di pressione economica", nota il bollettino.
"Dalla fallita rivolta di giugno 2023, lo stato russo è intervenuto contro alcuni degli altri interessi imprenditoriali del proprietario della Wagner, Yevgeny Prigozhin. Vi è una possibilità realistica che il Cremlino non finanzi più il gruppo - prosegue il bollettino - Se lo stato russo non paga più la Wagner, il secondo possibile pagatore sono le autorità bielorusse. Tuttavia, questa considerevole forza potrebbe tradursi in un significativo e non ben accolto prosciugamento delle modeste risorse bielorusse".
Guerra, con nuova legge Mosca potrebbe arruolare 5 milioni di soldati
Secondo il media indipendente Novaya Gazeta "le nuove leggi della Duma facilitano l'arruolamento dei cittadini". Le modifiche comprendono anche l'ampliamento dell'età di leva nonché l'innalzamento delle multe per chi non si presenta davanti alla commissione di leva. COSA SAPERE
Isw: "Le forze ucraine stanno mantenendo una presenza sulla sponda orientale (sinistra) del fiume Dnipro nell'Oblast di Kherson"
Kiev: "Non sappiamo cosa sia successo ieri sul ponte di Crimea"
L'aeronautica militare ucraina ha affermato oggi di non conoscere ancora le circostanze e le conseguenze delle esplosioni di ieri vicino al ponte di Crimea, tuttavia presume che il ponte non sia stato chiuso dai russi senza una buona ragione: lo ha detto al canale United News il portavoce dell'Aeronautica, Yuriy Ignat, come riporta Rbc-Ucraina. Il commento segue le dichiarazioni di ieri delle autorità russe, secondo cui le esplosioni sono state provocate da missili ucraini che hanno cercato di colpire la struttura ma che sono stati abbattuti dalle forze di Mosca. "Il fumo è stato usato fin dalla Seconda Guerra Mondiale", ha detto Ignat riferendosi al denso fumo che ha avvolto ieri una parte del ponte, che era visibile anche nei video pubblicati sui social. "È una forma di mimetizzazione", ha aggiunto. "In questo caso, non sappiamo cosa stia succedendo. Forse stanno facendo una specie di esercitazione. Non so ancora dire cosa stia succedendo. Forse le immagini satellitari ci diranno di più se ci sono danni. Non bloccherebbero semplicemente l'accesso (al ponte) senza un motivo molto valido". Allo stesso tempo, il portavoce ha osservato che simili incidenti nella Crimea occupata probabilmente continueranno a verificarsi, e potrebbero persino diventare più frequenti.

©Ansa
Guerra Ucraina, Kiev ha un piano nel caso Zelensky fosse ucciso: ecco cosa succederebbe
Fin dall’inizio dell’invasione russa il presidente ucraino ha deciso di rimanere nel suo Paese: una scelta che lo espone a rischi maggiori per la sua incolumità. Se dovesse perdere la vita, spiega Politico.eu, la costituzione prevede che ad assumere la guida sia il numero uno del Parlamento, Ruslan Stefanchuk. Ma secondo gli analisti potrebbe invece formarsi un governo collettivo. IL PIANO
Kiev continua a far pressione per avere missili tedeschi Taurus
L'Ucraina continua a fare pressione sul governo tedesco affinché fornisca a Kiev i missili da crociera tedeschi Taurus per difendersi dalla Russia. L'Ucraina ne ha bisogno "per salvare altre vite di soldati e civili ucraini e per accelerare la liberazione dei suoi territori", ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba all'edizione domenicale del tabloid tedesco Bild. "La formula è semplice: una maggiore gittata dei missili significa una minore durata della guerra".
Con quest'arma, l'Ucraina potrebbe "raggiungere le forze di occupazione russe sul territorio ucraino ben oltre la linea del fronte, interrompere la loro logistica e distruggere i centri di comando e i depositi di munizioni".
In Germania, la pressione sul Cancelliere Olaf Scholz sulla questione è recentemente aumentata. Politici dei partiti di governo e dell'opposizione hanno chiesto che alle forze armate ucraine venga fornito il sistema d'arma adatto a distruggere bunker e posti di comando protetti a distanze fino a 500 chilometri.
Ucraina, il conflitto si concentra tra cielo e mare
Di recente la controffensiva ucraina ha attraversato un’escalation: tramite i droni navali di superficie sono stati infatti presi di mira i porti militari di Sebastopoli in Crimea e di Novorossisk, come spiega il sito di settore Analisidifesa. I droni marittimi vengono considerati in grado di cambiare “le regole del gioco” da Mykhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina. L'APPROFONDIMENTO
Kyiv Independent: "Rheinmetall, produttore tedesco di armi, consegnerà un sistema di droni Luna all'Ucraina entro la fine del 2023"
Cherevatyi: "10 raid aerei e tre attacchi in un giorno nel settore Liman-Kupiansk"
''Il nemico sta ancora cercando di attaccarci nel settore di Liman-Kupyansk. Ha effettuato tre attacchi in un giorno e ha effettuato 10 raid aerei. Nel respingere gli attacchi nemici, 37 occupanti sono stati uccisi e 82 feriti". Lo scrive Ukrinform, riportanto le parole del portavoce del Gruppo orientale delle Forze armate dell'Ucraina, Serhiy Cherevaty, alla trasmissione del telethon nazionale "United News".
Ucraina, Kuleba: "Non ci fidiamo di Putin ma siamo aperti alla mediazione"
In un'intervista al Corriere della Sera il ministro degli Esteri ucraino si esprime così sul recente summit in Arabia Saudita in cui Pechino ha firmato una dichiarazione a sostegno dell'integrità territoriale del Paese. L'INTERVISTA
Kiev: "500 bambini uccisi dall'inizio della guerra"
Almeno 500 bambini sono stati uccisi in Ucraina dalle forze russe dall'inizio dell'invasione e quasi 1.100 sono rimasti feriti: lo ha reso noto su Telegram l'ufficio della Procura generale del Paese, come riporta Ukrinform. "Più di 1.597 bambini in Ucraina hanno sofferto per l'aggressione armata su larga scala della Federazione Russa - si legge in un comunicato -. Fino alla mattina del 13 agosto 2023, secondo le informazioni ufficiali fornite dai procuratori minorili, 500 bambini sono stati uccisi e più di 1.097" sono rimasti feriti. La maggior parte dei bambini è stata colpita nella regione di Donetsk, precisa la nota.
Nord Corea, jet russo avvistato a Pyongyang: Putin e Kim sono diventati alleati?
Un aereo proveniente da Mosca si sarebbe fermato per 36 ore nella capitale nordcoreana dopo l’incontro tra il ministro della Difesa di Putin e il leader di Pyongyang: come temono gli Stati Uniti ci potrebbe essere un accordo tra le parti per un rifornimento di mezzi e parti di ricambio per vecchi cingolati che Mosca vorrebbe usare in Ucraina. "Continueremo a rendere chiare queste preoccupazioni e continueremo a far rispettare tutte le nostre sanzioni", ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Usa. IL PUNTO
Gb: "Wagner verso ridimensionamento, forse stop fondi da Mosca"
È possibile che Mosca non finanzi più il gruppo Wagner dopo l'ammutinamento abortito di giugno e in questo caso il secondo finanziatore più plausibile dei mercenari di Yevgeny Prigozhin sarebbe la Bielorussia: lo scrive sulla piattaforma X il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. "Il gruppo Wagner si sta probabilmente muovendo verso un processo di ridimensionamento e riconfigurazione, soprattutto per risparmiare sulle spese per gli stipendi del personale in un momento di pressione finanziaria", si legge nel rapporto. "Dopo l'ammutinamento abortito del giugno scorso", proseguono gli esperti di Londra, "lo Stato russo ha agito contro altri interessi commerciali" di Prigozhin: "E' realistico che il Cremlino non finanzi più il gruppo", sottolinea quindi il ministero. Se lo Stato russo non paga più Wagner, "il secondo finanziatore più plausibile sono le autorità bielorusse", aggiunge. "Tuttavia, l'ingente forza del gruppo sarebbe un drenaggio significativo e potenzialmente sgradito per le modeste risorse bielorusse", conclude il rapporto.
Guerra Ucraina, Zelensky licenzia funzionari addetti al reclutamento
La decisione è stata presa per sradicare un sistema di corruzione che consente in particolare ai coscritti di sfuggire all'esercito. LEGGI L'ARTICOLO

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Tass: "Le difese missilistiche russe hanno abbattuto un drone ucraino sopra la regione sudoccidentale di Belgorod"
Media: "Presto nuovi droni da ricognizione a Kiev dalla Germania"
La società tedesca produttrice di armi, Rheinmetall, consegnerà a Kiev entro la fine di quest'anno droni da ricognizione di ultima generazione in grado anche di intercettare le comunicazioni a terra: lo scrive il domenicale tedesco Bild am Sonntag. Si tratta dei droni 'Luna Ng' ('Nuova generazione'). Il 'pacchetto drone', come viene definita la fornitura, consiste in una stazione di controllo a terra con diversi velivoli senza pilota, una catapulta di lancio e camion militari, precisa il giornale. Il sistema di droni può essere utilizzato per la ricognizione, ma può anche fornire una rete di telefonia mobile e intercettare o disturbare le comunicazioni.
Ucraina, 30mila soldati russi uccisi da inizio guerra
Sono almeno 30mila i soldati russi uccisi dall'inizio del conflitto: almeno a sentire Mediazona, un media russo indipendente, che lavorando in collaborazione con BBC Russia e un team di volontari, continua a raccogliere i dati sui soldati russi morti, identificandoli attraverso i "messaggi
di parenti, notizie nei media regionali e rapporti delle autorità locali". Secondo il suo ultimo conteggio, sono 30.003 i militari russi uccisi in combattimento e identificati per nome dall'inizio della guerra, ma Mediazona tiene a specificare che la cifra complessiva è probabilmente molto più alta. Un'indagine sui dati di Mediazona e Meduza, un altro media indipendente russo, ha stimato che alla fine di maggio la guerra con l'Ucraina aveva causato la morte di 47mila russi di eta' inferiore ai 50 anni.
Dall'ultimo aggiornamento del 28 luglio, Mediazona conta altri
1.351 morti in due settimane; e ha notato il decesso di altri quattro ufficiali russi del grado di tenente colonnello o superiore, il che porta il bilancio totale delle vittime tra gli ufficiali di alto rango a 284.
Ministero della difesa russo: "Kiev ha fallito un altro attacco con un drone per colpirci"
''E' fallito un altro tentativo delle truppe di Kiev di attaccare la Russia con un drone. Le difese missilistiche russe lo hanno abbattuto sopra la regione sudoccidentale di Belgorod''. Lo afferma i ministero della Difesa Russo, come riporta l'agenzia Tass.
"Il tentativo infruttuoso del regime di Kiev di attaccare strutture sul territorio russo -sottolineano dal ministero- con un veivolo aereo senza pilota è stato sventato intorno alle 4 del mattino di oggi. Le difese missilistiche russe hanno individuato il drone e lo hanno distrutto''. Non sono stato segnalati danni o vittime.
Mosca produce una versione del drone iraniano Shahed: lo studio
La Russia ha cominciato a produrre e utilizzare la propria versione dei droni kamikaze Shahed iraniani per attaccare l'Ucraina. Ne sono convinti gli analisti del gruppo di ricerca Conflict Armament Research (Car). Un rapporto, pubblicato sul sito web del Car, contiene i risultati dettagliati dello studio di due droni che l'esercito russo ha usato contro l'Ucraina nelle regioni meridionali del Paese: entrambi i droni sembravano Shahed-136 iraniani, ma contenevano moduli elettronici che la Russia aveva precedentemente utilizzato nei suoi droni da ricognizioni. Da notare che questi droni, così come gli Shahed iraniani, sono quasi interamente realizzati con componenti prodotti al di fuori della Federazione Russa: gli esperti hanno identificato circa 100 componenti in più di 30 moduli, prodotti da 22 aziende di 7 Paesi diversi, tra i quali la Federazione Russa; e la maggior parte delle componenti è stata prodotta da aziende con sede in Cina, Svizzera e Stati Uniti. Da ricordare infine che, a giugno, gli Usa hanno sostenuto che un impianto per la produzione di droni iraniani è in costruzione nella Repubblica russa del Tatarstan.
Morawiecki: "Putin e la Wagner minacciano i nostri confini, più sovranità nell'Ue"
''Putin e la Wagner minacciano i nostri confini, più sovranità nell'Ue. Con Meloni c'e' sintonia sull'Idea di Europa''. Così il premier polacco Mateusz Morawiecki in un'intervista al Corriere. ''La nostra visione è chiara: più sovranità e meno superstato europeo, parità di trattamento per tutti gli stati membri, un sistema migratorio funzionale med efficace, una gestione finanziaria e responsabile, e un'Europa sicura''.
Il premier ricorda che ''Da oltre due anni la Polonia subisce attacchi al confine orientale con la Bielorussia. E' un piano congiunto di Russia e Bielorussia che vogliono destabilizzare non solo il nostro Paese, ma l'intera Ue''.
Con il premier italiano ''abbiamo idee comuni in molti campi tra cui il rafforzamento dei legami tra i nostri paesi e la promozione di un futuro prospero per l'Europa. La Polonia e l'Italia vogliono un'Europa forte, un'Ue che sia un attore globale e tenga conto degli interessi di tutti gli stati membri in egual misura''. E sui migranti dice: ''vogliamo prendere noi stessi le decisioni sull'accoglienza''. Quanto alla riforma della giustizia alla Corte Ue che dice che viola il diritto dell'Ue sottolinea: ''la Polonia non viola le leggi sull'Ue, ma ricorda dove sono i suoi confini. In realtà non si tratta di una disputa legale, ma politica, la cui posta in gioco è la sovranità nazionale. La Polonia è e sarà sempre aperta a cercare un compromesso con le istituzioni dell'Ue, ma non permetterà mai a queste ultime di violare la sovranità dello Stato''.
Zelensky: "Belgio, R. Ceca, Danimarca, Finlandia, Grecia, Islanda, Irlanda, Lettonia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia hanno aderito alla Dichiarazione del G7 a sostegno delle garanzie di sicurezza"
Mosca: "Sventato attacco, drone abbattuto a Belgorod"
L'Ucraina ha nuovamente tentato di attaccare una struttura russa con un drone, ma i sistemi di difesa aerea l'hanno distrutta nella regione di Belgorod. Lo ha reso noto il Ministero della Difesa russo a Mosca, precisando che non ci sono state vittime o danni. Belgorod si trova al confine con l'Ucraina
Media Kiev: attacco droni in Crimea, decine russi uccisi
Decine di soldati russi sono stati feriti o uccisi da un attacco compiuto da 17 droni ucraini vicino a Yevpatoriia, in Crimea. Ne danno notizia i media di Kiev che citano i servizi di sicurezza ucraini. L'attacco di droni, secondo Kiev, avrebbe colpito una base logistica delle forze russe
Zelensky: 174mila km quadrati paese ricoperto da mine
"Un totale di 174.000 chilometri quadrati di territorio ucraino è potenzialmente pericoloso a causa di mine e munizioni inesplose". Lo dice il presidente ucriano, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale pubblicato sui social. "L'Azerbaigian è pronto a fornire un nuovo pacchetto di sostegno umanitario, comprese le attrezzature per lo sminamento. Questa è una delle direzioni chiave del nostro lavoro con i partner: lo sminamento. Anche l'Ucraina ha bisogno di attrezzature dai partner ed è fondamentale creare una base di produzione in Ucraina in modo da poter ripulire la nostra terra dalle mine russe. E questo compito dovrebbe essere completato non in decenni, ma in anni", ha aggiunto.