Le Nazioni Unite: "Il Cremlino paghi le riparazioni a Kiev". Incontro a sorpresa tra il numero uno dell'intelligence americana William Burns e il suo collega russo. Monito sull'uso dell'atomica. Il presidente ucraino a Kherson: "Scoperti 400 crimini di guerra". E sulla riconquista: "È l'inizio della fine del conflitto". Mosca smentisce il trasporto in ospedale di Lavrov dopo un presunto problema di salute all'arrivo a Bali per il G20
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L'assemblea delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione in cui si chiede che la Russia sia responsabile per le violazioni della legge internazionale in Ucraina, contribuendo al pagamento delle riparazioni nel Paese attaccato da Mosca. Anche la Cina tra i 14 voti contrari. Ad Ankara, intanto, il capo della Cia William Burns ha incontrato la sua controparte russa per mettere in guardia Vladimir Putin contro l'uso delle armi nucleari in Ucraina. Nel corso della giornata il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto visita a Kherson, ripresa alle forze russe: "Qui sono stati scoperti 400 crimini di guerra", ha detto, prima di aggiungere, riferito alla liberazione della città: "È l'inizio della fine della guerra". Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sarebbe stato portato in ospedale dopo aver accusato un problema di salute al suo arrivo al vertice a Bali per il G20. Lo ha riportato l'Ap, citando le autorità indonesiane. La portavoce del ministero russo, Maria Zakharova, ha, però, bollato la notizia come una "fake news". Un attacco missilistico è stato lanciato da Mosca contro il distretto industriale di Kharkiv.
Gli approfondimenti:
- Il reportage di Sky News nella Kherson liberata. VIDEO
- Bomba sporca: cos’è, come funziona e la differenza con le armi nucleari
- Armi nucleari tattiche: cosa sono
- Cosa succede se Putin usa armi nucleari: i possibili scenari
- Dal Belgorod al Sarmat: l'arsenale delle armi tattiche nucleari russe
- La minaccia del nucleare e il ruolo delle basi Nato in Italia: il focus
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Zelensky: "A Kherson crimini di guerra dell'esercito russo"
Il leader ucraino: "Troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino". Mosca, però, nega che le sue truppe bersaglino intenzionalmente i civili.
Guerra in Ucraina, il reportage di Sky News dopo la liberazione di Kherson. VIDEO
L'Ucraina festeggia la liberazione di Kherson: le truppe di Kiev hanno riconquistato la città nel Sud del Paese, dopo il ritiro delle truppe russe che si sono riposizionate in un'altra zona della regione occupata. L'inviato di Sky News, Alex Rossi, e il suo team, sono stati i primi giornalisti stranieri a raggiungere il centro di Kherson da quando la città è stata riconquistata dalle forze ucraine, come viene mostrato nel loro reportage.
Zelensky: pace si sta avvicinando per tutto il Paese
"Restituiremo tutto. Torniamo alla vita normale. La pace per l'Ucraina si sta avvicinando. Per tutto il nostro Paese". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio video notturno.
Sergei Lavrov "portato in ospedale all'arrivo al G20 di Bali", ma Mosca smentisce
Secondo fonti locali citate da Sky News, il ministro degli Esteri russo sarebbe stato portato in ospedale al suo arrivo in Indonesia. Ma le autorità russe parlano di "fake news" e la portavoce Zakharova condivide un video del ministro in hotel. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra in Ucraina, nonna in ginocchio abbraccia il nipote soldato a Kherson. VIDEO
Era dallo scorso 2 marzo che l’esercito di Kiev aveva perso il controllo della città, tra le prime a cadere nelle mani di Mosca subito dopo l’inizio dell’invasione iniziata il 24 febbraio. Il video diffuso da vicepresidente del Consiglio regionale della capitale ucraina, Yury Sobolevskyi, è diventato virale.
Guerra in Ucraina, l'opera di Banksy sulle rovine del grattacielo di Borodyanka
Banksy in azione in Ucraina contro Putin. Il celebre artista di strada britannico ha realizzato un'opera sul muro di un grattacielo di Borodyanka, città pesantemente colpita dai bombardamenti russi, che si trova nella regione di Kiev. L'opera - come riporta l'agenzia Unian - raffigura una ragazza che fa una capriola ed è stata disegnata sulle rovine dell'edificio, distrutto dalle bombe. Banksy ha poi pubblicato la foto sul suo profilo Instagram.
Kiev: "Russi evacueranno civili da tre città Lugansk"
I russi stanno pianificando l'evacuazione dei civili da tre città dell'Oblast di Lugansk: Kreminna, Severodonetsk e Rubizhne. Lo riferisce su Facebook lo Stato Maggiore del'esercito ucraino. "Gli occupanti intendono evacuare tutti i civili da Kreminna, Severodonetsk e Rubizhne più in profonditàà nel territorio temporaneamente occupato a causa della crisi umanitaria nell'Oblast di Lugansk", che è in larga parte sotto il controllo di Mosca, si legge nel comunicato.
Ucraina, il bollettino di guerra di Kiev: uccisi 81.370 soldati russi
Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Russia sanziona attore Jim Carrey e nipote di Bandera
Ci sono anche l'attore Jim Carrey e Stephan Bandera, nipote del leader nazionalista ucraino Stepan Bandera, tra i 100 cittadini canadesi ai quali sarà impedito l'ingresso nella Federazione russa per aver contribuito a quella che viene definita l'"aggressiva politica antirussa" di Ottawa. L'elenco dei soggetti sanzionati è stato pubblicato sul sito del ministero degli Esteri russo.
Medvedev: "Ora Usa paghino riparazioni a Iraq e Vietnam"
Ora che l'Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione che chiede alla Russia di pagare le riparazioni di guerra all'Ucraina, è il momento che gli Stati Uniti si impegnino a un "pieno risarcimento per i danni a Corea, Vietnam, Iraq, Jugoslavia e altre numerose vittime degli americani e della Nato". Lo ha dichiarato su Telegram il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. In caso contrario, secondo Medvedev, sarebbe "l'inizio dell'agonia dell'Onu come principale istituzione internazionale per la riconciliazione". Lavrov: “Usa e Nato vogliono dominare area Asia-Pacifico"
Usa, sanzioni contro aziende difesa Russia e un oligarca
Il dipartimento del Tesoro Usa ha annunciato nuove sanzioni contro un network di aziende per la difesa russe e contro aerei privati e compagnie in Francia e Svizzera legate all'oligarca Suleiman Kerimov. Lo riportano i media americani. Le società che l'amministrazione Biden ha inserito nella lista nera fanno parte della rete internazionale della società microelettronica russa AO PKK Milandr e si trovano in Svizzera, Armenia e Taiwan.
Zelensky: "In corso ripristino elettricità a Kherson"
È in corso il ripristino della fornitura di elettricità e delle linee di comunicazione nei territori della regione di Kherson liberati dalle forze armate ucraine. Lo ha annunciato sul suo canale Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che oggi ha visitato il capoluogo. "La vita normale sta ritornando nei territori liberati della regione di Kherson", ha affermato Zelensky, assicurando che "gradualmente appariranno centri di assistenza per la popolazione". In precedenza la società energetica statale Ukrenergo aveva riferito che la principale centrale elettrica della regione era stata "praticamente distrutta" dai russi in ritirata.
Dugin attacca Putin, poi smentisce: "Mosca non capitolerà, ultimo passo è arma nucleare"
In autocrazia si danno al sovrano pieni poteri in caso di successo, ma anche totale responsabilità in caso di fallimento”, si leggeva in un post su Telegram poi concellato attribuito al filosofo russo che sembrava riferirsi alla disfatta di Kherson. L'ideologo del nazismo russo ha negato di aver "voltato le spalle" al presidente. “L’Occidente ha iniziato a far credere che io e i patrioti russi ci siamo rivoltati contro Putin. Questo non proviene da nessuna parte e si basano su un mio presunto messaggio cancellato".
Ft: "Putin non informò Xi Jinping prima dell'invasione russa"
Secondo fonti cinesi citate dal Financial Times il presidente russo non avvertì l'alleato dell'intenzione di invadere l'Ucraina. "Putin non ha detto a Xi la verità", ha dichiarato una fonte cinese al giornale britannico.
Anche la Cina tra i 14 no alla risoluzione contro Russia
La Cina ha votato no alla risoluzione dell'Assemblea generale Onu in cui si chiede che la Russia sia responsabile per le sue violazioni della legge internazionale in Ucraina. Tra i 14 contrari ci sono anche Bahamas, Bielorussia, Corea del Nord, Cuba, Centrafrica, Eritrea, Etiopia, Iran, Mali, Nicaragua, Siria e Zimbabwe. L'India e' invece tra i 73 astenuti.
Zelensky: l'aggressore russo pagherà per quello che ha fatto
Ucraina, Prodi: Putin ha tensione anti-Nato, non anti-Europa
"La Russia, o almeno Putin, non ha mai avuto tensione anti-europea, ma sempre una tensione anti-Nato ferocissima. La sua posizione era: 'dal punto di vista dell'Unione Europea fate quello che volete, io non voglio la Nato nei miei confini'". Così l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi durante la presentazione del nuovo numero di Limes "Tutto un altro mondo" a Bologna in un dialogo in Sala Borsa con il direttore di Limes Lucio Caracciolo e il presidente Cei Matteo Zuppi. Prodi ha poi rievocato l'ultimo voto del suo governo al vertice Nato del 2008 a Bucarest, quando l'Italia insieme a molti altri paesi europei, tra cui Francia e Germania, si oppose all'entrata nella Nato di Georgia e Ucraina voluta dall'allora presidente degli Stati Uniti George W. Bush. "Noi dicevamo 'attenzione, abbiamo bisogno di una Nato tranquilla e solidale, quindi una zona di cuscinetto nei confronti della Russia ci serve'. Oggi - ha proseguito - è cambiato tutto". Sia "per il folle assalto di Putin all'Ucraina", sia perché "le zone cuscinetto non ci sono più e non si ricostruiranno", ma ciò rende ancora più impellente, per Prodi, "il bisogno di dialogare". "Dobbiamo ridefinire i rapporti tra le diverse aree di influenza", ha concluso, ma non allo scopo "di convertirci l'un l'altro, ma per convivere". Guerra Ucraina, FT: "Putin non informò Xi Jinping prima dell'invasione russa"
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