Il leader ucraino: "Troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino". Mosca, però, nega che le sue truppe bersaglino intenzionalmente i civili
“Nella regione di Kherson l’esercito russo si è lasciato alle spalle le stesse atrocità compiute in altre regioni del nostro paese dove è stato in grado di entrare”. Sono le parole di Volodymyr Zelensky nel suo discorso in video notturno. Il leader ucraino ha aggiunto che “troveremo e consegneremo alla giustizia ogni assassino. Senza dubbio”.
Mosca nega i crimini
Il presidente ucraino ha dichiarato che i loro investigatori hanno scoperto più di 400 crimini di guerra nelle aree di Kherson abbandonate dalle forze russe mentre si ritiravano e che hanno trovato corpi di civili e soldati. Mosca, però, nega che le sue truppe bersaglino intenzionalmente i civili. Intanto le autorità ucraine hanno limitato i viaggi dentro e fuori Kherson e imposto il coprifuoco notturno.