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Will per Sky TG24: Quanti sono i giovani in politica?

Cronaca

Un video a settimana in cui Silvia Boccardi affronta i temi di cui più si discute, analizzandoli da un punto di vista originale e con un linguaggio fresco e innovativo. Questa volta si parla del fatto che tra i candidati alle prossime elezioni, solo uno su dieci ha meno di 35 anni. E di come la scarsa presenza dei giovani in politica rimanga un problema

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Il cambiamento arriva sempre un po' per volta e poi tutto d'un tratto. Guardare ai grandi trend del cambiamento di oggi per capire il mondo di domani è l'obiettivo di What's Next, il nuovo progetto frutto della collaborazione tra Sky TG24 e Will (@will_ita), la community online first composta da oltre 1,5 milioni di persone e aziende che ogni giorno affronta il cambiamento che avviene attorno a noi. Will racconta l'attualità in maniera semplice e immediata su Instagram e le principali piattaforme social "per fare tutti i giorni un figurone a cena".

Un video a settimana

Un video a settimana in cui Silvia Boccardi (@silviabocc) affronta i temi di cui più si discute, analizzandoli da un punto di vista originale e con un linguaggio fresco e innovativo. L’appuntamento è il venerdì dalle 8.30 su Sky TG24 e il sabato dalla stessa ora sul sito skytg24.it e sui social (la puntata del 23 settembre va in onda alle 12). Dopo la prima puntata con al centro il braccio di ferro Putin-Zelensky e la guerra in Ucraina, nella seconda si è parlato di Cina e Covid. La terza puntata si focalizza sul ruolo della tv in Russia e le proteste nel Paese contro la guerra in Ucraina. La quarta puntata si è occupata del calo della natalità e delle possibili conseguenze future. Nella quinta puntata si racconta come sta cambiando l’Unione europea e qual è il suo futuro. Nella sesta puntata si è parlato di aborto, della situazione negli Stati Uniti e della ricerca scientifica sul tema. La settima puntata è stata dedicata alle stragi con armi da fuoco negli Stati Uniti. Mentre l'ottava alle nuove frontiere dei diritti per la comunità LGBTQ+. Nella nona puntata si parla invece di un possibile uso terapeutico delle droghe psichedeliche per la cura di alcuni disagi mentali. Mentre nella decima si affronta il tema dei social network e della loro evoluzione. Nell'undicesima puntata spazio al tema della siccità e alle possibili soluzioni per il futuro. Il focus della dodicesima puntata sono lo spreco di cibo, le conseguenze molto gravi che provoca e le possibili soluzioni innovative. La tredicesima puntata è dedicata al mercato degli eSports e al futuro dell'intrattenimento. La quattordicesima puntata racconta di come i regimi autoritari oggi non si accontentino più della censura e di come la comunicazione politica sulle piattaforme in futuro potrebbe essere dominata dalla propaganda. Al centro della quindicesima puntata c’è il cibo del futuro: i nostri fragili sistemi alimentari sono a rischio, cosa mangeremo e come lo produrremo? Nella sedicesima puntata si parla di trasporti, del caos aerei e di una trasformazione del settore che è già in atto, con un occhio alla sostenibilità. Nella diciassettesima puntata spazio al ruolo dei giovani nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre e di come i partiti stanno provando a conquistarsi la loro fiducia. Nella diciottesima puntata, focus sempre sui giovani e su come partecipano alla democrazia. Nella diciannovesima puntata si parla ancora di giovani e di quali sono per loro le priorità del prossimo governo. Nella ventesima puntata ancora spazio ai giovani e della loro scarsa presenza in politica.

 

(GUARDA LE PUNTATE: LA PRIMA - LA SECONDA - LA TERZA - LA QUARTA - LA QUINTA - LA SESTA - LA SETTIMA - L'OTTAVA - LA NONA - LA DECIMA - L'UNDICESIMA - LA DODICESIMA - LA TREDICESIMA - LA QUATTORDICESIMA - LA QUINDICESIMA - LA SEDICESIMA - LA DICIASSETTESIMA - LA DICIOTTESIMA - LA DICIANNOVESIMA).

La ventesima puntata: quanti sono i giovani in politica?

Tra i candidati alle prossime elezioni, solo uno su dieci ha meno di 35 anni. Anche se i nostri organi istituzionali sono rappresentativi della distribuzione demografica italiana, sono migliorati nel tempo e sono 'giovani' rispetto ad altri altri Paesi, la scarsa presenza dei giovani in politica rimane un problema. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta perché questa mancanza può avere gravi conseguenze sul tipo di politiche e decisioni che vengono prese dalle istituzioni.

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La diciannovesima puntata: quali sono le priorità del prossimo governo per i giovani? (DICIANNOVESIMA PUNTATA)

In questa campagna elettorale, tutti i partiti hanno cercato di parlare ai giovani e gli under 35 hanno molto chiari gli obiettivi che vogliono raggiungere per rendere l’Italia un Paese migliore. Ma siamo sicuri che i partiti li abbiano ascoltati? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta quali sono i temi più cari ai giovani e come vengono affrontati in campagna elettorale.

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La diciottesima puntata: come partecipano i giovani alla democrazia? (DICIOTTESIMA PUNTATA)

I giovani vengono spesso accostati alla parola astensione, alla mancanza di partecipazione politica, al disinteresse. Alle ultime elezioni, un terzo degli under 35 non è andato a votare.  Eppure l’Istat ci dice che i giovani sono i più coinvolti dalla politica attiva, come manifestazioni e cortei. E allora perchè non votano? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci spiega che misure dovremo adottare per aiutare i giovani a partecipare alla politica in futuro.

SKY VOICE

Elezioni 2022, cosa offrono i partiti ai giovani?

La diciasettesima puntata: quanto contano i giovani per i partiti? (DICIASSETTESIMA PUNTATA)

In Italia ci sono sempre meno giovani, che hanno sempre meno accesso a opportunità educative e lavorative  e che sono i più colpiti da condizioni di povertà assoluta. Il 25 settembre 10 milioni di under 35 verranno chiamati a votare per le elezioni politiche, ma oltre un terzo dichiara di essere indeciso o di astenersi dal voto. Cosa faranno i partiti per conquistarsi la loro fiducia? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta quali sono le proposte sui giovani dei programmi elettorali e si chiede se basteranno per convincerli a votare.

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La sedicesima puntata: al settore dei trasporti serve una rivoluzione (SEDICESIMA PUNTATA)

In questi giorni migliaia di persone sono rimaste a terra negli aeroporti di tutta Europa. È la situazione peggiore che poteva crearsi a oltre due anni dallo scoppio della pandemia ma ci dice anche molto su come il trasporto di passeggeri e merci vada rivoluzionato. Oggi stiamo vivendo l'inizio di una trasformazione fondamentale in questo settore che è destinata a concretizzarsi nei prossimi decenni. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta come ci sposteremo in futuro per essere sempre più sostenibili.

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La quindicesima puntata: il cibo del futuro (QUINDICESIMA PUNTATA)

La popolazione mondiale è in continua crescita ma siccità, inondazioni, temperature estreme e le continue interruzioni dell'approvvigionamento dettate da pandemia e conflitti stanno minacciando l'agricoltura e i nostri fragili sistemi alimentari. Il nostro rapporto con il cibo dovrà inevitabilmente cambiare nei prossimi decenni ma in che modo? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta quali sono i cibi che mangeremo in futuro e in che modo riusciremo a produrli.

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La quattordicesima puntata: i regimi autoritari e la censura (QUATTORDICESIMA PUNTATA)

Sempre più spesso la comunicazione politica passa non solo dalle voci che vengono silenziate, ma anche dalle voci che vengono amplificate attraverso i social media per manipolare l'opinione pubblica, diffondere disinformazione e intimidire l'opposizione. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta come la comunicazione politica sulle piattaforme in futuro potrebbe essere dominata dalla propaganda. 

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La tredicesima puntata: il successo e il futuro degli eSports (TREDICESIMA PUNTATA)

Gli eSports, competizioni di giocatori di videogame a livello professionistico, sono un fenomeno in enorme crescita. Il pubblico mondiale degli eSports nel 2021 è stato di 474 milioni di persone con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente. Ormai 6 team su 10 conoscono o seguono gli eSports e i team generano un impatto economico di circa 20 milioni l'anno. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta perchè gli eSports sono così seguiti e se rappresentano davvero il futuro dell’intrattenimento. 

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La dodicesima puntata: spreco di cibo, conseguenze e possibili soluzioni (DODICESIMA PUNTATA)

Sprechiamo circa un terzo di tutto il cibo che produciamo e le conseguenze sono molto gravi. Oltre ai costi economici, al cibo prodotto e non consumato sono associate emissioni di gas serra per un valore tra l’8 e il 10% delle emissioni globali e uno spreco d'acqua pari al flusso annuale del fiume Volga, il più lungo d'Europa. E quindi? Siamo destinati a sprecare o ci sono dei modi per ridurre questa dispersione? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta quali potrebbero essere delle soluzione innovative per affrontare il problema mondiale dello spreco di cibo.

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L'undicesima puntata: siccità, le ipotesi per contenere la crisi (UNDICESIMA PUNTATA)

In tutto il mondo registriamo temperature sempre più alte, con picchi di oltre 50 gradi. Negli ultimi vent’anni la siccità ha provocato nel mondo perdite economiche per 124 miliardi di dollari, oltre 200 conflitti per l’acqua solo negli ultimi due anni e si prevede che 700 milioni di persone siano costrette a sfollare per questo motivo nei prossimi otto anni. E quindi ci dobbiamo rassegnare a un mondo con sempre meno acqua? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta quali potrebbero essere delle soluzioni innovative per affrontare il problema della siccità.

 

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La decima puntata: l'evoluzione dei social media (DECIMA PUNTATA)

Oggi, più della metà della popolazione mondiale utilizza i social media. Ma i social stanno cambiando: qualche mese fa Meta, l’azienda che oggi possiede quattro dei social più utilizzati al mondo, ha presentato il metaverso, uno spazio virtuale in cui si è immersi a 360° e nel quale potremo interagire con le altre persone attraverso l’uso di avatar. C'è chi però pensa che il futuro dei social non sarà vivere in uno spazio parallelo, ma percepire il mondo intorno a noi in modo potenziato grazie alla realtà aumentata. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta quale potrebbe essere l’evoluzione dei social media e quanto potrebbe diventare difficile rimanerne esclusi.

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La nona puntata: un futuro terapeutico per le droghe psichedeliche? (NONA PUNTATA)

Le droghe psichedeliche non sono una novità ma sempre più studi dimostrano che da un uso ricreativo si potrebbe passare a un utilizzo terapeutico nel trattamento di molti disturbi della salute mentale. E c'è già chi ha pensato di farne un business: se n'è parlato addirittura a maggio al World Economic Forum di Davos. Ma quali sono i pro e i contro di queste sostanze e potrebbero davvero diventare una risorsa nella cura dei disagi mentali? Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta cosa possiamo aspettarci nel futuro delle droghe psichedeliche.

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L'ottava puntata: le nuove frontiere dei diritti per la comunità LGBTQ+ (OTTAVA PUNTATA)

Negli ultimi anni, le persone LGBTQ+ nel mondo hanno ottenuto maggiori tutele grazie a nuove leggi e norme. Ma questo non significa che stigma, discriminazione e attacchi omofobi siano finiti. In Paesi come la Polonia e l'Ungheria si è assistito a un'inversione nei progressi faticosamente conquistati. In Florida è recentemente passata la legge soprannominata “Don’t Say Gay“ che vieta la discussione su orientamento sessuale e identità di genere nelle scuole tra l'asilo e la terza elementare. Tra molti passi avanti e qualcuno indietro, Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta quali sono le nuove frontiere dei diritti per la comunità LGBTQ+.

 

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La settima puntata: perché è così difficile fermare le stragi negli Stati Uniti? (SETTIMA PUNTATA)

La strage di Uvalde, Texas, in cui un ragazzo di diciotto anni ha ammazzato 19 bambini e due adulti con un fucile e una pistola in una scuola, è drammatica ma non unica. Ogni giorno, negli Stati Uniti, circa 300 persone muoiono per colpi d’arma da fuoco: di queste oltre una decina sono bambini o adolescenti. Dal 1963, quasi 193mila bambini sono stati uccisi con armi da fuoco sul suolo americano, più di quattro volte il numero di soldati statunitensi morti in azione nelle guerre del Golfo Persico, dell'Afghanistan e dell'Iraq messe insieme. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta perché le stragi sono un fenomeno così comune negli Stati Uniti e perchè è così difficile impedirle. 

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La sesta puntata: l'aborto è un diritto a rischio (SESTA PUNTATA)

Dopo quasi 50 anni, una decisione della Corte Suprema americana potrebbe rimuovere l’aborto tra quei diritti garantiti a livello federale da tutti gli Stati Uniti, privando milioni di donne della possibilità di interrompere una gravidanza indesiderata. In Spagna, invece, si discute di come ampliare questo diritto per le donne più giovani e in Italia si fatica ad avere un quadro chiaro e trasparente della situazione per mancanza di dati. Intanto però, tra terapie e servizi online, la scienza sull'aborto è andata avanti. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta come il futuro delle interruzioni di gravidanza sta cambiando, al di là di leggi e confini.

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La quinta puntata: l'Unione europea sta cambiando (QUINTA PUNTATA)

L’Ue è al centro della quinta puntata. Nel giro di un paio di mesi, abbiamo completamente abbandonato alcune delle certezze che avevamo sull'Europa e sull’Unione europea. I leader Ue hanno concordato di portare avanti rafforzamenti della difesa e investimenti nella sicurezza impensabili prima mentre si parla di modificare i trattati unitari e di un'Unione a due velocità, con la prospettiva di creare una “confederazione europea”. Ma iniziano a comparire anche i primi ostacoli. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), ci racconta qual è il futuro dell'Unione Europea e perché ci riguarda tutti.

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La quarta puntata: calo della natalità e conseguenze future (QUARTA PUNTATA)

La quarta puntata parte dal dato che in Italia non facciamo più figli e nel 2021 il numero di nascite nel nostro Paese ha raggiunto il minimo storico dal 1861. Ma l'Italia non è sola: secondo uno studio della rivista scientifica The Lancet, 23 Paesi nel mondo potrebbero dimezzare la propria popolazione entro il 2100 perché semplicemente non nascono abbastanza bambini e bambine. Questo significa che la popolazione mondiale aumenterà fino a un picco di 9,7 miliardi nel 2064 dopo di che comincerà a calare, scendendo a 8,7 miliardi intorno a fine secolo. E questo potrebbe diventare un problema. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta perché succede e come possiamo invertire questo trend.

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Il dissenso in Russia durante la guerra in Ucraina (TERZA PUNTATA)

La terza puntata è dedicata al dissenso in Russia sul tema della guerra in Ucraina e al ruolo della tv. All'inizio della guerra abbiamo assistito a proteste in decine di città russe e migliaia di manifestanti sono finiti in carcere. Oggi di cortei non se ne vedono più e alcuni sondaggi mostrano che la maggioranza dei cittadini sosterrebbe l'operazione militare speciale in Ucraina di Putin. Questo potrebbe accadere sia perché i russi credono davvero alla versione dei fatti del Cremlino sia perché temono di esporsi contro il governo di Mosca. Ma c’è un aspetto che potrebbe aver influenzato di molto l’opinione pubblica, e non solo: cioè quanto in Russia si guarda la TV. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita), cerca di capire se i russi sono solo spaventati dall'esprimere il proprio dissenso o supportano davvero la decisione di Putin di invadere l’Ucraina.

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Russia, i giovani aggirano il blocco dei social voluto da Putin

La Cina tra geopolitica e sanità (SECONDA PUNTATA)

La seconda puntata è sulla Cina. Circa 400 milioni di persone nel Paese, tra cui gli oltre 25 milioni che abitano a Shanghai, stanno vivendo nuovamente in un lockdown forzato a causa del Covid (SPECIALE): è la crisi sanitaria più grave che Pechino abbia vissuto dall'inizio della pandemia. Sebbene inizialmente la Cina avesse beneficiato notevolmente dalle severe misure di contenimento e isolamento della politica “zero-Covid”, oggi questa sta causando non pochi danni economici per il Paese e per le filiere globali. Ma mentre il resto del mondo sta imparando a convivere con il Covid, perché le autorità cinesi insistono ancora sulla politica “Covid-free”? Ci sono molti aspetti per cui per il Paese ha senso mantenere controlli severi: uno su tutti, la dimensione politica. Silvia Boccardi (@silviabocc), giornalista di Will (@will_ita) ci racconta perché per la Cina questa politica sembra l’unica opzione possibile.

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Ucraina, una guerra nella guerra dall'esito incerto (PRIMA PUNTATA)

La prima puntata è dedicata all’Ucraina (LO SPECIALE). Nelle ultime settimane, il presidente Zelensky ha rivolto il suo appello ai parlamenti di tutto l’Occidente, mentre Putin sembra concentrare i suoi sforzi nella comunicazione interna al suo Paese. Video virali e social stanno aiutando il presidente ucraino a guadagnare terreno nella lotta mediatica per controllare la narrazione della guerra. Ma il leader russo, tra censura e leggi per controllare i media indipendenti, potrebbe essere riuscito a convincere i suoi concittadini dell'importanza della "denazificazione" ucraina. E non solo loro. Da una parte quindi un uomo empatico, sempre più esperto nell’arte della sintesi, che utilizza frasi epiche e adattate alla storia del pubblico occidentale; dall'altra un leader dal pugno duro, che fa tremare anche i suoi più stretti collaboratori. Una guerra nella guerra che si combatte senza esclusione di colpi e il cui esito è ancora incerto.

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