Il 44enne spagnolo sostituirà Sheryl Sandberg che mercoledì ha annunciato le sue dimissioni. Olivan è stato cruciale per l'espansione dell'azienda in Paesi come India, Giappone, Russia, Indonesia e Brasile
Javier Olivan assumerà l'incarico di Chief operating officer di Meta, prendendo il posto di Sheryl Sandberg che mercoledì ha annunicato le sue dimissioni dopo 14 anni nell'azienda. Lo spagnolo 44enne diventa così il nuovo numero due di Mark Zuckerberg che ha dato l'annuncio su Facebook: "È la fine di un'era".
Chi è Olivan
Lo spagnolo diventerà direttore operativo di Meta dopo aver rivestito un ruolo cruciale per l'espansione dell'azienda negli scorsi 15 anni. Javier Olivan è cresciuto nella regione dei Pirenei nel nord della Spagna, si è laureato in ingegneria elettrica e industriale presso l'università di Navarra e ha conseguito un master in amministrazione aziendale all'università di Stanford. Ha lavorato presso la multinazionale di Tokyo NTT Data e nella sede giapponese di Siemens. Si è unito a Facebook nel 2007 come capo della crescita internazionale quando Facebook era ancora un'azienda con 40 milioni di utenti (ora ne conta quasi 3,6 miliardi). Olivan ha contribuito all'espansione di Facebook in paesi come India, Giappone, Russia, Indonesia e Brasile. Negli ultimi anni lo spagnolo ha rivestito il ruolo di chief growth officer e ha gestito le caratteristiche e le funzioni di tutte le app: Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger. Nella sua nuova posizione di Coo, Olivan continuerà a guidare l'infrastruttura e lo sviluppo aziendale.
approfondimento
WhatsApp, il servizio non sarà più disponibile su alcuni vecchi iPhone
Zuckerberg: "La fine di un'era"
Il numero uno di Meta ha affidato a un post su Facebook l'annuncio del cambio ai vertici: "È la fine di un'era. Dopo 14 anni la mia buona amica e collega Sheryl Sandberg fa un passio indietro come Coo di Meta". "Questo ruolo sarà diverso da quello ricoperto da Sheryl", ha affermato Zuckerberg. "Sarà un ruolo da Coo più tradizionale dove Javi sarà concentrato internamente e operativamente per rendere le nostre performance più efficienti e rigorose". Il cambiamento arriva proprio nel momento in cui Meta fa i conti con un rallentamento della crescita. Si sta trasformando da una società di social media a una focalizzata sulla costruzione del metaverso, una collezione di mondi virtuali che potrebbe essere ancora a un decennio di distanza.
leggi anche
Russia, vietato ingresso a decine cittadini Usa, da Biden a Zuckerberg
Mark e Sheryl, per 14 anni fianco a fianco
Sheryl Sandberg ha annunciato le sue dimissioni tramite un post su Facebook. La donna ha ricordato il primo incontro con Zuckerberg: "Non stavo davvero cercando un lavoro e pensavo che internet fosse un posto per lo più anonimo dove cercare foto divertenti". "Sedersi al fianco di Mark per questi 14 anni - ha proseguito Sandberg - è stato l'onore e il privilegio di una vita. Mark è un vero visionario e un leader premuroso. A volte dice che siamo cresciuti insieme, e l'abbiamo fatto. Lui aveva appena 23 anni e io già 38 quando ci siamo conosciuti, ma insieme abbiamo attraversato gli enormi alti e bassi della gestione di questa azienda". Non sono state specificate le motivazioni che hanno portato Sandberg alle dimissioni, ma arrivano nel momento in cui Mark Zuckerberg imprime una nuova direzione all'ex Facebook. La sua attenzione per il metaverso presenta una sfida senza precedenti. Una sfida, come riporta il New York Times, della quale probabilmente Sandberg non vuole essere parte.