
Giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia, 10 film da vedere sui diritti Lgbtq+
IIl 17 maggio si celebra la ricorrenza riconosciuta anche dall'Unione europea e dalle Nazioni Unite. Sono diverse le pellicole che hanno segnato la storia del cinema e che pongono l’attenzione sulle tematiche legate alla sfera Lgbtq+.

Si celebra il 17 maggio la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia. Una tematica, quella Lgbtq+, spesso affrontata anche nei film: sono diversi quelli che hanno posto l’attenzione su persone discriminate per via dell’orientamento sessuale o hanno raccontato storie che hanno conquistato il pubblico. Da Victim del 1961 al più recente Chiamami col tuo nome, ecco quelli più celebri
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Victim, 1961 - Diretto da Basil Dearden, il protagonista del film è Dirk Bogarde nel ruolo di un affermato avvocato londinese accusato di essere omosessuale. Victim è la prima pellicola cinematografica inglese a chiara tematica gay ed è stata girata agli inizi degli anni ’60, quando nel Regno Unito intrattenere rapporti omosessuali era ancora considerato un reato punibile con la carcerazione
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Una giornata particolare, 1977 – Sophia Loren e Marcello Mastroianni sono i protagonisti di questo film che ripercorre la giornata del 6 maggio 1938, quando Adolf Hitler arriva a Roma per incontrare Benito Mussolini. Il marito di Antonietta, interpretata dall’attrice napoletana, porta tutti i figli a vedere il Duce. La donna resta nel caseggiato con Gabriele, un uomo “né soldato, né marito, né padre” licenziato e mandato al confino perché gay. Tra i due nasce una notevole complicità e insieme rifletteranno sulle condizioni delle donne e degli omosessuali
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Another country, 1984 – Nell’adattamento dell'opera teatrale di Julian Mitchell, Guy Bennet è un anziano inglese che fece la spia per il Kgb e dovette fuggire in Russia. L’uomo narra a un giornalista la sua giovinezza: educato in un rigido college inglese degli anni ’30, meta dei giovani rampolli dell'aristocrazia, come altri scopre di essere omosessuale e vive una storia d'amore con un suo compagno. Ma quando verranno scoperti dovranno andarsene. Guy viene rifiutato anche dalla famiglia e quindi sceglie di mettersi contro un Paese che non lo ha accettato
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Philadelphia, 1993 - Diretto da Jonathan Demme, il film vede come protagonista Tom Hanks. Tratta il delicato tema dell'Aids, al culmine della sua drammaticità negli anni ‘90. Nel film, che prende spunto da fatti realmente accaduti, Andy è un avvocato omosessuale che scopre di essere sieropositivo ma non lo rivela allo studio legale dove lavora. Quando il suo segreto viene scoperto, e lui licenziato, si rivolge a un altro legale che lo aiuterà nella causa
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Boys don’t cry, 1999 – Diretto da Kimberly Peirce, si tratta di una delle primissime pellicole mainstream a trattare il tema dell’esperienza di un transgender. Hilary Swank, quasi sconosciuta nel 1999, interpreta il ruolo di un giovane transgender del Nebraska realmente vissuto e brutalmente stuprato e ucciso nel 1993. Un'interpretazione che vale alla star il premio Oscar come migliore attrice. Sono numerosi i critici che hanno considerato il film come una tappa fondamentale nella diffusione della conoscenza del mondo transgender

I segreti di Brokeback Mountain, 2005 – È uno dei film a tematica gay più celebri di sempre: Ang Lee dirige questa pellicola basata sul racconto di Annie Proulx pubblicato dal New Yorker nel 1997. Una storia di passione tra due cowboy ambientata nelle zone rurali e montuose del Wyoming, che riceve otto candidature agli Oscar con tre vittorie. Nel cast, Heath Ledger, Jake Gyllenhaal, Anne Hathaway e Michelle Williams

Out in the dark, 2012 – Diretto dal regista israeliano Michael Mayer, al suo esordio con questo film, la pellicola parla di un amore tra due ragazzi che deve abbattere frontiere politiche, ideologiche e geografiche. Il protagonista è Nimr Mashrawi, un giovane studente di psicologia palestinese rifiutato dalla sua famiglia profondamente religiosa in Cisgiordania. Il ragazzo cerca rifugio nella relativamente liberale Tel Aviv, dove s’innamora di Roy, un avvocato ebreo in carriera

La vita di Adele, 2013 – Adattamento del romanzo a fumetti Il blu è un colore caldo di Julie Maroh, il film diretto da Abdellatif Kechiche si è aggiudicato la Palma d’oro a Cannes nel 2013. Narra la storia di Adele, una timida ragazza che inizia a farsi domande sulla propria sessualità dopo essersi innamorata di una ragazza dai capelli blu di nome Emma. Tra le due inizia una storia d’amore tormentata che finirà con una triste separazione

Pride, 2014 – Diretto da Matthew Warchus, il film è ambientato nel Regno Unito governato da Margareth Thatcher. Al Pride di Londra del 1984, un gruppo di attivisti gay e lesbiche inizia una raccolta fondi per sostenere le famiglie dei minatori in sciopero. Tuttavia, l’Unione non appare entusiasta di ricevere questo supporto: il gruppo però non si perde d’animo, ignora l'Unione per andare direttamente dai minatori. Così inizia la straordinaria storia di due comunità apparentemente diverse ma che formano una partnership sorprendente e alla fine vincente

Chiamami col tuo nome, 2017 – Il film di Luca Guadagnino è un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di André Aciman. La pellicola, che ha anche vinto un Oscar come miglior sceneggiatura non originale, narra l'incontro tra due ragazzi: Elio, un adolescente sensibile e istruito, e Oliver, un ventiquattrenne spontaneo ed esuberante. Un’estate che rimarrà un unicum nella vita dei due ragazzi, che torneranno alla loro vita di tutti i giorni ricordando con nostalgia quell’incontro