House of the Dragon, alla ricerca dell'erede al Trono. Le foto del primo episodio

Tra i più feroci critici di Daemon c'è il Primo Cavaliere del Re, Sir Otto Hightower

Daemon è invece sostenuto da Corlys Velaryon, marito di Rhaenys Targaryen, la Regina che non lo fu mai

Daemon fa ritorno alla Fortezza Rossa. Solo Rhaenyra viene informata della sua presenza e lo va a trovare nella sala del Trono

Daemon si alza dal Trono di Spade dopo essere stato ammonito dalla nipote dei rischi che corre, e le dona un pendente

Viserys va a far visita alla moglie Aemma, da cui attende un altro figlio. Viserys è sicuro che si tratti di un maschio

Rhaenyra intanto si confida con Alicent, figlia di Otto Hightower, a cui dice di non avere alcuna ambizione di salire sul trono

Per festeggiare l'arrivo dell'erede, viene indetto un torneo. All'inizio dei Giochi, la Regina entra in travaglio

Al torneo è presente anche Rhaenys, a cui un campione della casata dei Baratheon si rivolge con l'appellativo "la Regina che non lo fu mai". Una provocazione che Viserys decide di ignorare

Daemon sconfigge un avversario dopo l'altro, a partire da Gwayne Hightower, figlio di Otto

Lo stesso Daemon chiede poi la benedizione di Alicent, ricevendola

Alla fine, però, Daemon viene sconfitto da Criston Cole. Rhaenyra chiede informazioni sul suo conto

Durante il torneo, il Re riceve un messaggio: il parto della moglie si è complicato, il bambino sta uscendo dalla parte dei piedi e non c'è verso di girarlo

Viserys è costretto a prendere una decisione durissima: per provare a salvare l'erede, fa tagliare il ventre della moglie, condannandola a morire dissanguata. Di lì a pochi minuti, però, anche il bambino muore

La morte della Regina Aemma e del neonato che portava in grembo scuote anche la giovane Alicent

Al funerale della madre e del fratello neonato è Rhaenyra a impartire, tra le lacrime, l'ordine al drago perché incenerisca i corpi: "Dracarys"

Otto Hightower manda la figlia Alicent a consolare il Re nelle sue stanze

Il Concilio consiglia al Re di prendere una decisione immediata sulla sua successione, per evitare tensioni. La corte si divide in due fazioni: chi sostiene Daemon e chi, invece, fa il nome di Rhaenyra

Mentre il Re è in lutto, il fratello Daemon dà una festa in un bordello. Qui pronuncia un discorso per celebrare la sua successione al Trono di Spade, apostrofando il bambino morto come "l'erede per un giorno". Otto viene però a conoscenza di queste parole e le comunica al Re

Infuriato col fratello, il Re lo bandisce da corte e decide di rompere con la tradizione che ha visto solo uomini salire sul Trono di Spade per nominare ufficialmente sua erede Rhaenyra

Viserys parla con Rhaenyra, le chiede cosa vede nei draghi, poi le comunica la sua decisione e le annuncia una profezia: in futuro arriverà un lungo inverno, e perché gli uomini riescano a sopravvivere, sul Trono di Spade dovrà esserci un Re o una Regina Targaryen

Re Viserys riunisce a corte i rappresentanti di tutte le casate sotto il suo regno

Questi, uno alla volta, giurano fedeltà a lui e alla sua erede designata: Rhaenyra Targaryen