Guerra Ucraina Russia, Berlino: Jet russo sorvola nave tedesca. Mosca: Accuse infondate

©IPA/Fotogramma

Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha dichiarato che "un aereo militare russo ha sorvolato una fregata della Marina tedesca nel Mar Baltico". Il Cremlino ha respinto le accuse. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: "Perseguiamo la nostra operazione militare speciale per garantire i nostri interessi". Trump: le nazioni della Nato dovrebbero "abbattere gli aerei russi" se violano il loro spazio aereo. Incontro Rubio-Lavrov a Manhattan

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"Un aereo militare russo ha sorvolato una fregata della Marina tedesca nel Mar Baltico". Lo ha detto, intervenendo al Bundestag, il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, paragonando l'incidente all'intrusione di droni e caccia russi nello spazio aereo polacco ed estone. Questi episodi in pochi giorni "dimostrano chiaramente che la Russia sta testando con crescente frequenza e intensità i confini anche nei confronti degli Stati membri della Nato", ha aggiunto.

La Russia non ha alternative al proseguimento della guerra in Ucraina, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Perseguiamo la nostra operazione militare  speciale per garantire i nostri interessi e arrivare ai nostri obiettivi che il Presidente del nostro Paese ha stabilito dall'inizio. Noi agiamo per il presente e per l'avvenire del nostro Paese, per le prossime generazioni a venire. Non abbiamo quindi altra alternativa", ha spiegato Peskov.

Il G7 dei ministri degli esteri, riunitosi a margine dei lavori dell'Assemblea dell'Onu, ha "espresso preoccupazione per le recenti violazioni dello spazio aereo da parte della Russia in Estonia, Polonia e Romania" e, si sospetta, anche in Norvegia e Danimarca anche se il Cremlino respinge le accuse definendole 'infondate'. Affondo di Trump, dopo l'incontro a New York con Zelensky: le nazioni della Nato, dice, dovrebbero 'abbattere gli aerei russi' se violano il loro spazio aereo. Il presidente americano: "E' giunto il momento che l'Ucraina agisca. Continueremo a fornire armi alla Nato affinché ne faccia ciò che vuole". 

Mosca ha confermato l’incontro previsto oggi  a margine all’Assemblea generale Onu tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il segretario di Stato Usa Marco Rubio, atteso intorno alle 18 italiane. 

Bombardata dai droni russi nella notte Kharkiv che è rimasta senza energia elettrica. Sono stati  registrati danni a palazzi residenziali, negozi e auto ma non ci sono  state vittime, ha reso noto il sindaco, Ihor Terekhov.

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Presidente della Lettonia: 'Mosca non cerca la pace'

La Russia vuole un mondo in cui la forza bruta prevalga sul diritto internazionale. La Russia non vuole la pace: la Russia è pronta a portare miseria e sofferenza a tutti". Lo ha detto il presidente lettone, Edgars Rinkevics, intervenendo oggi all'Assemblea generale delle Nazioni unite in corso a New York. Ribadendo che la Russia deve rispondere di fronte a una corte internazionale per i crimini compiuti in Ucraina, Rinkevics ha sottolineato che l'Onu rimane l'organizzazione internazionale dal cui operato la pace nel mondo massimamente dipende. "L'Onu non è un'organizzazione perfetta, ma non ne abbiamo di migliori: è l'unica organizzazione veramente globale con a cuore il rispetto e la promozione di un ordine mondiale basato su regole certe - ha continuato il politico lettone -. A ottant'anni dalla sua fondazione, l'Onu deve essere solo riformato per poter esercitare il suo ruolo rispondendo alle mutate condizioni del panorama internazionale". 

La Nato lancia la missione "Sentinella dell'Est", cosa sappiamo sull’operazione

Il segretario generale della Nato Mark Rutte ha annunciato che la Nato lancerà la missione Eastern Sentry sul fianco est e l'attività militare inizierà nei prossimi giorni, con asset dati da molti alleati, specialmente per affrontare la sfida dei droni. Con questa operazione si risponderà alla violazione dello spazio aereo polacco da parte di droni russi avvenuta il 10 settembre. Quanto è accaduto è un fatto "pericoloso e inaccettabile, che sia stato intenzionale o meno”, ha detto in conferenza stampa Rutte, spiegando che la valutazione è in corso ma ribadendo che "il comportamento sconsiderato che abbiamo visto da parte della Russia è estremamente pericoloso”. Il segretario ha poi aggiunto che “la posizione degli Usa è assolutamente chiara, siamo tutti insieme. L'impegno dell'America c'è in tutti i sensi”. A proposito dell'iniziativa sul muro anti drone evocato da Ursula von der Leyen, il comandante supremo della Nato, il generale Usa Alexus Grynkewich ha fatto sapere che “è in linea con alcune nostre idee di fortificare il fianco est, questa è la direzione in cui si deve andare”

La Nato lancia la missione 'Sentinella dell'Est', cosa sappiamo

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Zapad-2025, cosa sappiamo dell'esercitazione militare in corso di Russia e Bielorussia

Cinque giorni di manovre che vedono impiegati migliaia di soldati dei due eserciti in un appuntamento che si ripete ogni quattro anni. Il Mare di Barents e il Baltico tra i punti nevralgici. Nel corso delle attività congiunte previsti test sulla pianificazione dell'uso delle nucleari tattiche e dei nuovi missili balistici in dotazione a Mosca. L'Ue e la Nato osservano con preoccupazione: "Pronti a qualsiasi tipo di minaccia"

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Guerra in Ucraina, è vero che l’Europa continua a fare affari con la Russia? I DATI

Donald Trump sta rivolgendo accuse agli alleati della Nato, che sarebbero colpevoli di continuare in qualche modo a intrattenere rapporti commerciali con Mosca e di non aver imposto sanzioni abbastanza dure. Ma ha davvero ragione il presidente degli Stati Uniti? Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

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Von der Leyen: "Abbattere jet russi è opzione sul tavolo"

"La mia opinione è che abbiamo bisogno di difendere ogni centimetro quadrato di territorio, e questo significa che se c'è un'intrusione nello spazio aereo, dopo un avvertimento, dopo essere stati molto chiari, ovviamente l'opzione di abbattere un jet che sta violando il nostro spazio aereo è sul tavolo". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un'intervista alla Cnn.

Mig russi in Estonia, terza violazione in Ue in pochi giorni. Ma Mosca nega. Cosa sappiamo

Venerdì 19 settembre tre mig russi sono entrati senza autorizzazione nello spazio aereo dell'Estonia, a radio spenta, costringendo due F-35 italiani impegnati nella sorveglianza Nato del Baltico ad alzarsi in volo per intercettarli e respingerli. Il governo di Tallin ha chiesto una consultazione Nato ai sensi dell'articolo 4. Dopo lo sconfinamento dei droni russi in Polonia e in Romania, questa nei cieli estoni è stata la terza violazione dello spazio aereo dell’Unione europea in pochi giorni. Il ministero della Difesa russo ha negato che i tre jet abbiano violato lo spazio aereo estone. La situazione

Mig russi in Estonia, terza violazione in pochi giorni. Ma Mosca nega

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Come potrebbe iniziare una guerra tra Russia e NATO? L'ipotesi del treno Mosca-Kaliningrad

Nei giorni scorsi è tornata ad alzarsi la tensione nell’area del mar Baltico, dove i Paesi membri della NATO Estonia, Lettonia e Lituania confinano con la Russia. Venerdì tre Mig russi sono entrati senza autorizzazione nello spazio aereo dell'Estonia, a radio spenta, costringendo due F-35 italiani impegnati nella sorveglianza Nato del Baltico ad alzarsi in volo per intercettarli e respingerli. Non è la prima volta che succede, ma in questa occasione i caccia russi sono rimasti sui cieli di un Paese dell'Alleanza atlantica per 12 minuti.

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Droni e aerei su Polonia, Estonia, Romania: perché la Russia sta provocando la Nato?

Mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa la Russia di aver mandato i droni che hanno sorvolato e bloccato per ore l'aeroporto di Copenaghen, il caso dei tre Mig-31 russi in Estonia è arrivato davanti al Consiglio Atlantico. Tallin aveva richiesto alla Nato di consultarsi sulla base dell’articolo 4 del Trattato istitutivo dell’Alleanza. È la norma che prevede la riunione dell’organo decisionale della Nato quando uno dei 32 Stati membri lamenta una minaccia alla sua integrità territoriale, indipendenza politica o sicurezza di una delle parti.

Perché la Russia sta continuando a provocare il fronte Est della Nato?

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Guerra in Ucraina, la Russia nel 2026 potrebbe produrre 5mila droni al mese. I DATI

Idroni sono diventati il simbolo del conflitto fra Mosca e Kiev: nella prima fase erano quasi assenti dall’arsenale russo, mentre oggi la media è di 194 armi utilizzate al giorno. Un’escalation che è legata anche al massiccio aumento della produzione. Di questo si è parlato nella puntata del 23 settembre di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

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Witkoff: "Presentato piano Trump, speriamo in svolta a breve"

Il presidente Usa Donald trump ha presentato ai leader arabi il suo 'piano in 21 punti per la pace in Medio Oriente'. "Siamo fiduciosi - e potrei dire persino con convinzione - che nei prossimi giorni saremo in grado di annunciare una sorta di svolta" su Gaza. Lo ha affermato l'inviato Usa per la regione, Steve Witkoff, secondo quanto riferisce Channel 12.

Rubio a Lavrov: "Stop a uccisioni in Ucraina"

Il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha esortato la Russia a porre fine alle "uccisioni" in Ucraina durante un incontro con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, a New York. Rubio "ha ribadito l'appello del Presidente Trump a porre fine alle uccisioni e la necessità per Mosca di prendere misure significative in vista di una soluzione duratura del conflitto russo-ucraino", ha detto il portavoce aggiunto del Dipartimento di Stato, Tommy Pigott, riferendo sulla riunione.

Rubio a Lavrov: "Fermare le uccisioni in Ucraina"

Marco Rubio ha chiesto a Serghiei Lavrov di "fermare le uccisioni in Ucraina" nell'incontro bilaterale che hanno avuto a New York.

Rubio: "Russia compia passi significativi verso la pace"

La Russia deve compiere passi significativi verso la pace. Lo ha detto il segretario di Stato Usa Marco Rubio al termine dell'incontro con il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, secondo quanto riporta Bloomberg.

Hillary Clinton plaude a svolta di Trump su Kiev: "Mi è piaciuto"

Hillary Clinton plaude a Donald Trump per la sua nuova posizione sulla Russia. "Mi è piaciuto quello che ha detto", ha detto l'ex segretaria di Stato riferendosi al post su Truth nel quale il presidente ha paventato la possibilità che l'Ucraina riconquisti i suoi territori e ha definito la Russia una "tigre di carta". Per affrontare Vladimir Putin bisogna "essere forti. Putin rappresenta un pericolo chiaro e attuale per l'Europa e, di conseguenza, per gli Stati Uniti.

Concluso colloquio Lavrov-Rubio, durato circa 50 minuti

L'agenzia di stampa russa Interfax afferma che i colloqui tra il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il segretario di Stato americano Marco Rubio si sono conclusi e l'incontro "è durato circa 50 minuti".

Tajani: "Solo Ucraina può accettare se privarsi territori"

In Ucraina "c'è guerra in corso e solo l'Ucraina può stabilire se può accettare una privazione del suo territorio" da parte russa. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, incontrando la stampa a New York.

Rubio e Lavrov in silenzio all'inizio dell'incontro, tensione

In silenzio, senza sorridere, ai due lati opposti di un grande tavolo in un hotel di Manhattan. Questo l'inizio del bilaterale tra Marco Rubio e Serghiei Lavrov, secondo i media americani.

Meloni: "L'escalation conviene a Putin, non cadere in trappole"

Quelle russe sono "provocazioni" e "penso sia importante ragionare a sangue freddo, perché una escalation conviene solo a Putin e alla Russia che sono oggettivamente in difficoltà. Io penso che noi dobbiamo fare tutto quello che possiamo per non cadere in queste trappole. Poi è evidente che quando c'è un aereo militare che può rappresentare una minaccia, che sorvola il proprio spazio aereo, si abbatte: questo prevedono le norme. Non che questo significhi automaticamente un'escalation", però "io penso che noi dobbiamo fare tutto per evitare l'escalation". Così Giorgia Meloni aggiungendo che Mosca sta "aumentando queste provocazioni".

Ucraina, Mosca replica a Trump. Nuove incursioni

Al via a New York l'incontro tra Rubio e Lavrov

E' iniziato a margine dell'Assemblea dell'Onu a New York l'incontro tra il Segretario di Stato Usa Marco Rubio e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.

Ungheria: "Impossibile garantirci energia senza petrolio russo"

"Accogliamo con favore ogni sforzo del presidente americano, Donald Trump, per raggiungere la pace, ma la geografia crea realta' che nessuno puo' cambiare. Il nostro dovere e' garantire l'approvvigionamento energetico dell'Ungheria. E senza il petrolio russo attraverso il gasdotto Druzhba, cio' e' semplicemente impossibile, poiche' la rotta Adria da sola non e' in grado di trasportare i volumi necessari". Lo scrive su X il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto. "L'Ungheria viene continuamente additata per l'acquisto di energia russa. Tuttavia, i numeri mostrano che solo il 2,2% delle esportazioni di petrolio della Russia va all'Ungheria. Nel frattempo, le maggiori economie europee hanno aumentato le loro importazioni di petrolio russo attraverso deviazioni tramite paesi asiatici di 10 o 12 volte. Lo stesso petrolio russo, con un'etichetta diversa. Quindi, i piu' rumorosi accusatori sono in realta' i maggiori acquirenti. I paesi dell'Europa occidentale cercano di ingannare il mondo puntando il dito contro di noi. Ipocrisia al suo meglio", accusa il capo della diplomazia di Budapest.

Mosca: "Infondate accuse violazioni spazio aereo, isteria"

Il Cremlino è tornato a respingere le recenti accuse di violazione degli spazi aerei di alcuni Paesi europei definendole "assolutamente infondate" e accusandole di "isteria". Lo riporta l'agenzia Interfax. "Sentiamo un'isteria esaltata sul fatto che i nostri piloti militari avrebbero violato alcune regole e invaso lo spazio aereo di qualcuno, ma tutte queste affermazioni sono assolutamente infondate e insussistenti", ha detto Peskov commentando, stando a Interfax, la dichiarazione del presidente americano Donald Trump secondo cui i Paesi della Nato potrebbero abbattere gli aerei russi se violassero il loro spazio aereo

Usa-Russia, in corso incontro Rubio-Lavrov

Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, sta incontrando il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, a New York. I negoziati si svolgono nell'ambito della settimana di alto livello dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, apertasi in precedenza. In precedenza, Lavrov ha incontrato la presidente del Comitato internazionale della Croce Rossa, Mirjana Spoljaric-Egger, e il ministro degli Esteri della Slovacchia, Juraj Blanar. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha espresso fiducia nel fatto che Lavrov avrebbe trasmesso alla controparte americana la posizione della Russia sulla situazione in Ucraina. L'ultima volta che Lavrov e Rubio si sono incontrati è stato a margine degli eventi dell'ASEAN in Malesia, nel luglio di quest'anno.

Presidente Estonia: "La Russia minaccia tutta la regione"

Nel suo messaggio all'Assemblea generale dell'Onu, il presidente dell'Estonia, Alar Karis, ha ricordato la violazione dello spazio aereo estone e ribadito la determinazione ad aiutare l'Ucraina. "L'aggressione della Russia - ha dichiarato - minaccia non solo l'Ucraina, ma la sicurezza di tutta la regione. Per questo devo dirvi, come era prevedibile, che solo pochi giorni fa i caccia russi hanno violato lo spazio aereo estone, un atto ostile che si inserisce in una serie di recenti incidenti simili lungo il confine orientale dell'Unione Europea". "Pertanto - ha aggiunto - l'unica via percorribile verso un cessate il fuoco e verso una pace giusta e duratura è quella di aumentare la pressione internazionale collettiva sulla Russia, costringendola alla pace in Ucraina e ad agire nel modo che ci si aspetta da un membro permanente del Consiglio di sicurezza". "Vi assicuro - ha continuato - che il mio Paese, l'Estonia, continuera' a fare tutto il possibile per rafforzare la capacità dell'Ucraina di difendersi, in piena conformità con l'articolo 55 della Carta delle Nazioni Unite. Cosi' facendo, difendiamo la sovrana eguaglianza di tutti gli Stati membri, grandi e piccoli".

Bombe russe su Kostyantynivka, 2 morti e 8 feriti

I russi hanno sganciato 3 bombe su Kostyantynivka, nella regione di Donetsk, uccidendo almeno 2 persone e ferendone 8, e continuano a terrorizzare la regione di Zaporizhzhia con bombardamenti. Lo rende noto la Procura regionale di Donetsk. Le bombe russe su Kostyantynivka hanno colpito edifici residenziali. Nella provincia di Zaporizhzhia, una donna di 68 anni e' morta a seguito di un attacco nemico: i russi hanno attaccato il distretto di Vasylivka con droni. L'attacco ha colpito un'abitazione privata

Ue a Cina: "Usi la sua influenza su Mosca per i negoziati"

"Ho accolto con favore la dichiarazione del premier Li secondo cui sia l'Europa che la Cina condividono l'interesse a mantenere la pace mondiale. Ho spiegato l'impegno dell'Europa a tagliare i flussi di entrate che alimentano la guerra della Russia. Ho espresso alla Cina la mia richiesta di usare la sua influenza per contribuire a porre fine alle uccisioni e incoraggiare la Russia a sedersi al tavolo dei negoziati. È ora il momento della diplomazia. Ciò invierebbe un segnale forte al mondo". Lo scrive su X Ursula von der Leyen dopo il bilaterale con il premier cinese LI Qiang.

Zelensky all'Onu: "Impegnati nella difesa, per creare modello di sicurezza ucraino"

Von der Leyen: "Vogliamo imporre dazi su petrolio russo"

"Abbiamo imposto sanzioni ai porti in cui, ad esempio, arriva il Gnl dalla Russia, e vogliamo applicare dazi doganali sulle forniture di petrolio che continuano ad arrivare nell'Unione europea. Stiamo davvero dando la caccia alle ultime riserve di petrolio e gas che arrivano dalla Russia nell'Unione europea. Vogliamo sbarazzarcene". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un punto stampa con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, a margine dell'Assemblea generale dell'Onu a New York.

Cremlino: "Tigre di carta? Trump si è fatto influenzare da Zelensky"

"Per quanto ne sappiamo, le dichiarazioni del presidente Trump sono state rilasciate dopo un'interazione con Zelensky e, a quanto pare, sotto l'influenza dell'opinione espressa da Zelensky. Questa opinione è in assoluto contrasto con la nostra comprensione della situazione attuale". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass, riferendosi alle accuse di Trump alla Russia di essere una "tigre di carta".

Zelensky all'Onu: "Ogni anno la guerra peggiora, fermare Putin subito"

Zelensky all'Onu: "Russia ha sorvolato Paesi Ue: è sinonimo di interferenza"

Zelensky all'Onu: "L'Europa deve sostenere la Moldavia"

Prestito riparazione Ue a Kiev può arrivare a 130 miliardi

Il 'prestito di riparazione' per l'Ucraina allo studio dell'Ue con l'uso degli attivi della banca centrale russa immobilizzati potrà valere fino a un massimo di 130 miliardi di euro. E' quanto apprende l'ANSA da diverse fonti vicine all'operazione. Il 'reparation loan' sarà basato sulla parte degli asset russi in Ue attualmente non già investiti in titoli, che da quanto trapela vale ora circa 175 miliardi di euro. A questi andranno tolti i fondi dei prestiti Era. L'importo finale sarà comunque definito sulla base della valutazione del Fondo Monetario Internazionale sul fabbisogno finanziario dell'Ucraina nel 2026 e 2027.

Madrid: "Inaccettabili minacce Russia a libertà di movimento"

"Non sono accettabili le aggressioni della Russia in Ucraina né le minacce della Russia in nessuna parte dell'Europa e del mondo. Crediamo sia essenziale rivendicare il diritto a che tutti possiamo spostarci e muoverci liberamente senza che ci siano - come abbiamo vissuto questa mattina - interferenze da parte di chi conosciamo". Lo ha detto la ministra spagnola della Difesa, Margarita Robles, in conferenza stampa con la sua omologa Dovilė Šakalienė in Lituania. ripresa dall'emittente pubblica Tve. Robles si è riferita al tentativo di interferenza del segnale Gps dell'aereo militare sul quale ha volato questa mattina dalla Spagna in Lituania, mentre l'aeronave sorvolava l'enclave russa di Kaliningrad. Un attacco che non ha avuto ripercussioni sul volo, solo perché l'aereo militare ha un sistema di navigazione schermato. Pur senza citare Mosca, Margarita Robles ha evidenziato che tali azioni "in nessun caso mineranno la volontà della Spagna né di nessun Paese dell'Alleanza Atlantica di continuare a lavorare per la pace e per la convivenza in pace" e per la fine del conflitto in Ucraina.

Zelensky: "Invasione russa ha innescato nuova corsa ad armamenti"

L'invasione russa dell'Ucraina è stata la scintilla che ha innescato una nuova corsa agli armamenti: lo ha detto il presidente ucraino Volodymr Zelensky nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, avvisando che "le armi si stanno evolvendo più velocemente della nostra capacità di difenderci". "Solo la Russia merita di essere incolpata per questo", ha affermato. "Stiamo vivendo la corsa agli armamenti più distruttiva della storia dell'umanità", ha affermato, aggiungendo che la minaccia non farà che aumentare a causa dell'ascesa dell'intelligenza artificiale e  chiedendo regole per governare questa tecnologia. "Tra qualche anno potrebbe essere troppo tardi", ha ammonito, sostenendo che "e' più economico cercare di costringere la Russia a porre fine alla sua invasione  piuttosto che sviluppare difese contro i droni marittimi nei porti di tutto il mondo". "O aspettare che un paese sviluppi un drone in grado di trasportare un'arma nucleare", ha proseguito. "Se servono armi per farlo, se serve pressione per farlo, allora bisogna farlo", ha detto Zelensky.

Berlino: "Mosca provoca, jet ha sorvolato nave tedesca" (2)

Intervenendo al Bundestag il ministro Boris Pistorius ha fatto riferimento alla circostanza nella quale un aereo da combattimento russo ha sorvolato una fregata tedesca nel mar Baltico, come ulteriore episodio delle provocazioni russe. "Putin vuole provocarci, vuole provocare gli Stati membri della Nato e vuole identificare e sfruttare - ha detto il ministro tedesco - i presunti punti deboli dell'alleanza, ma Putin si sbaglia anche in questo: l'alleanza ha reagito in modo chiaro e deciso alla provocazione russa, ma allo stesso tempo con la necessaria prudenza, che in questi giorni è particolarmente importante". Pistorius ha fatto nuovamente riferimento alla necessità di coniugare fermezza e prudenza, "evitando l'allarmismo o, per dirla con altre parole, non dobbiamo cadere nella trappola delle provocazioni di Putin".

Von der Leyen a premier Cina: "Usi influenza su Mosca per pace"

"Discuteremo della guerra della Russia contro l'Ucraina e della possibilita' che la Cina usi la sua significativa influenza per portare la Russia al tavolo dei negoziati". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo bilaterale con il premier cinese, Li Qiang, a margine dell'Assemblea generale dell'Onu a New York.

Berlino: "Mosca provoca, jet ha sorvolato nave tedesca"

"Un aereo militare russo ha sorvolato una fregata della Marina tedesca nel Mar Baltico". Lo ha detto, intervenendo al Bundestag, il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, paragonando l'incidente all'intrusione di droni e caccia russi nello spazio aereo polacco ed estone. Questi episodi in pochi giorni "dimostrano chiaramente che la Russia sta testando con crescente frequenza e intensità i confini anche nei confronti degli Stati membri della Nato", ha aggiunto.

Zelensy: "Sarà guerra di droni, subito regole globali" (2)

"Noi siamo il primo obiettivo - ha proseguito - ma ora droni russi volano in Europa".

Zelensky a Onu: "Bene incontro ieri con Trump, contiamo su Usa"

Nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito "positivo" il suo incontro di ieri Donald Trump. "Ieri - ha detto - abbiamo avuto un buon incontro con il presidente Trump e ho anche parlato con molti altri leader forti, insieme possiamo cambiare molto. Naturalmente stiamo facendo tutto il possibile per garantire che l'Europa aiuti davvero. E naturalmente contiamo sugli Stati Uniti. Apprezzo il sostegno che stiamo ricevendo".

Appello Zelensky a Onu: "Non state in silenzio, sosteneteci"

"Non restate in silenzio mentre la Russia continua a trascinare questa guerra. Per favore, esprimetevi e condannatela. Per favore, unitevi a noi nella difesa del nostro Paese, la pace dipende da tutti noi". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Assemblea Generale Onu. "Dobbiamo fare di tutto per fermare l'aggressore. Se servono armi per farlo, se serve pressione per farlo, facciamolo ora", ha aggiunto.

Zelensy: "Sarà guerra di droni, subito regole globali"

Nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha messo in guardia che le guerre saranno "guerre di droni", invocando subito "regole globali".

Zelensky: "Colloquio con Trump è stato positivo"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha definito "positivo" il suo incontro di ieri con l'omologo americano, Donald Trump. Zelensky ha però avvertito che, per quanto "apprezzato", il sostegno di Usa ed Europa non è sufficiente e "tutti devono fare la loro parte per porre fine alla guerra di Putin", ovvero interrompere gli acquisti di idrocarburi russi.

Ucraina, attacco droni a Novorossiysk: 2 morti e 6 feriti

Due persone sono morte e altre sei sono rimaste ferite in un attacco di droni ucraini su Novorossijsk, sul Mar Nero, che ha anche danneggiato edifici residenziali e l'ufficio del Caspian Pipeline Consortium. Lo ha dichiarato il governatore del Territorio di Krasnodar, Veniamin Kondratyev. Il sindaco Andrei Kravchenko ha annunciato che è stato decretato lo stato di emergenza.

Zelensky: "Ue non può perdere la Moldavia per l'influenza russa"

L'Europa "non può permettersi" di perdere la Moldavia a causa dell'influenza russa. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Onu. "L'Europa deve supportare la stabilità della Moldavia altrimenti il prezzo sarebbe molto più alto", ha aggiunto.

Zelensky: "Diritto internazionale è al collasso"

Le crisi globali in corso, a partire dalla guerra in Ucraina, mostrano quanto "il diritto internazionale è al collasso e le istituzioni internazionali sono deboli". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Zelensky ha fatto appello per un "ripristino della sicurezza e della cooperazione internazionale" pur ammettendo che potrebbe "già essere troppo tardi".

Zelensky a Onu: "La tregua non c'è perchè Mosca la rifiuta"

"Non c'è cessate il fuoco perché la Russia lo rifiuta": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo all'assemblea generale dell'Onu.

Zelensky a Onu ricorda Charlie Kirk e Iryna Zarutska

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso all'Assemblea Generale dell'Onu ha dedicato un ricordo a Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso nello Utah, e Iryna Zarutska, la rifugiata ucraina massacrata a coltellate pochi giorni prima da un senzatetto in un treno a Charlotte, in Usa, nell'indifferenza dei passeggeri.

Zelensky: "Nessuna garanzia di sicurezza se non armi e amici"

"Non ci sono garanzie di sicurezza eccetto le armi e gli amici. E' terribile ma senza sarebbe ancora peggio. Gli ucraini sono gente pacifica ma sono gente che vuole vivere nel proprio paese indipendente, ecco perchè investiamo in difesa". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'80esima Assemblea Generale dell'Onu. "il 21esimo secolo è diverso dal passato, se una nazione vuole la pace deve lavorare sulle armi, nessuna legge internazionale decide chi sopravvive", ha aggiunto.

Zelensky a Onu: "Sorvolo droni? Mosca sinonimo d'interferenza"

"Il sorvolo dei droni? La Russia è sinonimo di interferenza": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo all'assemblea generale dell'Onu.

Zelensky: "Risposta globale non abbastanza forte"

La "risposta globale" alle violazioni russe dello spazio aereo Nato "non è stata abbastanza forte" e le istituzioni internazionali hanno dimostrato di essere "deboli". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, all'Assemblea Generale dell'Onu.

Zelensky: "Non conta diritto ma solo armi e alleati"

La guerra in Ucraina dimostra che per garantire la sicurezza di una nazione "servono le armi e non il diritto internazionale, e' disgustoso ma questa è la realta'". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, all'Assemblea Generale dell'Onu. "Il diritto internazionale funziona se si hanno amici potenti e armi, non ci sono garanzie di sicurezza al di fuori di alleati e armi", ha aggiunto Zelensky.

Nuovo cambio di posizione di Trump sull'Ucraina

Kiev verso l'invio di truppe anti-drone in Polonia

Al parlamento nazionale ucraino, la Verhovna Rada, è stato presentato un disegno di legge che prevede l'invio di unità di combattimento ucraine in Polonia, in seguito alla richiesta di assistenza avanzata da Varsavia per la difesa aerea contro la Russia. Lo riporta il Kyiv Post. Presentato dall'Ufficio del Presidente Volodymyr Zelensky, il disegno di legge numero 14059, datato 22 settembre, autorizza il dispiegamento fuori dall'Ucraina di unità di combattimento composte da 1.000 soldati o meno, con equipaggiamento, nella Repubblica di Polonia. Le truppe da combattimento ucraine saranno dispiegate in Polonia "allo scopo di svolgere addestramenti congiunti, esercitazioni e partecipare a operazioni internazionali di mantenimento della pace sotto l'egida dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (Nato)", come recita il testo del disegno di legge. Il 18 settembre, il ministro della Difesa ucraino Denys Shmyhal e il ministro della Difesa polacco Władysław Kosiniak-Kamysz hanno firmato un memorandum d'intesa bilaterale (Mou) sulla cooperazione in materia di difesa, incentrato in particolare sulle misure anti-drone. Secondo tale accordo, l'esercito ucraino fornirà all'esercito polacco l'addestramento necessario per intercettare gli attacchi dei droni kamikaze russi e per costruire e mantenere le reti di sorveglianza aerea necessarie. Il dispiegamento è autorizzato fino al 31 dicembre 2026. Una volta approvata, la legge non porrebbe alcun limite al numero di unità militari che potrebbero essere dispiegate in Polonia. Il disegno di legge poi, così come scritto, autorizza il trasferimento di tecnologie di difesa ucraine alla Polonia e ad altri Stati della Nato.

Mosca convoca ambasciatore moldavo: "Non accreditati nostri osservatori"

La Russia ha convocato l'ambasciatore moldavo Lilian Darii sostenendo che le autorità di Chisinau si sarebbero rifiutate di "accreditare rappresentanti russi come osservatori" alle elezioni parlamentari in programma domenica in Moldova. Lo riporta la Tass citando il ministero degli Esteri russo.

Salvini: "A fine guerra accompagnerò imprese in Russia"

"Il giorno dopo il cessate il fuoco e con la fine del conflitto tra Russia e Ucraina sarò orgoglioso di essere il primo rappresentante del governo italiano ad accompagnare le imprese marchigiane a tornare in Russia. E a riprendere quello che e' stato interrotto". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, incontrando a Montegranaro gli imprenditori del distretto calzaturiero. "L'export - ha aggiunto - è passato 176 milioni del 2013 ai 34 milioni del 2024. Avete già fatto un miracolo essere qui, a parlarne. Non posso dirvi se sarà tra un mese o sei mesi - ha detto ancora, sempre a proposito dei committenti russi - ma voi li conoscete perché ci avete lavorato, sono persone che hanno una certa memoria e quindi è chiaro che difficilmente riapriranno a canali di dialoghi di commercio con chi non vuole gli atleti alle Olimpiadi, i direttori d'orchestra, le ballerine, i registi". "Un conto è prendersela con Putin o con Netanyahu - ha concluso il vicepremier e leader della Lega - altro conto è prendersela con i ragazzi che studiano e con gli sportivi".

Ucraina, presidenza Ue: "Lavoriamo a nuovo sostegno finanziario"

"Lavoreremo con determinazione per garantire un nuovo sostegno finanziario all'Ucraina". Lo ha dichiarato Stephanie Lose, ministra dell'Economia danese, alla presidenza di turno dell'Ecofin, in audizione alla commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo (Econ). "L'Ucraina avrà bisogno di ulteriore sostegno nel 2026 e nel 2027 ed è della massima importanza che ci assumiamo la nostra responsabilità e assumiamo un ruolo di primo piano nel garantire il sostegno necessario a Kiev", ha aggiunto.

Ucraina, l'Ue: "Acceleriamo phase-out degli idrocarburi importati dalla Russia"

L'Ue sta lavorando per "accelerare" il disaccoppiamento dagli idrocarburi importati dalla Russia, che è diventato un "imperativo geopolitico" dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina. Lo dice il vice portavoce capo Olof Gill, durante il briefing con la stampa a Bruxelles, dopo che il presidente degli Usa Donald Trump ha criticato l'Ue perché, importando idrocarburi dalla Russia, continua a finanziare la guerra che Mosca conduce contro Kiev.

"Nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 2025 - ricorda Gill - la presidente Ursula von der Leyen ha cercato di costringere l'aggressore a venire al tavolo delle trattative e abbiamo assistito a un'escalation dell'aggressione russa sui campi di battaglia dell'Ucraina. Abbiamo assistito a un'escalation delle minacce da parte della Russia nel contesto dell'invasione, se vogliamo usare questa parola, dello spazio aereo dell'Ue".

Come Ue, "abbiamo già fatto enormi progressi nel ridurre la nostra dipendenza dall'energia russa. La nostra presidente ha chiarito che dobbiamo accelerare ulteriormente questo lavoro. Di conseguenza, abbiamo presentato il 19esimo pacchetto di sanzioni, che ora è in discussione con i nostri Stati membri, e speriamo che si raggiunga presto un accordo. Il pacchetto è progettato per comprimere ulteriormente l'economia di guerra russa", conclude.

Governatore russo: "Due morti in raid droni su Novorossiysk"

Il governatore della regione russa di Krasnodar, Veniamin Kondratyev, accusa le forze armate ucraine di aver provocato la morte di due persone e il ferimento di altre sei in un raid di droni su Novorossiysk. Lo riporta la Tass, secondo cui Kondratyev parla anche di danni a "cinque edifici residenziali, tra cui condomini e un albergo". 

Elezioni in Moldavia, la presidente denuncia ingerenze russe. VIDEO

Berlino: "Abbattere jet? Decisione militare se c'è minaccia"

"Ieri si è consultata la Nato, la linea del governo tedesco è molto chiara", "è al livello militare che viene presa la decisione su quando una provocazione costituisca una minaccia alla quale dare una reazione adeguata. E queste sono risposte che non si discutono pubblicamente". È quello che ha detto il portavoce del cancelliere tedesco, Stefan Cornelius, rispondendo a un giornalista che chiedeva in conferenza stampa a Berlino, se Friedrich Merz abbia condiviso le affermazioni di Donald Trump, secondo cui i caccia russi che violeranno i cieli della Nato dovrebbero essere abbattuti. 

Cremlino: "Accuse violazioni spazio aereo sono isteria"

Le accuse nei confronti della Russia di violare lo spazio aereo Nato con intenti ostili sono frutto di "isteria". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che gli alleati dovrebbero abbattere i jet russi se violassero il loro territorio. "Sentiamo un'isteria esagerata riguardo ai nostri piloti militari che presumibilmente violano alcune regole e invadono lo spazio aereo di qualcuno", ha dichiarato Peskov in conferenza stampa, definendo le accuse "infondate". "La nostra aviazione militare rispetta tutte le norme e i regolamenti di volo, ne è guidata e li rispetta nel modo più rigoroso", ha detto ancora Peskov. 

Zelensky: "Siamo pronti a elezioni dopo il cessate il fuoco"

"Siamo pronti quando ci sarà un cessate il fuoco.Con i nostri partner, ovviamente, e con garanzie di sicurezza".  Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista a Fox. All'accusa di accentrare il potere, il leader ucraino ha risposto: "Tutte le riforme anticorruzione sono state votate da questo parlamento, dalla maggioranza. La maggioranza è il nostro partito. Tutto, tutti i cambiamenti, tutta l'indipendenza dell'infrastruttura anticorruzione è stata votata durante quest'anno e durante la guerra. E tutte le istituzioni europee hanno sempre sostenuto questo". 

Trump: “Risolto 7 guerre in 7 mesi”. Quali sono e quanto c’è di vero

"In sette mesi ho messo fine a sette guerre che dicevano essere non terminabili. Non è avvenuto prima, sono molto onorato di averlo fatto”, ha affermato il presidente americano Donald Trump parlando all'Assemblea Generale Onu il 23 settembre 2025. Circa un mese prima, il 18 agosto aveva detto qualcosa di simile ma con numeri diversi. "So esattamente cosa sto facendo. Sono qui per mettere fine" alla guerra tra Russia e Ucraina, aveva scritto sul suo social Truth. E parlando con i giornalisti il presidente ha aggiunto: "Ho risolto 6 guerre in 6 mesi, una delle quali un possibile disastro nucleare”. Il giorno dopo si era corretto, riporta Fox News, parlando di "sette guerre fermate". A quali conflitti si riferisce? E quanto c’è di vero nella sua dichiarazione?

Trump: “Risolto 7 guerre in 7 mesi”. Quali sono e quanto c’è di vero

Trump: “Risolto 7 guerre in 7 mesi”. Quali sono e quanto c’è di vero

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Sky TG24 Numeri, come i droni stanno cambiando le guerre. VIDEO

Peskov: "Falso che Kiev possa riconquistare qualcosa"

"Il fatto che stiano cercando in tutti i modi di incoraggiare l'Ucraina a continuare le operazioni militari, la tesi che l'Ucraina possa riconquistare qualcosa, questa, dal nostro punto di vista, è una tesi falsa": lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che l'Ucraina potrebbe riconquistare i suoi territori. Lo riporta la Tass. 

Ucraina, l'Ue: "Bene che ora impegno degli Usa sia forte e significativo"

"Credo sia davvero importante sottolineare che accogliamo con favore il fatto che l'impegno con gli Stati Uniti sia ora così forte e significativo per quanto riguarda gli sforzi coordinati per cercare di porre fine all'aggressione russa; questo impegno non è avvenuto per caso". Lo ha dichiarato il portavoce aggiunto della Commissione europea, Olof Gill, nel briefing quotidiano con la stampa. "E' avvenuto perchè la presidente von der Leyen e altri leader europei hanno lavorato instancabilmente per garantire che tutti i partner globali rilevanti, in particolare gli Stati Uniti, si impegnassero su queste questioni come dovrebbero, come è necessario. Quindi continueremo a farlo, come abbiamo visto ieri nell'incontro tra i presidenti von der Leyen e Trump, che consideriamo estremamente positivo sotto questo aspetto", ha aggiunto.

Il Cremlino: "L'economia russa soddisfa le esigenze del nostro esercito"

"L'economia" della Russia "sta funzionando in modo tale da soddisfare pienamente le esigenze delle nostre forze armate, che stanno proseguendo la loro operazione militare speciale": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, usando la definizione imposta dal Cremlino per l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Lo riporta la Tass. 

Cremlino a Trump: "Le nostre truppe avanzano in Ucraina"

"Il presidente Trump ha affermato che gli ucraini, con il sostegno dell'Europa, saranno in grado di rivendicare le loro terre. La dinamica di ciò che accade al fronte dimostra chiaramente la reale situazione a qualsiasi specialista, anche a quelli poco qualificati. La dinamica è chiara: le nostre truppe stanno avanzando con una certa sicurezza lungo tutta la linea del fronte. Le forze ucraine stanno subendo pesanti perdite": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. 

Ucraina, Wadephul: "Da Trump un buon segnale, ora l'Europa cresca"

Il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul, ha definito "un buon segnale per l'Ucraina e l'Europa" le recenti affermazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, secondo il quale Kiev, con il sostegno degli alleati, può recuperare i territori perduti. "Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti ha ragione a chiedere un maggiore impegno finanziario da parte degli europei e la rinuncia alle forniture energetiche russe", ha sottolineato Wadephul, che ha esortato l'Europa a "crescere" in un'intervista alla radio Deutschlandfunk. "Trump si è reso conto del fallimento dei suoi sforzi nel convincere Vladimir Putin a porre fine alla guerra in Ucraina", ha aggiunto il ministro degli Esteri tedesco. 

Cremlino: "La Russia non ha alternativa a proseguimento del conflitto iniziato nel 2022"

La Russia non ha alternative al proseguimento della guerra in Ucraina, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Perseguiamo la nostra operazione militare  speciale per garantire i nostri interessi e arrivare ai nostri obiettivi che il Presidente del nostro Paese ha stabilito dall'inizio. Noi agiamo per il presente e per l'avvenire del nostro Paese, per le prossime generazioni a venire. Non abbiamo quindi altra alternativa", ha spiegato Peskov. 

Mosca conferma: "Attacco di droni su complesso Gazprom"

Il governatore della regione russa della Baschiria, Radiy Khabirov, afferma che lo stabilimento petrolchimico della Gazprom "Neftekhim Salavat" è stato attaccato da droni ucraini e sono state adottate misure per spegnere un incendio: lo riporta l'agenzia Interfax. "Stiamo indagando sull'entità dei danni", ha dichiarato il governatore. Secondo Ria Novosti, si tratta dello stesso stabilimento attaccato in un raid di droni il 18 settembre. 

Ungheria: Trump? Non smetteremo gli acquisti di petrolio russo"

L'Ungheria non ha intenzione di smettere di acquistare petrolio russo, anche se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avanzerà una richiesta in tal senso. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto, come riporta Bloomberg.   "Siamo un paese senza sbocco sul mare. Sarebbe fantastico se avessimo accesso al mare, potessimo costruire una raffineria o un terminale Gnl e connetterci al mercato globale. Ma non è così", ha dichiarato Szijjártó in un'intervista con ATV da New York. 

Peskov risponde a Trump: "La Russia è un orso"

Mosca 'mantiene la sua stabilità economica" nonostante 'sanzioni e restrizioni". Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Peskov. Riferendosi alle parole del presidente americano Trump che ha paragonato la Russia ad 'una tigre di carta', Peskov ha replicato che 'la Russia è un orso. Non esistono orsi di carta'. Mosca 'continuerà la guerra in Ucraina - ha proseguito - per il suo futuro'. 'Non abbiamo alternative', ha aggiunto. Secondo il Cremlino, 'Trump è un uomo d'affari che sta cercando di costringere il mondo intero a spendere più soldi in petrolio e gas americani'. Quanto alle consultazioni tra Russia e Usa, secondo Peskov procedono 'a rilento' e 'i risultati sono prossimi allo zero, anche se qualcosa si intravede'. 

Peskov

©Ansa

Copenaghen indaga sul ruolo delle navi legate alla Russia nell'incursione di droni sull'aeroporto

La polizia danese sta indagando, insieme alle forze militari e ai partner di Svezia e Norvegia, sul possibile coinvolgimento di navi, fra cui almeno una russa e una usata per l'export di petrolio russo, nell'incursione dei droni sull'aeroporto di Copenaghen lunedì, rende noto l'emittente Tv2. 

Un "attore capace" avrebbe orchestrato l'operazione con droni arrivati da direzioni multiple. Fra le navi considerate dagli inquirenti ci sono la russa Astrol-1 che ha navigato nello stretto di Oresund, e la nave con bandiera del Benin Pushpa, sanzionata per il trasporto di petrolio russo. La Pushpa si trovava a 80 chilometri dall'aeroporto quando sono comparsi i droni sullo scalo. A bordo della nave Oslo Carrier 3, vicina all'aeroporto al momento dell'incursione, ha un equipaggio in parte russofono. La nave è di proprietà della Bulkship Management AS, basata in Norvegia e presente a Kaliningrad.

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

I droni sono diventati il simbolo del conflitto fra Mosca e Kiev: nella prima fase erano quasi assenti dall’arsenale russo, mentre oggi la media è di 194 armi utilizzate al giorno. Un’escalation che è legata anche al massiccio aumento della produzione. Di questo si è parlato nella puntata del 23 settembre di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. 

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

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Media, droni ucraini colpiscono raffineria Gazprom a Salavat

I droni ucraini hanno colpito nella notte la Gazprom Naftohim Salavat nella notte del 24 settembre. Lo riporta Ukrainska Pravda citando fonti della Sbu. I droni sono volati in Bashkortostan per la seconda volta negli ultimi sette giorni e hanno colpito il complesso Gazprom Neftekhim-Salavat. Diversi attacchi di droni sul territorio della fabbrica hanno causato un incendio, sollevando un'enorme colonna di fumo nero. Le autorità locali affermano di stare attualmente valutando l'entità dei danni. 

Trump contro l'Onu, e su Kiev: "Può ancora vincere". VIDEO

Mosca: "Risultati vicini a zero con Usa ma qualcosa si intravede"

Le consultazioni tra Russia e Stati Uniti procedono  "a rilento" e "i risultati sono prossimi allo zero, anche se qualcosa si  intravede e si discute ancora su quando tenere il prossimo round di  negoziati": lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, in  un'intervista a radio Rbk ripresa dall'agenzia Interfax. "Purtroppo, la  parte americana continua a focalizzare ogni negoziato, ogni processo di  cooperazione, esclusivamente sulla soluzione ucraina", ha dichiarato  Peskov. Il portavoce del Cremlino ha anche dichiarato che il presidente  russo Vladimir Putin "apprezza molto la disponibilità" del presidente  degli Stati Uniti Donald Trump a cercare di mettere fine al conflitto  russo-ucraino.

Medvedev: "Trump cambia spesso idea, lo farà di nuovo"

"Sta succedendo qualcosa a New York... Trump è di nuovo entrato in una  realtà alternativa e ha pronunciato una serie di incantesimi politici  sul tema 'Quanto è debole la Russia'. Dopo l'incontro con i clown di  Kiev e Parigi ha pubblicato un post brillante. Lì c'è la vittoria  definitiva di Kiev, il ritorno ai confini precedenti, l'economia  militare fallimentare della Russia, le code per la benzina e la 'tigri  di carta'. Ma Trump non è così! Non ho dubbi: tornerà. Torna sempre.  Probabilmente, tra un paio di giorni proporrà al pianista verde di  firmare la capitolazione. O di volare su Marte con Musk, che ha  perdonato". Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo e ex  premier Dmitri Medevedv ironizza su Telegram sul cambio di linea di  Trump sulla guerra in Ucraina.   "La cosa principale è cambiare spesso e  radicalmente il proprio punto di vista su questioni molto diverse. E  tutto andrà bene. Questa è l'essenza della gestione statale di successo  attraverso i social network", aggiunge. 

Cremlino: "Continuiamo guerra per il futuro della Russia"

II portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha dichiarato  che il Cremlino continua la guerra in Ucraina per tutelare i suoi  "interessi" e "sia per il presente del nostro Paese che per il suo  futuro". "Non abbiamo alternative", ha aggiunto. Lo riporta l'agenzia  Ria Novosti. "Stiamo proseguendo la nostra operazione militare speciale  per tutelare i nostri interessi e raggiungere gli obiettivi che il  comandante in capo supremo e presidente del nostro Paese, Vladimir  Putin, ha fissato fin dall'inizio. E lo stiamo facendo sia per il  presente del nostro Paese che per il suo futuro. Non abbiamo  alternative", ha detto Peskov in un'intervista a Rbk. 

Von der Leyen: "Addio a combustibili fossili russi prima del 2027"

"Vogliamo staccarci prima, assolutamente. Entro la fine dell'anno avremo la graduale eliminazione. Ora abbiamo la proposta di sanzioni le sanzioni sul tavolo. Gli Stati membri devono essere d'accordo, ma dobbiamo essere piu' veloci, perche' ogni pagamento sta riempiendo le casse di Putin e questo non puo' accadere". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una conferenza stampa con il presidente degli Stati uniti, Donald Trump, a margine dell'Assemblea Generale Onu, a New York, rispondendo a una domanda sulla possibilita' di non importare piu' combustibili russi a partire dal 2027.

Cremlino: "Da riavvicinamento quasi zero risultati"

Il riavvicinamento tra Stati Uniti e Russia finora ha fruttato "risultati prossimi allo zero". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un'intervista alla radio Rbc.  "Questo binario e' lento, molto lento", ha detto Peskov, secondo il quale i tentativi di Washington di ripristinare le relazioni hanno avuto "un'efficacia vicina allo zero". Il portavoce del Cremlino riconosce che "il leader americano sta dimostrando la volonta' politica di trovare soluzioni per risolvere la situazione in Ucraina". A proposito delle affermazioni di Donald Trump sulla possibilita' che Kiev riconquisti i territori occupati da Musk, Peskov ha commentato che "la sua retorica e' ora dominata dalla posizione che ha sentito da Volodymyr Zelensky". "Non e' ancora prevista una telefonata tra i presidenti di Russia e Stati Uniti, ma puo' essere organizzata in qualsiasi momento", ha ribadito Peskov, che interpreta le esortazioni agli europei a interrompere del tutto gli acquisti di idrocarburi russi come mirati a sostituirli con esportazioni americane. Il presidente degli Stati Uniti, ha affermato Peskov, "non ha mai nascosto la sua intenzione di raggiungere gli obiettivi economici di Washington", ha concluso il portavoce. "Questa strada e' incerta, i risultati sono prossimi allo zero, sebbene ci sia ancora un po' di attivita' e si continui a discutere sulla data del prossimo round di negoziati", ha dichiarato ancora Peskov, "ci sono cosi' tante difficolta' nelle relazioni russo-americane che non ci si dovrebbe aspettare una svolta immediata". "Con nostro rammarico, gli Stati Uniti continuano a collegare qualsiasi negoziato, qualsiasi processo negoziale, esclusivamente alla risoluzione del conflitto ucraino", ha aggiunto il portavoce del Cremlino.

Incontro Rubio-Lavrov alle 18.00, durerà un'ora

Iniziera' alle ore 18:00 italiane e durera' un'ora l'incontro tra il segretario di Stato americano, Marco Rubio, e il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, previsto oggi a margine dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. E' quanto emerge dal programma pubblicato sul sito web del Dipartimento di Stato. Alle 19:00 italiane Rubio incontrera' poi i ministri degli Esteri degli Stati membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo. 

Cremlino a Trump: "Russia non è tigre di carta ma un orso"

"La Russia non è una tigre; la Russia è più  strettamente associata a un orso. Non esistono orsi di carta. La Russia è  un orso vero. Putin ha ripetutamente e con diversi gradi di emozione  descritto il nostro orso. Non c'è niente di cartaceo in questo". Così il  portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha risposto alle parole del  presidente americano Donald Trump che ha dichiarato che la Russia sembra  "una tigre di carta" e l'economica è in crisi. Peskov ha dichiarato che  nonostante "alcuni punti di tensione" associati a un gran numero di  restrizioni e sanzioni, la Russia mantiene la sua stabilità  macroeconomica. Lo riporta Rbk. 

Kiev: 152 droni russi nella notte

Nella notte i russi hanno attaccato con 152 droni da attacco, 126 droni  sono stati neutralizzati. I russi hanno colpito Kharkiv, Kramatorsk e il  distretto di Nikopol, causando vari feriti. 

Sanchez: "Violazione russa spazio aereo europeo è inaccettabile"

Il premier spagnolo al Consiglio di Sicurezza dell'Onu         Il  presidente del governo spagnolo, Pedro Sanchez, ha denunciato al  Consiglio di Sicurezza dell'Onu le "inaccettabili" violazioni dello  spazio aereo europeo da parte della Russia, che con gli attacchi contro  la popolazione civile in Ucraina dimostrano che "Vladimir Putin non ha  alcuna volontà di raggiungere la pace". Intervenendo in una sessione  dedicata alla situazione in Ucraina, Sanchez - ripreso dall'emittente  pubblica Tve - ha sottolineato come l'aggressione russa sia una  "violazione inaccettabile del diritto internazionale e dei valori che  condividiamo come comunità internazionale", aggravata dal fatto di  essere "perpetrata da un membro permanente del Consiglio di sicurezza  dell'Onu". Il premier ha avvertito che, "se permettiamo che la forza e  la coercizione sostituiscano il dialogo e il rispetto reciproco, stiamo  ponendo un pericoloso precedente che metterà a rischio la stabilità  delle frontiere e l'ordine internazionale". Sanchez ha chiesto che "la  pace arrivi in Ucraina una volta per tutte", esortando la comunità  internazionale ad "agire con determinazione e unità" per porre fine al  conflitto. E ha insistito sul fatto che un accordo di pace "debba essere  fermamente ancorato al rispetto del diritto internazionale e della  Carta delle Nazioni Unite", rifiutando "soluzioni che legittimino la  violenza e l'alterazione delle frontiere con la forza".  Nel ricordare  che Madrid sostiene l'Ucraina con aiuti militari e umanitari, la  formazione di oltre 8.000 soldati e l'accoglienza di 240.000 sfollati,  ha condannato i bombardamenti "deliberati" contro i civili e le  infrastrutture essenziali, così  come la violazione "assolutamente  inaccettabile", dello spazio aereo europeo. 

Onu: oggi alle 15:15 il discorso di Zelensky

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si rivolgera' oggi all'Assemblea generale delle Nazioni Unite e partecipera' al quinto vertice della piattaforma di Crimea, che si terra' sempre nella sede delle Nazioni Unite a New York. Il discorso di Zelensky e' previsto per le 15:15. Nella giornata il leader ucraino terra' anche una serie di incontri bilaterali.

Cremlino: "Trump è uomo d'affari, vuole far comprare gas Usa"

"Trump è un uomo d'affari che sta cercando di costringere il mondo  intero a spendere più soldi in petrolio e gas americani": lo afferma il  Cremlino dopo gli attacchi di ieri del presidente Usa alla Russia, come  riporta la Tass. 

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

I droni sono diventati il simbolo del conflitto fra Mosca e Kiev: nella  prima fase erano quasi assenti dall’arsenale russo, mentre oggi la media  è di 194 armi utilizzate al giorno. Un’escalation che è legata anche al  massiccio aumento della produzione. Di questo si è parlato nella  puntata del 23 settembre di "Numeri", approfondimento di Sky TG24.

Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

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Ucraina, bombardata Kharkiv: la città senza energia elettrica ma non ci sono vittime

Bombardata dai droni russi nella  notte Kharkiv che è rimasta senza energia elettrica. Sono stati  registrati danni a palazzi residenziali, negozi e auto ma non ci sono  state vittime, ha reso noto il sindaco, Ihor Terekhov. 

Kiev: "Attacco con 18 droni a Kharkiv, colpito impianto energia"

L'esercito russo nella notte ha colpito un impianto  energetico a Kharkiv, con conseguenti ripercussioni sulla fornitura di  energia elettrica e in due zone in particolare si sono verificati  problemi con la circolazione dei trasporti elettrici terrestri. Lo  riferisce Ukrinform citando il sindaco della città, Igor Terekhov,  secondo cui l'area nelle scorse ore è stata bersaglio di un attacco con  18 droni "Kharkiv è stata nuovamente sottoposta a un attacco notturno  con 18 droni kamikaze. Il colpo principale del nemico è caduto su un  impianto energetico, che ha compromesso la fornitura di elettricità ai  residenti della città", ha sottolineato  Terekhov su Telegram. Sono  stati danneggiati edifici residenziali, negozi e diverse auto, ma non si  sono registrati feriti. 

Lavrov arrivato a New York, confermato incontro con Rubio

Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, a capo della delegazione russa, e' arrivato a New York per partecipare all'80esima sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo riporta la TASS. Poco fa, la sua portavoce, Maria Zakharova, ha confermato che Lavrov, a margine dell'Assemblea, incontrera' il segretario di Stato statunitense Marco Rubio. 

Perché la Russia sta continuando a provocare il fronte Est della Nato? Perché la Russia sta continuando a provocare il fronte Est della Nato?

Mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa la Russia di aver  mandato i droni che hanno sorvolato e bloccato per ore l'aeroporto di Copenaghen, il caso dei tre Mig-31 russi in Estonia è arrivato davanti al Consiglio Atlantico. Tallin aveva richiesto alla Nato di consultarsi sulla base dell’articolo 4 del  Trattato istitutivo dell’Alleanza. È la norma che prevede la riunione  dell’organo decisionale della Nato quando uno dei 32 Stati membri  lamenta una minaccia alla sua integrità territoriale, indipendenza  politica o sicurezza di una delle parti.

Perché la Russia sta continuando a provocare il fronte Est della Nato?

Perché la Russia sta continuando a provocare il fronte Est della Nato?

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G7: "Inaccettabili violazioni russe di spazio aereo in Ue"

Preoccupazione del G7 per le violazioni dello spazio aereo di diversi paesi europei imputate alla Russia. E' quanto si legge in una nota diffusa dai ministri degli Esteri di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d'America e dall'Alto Rappresentante dell'Unione Europea dopo un incontro a margine della Settimana di Alto Livello all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. "Abbiamo espresso preoccupazione per le piu' recenti violazioni dello spazio aereo da parte della Russia in Estonia, Polonia e Romania, che sono inaccettabili e rischiano di minare la sicurezza internazionale", si legge nella nota pubblicata dalla presidenza canadese. "Abbiamo sottolineato il nostro costante impegno a lavorare insieme per raggiungere una pace duratura e un'Ucraina forte, indipendente, sovrana e prospera, continuando a coordinarci con gli Stati Uniti per fornire all'Ucraina garanzie di sicurezza solide e credibili", prosegue la nota. "Abbiamo discusso dell'imposizione di ulteriori costi economici alla Russia, compresa l'adozione di misure nei confronti dei facilitatori di paesi terzi. Accogliamo con favore le discussioni in corso tra i ministri delle Finanze del G7 su un ulteriore sfruttamento delle attivita' sovrane russe per sostenere l'Ucraina", riferiscono i ministri nel comunicato.

Tajani: "Per Kiev pace giusta, Russia dia seguito a vertice Alaska"

"L'obiettivo dell'Italia è chiaro: una pace giusta e duratura. La nostra priorità è il rispetto del diretto internazionale. Siamo con l'Ucraina che combatte per difendere la sua libertà e la sua sovranità". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani intervenendo alla riunione del consiglio di sicurezza sull'Ucraina.       "Questa è una priorità all'Onu, nell'Unione Europea e del G7. Voglio dire con chiarezza che non siamo in guerra con la Russia: il nostro obiettivo è portare la Russia al tavolo trattative per una pace giusta. Siamo convinti che una strada per la pace sia ancora possibile", ha osservato Tajani precisando che l'Italia sostiene gli sforzi del presidente Donald Trump per il raggiungimento di una soluzione giusta e negoziata per la conflitto. "A tal fine esortiamo la Russia a dare seguito al vertice in Alaska. È tempo di avviare negoziati diretti con l'Ucraina", ha messo in evidenza Tajani.

Zelensky: "Un po' sorpreso dal post di Trump sui confini"

Volodymyr Zelensky si è detto "un po'" sorpreso dal post di Donald Trump sui confini dell'Ucrainache potrebbero tornare a quando è scoppiata la guerra. Lo ha detto lo stesso Zelensky in un'intervista a Fox. "Penso che la posizione di Donald Trump" sullo scambio dei territori sia cambiata: "capisce che non possiamo semplicemente scambiare territori, non sarebbe giusto", ha messo in evidenza  sottolineando come dopo 43 mesi di conflitto gli ucraini "sono in una posizione difficile. Non possiamo perdere, perderemmo la nostra indipendenza".

Mosca conferma incontro Lavrov-Rubio oggi a New York

Mosca conferma l'incontro in programma oggi tra il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il Segretario di Stato americano Marco Rubio a margine dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Lo riporta la Tass, citando la portavoce del Ministero degli Esteri. In base all'agenda di Rubio, l'incontro con Lavrov potrebbe avvenire alle ore 16:00 italiane.

Mosca: "Intercettati e distrutti 70 droni ucraini nella notte"

Le forze militari russe hanno intercettato e distrutto 70 droni ucraini  in cinque regioni e sul Mar Nero. Lo rende noto il Ministero della  Difesa russo. Secondo il Ministero, i droni sono stati distrutti nelle  regioni di Belgorod, Kursk, Rostov e Volgograd, in Crimea e sul Mar  Nero. 

Presidente Estonia: "La guerra in Ucraina riguarda tutti"

"Le recenti violazioni dello spazio aereo estone,  polacco e rumeno da parte della Russia sono l'ennesima escalation e un  duro promemoria del fatto che l'aggressione della Russia minaccia non  solo l'Ucraina ma la sicurezza dell'intera regione". Lo ha affermato il  presidente estone, Alar Karis, intervenendo all'Assemblea generale delle  Nazioni unite in corso a New York. "Il messaggio degli Stati baltici è  chiaro: la Russia e la sua leadership devono essere ritenute  responsabili del crimine di aggressione, di crimini di guerra e di  crimini contro l'umanità. Non ci può essere pace duratura senza  responsabilità. Senza responsabilità, non ci può essere giustizia. E  senza giustizia non ci può essere una pace duratura", ha aggiunto ancora  il politico estone, confermando che il suo Paese rimarrà al fianco di  Kiev per tutto il tempo necessario e che la difesa dell'Ucraina riflette  la convinzione che solo il rispetto della sovranità e dell'indipendenza  di tutti i Paesi, indipendentemente dalle loro dimensioni, può  garantire la pace nel mondo.

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