
"Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all'Ucraina, ciò avrà un impatto sull'Europa unita. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l'alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l'Europa capirà che questo è un segnale che se l'Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l'Europa sarà lasciata sola tra i Paesi della Nato ad affrontare la Russia". Così il leader di Kiev su Telegram
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"Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all'Ucraina, ciò avrà un impatto sull'Europa unita. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l'alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l'Europa capirà che questo è un segnale che se l'Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l'Europa sarà lasciata sola tra i Paesi della Nato ad affrontare la Russia". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante un'intervista.
Nancy Pelosi, ex speaker della Camera, ha chiesto che l'Fbi indaghi sui manifestanti filopalestinesi che negli Usa chiedono un cessate il fuoco nel conflitto a Gaza, suggerendo senza prove che alcuni attivisti potrebbero avere legami con la Russia e Vladimir Putin. È la prima volta che un importante parlamentare Usa accusa il leader russo di sostenere i manifestanti americani che chiedono una tregua.
Si sono udite esplosioni nelle città di Kremenchuk e Poltava, nell'oblast di Poltava. Lo ha riferito Suspilne Poltava, citando fonti civili locali e corrispondenti. L'aeronautica ucraina ha avvertito della minaccia di missili balistici nemici, aggiungendo che un missile era in viaggio verso Kremenchuk.
Gli approfondimenti:
- Yevgeny Prigozhin, chi era il capo del gruppo Wagner
- Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
- La storia di Zelensky da ex comico a presidente in guerra. FOTO
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Guerra Ucraina, 19 mila bambini deportati in Russia: inchiesta del New York Times
Per la deportazione di minori Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale insieme alla commissaria per l’Infanzia, Maria Llova-Belova. L'INCHIESTA
Russia, giornalista Evan Gershkovich resta in carcere fino al 30 marzo
Continua la detenzione del giornalista americano del Wall Street Journal arrestato nel marzo scorso in Russia con l'accusa di spionaggio LEGGI
Ue e Ungheria in stallo su aiuti a Kiev, 'situazione difficile'
Fumata grigia al termine della riunione degli ambasciatori dei 27 in vista del Consiglio europeo straordinario sulla revisione del bilancio comune e sul finanziamento da 50 miliardi all'Ungheria. La situazione resta "difficile e relativamente tesa" e l'incontro dei Rappresentanti Permanenti (Coreper II), si apprende da fonti europee, è stato aggiornato a mercoledì alle 8.30. I negoziati con l'Ungheria continuano, ad un alto livello, mentre Budapest ha spiegato di essere pronta a lavorare in maniera costruttiva e a trovare una soluzione accettabile a 27 all'interno della revisione del bilancio. Gli Stati membri, si apprende ancora, hanno richiamato la loro volontà a trovare una soluzione a 27 e la maggior parte ha sottolineato la necessità che anche una soluzione a 26 sia percorribile. La presidenza belga, nel corso della riunione, ha presentato agli ambasciatori dei 27 una ristretto pacchetto di possibili conclusioni sul sostegno militare all'Ucraina.
Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa
Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account. L'ANALISI

Guerra in Ucraina, cosa succede se vince la Russia?
Secondo l’Institute for the Study of the War, sono diversi le ipotesi che contemplano una possibile vittoria di Mosca: a rimetterci sarebbero soprattutto gli Stati Uniti, che dovrebbero spostare molte più truppe e aerei in Europa orientale. I POSSIBILI SCENARI
Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"
Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. L'INTERVISTA
Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro
Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. I DETTAGLI

Dal Sudan al Myanmar, le crisi da monitorare nel 2024
Sono parecchie le situazioni calde che rischiano di peggiorare nel corso dei prossimi mesi, soprattutto in Africa e Asia. IL PUNTO
Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania
Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'APPROFONDIMENTO
Orologio dell’Apocalisse, l’umanità resta a 90 secondi dalla mezzanotte
Dal 1947 il Bullettin of the Atomic Scientits indica simbolicamente il tempo a disposizione prima di catastrofi irrimediabili causate da conflitti e altre minacce. COSA SIGNIFICA
Osce, deplorevole il mancato invito osservatori a voto Russia
La decisione della Federazione russa di non invitare osservatori dell' Osce alle prossime elezioni presidenziali è "profondamente deplorevole". E' quanto hanno dichiarato i responsabili dell'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (Odihr) e dell'Assemblea parlamentare dell'Osce. "Siamo molto delusi dalla decisione di non invitare l'Osce a osservare le elezioni presidenziali russe", ha dichiarato il Direttore dell'Odihr, Matteo Mecacci. "Ciò è contrario agli impegni assunti dalla Federazione Russa e, allo stesso tempo, negherà agli elettori e alle istituzioni del Paese una valutazione imparziale e indipendente delle elezioni". Quest'ultima decisione, secondo l'Osce, "riflette una chiara mancanza di volontà di cooperare con gli osservatori internazionali" e si aggiunge "alle crescenti preoccupazioni relative alla riduzione dello spazio democratico e all'erosione dei diritti fondamentali nella Federazione russa". "Qualsiasi sistema che si definisca democratico accoglie con favore il controllo internazionale e incoraggia la trasparenza" aggiunge l'Osce. Dopo le elezioni parlamentari del 2021, in cui non sono stati inviati osservatori dell'Osce, il voto presidenziale del 17 marzo 2024 sarà la seconda volta consecutiva in cui l'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa non sarà in grado di seguire lo svolgimento delle elezioni in Russia.
Ok ambasciatori Ue a utilizzo beni russi congelati
Gli ambasciatori degli Stati Ue hanno approvato in linea di principio la proposta presentata dalla presidenza di turno belga dell'Ue sull'utilizzo degli asset russi congelati. Lo si apprende da una fonte diplomatica europea. Il testo sarà ora elaborato in termini giuridici, prima di essere rinviato al Coreper, l'organismo che riunisce i ventisette ambasciatori Ue, quanto prima per l'approvazione definitiva.
Russia, brevettato un simulatore che replica l'esplosione di una bomba atomica
Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. "Lo scopo del modello è simulare l'aspetto di un attacco nucleare: l'effetto shock, il lampo di luce e il fungo atomico di un'esplosione nucleare a terra", viene sottolineato nel brevetto del simulatore. Servirà a preparare i soldati per le operazioni di combattimento in condizioni successive all'uso eventuale di armi nucleari. I DETTAGLI
Deputato, 'Zaluzhny annuncia le dimissioni'. Ma Kiev nega
Il deputato del Parlamento ucraino Oleksiy Goncharenko ha dichiarato in un messaggio su Telegram che il capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny ha annunciato le dimissioni, ma il ministero della Difesa di Kiev ha immediatamente smentito. "Zaluzhny ha annunciato le sue dimissioni, ma non esiste ancora un decreto", ha scritto il parlamentare nel post rilanciato immediatamente da tutti i media russi, tra cui le agenzie statali Ria Novosti e Tass. "Gli è stato offerto il posto di ambasciatore in uno dei paesi europei. Ha rifiutato", continua il messaggio. Poco dopo il ministero della Difesa ucraino ha scritto su Telegram: "Cari giornalisti, rispondiamo subito a tutti: no, questo non è vero", senza tuttavia fare riferimento esplicito a quanto sostenuto dal deputato.
Guerra in Ucraina, svelato nuovo sistema di difesa anti droni russi
Si tratta di un sistema elettronico denominato AD Counter FPV, che blocca le onde radio utilizzate dai droni russi FPV (First Person View). LEGGI L'ARTICOLO
Zelensky, abbiamo 880mila combattenti
Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che l'Ucraina ha 880mila persone nell'esercito, una cifra superiore ai 617mila russi dichiarati da Putin. Zelensky alla tv tedesca Ard ha detto: "Abbiamo 880mila combattenti, abbiamo un esercito di un milione di persone e allo stesso tempo abbiamo 30 milioni di cittadini che lavorano. 6,5 o 7,5 milioni di persone se ne sono andate con l'inizio". Secondo Zelensky, gli ucraini che hanno viaggiato all'estero devono pagare le tasse in Ucraina e gli uomini che hanno lasciato il Paese illegalmente devono ritornare. Il Presidente ucraino ha anche convenuto che Putin stia conducendo una guerra di logoramento. A suo avviso, la Federazione Russa non conta le proprie perdite. "Nel primo anno di guerra, la Russia non ha usato affatto la matematica e ha semplicemente buttato via la sua gente. Li trattano come carne da macello. A loro non importa quanti moriranno, fossero uno, due o tre milioni".
Segreti ai russi,da corte Appello militare 29 anni a Biot
La Corte d'Appello militare di Roma fa un lieve sconto di pena a Walter Biot condannandolo a 29 anni e 2 mesi. In primo grado Biot, accusato di avere ceduto in cambio di denaro notizie coperte da segreto ad un funzionario dell'ambasciata russa, era stato condannato a 30 anni.
Kouleba: "Costruttivo incontro con omologo Ungheria"
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kouleba, ha definito "costruttivo" l'incontro con l'omologo ungherese, Peter Szijjarto. "Voglio insistere sul dato principale di questa conversazione: la franchezza, sincerita' e il carattere costruttivo", ha detto in conferenza stampa Kouleba. All'incontro con la delegazione ungherese, nella città di Uzhgorod, era presente anche il capo dell'ufficio
presidenziale ucraino, Andri Yermak. L'incontro, prima del Consiglio europeo straordinario del 1 febbraio, doveva servire ad appianare le divergenze che hanno portato al blocco da parte dell'Ungheria degli aiuti pluriennaliall'Ucraina proposti da Bruxelles. Durante l'ultimo Consiglio europeo, a dicembre, l'Ungheria ha usato il suo potere di veto per impedire l'approvazione di 50 miliardi di euro per aiutare l'Ucraina fino al 2027. Kiev insiste di aver un disperato bisogno di questi fondi per tenere a galla l'economia e continuare a far fronte all'invasione russa.
Ungheria, opposizione chiede riunione straordinaria Parlamento su ingresso Nato della Svezia
I partiti dell'opposizione in Ungheria hanno presentato una mozione con la richiesta di una sessione straordinaria del Parlamento per la ratifica dell'adesione della Svezia alla Nato che la maggioranza invece vuole rimanare ulteriormente perché considerata non materia urgente. Il Presidente del Parlamento Laszlo Kover aveva già detto che un tentativo di riunione straordinaria da parte dell'opposizione non sarebbe riusciro.
Kiev: 'Tre morti in bombardamenti russi sulla regione di Sumy'
Due uomini e una donna sono rimasti uccisi dai bombardamenti russi sulla comunità di Znob-Novhorodske, nella regione di Sumy. Lo rende noto Petro Honcharov, capo della comunità di Znob-Novhorodske, scrive Ukrinform. "Tre persone sono state uccise nella comunità Znob-Novhorodske della regione di Sumy a causa dei bombardamenti russi", si legge nel comunicato. I due uomini sono rimasti feriti per strada, vicino all'ufficio postale, dopo che i russi hanno sparato un colpo di mortaio contro di loro. Uno dei due è morto in ambulanza durante il trasporto all'ospedale di Shostka. Mentre spegnevano l'incendio, i soccorritori hanno trovato i corpi di altre due vittime, un uomo e una donna.
Media: Israele accetta accordo su ostaggi
Israele ha accettato la proposta "quadro" per un accordo sugli ostaggi discussa nel vertice a Parigi (a cui hanno partecipato anche Usa, Egitto e Qatar) e che prevede il rilascio dei rimanenti ostaggi americani e israeliani: lo ha detto una fonte vicina alla questione alla emittente americana NBC News. Oggi verrà presentata la bozza dell'accordo ad Hamas.
Nadezhdin: 'Putin è contro di me, ma Dio è dalla mia parte'
"Putin è contro di me, ma Dio è dalla mia parte". Così Boris Nadezhdin, possibile candidato dell'opposizione alle elezioni presidenziali di marzo, scardina il dogma del Cremlino, sottraendo allo zar, quantomeno a parole, il potere conferito dalla Chiesa. Nadezhdin, 60 anni, fisico, discendente di diversi pope ortodossi, ha promesso di porre fine "all'errore fatale" di Putin con l'inizio della guerra in Ucraina, al reclutamento, la liberazione dei prigionieri politici, Aleksei Navalny incluso, e anche il ritiro della campagna contro "Quello che farò ora, lo sostiene Dio", ha affermato inoltre.
Filorussi: tre civili uccisi da bombe ucraine su Donetsk
Almeno tre civili sono rimasti uccisi e altri tre feriti in un bombardamento ucraino oggi su Donetsk, secondo quanto riferito dal sindaco Alexey Kulemzin e dal capo di questa regione ucraina annessa alla Russia, Denis Pushilin. Secondo le stesse fonti gli ucraini hanno bombardato con otto missili il distretto di Kalininsky, nella parte orientale di questa città, dove il 21 gennaio un bombardamento su un mercato nel distretto di Kirovsky aveva provocato 27 morti, sempre secondo le autorità locali. Il Cremlino aveva definito quel raid "un mostruoso atto di terrorismo".
Eurodeputata lettone era al servizio dell'intelligence russa
Tatjana Zdanoka, un'eurodeputata lettone, ha lavorato per almeno 13 anni per il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb), secondo gli scambi di email rivelati da un gruppo internazionale di giornalisti investigativi tra cui Re:Baltica e The Insider. La politica lettone, eletta l'ultima volta al Parlamento europeo dal partito Unione lettone dei russi (Lks), ha ammesso di aver avuto una corrispondenza tra il 2004 e il 2013 con una persona identificata dagli investigatori come agente dell'Fsb, ma ha negato di conoscere i suoi legami con l'intelligence russa. Zdanoka ha anche ammesso a Re:Baltica che le email ottenute dalla piattaforma investigativa russa The Insider sono autentiche.
Georgia, si dimette il primo ministro Garibashvili
Il primo ministro della Georgia, Irakli Garibashvili, si è dimesso. Lo apprende l'ANSA da fonti locali a Tbilisi.
Fonti Ue, documento Ft preparato da Segretariato Consiglio
Il documento citato oggi dal Financial Times su un presunto piano dell'Ue per danneggiare l'economia ungherese nel caso in cui il premier Viktor Orban dovesse confermare il veto alla revisione dell'Mff 2021-27 che prevede 50 mld di aiuti all'Ucraina "è una nota di background scritta dal segretariato del Consiglio, sotto la sua responsabilità, che descrive lo stato attuale dell'economia ungherese". Lo dice una fonte Ue. Si tratta di "un documento fattuale, che non riflette lo stato dei negoziati in corso sull'Mff tra gli sherpa e al livello di leader Ue".
Budapest apre a via libera aiuti Ue, incontro Szijjarto-Kuleba
L'Ungheria è aperta all'impiego dei fondi del bilancio dell'Unione europea per finanziare il pacchetto di aiuti da 50 miliardi di euro per Kiev, ha reso noto il consigliere politico del Premier Viktor Orban, Balazs Orban, ponendo tuttavia alcuni caveat come condizione. Il Premier aveva in precedenza bloccato la revisione del bilancio comunitario necessaria per includere gli aiuti. Budapest ha inviato sabato scorso una proposta a Bruxelles. Ma i toni non sono certo sereni. "Bruxelles sta ricattando l'Ungheria come se non ci fosse domani, malgrado noi abbiamo proposto un compromesso", ha scritto Balazs Orban. In ogni caso, nelle prossime ore a Uzhorod, in Ucraina, i ministri degli Esteri di Ungheria e Ucraina, Peter Szijjarto e Dmitro Kuleba, si incontreranno in anticipo sul vertice straordinario dell'Ue.
Cremlino, Putin a febbraio in Turchia per discutere Ucraina
Il presidente russo Vladimir Putin si recherà in visita in Turchia in febbraio per discutere in particolare la situazione in Ucraina. Lo ha detto il consigliere presidenziale per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dall'agenzia Interfax.
Mosca rivendica la conquista di un villaggio a Kharkiv
Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le forze russe hanno preso il controllo del villaggio di Tabaivka nella regione nordorientale di Kharkiv, in Ucraina. Un'affermazione smentita dallo Stato maggiore di Kiev secondo il quale nella zona continuano i combattimenti. Volodymyr Fityo, capo delle comunicazioni delle forze di terra ucraine, ha dichiarato alla televisione nazionale: "Questo non corrisponde alla realtà. Ci sono battaglie in corso vicino a questa localita'".
Isw: "Mosca crea condizioni per destabilizzare la Moldavia"
"I funzionari e i portavoce del Cremlino continuano a creare condizioni informative per destabilizzare la Moldavia, probabilmente come parte degli sforzi per impedire l'integrazione di Chisinau nell'Ue e nell'Occidente, tra gli altri obiettivi". Lo scrive il think tank statunietense Isw (Institute for the study of war) nell'ultimo report pubblicato sul suo sito sottolineando alcuni argomenti a sostegno dell'analisi. Alexei Polishchuk, direttore del secondo dipartimento dei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi) presso il ministero degli Esteri russo, ha affermato in un'intervista all'agenzia di stampa statale russa Tass, pubblicata il 28 gennaio, che la Moldavia ha iniziato a "distruggere i suoi legami" con gli Stati membri della Csi e con l'organizzazione guidata da Mosca nel suo complesso e che ci sono voci secondo le quali la Moldavia intende lasciare la Csi entro la fine del 2024. Polishchuk ha affermato che questa decisione non gioverebbe agli interessi o ai cittadini moldavi e non sarebbe redditizia per l'economia moldava, aggiungendo che la risoluzione della questione della Transnistria in Moldavia è in una "profonda crisi" e che la pressione economica esercitata da Chisinau sulla Transnistria dall'inizio del 2024 ha "ulteriormente ritardato" qualsiasi soluzione. Polishchuk ha sostenuto inoltre che la Russia è pronta a risolvere il deterioramento delle relazioni tra Moldavia e Transnistria "come mediatore e garante" della soluzione. Il vice primo ministro moldavo Oleg Serebrian ha dichiarato il 28 gennaio che la Moldavia non tornerà al processo negoziale 5+2 sulla Transnistria che includeva la Russia finché le relazioni russo-ucraine non miglioreranno e la guerra della Russia in Ucraina continuerà.
Ucraina, consigliere di Orban: "Bruxelles ci ricatta apertamente"
Ucraina, regione russa di Belgorod: raid su 5 distretti in 24 ore
Nelle ultime 24 ore diversi distretti della regione russa di Belgorod, al confine, sono stati attaccati dall'Ucraina, provocando una vittima, ha detto il governatore della regione Vyacheslav Gladkov. Un drone kamikaze ha colpito un escavatore tra il villaggio di Kolotilovka e la città di Prilesye nel distretto di Krasnaya Yaruga, ha riferito Gladkov. "L'esplosione ha ferito un operaio, che ha riportato una lesione all'arteria tibiale anteriore destra. Le condizioni dell'uomo sono attualmente gravi", secondo il governatore. Due droni kamikaze hanno attaccato il villaggio di Solntsevka nel distretto di Belgorod e un drone è stato abbattuto sopra Novaya Derevnya. Non ci sono state vittime o danni in nessuna delle due località", ha detto.
Ungheria all'Ue: "Non cediamo ai ricatti sugli aiuti all'Ucraina"
"L'Ungheria non cede al ricatto! Il documento, redatto dai burocrati di Bruxelles, non fa che confermare ciò che il governo ungherese sostiene da tempo: l'accesso ai fondi Ue viene utilizzato per ricatti politici da parte di Bruxelles". Lo scrive in un tweet il ministro degli Affari europei, János Bóka, commentando l'indiscrezione del Financial Times, secondo cui Bruxelles sarebbe pronta a sabotare l'economia ungherese se il primo ministro Viktor Orbán continuerà a bloccare gli aiuti all'Ucraina al vertice straordinario in programma giovedì. "L'Ungheria - spiega - non fa collegamenti tra il sostegno all'Ucraina e l'accesso ai fondi dell'Ue e rifiuta che altri attori lo facciano. L'Ungheria ha partecipato e continuerà a partecipare in modo costruttivo ai negoziati, ma non cederà ai ricatti". Citando lo stesso Bóka, Balázs Orbán, direttore politico del primo ministro magiaro, precisa via X che "Budapest ha inviato sabato una nuova proposta a Bruxelles" ed è "ora aperta all'utilizzo del bilancio dell'Ue per il pacchetto Ucraina e persino all'emissione di debito comune per finanziarlo, a patto - scrive - che vengano aggiunti altri caveat che diano a Budapest l'opportunità di cambiare idea in un secondo momento".
Governatore: "Sventato attacco con drone in una raffineria a nord-est di Mosca"
Un drone è stato abbattuto stamane nella regione russa di Yaroslav, a nord-est di Mosca, a distanza di diverse centinaia di chilometri dalla frontiera con l'Ucraina, mentre cercava di attaccare una raffineria. Lo riferisce il governatore, Mikhail Evraev, sul suo canale Telegram. "Il sistema di difesa elettronico della raffineria di petrolio Slavneft-Yanos ha sventato l'attacco", ha scritto il governatore, citato dall'agenzia Ria Novosti, aggiungendo che non si segnalano feriti. Secondo i canali Telegram russi Mash, Baza e Astra, il drone è caduto sul terreno della stessa raffineria, Nelle ultime settimane le forze ucraine hanno rivendicato una serie di attacchi a infrastrutture energetiche in profondità nel territorio russo, tra cui raffinerie e terminali dei gasdotti. Due bombardamenti con droni, hanno annunciato i servizi segreti militari di Kiev, sono stati compiuti nella regione di Leningrado, di cui è capoluogo San Pietroburgo, a quasi mille chilometri dal confine ucraino.
Zelensky: "Putin non è solo minaccia per noi, rischio Terza Guerra mondiale"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha capito che "Vladimir Putin non è solo un nome, ma una minaccia, e non solo una minaccia per l'Ucraina". A dichiararlo è stato Volodymyr Zelensky al talk show dell'emittente tedesca Ard. "Mi sembra che il Cancelliere capisca questo rischio", ha aggiunto, sottolineando che se la Russia colpisse un paese Nato, "sarebbe l'inizio di una Terza Guerra mondiale".
Zelensky si è rammaricato ancora una volta del fatto che la Germania non sia pronta a fornire missili da crociera Taurus all'Ucraina. Tuttavia, ha detto di non ritenere Scholz responsabile di questo. La decisione del Bundestag, che aveva respinto la fornitura a maggioranza, è stata un chiaro segnale, ha osservato, auspicando una nuova decisione.

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Microsoft: "Gli hacker russi hanno colpito altre aziende"
La scorsa settimana, Microsoft ha rivelato di essere stata vittima di un attacco informatico effettuato dalle spie del governo russo. In modo particolare, sarebbero caduti sotto i colpi degli hacker gli account email anche di dipendenti e manager dell'azienda. A distanza di qualche giorno, il colosso tecnologico ha affermato di non essere stato l'unico obiettivo dell'operazione. In un nuovo post sul blog, Microsoft ha sottolineato che "lo stesso attore ha preso di mira altre organizzazioni. Come parte dei nostri consueti processi di notifica, abbiamo iniziato a notificare le vittime". A questo punto, non è chiaro il monte di società che gli hacker russi hanno violato e a che tipologie di dati hanno avuto accesso. Microsoft ha identificato i criminali come il gruppo chiamato Midnight Blizzard, che si ritiene lavori per il servizio di intelligence estero russo. Altre società di sicurezza si riferiscono alla gang come Apt29 o Cozy Bear. "L'autore della minaccia ha ridotto la probabilità di essere scoperto lanciando questi attacchi da un'infrastruttura residenziale distribuita. Una tecnica che ha contribuito a garantire l'offuscamento della propria attività così da continuare ad agire nel tempo" si legge sul blog di Microsoft. Tra le altre big dell'hi-tech colpite dagli stessi criminali c'è Hewlett Packard Enterprise (Hpe), che ha rivelato come il suo sistema di posta elettronica ospitato da Microsoft sia stato violato da Midnight Blizzard. La società ha affermato che, secondo la propria indagine, gli hacker "hanno avuto accesso ed esportato dati da una piccola percentuale" di caselle di posta a partire da maggio 2023. Non è detto che i due attacchi siano collegati.
Ucraina, Ft: "Piano Ue per sabotare l'economia di Budapest"
L'Ue saboterà l'economia dell'Ungheria se Budapest dovesse bloccare nuovi aiuti all'Ucraina al vertice di questa settimana. Lo riporta il Financial Times citando un piano riservato elaborato da Bruxelles e che segna una significativa escalation nella battaglia tra l'Ue e il suo Stato membro più filo-russo. Nel documento redatto da funzionari dell'Ue e visionato dal Financial Times, Bruxelles ha delineato una strategia per colpire esplicitamente le debolezze economiche dell'Ungheria, mettere in pericolo la sua valuta e portare al collasso la fiducia degli investitori nel tentativo di danneggiare "occupazione e crescita" se Budapest rifiuta di revocare il veto contro gli aiuti a Kiev. Tuttavia i ministri degli Affari europei riuniti a Bruxelles stanno minimizzando: il piano principale e' arrivare a un compromesso con il voto di Budapest.
Zelensky loda Scholz: "Ma deluso dalla politica tedesca del passato"
"Non sono deluso da Olaf (Scholz). Sono deluso dalla politica tedesca, che nell'occupazione della Crimea non ha svolto il ruolo che l'Ucraina avrebbe meritato, che l'Europa e il mondo avrebbero meritato. Che avrebbero meritato tutte le persone che vivevano allora e che poi hanno perso la vita nella guerra". E' la critica implicita all'allora governo Merkel di Volodymyr Zelensky. Il presidente ucraino lo ha detto in un'intervista con la trasmissione Ard "Caren Miosga". Zelensky ha definito invece Scholz uno dei veri "leader d'Europa" e sottolineato che il fatto che Berlino non invii i missili da crociera Taurus a Kiev non "non è colpa sua, personale" del cancelliere. Zelensky spiega che ci sono diverse cose che non si possono dire pubblicamente. Zelensky reputa improbabile un'uscita degli Usa dal ruolo di più importante sostenitore dell'Ucraina, ma può comunque immaginare una Germania che assuma una leadership in questo senso. Uno scarso sostegno da parte degli Stati Uniti sarebbe sbagliato "per tutti", dice Zelensky, secondo quanto riporta Tagesschau.
Russia, presidenziali: Putin ufficialmente registrato come candidato
Come atteso, la Commissione elettorale centrale russa ha ufficialmente registrato l'attuale capo di Stato Vladimir Putin come candidato per le elezioni presidenziali del 15-17 marzo di quest'anno. La Commissione elettorale ha accettato tutti i documenti presentati e si è espressa all'unanimità sulla candidatura. Putin è così il quarto candidato registrato alle elezioni di marzo. In precedenza, la Commissione elettorale centrale aveva registrato come candidati il capo del partito Ldpr Leonid Slutsky, il vicepresidente della Duma di Stato, il membro del partito del Popolo Nuovo Vladislav Davankov e il deputato della Duma di Stato, nelle fila dei comunisti, Nikolai Kharitonov. Questi tre, essendo rappresentanti di partiti che siedono in Parlamento, non avevano bisogno di raccogliere firme a loro sostegno per registrarsi come candidati alle elezioni. Come candidato auto-nominato, invece, Putin doveva presentare almeno 300mila firme. Gli aspiranti candidati dei partiti politici non rappresentati in Parlamento - Serghei Malinkovich, Boris Nadezhdin, Andrei Bogdanov, Serghei Baburin, Irina Sviridova - devono presentare almeno 100mila firme entro il 31 gennaio.
Isw: "Le forze russe sono recentemente avanzate vicino a Kreminna e Avdiivka nel contesto di continui combattimenti di posizione sul terreno da battaglia"
Zelensky: "Nessuna pressione su obiettori di coscienza che sono all'estero"
Volodymyr Zelensky non intende esercitare pressioni sugli obiettori di coscienza che risiedono all'estero perché ritornino nel paese. In un'intervista all'emittente pubblica tedesca Ard, il presidente ucraino ha assicurato che non chiederà al cancelliere tedesco di rimandarli in Ucraina. "Sicuramente non chiedo a Olaf Scholz di riportarli indietro rapidamente", ha affermato, precisando che l’Ucraina ha bisogno di una 'legge funzionante' per gestire gli obiettori di coscienza, un tema oggetto di dibattito nel paese.
L’esercito ucraino punta a mobilitare tra i 450.000 e i 500.000 uomini aggiuntivi e il Ministero della Difesa ha lanciato un appello ai connazionali che vivono all’estero affinché tornino a casa e difendano il loro paese dall’invasione russa sul fronte. Centinaia di migliaia di ucraini sono registrati come rifugiati di guerra in Germania e in altri paesi. Ufficialmente, gli uomini di età compresa tra i 18 e i 60 anni idonei al servizio militare non possono lasciare il paese.
A dicembre, il ministro della Giustizia tedesco Marco Buschmann aveva chiarito che i problemi relativi alla mobilitazione dei soldati in Ucraina non avrebbero avuto conseguenze pratiche per i rifugiati che vivono in Germania. "Non costringeremo le persone al servizio militare obbligatorio o contro la loro volontà", aveva detto alla dpa.

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Paesi Baltici, norme su controlli contro l'elusione delle sanzioni alla Russia
Le autorità doganali di Lituania, Lettonia ed Estonia hanno sottoscritto un accordo che prevede l'uniformazione dei controlli frontalieri, lo scambio di informazioni e l'adozione di criteri comuni per rafforzare la lotta all'elusione delle sanzioni europee nei confronti di Russia e Bielorussia. Le misure seguono l'analogo accordo raggiunto a dicembre tra le Prime ministre di Lituania (Ingrida Simonyte), Lettonia (Evika Silina) ed Estonia (Kaja Kallas). Le nuove norme prevedono la possibilità di richiedere della documentazione aggiuntiva qualora insorga il dubbio che la merce in transito possa aver eluso le sanzioni europee. Il documento invita a prestare particolare attenzione all'utilizzo di Paesi terzi come copertura per le importazioni di merce sanziotata.
Crosetto: "La guerra continuerà a lungo perché Putin ha ancora l'idea di arrivare a Kiev"
"La pace non è un'opzione nelle nostre mani: la guerra continuerà a lungo perché Putin ha ancora l'idea di arrivare a Kiev". Lo dice, in una intervista a La Stampa, il Ministro della Difesa Guido Crosetto, in relazione al conflitto russo-ucraino.
"Potremmo girarci dall'altra parte - risponde sul sostegno all'Ucraina - poi però ci troveremmo i carri armati di Putin sotto casa".
Kiev: "1.070 vittime subite da Mosca nelle ultime 24 ore"
La Russia ha perso 383.180 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Il numero comprende 1.070 vittime delle forze russe subite lo scorso giorno.
Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 6.290 carri armati, 11.696 veicoli corazzati da combattimento, 12.149 veicoli e serbatoi di carburante, 9.113 sistemi di artiglieria, 972 sistemi di razzi a lancio multiplo, 660 sistemi di difesa aerea, 331 aerei, 324 elicotteri, 7.049 droni, 23 imbarcazioni e un sottomarino.
Kiev, attacco russo con droni nella notte: "Tutti abbattuti"
Lo stato maggiore dell'esercito ucraino ha dichiarato che durante la notte le truppe russe hanno attaccato il territorio dell'Ucraina con droni kamikaze Shahed di fabbricazione iraniana: "Tutti gli obiettivi sono stati distrutti", ha detto la portavoce dell'ufficio stampa Natalia Gumenyuk alla tv nazionale. Nella regione meridionale di Mykolaiv, frammenti di droni abbattuti hanno danneggiato edifici amministrativi, un istituto scolastico e condomini, ha aggiunto.
Aereo militare russo precipita vicino al confine con l’Ucraina: oltre 70 persone a bordo
Il velivolo Il-76, che trasportava 65 soldati ucraini per uno scambio di prigionieri di guerra, secondo Mosca è stato abbattuto "con un missile antiaereo lanciato da Nord-Est" dall'esercito di Kiev sul territorio della Federazione. Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine: "Continueremo a distruggere mezzi consegna armi russe". LA VICENDA
Zelensky: "Senza aiuti Usa a Kiev, Europa sola contro Putin"
"Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all'Ucraina, ciò avrà un impatto sull'Europa unita. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l'alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l'Europa capirà che questo è un segnale che se l'Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l'Europa sarà lasciata sola tra i Paesi della Nato ad affrontare la Russia". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista che ha postato su Telegram. " È possibile fermare la Russia. Dobbiamo impedire la distruzione dell'Ucraina. Per evitare una terza guerra mondiale".
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 29 gennaio 2024"
Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro
Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. I DETTAGLI
Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania
Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'APPROFONDIMENTO
Zelensky: "Se aiuto Usa viene meno contiamo su Germania"
Un calo degli aiuti statunitensi a Kiev reppresenterebbe un messaggio negativo e se questo sostegno venisse meno, la Germania potrebbe acquisire il ruolo di guida nella coalizione che sostiene l'Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj in un momento in cui il presidente Joe Biden si trova a fare i conti con lo stop dei repubblicano allo stanziamento di ulteriori fondi. Zelenskyj ha esortato la Germania a usare il suo peso economico per convincere i partner dell'Ue a dare di più a Kiev nella sua lotta contro la Russia. "La passività da parte degli Stati Uniti o la mancanza di sostegno sarebbe un brutto segnale", ha detto all'emittente nazionale tedesca ARD, "la Germania puo' riuscire a consolidare l'UE", ha aggiunto, rispondendo alla domanda se spera che Berlino assuma un ruolo più importante nel caso in cui venisse meno l'aiuto degli Stati Uniti.
Russia, brevettato un simulatore che replica l'esplosione di una bomba atomica
Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. "Lo scopo del modello è simulare l'aspetto di un attacco nucleare: l'effetto shock, il lampo di luce e il fungo atomico di un'esplosione nucleare a terra", viene sottolineato nel brevetto del simulatore. Servirà a preparare i soldati per le operazioni di combattimento in condizioni successive all'uso eventuale di armi nucleari. I DETTAGLI
Guerra in Ucraina, svelato nuovo sistema di difesa anti droni russi
Si tratta di un sistema elettronico denominato AD Counter FPV, che blocca le onde radio utilizzate dai droni russi FPV (First Person View). LEGGI L'ARTICOLO