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Guerra Ucraina Russia, news. Kiev: liberati oltre 2 chilometri nell'area di Bakhmut

©Ansa

Continua la controffensiva ucraina. Il Presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer, nel giorno del nuovo vertice: "La Russia è al 15esimo mese di quella che pensava sarebbe stata una guerra di tre giorni. Golia sta vacillando". Il giornalista dell'Afp Arman Soldin è stato ucciso dal lancio di razzi nell'est dell'Ucraina. Il Cremlino: "Dispiacere per la sua morte, chiarire"

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Cresce dal 43% al 61% uso quotidiano lingua ucraina

Il 61% dei cittadini ucraini ha dichiarato di utilizzare l'idioma ucraino per la comunicazione quotidiana rispetto a una percentuale del 43 registrata prima dell'invasione russa. Lo rileva un sondaggio di Gradus Research. Prima della guerra, la lingua russa era il principale idioma utilizzato nella comunicazione; attualmente invece la quota di chi la impiega in via principale è scesa dal 56% al 37%. Nella capitale Kiev il numero di parlanti ucraini ha segnato un aumento del 23%, come nel sud del Paese. All'est, l'impiego della lingua ufficiale è invece cresciuto del 19%, in particolar modo tra i giovani dai 18 ai 24 anni e gli adulti dai 55 ai 60. 
- di Redazione Sky TG24

Unesco, con Soldin sono 12 i giornalisti uccisi

Le direttrice generale dell'Unesco, Audrey Azoulay, ha condannato l'attacco in cui ha perso la vita ieri vicino a Bakhmut, in Ucraina, il giornalista della France Presse, Arman Soldin, e ha chiesto sia aperta un'inchiesta per appurare le circostanze della morte del giornalista. Soldin, come riferisce l'Unesco, è il dodicesimo giornalista ucciso in Ucraina dall'inizio della guerra.  "Rinnovo il mio appello al rispetto del diritto internazionale umanitario - ha dichiarato la direttrice generale dell'Unesco - compresa la risoluzione 2222 del 2015 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla protezione dei giornalisti, dei professionisti dei media e del personale associato nei conflitti armati". Arman Soldin ha seguito il conflitto in Ucraina per la France-Presse fin dall'inizio della guerra. Secondo quanto riferito, è stato ucciso in un attacco missilistico a Chasiv Yar, vicino a Bakhmut, dove si trovava insieme a soldati ucraini. 
- di Redazione Sky TG24

Turchia, a Mosca discussione sui rimpatri dei siriani

"La cooperazione nella lotta contro il terrorismo, una piattaforma per il rimpatrio (dei siriani arrivati in Turchia come rifugiati dopo la guerra) e l'avanzamento del processo politico e dell'integrità territoriale della Siria" sono stati gli argomenti sottolineati dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu durante il vertice di Mosca con gli omologhi di Russia, Siria e Iran - Serghei Lavrov, Faisal Mekdad e Hossein Amirabdollahian - dove si è discusso del processo di riconciliazione tra Ankara e Damasco. Lo ha fatto sapere lo stesso Cavusoglu come riporta Anadolu. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: esercito, 'nuove unità contraeree proteggeranno Kiev'

Le forze di Kiev creeranno nuovi gruppi mobili di difesa aerea. Lo ha affermato Serhii Nayev, comandante delle forze unite delle forze armate ucraine. "Stiamo cercando di trovare metodi più efficaci per contrastare le minacce aeree russe", ha aggiunto Nayev.
Il comandante ha precisato che "verrà consegnato ai militari un nuovo lotto di veicoli per la creazione di gruppi mobili di fuoco antiaereo. Questi gruppi proteggeranno i cieli di Kiev, così come lo spazio aereo sopra altre aree popolate nel nord e nel nord-ovest dell'Ucraina".
- di Redazione Sky TG24

Russia: Putin avvia procedimento formale ritiro da Trattato forze convenzionali in Europa

Vladimir Putin ha ordinato l'avvio delle procedure per il ritiro formale della Russia dal Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa (Cfe) firmato nel 1990 dai Paesi del Patto di Varsavia e dalla Nato. Al vice ministro degli Esteri Sergei Ryabkov è stato affidato il compito di presentare la decisione del Cremlino in Parlamento. Il Trattato fissa i limiti per le armi pesanti, inclusi i carri armati e i mezzi da combattimento da fanteria, aerei ed elicotteri da combattimento, dislocati in Europa. Il Cfe è di fatto sospeso dal 2007. Dal 2015 la Russia ha smesso di partecipare alle riunioni del gruppo di consulenza. 
- di Redazione Sky TG24

Presidente Georgia: "Fine visti per Russia è provocazione"

La presidente filo-occidentale della Georgia, Salome Zurabishvili, ha stigmatizzato oggi come "un'altra provocazione russa" il decreto firmato dal presidente Vladimir Putin che revoca l'obbligo di visto per i georgiani che si recano in Russia e permette la ripresa dei voli diretti delle compagnie russe verso la Georgia. Negli ultimi mesi la presidente si è più volte espressa contro un riavvicinamento tra Mosca e il governo di Tbilisi guidato dal partito Sogno Georgiano. 
- di Steno Giulianelli

Peskov: "Non abbiamo visto appello Prigozhin, impegnati in V-Day"

Il Cremlino ''non ha visto'' l'ultimo videomessaggio, quello di ieri, del leader e fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin, nel quale accusava lo Stato di non essere in grado di difendere la Russia e denunciava di non aver ricevuto le munizioni richieste per difendere Bakhmut. Lo ha detto in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. 
"Non l'abbiamo visto, no. Non l'abbiamo visto, non posso dire niente. Sapete cosa stavamo facendo ieri, c'erano tanti ospiti, tanti eventi", ha detto riferendosi alle celebrazioni per la Giornata della Vittoria con la parata militare nella piazza Rossa di Mosca.
 
- di Steno Giulianelli

Ue: "Per designare Wagner terrorista serve atto da Stati"

 "Per la designazione di un'organizzazione terroristica nella lista dell'Ue ci dev'essere una decisione rilevante da parte di un'autorità nazionale di uno Stato membro dell'Unione. Solo dopo, gli Stati membri nel Consiglio possono discutere e quindi prendere la decisione" di inserire l'organizzazione nella lista delle organizzazioni terroristiche. Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea per la politica estera, Peter Stano, in merito alla designazione del Gruppo Wagner come organizzazione terroristica.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky a Zeit: "Ci riprendiamo tutto indietro"

"La nostra missione è salvare il nostro Paese, la nostra indipendenza, il nostro popolo. Ci riprendiamo tutto indietro". Lo dice il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in un'intervista al settimanale tedesco Die Zeit, secondo un'anticipazione.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Parigi: Cina dica a Mosca che si trova in una impasse

La Cina deve utilizzare "le sue relazioni con la Russia" per far capire a Mosca "che si trova in una impasse" in Ucraina: lo ha detto la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna durante il resoconto del consiglio dei ministri a Parigi, in presenza dell'omologa tedesca, Annalena Baerbock. "E' necessario che la Cina usi le sue relazioni con la Russia per far capire meglio alla Russia che si trova in una impasse e chiederle di ritrovare la ragione per un ritorno alla pace e per il non proseguimento della guerra", ha dichiarato Colonna, ad oltre 14 mesi dall'invasione russa dell'Ucraina, il 24 febbraio del 2022.

- di Redazione Sky TG24

Mosca uscirà da trattato su armi convenzionali in Europa

Il presidente russo Vladimir Putin ha avviato le procedure parlamentari per uscire ufficialmente dal Trattato sulle forze convenzionali in Europa (Cfe), al quale Mosca ha già sospeso la sua partecipazione fin dal 2015. Lo riferiscono le agenzie russe. Il trattato era in vigore dal 1990 ed emendato nel 1997 dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica, ma i Paesi della Nato, lamenta Mosca, non hanno ratificato tali emendamenti.  
- di Redazione Sky TG24

Cremlino: 'Dispiacere per morte giornalista Afp, chiarire'

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha espresso oggi "dispiacere" per la morte del giornalista dell'Afp Arman Soldin in Ucraina, aggiungendo che le circostanze di quanto accaduto vanno chiarite. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
- di Redazione Sky TG24

Incontro a Istanbul sul grano, ma la Russia frena

Il sottosegretario delle Nazioni Unite per gli Affari Umanitari e capo coordinatore delle Emergenze Martin Griffiths è atteso oggi in Turchia per una due giorni di incontri con i rappresentanti di Russia e Ucraina che mirano ad estendere la durata dell'intesa che consente il passaggio di grano e fertilizzanti attraverso il Mar Nero. Sul tema è intervenuto anche il ministero della Difesa turco, è infatti probabile che ai colloqui partecipi Hulusi Akar, ministro della Difesa e sin dal principio uno degli architetti dell'accordo. La buona notizia rispetto a ieri è che sono riprese le ispezioni delle navi in transito nel Bosforo, in acque turche, da parte del centro di coordinamento congiunto che
aveva sospeso le operazioni due giorni fa.
- di Redazione Sky TG24

Mosca: 'Drone nemico abbattuto nella regione di Kursk'

Le forze di difesa aerea della Russia hanno abbattuto un drone "nemico" nella regione di Kursk al confine con l'Ucraina. A sostenerlo il governatore russo della regione citato dal Guardian, aggiungendo che la caduta di detriti ha danneggiato un gasdotto e una casa. "I detriti sono caduti nel villaggio di Tolmachevo. Nessuno è rimasto ferito", ha detto il governatore Roman Starovoyt su Telegram.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, russi intendono evacuare tecnici centrale Zaporizhzhia

Le forze russe intendono evacuare i lavoratori della centrale nucleare di Zaporizhzhia. A denunciarlo è l'operatore nucleare ucraino Energoatom su Telegram. "Sono state ricevute informazioni sulla preparazione degli occupanti russi per 'l'evacuazione' di circa 3.100 persone dalla città satellite della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Prima di tutto, si tratta dell'allontanamento di 2.700 lavoratori dell'impianto che hanno firmato un contratto con la falsa 'Organizzazione operativa della centrale nucleare di Zaporizhzhia' o un'altra impresa Rosatom, e dei membri delle loro famiglie", ha scritto la società ucraina. "Inoltre, secondo le informazioni dello Stato Maggiore delle Forze Armate della Federazione Russa, parte delle famiglie dei lavoratori nucleari di Zaporizhzhia sono già state portate da Energodar nella regione russa di Rostov", ha aggiunto. "Gli occupanti russi dimostrano la loro incapacità di garantire il funzionamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia, poiché ora vi è una catastrofica mancanza di personale qualificato. Anche quei lavoratori ucraini che, dopo aver firmato contratti vergognosi, hanno accettato di collaborare con i rashisti, saranno 'evacuati' nel prossimo futuro. E questo aggraverà la questione già estremamente urgente di disporre di un numero sufficiente di personale per garantire la sicurezza del funzionamento della centrale nucleare", ha sottolineato Energoatom.
- di Redazione Sky TG24

Capo Comitato militare Nato, Golia russo vacilla

Le discussioni di oggi si concentreranno innanzitutto sulla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. La Russia è nel quindicesimo mese di quella che pensavano sarebbe stata una guerra di tre giorni. Golia vacilla. E questo perché David ha mostrato un'immensa resilienza e brillantezza tattica, supportato da 50 Nazioni in tutto il mondo". Lo ha dichiarato il presidente del Comitato militare della Nato, l'ammiraglio Rob Bauer, all'avvio della riunione con i capi di stato maggiore dell'Alleanza a Bruxelles.
- di Redazione Sky TG24

Isw, 'attacchi russi per ostacolare imminente controffensiva'

La Russia potrebbe tentare di lanciare una serie "quasi quotidiana" di attacchi missilistici contro l'Ucraina per cercare di ostacolare l'imminente controffensiva. Lo ha affermato l'Istituto per lo studio della guerra (Isw), aggiungendo che gli attacchi "probabilmente non limitano in modo significativo le azioni ucraine". Gli analisti del think tank statunitense rilevano, nel loro aggiornamento quotidiano sulla guerra, come la Russia continui a lanciare attacchi missilistici su scala ridotta rispetto alla sua campagna autunno-invernale contro le infrastrutture energetiche dell'Ucraina, quando le forze russe erano solite lanciare fino a 100 missili in un colpo solo.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Timmermans: Putin ha già perso la guerra

"Si può perdere una guerra ma continuare a lottare", "credo che Putin abbia già perso perché non ha raggiunto nessuno degli obiettivi che aveva un anno fa". Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Frans Timmermans, in un intervento su France Inter. I russi - spiegato - "hanno fallito ovunque, non sono più in grado di andare avanti, mostrano disperazione con questi droni; gli ucraini hanno i mezzi per respingere i russi e lo faranno".
- di Redazione Sky TG24

Kuleba: 'Non pensate a questa controffensiva come all'ultima'

"Non pensate a questa controffensiva come all'ultima, perché non sappiamo cosa ne verrà fuori. Se riusciremo a liberare i nostri territori con questa controffensiva, allora alla fine direte, sì, è stata l'ultima, ma se no, allora significa che dobbiamo prepararci per la prossima controffensiva". A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un'intervista alla Bild.
A una domanda su quali richieste avanzerebbe alla Germania, Kuleba risponde: "Da un punto di vista tattico, ovviamente, si tratta di armi, perché per vincere la guerra servono armi, armi e ancora armi. La Germania ne ha molte, e molto dipende dalla Germania. Perché avete un'industria degli armamenti molto sviluppata, con Rheinmetall come una sorta di titano dell'industria degli armamenti in Europa e probabilmente nel mondo. Abbiamo bisogno di munizioni di artiglieria, soprattutto a lungo raggio. Abbiamo bisogno di veicoli corazzati, abbiamo bisogno di sistemi antiaerei, tutto questo è presente in Germania ed è stato fornito dalla Germania. E la Germania può offrire ancora di più"
- di Redazione Sky TG24

Kiev, nostri soldati avanzano a Bakhmut durante assalto a russi

"A Bakhmut, i combattenti della 3ª brigata delle forze armate dell'Ucraina sono avanzati di 2,6 km durante l'assalto alle posizioni russe". E' quanto rende noto Kiev in merito alle operazioni militari dell'esercito ucraino, scrive il Guardian citando la tv ucraina Suspilne. "Le nostre forze armate hanno sconfitto due compagnie della 72ª brigata della Federazione Russa", ha detto il comandante del reggimento Azov. Secondo quanto scrive Kyiv Independent, le truppe d'assalto hanno ucciso 64 soldati russi durante l'offensiva nella periferia sud-occidentale di Bakhmut. Tra le vittime ci sono anche i mercenari Wagner, mentre 5 soldati russi sono stati catturati.
- di Redazione Sky TG24

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