
Ucraina, quasi 500 bambini morti da inizio guerra. Continua la fuga dei civili. FOTO
Secondo l'ufficio del procuratore generale ucraino, i bimbi rimasti feriti - più o meno gravemente - sono oltre 960. Secondo gli ultimi dati dell’Unhcr, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, al 25 aprile 2023 8.174.779 rifugiati erano già stati registrati in Europa

Secondo l'ufficio del procuratore generale ucraino, citato da Ukrinform, dall’inizio della guerra sono morti in Ucraina 478 bambini. Oltre 960 sono invece stati feriti più o meno gravemente. E le persone continuano a fuggire dal Paese
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Solo due giorni fa il governatore di Chernihiv, Viacheslav Chaus, aveva fatto sapere che un bambino era rimasto ucciso durante un attacco russo nella regione dell'Ucraina settentrionale: “Intorno alle 15.37 è stato colpito un istituto scolastico chiuso a Novhorod-Siverskyi, un bambino che si trovava nelle vicinanze è morto”
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Per Andriy Yermak, capo dell'ufficio della presidenza ucraina, anche intere generazioni future di russi pagheranno il prezzo per le azioni di Mosca durante la guerra all'Ucraina: “Dovranno pagare per tutto. Per aver distrutto nonché per aver ucciso persone e rapito bambini”
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“Le generazioni future non nate pagheranno e non avranno scelta - ha detto Yermak - Inoltre, queste generazioni avranno un problema serio, perché passeranno alla storia come discendenti dei terroristi russi che hanno commesso il genocidio del popolo ucraino. E non sarà possibile nascondersi da questo in nessun Paese del mondo”
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Intanto i civili continuano a scappare dall’Ucraina. Secondo gli ultimi dati dell’Unhcr, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, al 25 aprile 2023 8.174.779 rifugiati erano già stati registrati in Europa

La maggior parte delle partenze, spiega l’Unhcr, “è avvenuta nel marzo 2022, con oltre 3 milioni di valichi di frontiera” mentre, da allora, in Europa “ci sono stati tra 1 e 1,5 milioni di ingressi al mese”

Secondo un sondaggio dell'Unhcr, condotto tra 17.750 esuli ucraini, il 15% ha voluto tornare “almeno una volta” in Ucraina per vedere i parenti: la stragrande maggioranza dei civili fuggiti sono donne sopra i 35 anni “con uno o più figli”

In Europa i cittadini ucraini hanno avuto diritto allo status di “protezione temporanea”, con ampie condizioni d’accesso: “Un anno dopo la guerra, sono state registrate 4,8 milioni di domande”, aveva fatto sapere a marzo l’Alto Commissariato Onu

L’obiettivo dell’Ucraina è però chiaro: “Il nostro Stato ha già dimostrato di poter vincere. Abbiamo dimostrato che possiamo liberare la nostra terra dall'occupante. Tutti coloro che assicurano la liberazione hanno dimostrato che, insieme alla bandiera blu e gialla, torna la vita normale per ogni persona e per ogni famiglia”, ha detto il presidente Volodymyr Zelensky

“Il nostro obiettivo è restituire questa vita a tutta l'Ucraina, a tutte quelle aree che sono ancora temporaneamente sotto occupazione”, ha concluso Zelensky
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