
Guerra Ucraina, Gb: “Russia ha costruito fortificazioni mai viste in aree occupate”
L’intelligence militare britannica, nel report quotidiano, ha evidenziato che dall’estate 2022 Mosca ha realizzato “alcuni dei più estesi sistemi di opere militari difensive mai visti al mondo da molti decenni a questa parte”

La Russia si starebbe preparando a un violento attacco da parte dell’Ucraina e, per questo motivo, secondo l’intelligence britannica, avrebbe costruito “alcuni dei più estesi sistemi di opere militari difensive mai visti al mondo da molti decenni a questa parte” nelle aree che ha occupato dall’estate 2022
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Nel report quotidiano pubblicato su Twitter, gli 007 della difesa del Regno Unito, sottolineano che “queste difese non si trovano solo vicino alle attuali linee del fronte, ma sono state scavate anche in profondità nelle aree attualmente controllate da Mosca”
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Per l’intelligence britannica, le difese evidenziano la profonda preoccupazione dei leader russi che l'Ucraina possa compiere una svolta importante: "Le immagini mostrano che la Russia ha compiuto uno sforzo particolare per fortificare il confine settentrionale della Crimea occupata, anche con una zona difensiva a più livelli vicino al villaggio di Medvedevka”
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Secondo gli 007 del ministero della Difesa britannico, "la Federazione ha anche scavato centinaia di chilometri di trincee all'interno del territorio russo, tra cui le regioni di Belgorod e Kursk"
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"Tuttavia, è probabile - si legge ancora nel report - che alcuni lavori siano stati ordinati da comandanti locali e leader civili nel tentativo di promuovere la narrativa ufficiale secondo cui la Russia è minacciata dall'Ucraina e dalla Nato”

Intanto, gli analisti del think tank statunitense Isw (Institute for the study of the war) nel loro ultimo aggiornamento hanno affermato che “la riluttanza del presidente russo Vladimir Putin a nominare un comandante generale per l'invasione dell'Ucraina ha avuto effetti a cascata sulle forze armate russe, alimentando tra l'altro un'intensa faziosità, disorganizzando le strutture di comando e creando aspettative irraggiungibili”

Putin ha probabilmente cercato di presentarsi come il comandante in capo e la mente del successo dell'invasione dell'Ucraina. Il presidente russo potrebbe essere stato riluttante a nominare un comandante in capo per l'invasione, per evitare di attribuire a un generale la vittoria militare in Ucraina

"Una dinamica simile a quella tra il leader sovietico Joseph Stalin - scrive l’Isw - e il maresciallo dell'Unione Sovietica Georgy Zhukov durante la Seconda Guerra Mondiale. Stalin aveva un'esperienza bellica limitata e obsoleta e, secondo quanto riferito, era geloso delle imprese militari e della fama di Zhukov”

"Putin non ha alcuna esperienza militare - afferma il report - il che potrebbe aver contribuito ulteriormente alla sua decisione di non nominare un comandante per l'invasione che avrebbe potuto scalzarlo rivendicando il merito della drammatica vittoria prevista”

Intanto, il sindaco di Kiev Ihor Terekhov, citato da Ukrinform, ha detto che per ricostruire la città, colpita dagli attacchi russi, serviranno circa 9,5 miliardi di dollari. Secondo il Primo Cittadino, l'Ucraina non sarà in grado di trovare questi fondi da sola e ha bisogno del sostegno dei partner occidentali, in particolare degli Stati Uniti
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