La tennista toscana, 28 anni, è nata a Castelnuovo di Garfagnana il 4 gennaio 1996. Nel giugno 2024 è arrivata in finale al Roland Garros ma è stata sconfitta da Iga Swiatek. Il giorno dopo ha perso anche la finale nel doppio, insieme a Sara Errani. Dal 10 giugno entra per la prima volta nella top ten della classifica mondiale WTA. In carriera ha vinto 2 titoli, tra cui qualche mese fa il Wta 1000 di Dubai
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CHI È JASMINE PAOLINI
- Nel giugno 2024 Jasmine Paolini è arrivata in finale al Roland Garros, sia nel singolare sia nel doppio insieme a Sara Errani. Nel singolare ha perso contro Iga Swiatek. Nel doppio le italiane sono state sconfitte da Coco Gauff e Katerina Siniakova. La tennista toscana, 28 anni, è nata a Castelnuovo di Garfagnana il 4 gennaio 1996. Con lo strepitoso torneo a Parigi, dal 10 giugno entra per la prima volta nella top ten della classifica mondiale WTA. Ecco le tappe principali della sua carriera
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GLI ESORDI
- Paolini ha papà italiano e mamma polacca (e ha un nonno ghanese). Ha esordito nel circuito ITF nel 2011. La prima finale è nel 2013 a Roma. Il primo trofeo poco dopo a Locri. La prima volta alle qualificazioni di uno Slam è nel 2017 in Australia. A febbraio riceve la sua prima convocazione in Fed Cup. A giugno conquista il titolo a Marsiglia
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LA PRIMA VOLTA IN TABELLONE A PARIGI
- Nel 2018, a Bogotà coglie il primo successo in carriera in una partita di un torneo WTA. L’anno dopo approda per la prima volta in carriera al tabellone di uno Slam a Parigi superando i tre turni di qualificazione ed entra a fine anno ta le prime 100 del mondo. Nel giugno del 2020, diventa per la prima volta campionessa italiana (nella prima edizione dei campionati italiani dopo 16 anni) battendo in finale Martina Trevisan
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LE PRIME VITTORIE
- Dopo la sospensione per la pandemia di Covid, ha cominciato a essere seguita a tempo pieno da Renzo Furlan, che sarà decisivo per la sua ascesa. Nel 2021 all’Open di Saint-Malo raggiunge per la prima volta una finale WTA ma perde contro Golubic. A giugno però a Bol conquista il suo primo torneo WTA 125 battendo Arantxa Rus. E a settembre a Portorose vince per la prima volta un torneo WTA maggiore. Chiude l'anno come numero 53 del ranking
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L’ASCESA IN CLASSIFICA
- Nel 2023 conquista il secondo titolo Challenger in carriera a Firenze e altre finali a Palermo e Monastir. Raggiunge i quarti e gli ottavi nei WTA 1000 a Cincinnati e Pechino. È in semifinale a Zhengzhou, prima semifinale in carriera in un torneo di categoria WTA 500. Sempre nel 2023 vince il suo secondo titolo WTA in doppio, in coppia con Sara Errani a Monastir. Raggiunge il suo miglior ranking in carriera alla posizione numero 29 e chiude la stagione con la fase finale della Billie Jean King Cup, in cui l’Italia perde in finale
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IL TRIONFO A DUBAI
- Il 2024 è l’anno della svolta: agli Australian Open si spinge per la prima volta fino agli ottavi. A Linz, in doppio con la Errani, conquista il suo terzo titolo WTA, primo della categoria WTA 500. A febbraio, vince il WTA 1000 di Dubai e si ritrova alla posizione numero 14 della classifica mondiale. Paolini diventa la terza italiana della storia a trionfare in un torneo WTA 1000 dopo Pennetta e Giorgi
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LA CAVALCATA AL ROLAND GARROS
- Arriva al Roland Garros come testa di serie numero 12. Batte Saville e Baptiste, poi al terzo turno elimina Andreescu. Agli ottavi supera Elina Avanesjan e ai quarti batte Elena Rybakina, qualificandosi per la semifinale, risultato che la porta a diventare la numero 10 al mondo
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LA FINALE DI PARIGI
- Il 6 giugno, in semifinale, ha battuto in due set la russa Mirra Andreeva col punteggio di 6-3, 6-1. Due giorni dopo Jasmine Paolini ha perso in finale contro la numero 1 del mondo, Iga SWiatek, che ha trionfato in due set per 6-2, 6-1. Per la polacca è la quarta vittoria allo Slam di Parigi e la terza consecutiva
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TRA LE MIGLIORI TENNISTE ITALIANE DI SEMPRE
- “Jas”, come la chiamano gli amici, è la terza azzurra arrivata all’ultimo atto all'ombra della Tour Eiffel dopo Francesca Schiavone (2010, quando vinse il torneo, e 2011, finalista) e Sara Errani (2012, poi arrivata in finale). Ed è la quinta italiana a conquistare un posto nell'élite mondiale dopo Schiavone (n.4 WTA), Errani (n.5 WTA), Flavia Pennetta (n.6 WTA) e Roberta Vinci (n.7 WTA)
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IL CAMMINO IN DOPPIO E L'ALTRA FINALE PERSA
- Ma oltre al singolare, Paolini - in coppia con Sara Errani - è arrivata in finale anche nel torneo di doppio femminile. Ma le azzurre sono state sconfitte dalla coppia Coco Gauff e Katerina Siniakova. La statunitense e la ceca si sono imposte in due set, col punteggio di 7-6, 6-3, in poco meno di due ore di gioco
