La campionessa di Castelnuovo Garfagnana ha superato in finale in rimonta la tennista russa, con un punteggio di 5-6, 7-5, 7-5. Ora, la 28enne azzurra salirà al 14esimo posto del ranking mondiale, diventando l'ottava italiana a entrare tra le prime 15 del mondo
Jasmine Paolini ha vinto il torneo di Dubai, ottenendo il suo primo successo in un Wta 1000, battendo in rimonta la russa Anna Kalynskaya col punteggio di 5-6, 7-5, 7-5. La 28enne azzurra, numero 26 del mondo, supera in finale in rimonta la 25enne russa, numero 40 del ranking Wta e proveniente dalle qualificazioni, con il punteggio di 4-6, 7-5, 7-5 dopo due ore e 16 minuti. Lunedì Paolini salirà ufficialmente al 14esimo posto del ranking mondiale.
La vittoria
Con la vittoria a Dubai Paolini diventa così l'ottava italiana a entrare tra le prime 15 del mondo, dopo Francesca Schiavone (n.4), Sara Errani (n.5), Flavia Pennetta (n.6), Roberta Vinci (n.7), Silvia Farina (n.11), Raffaella Reggi (n.13) e Sandra Cecchini (n.15).
Settimana memorabile per la tennista di Castelnuovo Garfagnana che ha eliminato all'esordio in tre set la brasiliana Haddad Maia, numero 14 del ranking e 11 del seeding, vincendo tutti gli ultimi dieci giochi. Poi ha battuto in due set la canadese Leyla Fernandez, numero 33 Wta. Negli ottavi, la vittoria sulla greca Maria Sakkari, numero 11 del ranking e 8 del seeding, nei quarti il forfait della kazaka Elena Rybakina, numero 4 del mondo e quarta testa di serie, e in semifinale il trionfo sulla rumena Sorana Cirstea, numero 22 Wta.
Paolini: "Orgogliosa di me stessa e felice di averci creduto in ogni partita"
“Sono molto contenta, è stato un match durissimo, lei ha giocato ad un livello incredibile. Io sono stata brava a rientrare in partita: ho lottato su ogni punto pensando che potevo farcela. Sono orgogliosa di me stessa di quello che sono riuscita a fare", ha dichiarato la campionessa azzurra. "Sono felice di averci creduto in ogni partita: ricordo il primo match, quando ero sotto set e break - ha aggiunto - Pensavo che avrei perso quella partita, e invece sono arrivata a vincere il titolo. Il pubblico è stato fantastico, grazie ragazzi per avermi supportata, ci sono anche un sacco di italiani. Ringrazio anche il mio coach, la Federazione italiana, il fisioterapista, la mia famiglia. Un bacio a tutti loro. Pizza stasera? Non lo so, è troppo tardi ora, non m'importa, conta solo avere in mano il trofeo!"