Il tennista numero uno al mondo ha commentato così le parole di Papa Leone XIV sulla possibilità di organizzare una partita di beneficenza: "Palleggiare con lui? Mi mettete in difficoltà. Ho saputo che ha giocato a tennis, è una bella cosa per noi tennisti avere un Papa a cui piace questo sport"
Durante la conferenza stampa dopo la vittoria contro De Jong agli Internazionali di Roma, il campione azzurro Jannik Sinner risponde con qualche imbarazzo alla domanda dei giornalisti sulla possibilità di un futuro match tennistico con il Papa. "Giocare col Papa? Perché mi dovete mettere in difficoltà”, commenta il tennista, concludendo la frase con una leggera risata. La domanda della stampa allude a una dichiarazione fatta nei giorni scorsi dal neoeletto Pontefice in cui aveva scherzato sulla sua passione per il tennis e sull’idea di poter giocare con un atleta professionista.
Le parole di Sinner
Il tennista numero uno al mondo ha poi aggiunto durante la conferenza: “Ho saputo che ha giocato da piccolino e per noi tennisti è una bella cosa sapere che al Papa piaccia il nostro sport, per il futuro si vedrà, vediamo".
Cosa aveva detto il Pontefice
Nei giorni scorsi Papa Leone XIV, alla domanda di una giornalista che gli chiedeva di organizzare una partita di tennis per beneficenza, aveva risposto: "Certo va bene, basta che non porti Sinner", giocando sul doppio senso perché l'italiano è sia il numero uno del mondo e sia perché il suo cognome in inglese significa "peccatore".
