"Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia". Così Papa Leone XIV nella messa di inizio pontificato. Presenti 156 delegazioni di ogni parte del mondo e circa 200mila fedeli accorsi in piazza. Sono intervenuti anche Mattarella e Meloni, JD Vance (che potrebbe essere ricevuto domani dal Pontefice) e Zelensky
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"Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia". Così papa Leone XIV nella messa di inizio pontificato, con parole accolte dall'applauso dei fedeli. "Amore e unità: queste sono le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù", ha sottolineato nell'omelia.
Papa Leone XIV ha iniziato la giornata salutando i fedeli dalla Papamobile, poi è stato nella basilica di San Pietro da dove sono cominciati i riti della messa di insediamento. Poi è seguita la processione verso la Piazza dove si è svolta la messa. Momenti di commozione per il Pontefice al momento di indossare l'anello del Pescatore. Prevost ha più volte guardato l'anello ricacciando indietro le lacrime e rivolgendo lo sguardo al cielo.
Roma è stata praticamente blindata ma ha accolto le 156 delegazioni di ogni parte del mondo e i circa 200mila fedeli accorsi in piazza. Presenti anche Mattarella e Meloni. Tra le personalità intervenute il vicepresidente Usa JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il presidente ucraino Zelensky e, per la Russia, la ministra della cultura Liubimova.
Gli approfondimenti:
- Leone XIV, giro in papamobile prima della cerimonia di insediamento. FOTO
- Papa Leone XIV, 156 delegazioni a Roma per l’insediamento. Presenti Zelensky e Vance. FOTO
- Papa Leone XIV, Roma blindata per l’insediamento del Pontefice: le misure di sicurezza
- Papa Leone XIV, il primo giro in papamobile. VIDEO
- Papa Leone XIV commosso durante la consegna dell'Anello del Pescatore
- L'omelia di Papa Leone XIV alla messa di inizio pontificato: il testo integrale. VIDEO
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Papa Leone XIV, Regina Caeli durante la messa d’insediamento
La messa di insediamento di Leone XIV, l'omelia
Leone XIV, Nyt: "I nonni di Prevost arrestati per relazione illecita"
L'avo del pontefice, Salvatore Giovanni Riggitano, nato in Sicilia, e l'amata Suzanne Fontaine, poi diventata sua nonna, furono protagonisti di una vicenda che destò scalpore: Salvatore infatti era sposato con un'altra donna e per questo fu arrestato insieme alla donna amata a Chicago. Uscito di prigione Riggitano decise di prendere il cognome Prevost, dalla madre della signora Fontaine, dando vita a una nuova famiglia la cui discendenza ora arriva direttamente a Città del Vaticano. COSA SAPPIAMO
Papa Leone XIV, messa d’insediamento a San Pietro. VIDEO
Papa Leone XIV, nel primo bagno di folla si ferma e bacia un bambino. VIDEO
Il Pontefice, allungando il percorso in papamobile fin dentro la Piazza San Pietro, si è fermato a stringere le mani dei fedeli. IL VIDEO
Messa d'insediamento del Papa, le immagini di San Pietro dall'alto
Previsto l’arrivo nella Capitale di 250mila fedeli e di 156 delegazioni da tutto il mondo. Nelle riprese della Polizia di Stato si può apprezzare la quantità delle persone accorse per salutare il nuovo Pontefice. GUARDA LE FOTO
L'omelia di Papa Leone XIV alla messa di inizio pontificato: il testo integrale. VIDEO
“Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia”, dice il Pontefice nella messa di insediamento. “Amore e unità: queste sono le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù”, aggiunge. E ancora: “Vediamo troppa discordia, troppe ferite causate dall’odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri”. QUA IL TESTO INTEGRALE

©Ansa
Papa Leone XIV commosso durante la consegna dell'Anello del Pescatore
Papa Leone XIV si è mostrato visibilmente commosso nel momento della consegna dell’Anello del Pescatore da parte del cardinale Louis Antonio Tagle che, poco prima, aveva pronunciato un’orazione invocando Cristo. GUARDA IL VIDEO
Insediamento di Leone XIV, tanti i leader presenti: da JD Vance a Zelensky. FOTO
Circa 200mila i fedeli presenti all'intronizzazione di Robert Francis Prevost. Il leader ucraino e il vicepresidente americano, sul sagrato della Basilica, si sono stretti la mano. Tanti i cori ("Viva il Papa") scanditi più volte dalla folla, che ha urlato di gioia quando il Pontefice ha fatto un giro in papamobile prima della funzione religiosa. Per lui un momento di commozione durante la ricezione dell'anello del pescatore. GUARDA LE FOTO
Papa Leone XIV, il primo giro in papamobile
Prevista la presenza di 250mila fedeli nella Capitale e di 156 delegazioni, giunte da tutto il mondo per assistere al rito con cui Prevost si insedierà ufficialmente alla guida della Chiesa. IL VIDEO
Leone XIV "rompe" il protocollo e abbraccia il fratello. VIDEO
Il Papa, nel corso del saluto alle delegazioni nella Basilica di San Pietro, ha abbracciato il fratello maggiore Louis Prevost, accompagnato dalla consorte. Con lui, un saluto affettuoso fuori dal protocollo. VIDEO
Zelensky rinnova al Papa l'invito a visitare l'Ucraina
"Un altro momento storico: la prima udienza ufficiale di Papa Leone XIV con i Capi di Stato, avvenuta subito dopo la messa inaugurale, è stata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Diversi argomenti sono stati discussi, tra cui un caloroso invito ufficiale al Santo Padre a visitare l'Ucraina". Lo riferisce l'ambasciatore presso la Santa Sede, Andrii Yurash, presente all'incontro in Vaticano. Zelensky aveva invitato Leone a Kiev già nella telefonata del 12 maggio.
Vance: "Il primo americano, Stati Uniti molto orgogliosi"
"E' il primo Papa americano, gli Stati Uniti sono molto orgogliosi. Le nostre preghiere sono con lui mentre inizia questa importante missione". A dichiararlo è stato il vicepresidente americano JD Vance, a Palazzo Chigi.
Meloni: "Cerimonia del Papa perfetta, grazie a chi ha lavorato"
La cerimonia di insediamento di Papa Leone XIV è stata "perfetta". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nella fase iniziale, aperta alla stampa, dell'incontro con il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. "Permettetemi di ringraziare tutte le persone, uomini e donne, che hanno lavorato per consentire che anche oggi fosse una giornata perfetta che - ha spiegato - dà lustro all'Italia, alla sua capacità organizzativa e alla sua capacità di ospitare i propri omologhi".
Papa Leone XIV, primo bagno di folla sulla Papa mobile
Papa: delegazione Congresso Usa a Santa Maria Maggiore
È arrivata una delegazione della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d’America a Santa Maria Maggiore, per omaggiare la salma di Papa Francesco, composta da una trentina di rappresentanti, tra cui la deputata dem Rosa DeLauro. È la seconda delegazione Usa a far visita alla Basilica. Ieri sera infatti il vicepresidente Jd Vance è venuto a pregare sulla tomba di Papa Bergoglio.
Ucraina: stretta di mano Papa-Zelensky
Stretta di mano tra il Papa e il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. L'immagine del Pontefice e del presidente è stata diffusa dai media vaticani. Zelensky ha lasciato il Vaticano due ore dopo la fine della messa di insediamento di Leone XIV.
Papa Leone XIV ha incontrato Zelensky in Vaticano
Papa Leone XIV ha ricevuto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Vaticano. All'incontro ha partecipato anche la moglie Olena Zelenska.
Zelensky lascia Vaticano due ore dopo fine messa insediamento
Dopo essersi intrattenuto in Vaticano per oltre due ore dopo la fine della cerimonia di insediamento del pontefice, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto ritorno alla residenza che lo ospita a Roma.
Ministra russa assente per problemi rotta aereo
A quanto apprende l’Adnkronos, l’aereo con a bordo la delegazione russa guidata dalla ministra della Cultura sarebbe stato costretto a rientrare a Mosca dal momento che uno dei Paesi di transito non avrebbe dato l’autorizzazione al sorvolo.
Terminato il saluto tra il Papa e le delegazioni
E' terminato il saluto tra il Papa e le delegazioni nella basilica di San Pietro che è durato oltre un'ora. Leone XIV ha avuto un breve incontro con ciascuno dei politici presenti ma anche con i rappresentanti delle varie delegazioni religiose.
Leone XIV "rompe" il protocollo e abbraccia il fratello. VIDEO
Il Papa, nel corso del saluto alle delegazioni nella Basilica di San Pietro, ha abbracciato il fratello maggiore Louis Prevost, accompagnato dalla consorte. Con lui, un saluto affettuoso fuori dal protocollo. VIDEO
Leone XIV: "Sento forte la presenza spirituale di Francesco"
"In questa dimensione di comunione dei santi ricordo che ieri a Chambery, in Francia, è stato beatificato il sacerdote Camille Costa de Beauregard, vissuto tra la fine dell'800 e gli inizi del '900, testimone di grande carità pastorale", ha aggiunto Leone XIV.
Il Papa potrebbe vedere Vance domani in Vaticano
Papa Leone XIV potrebbe ricevere il vicepresidente Usa JD Vance domani in Vaticano. Prevost, che oggi vedrà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, avrebbe infatti in programma tra oggi e domani una serie di udienze con i rappresentanti delle delegazioni che hanno partecipato alla cerimonia di insediamento. Non è escluso, dunque, che tra loro possa esserci anche Vance. Inizialmente si era pensato ad un vertice a tre con Zelensky, ma al momento non sembra essere confermato.
Papamobile elettrica per l'insediamento di Leone XIV
©Ansa
È una papamobile elettrica quella utilizzata questa mattina da papa Leone XIV nel suo primo giro in piazza San Pietro e lungo via della Conciliazione. L'auto era stata donata al suo predecessore, Francesco, dalla Mercedes prima dell'avvio del Giubileo.
Leone XIV, “rompe” il protocollo e abbraccia il fratello
Vance a Santa Maria Maggiore, ha pregato su tomba Francesco
Il vicepresidente Usa JD Vance è stato, con la moglie Usha, nella basilica di Santa Maria Maggiore per pregare sulla tomba di Papa Francesco. "Era amato da molti cattolici in tutto il mondo e spero che vi unirete a me nel pregare per il riposo della sua anima", scrive lo stesso Vance sui social postando le foto della visita nella basilica dove è sepolto Bergoglio.
Fontana: "Accogliere suo richiamo forte e urgente a pace"
"Ringrazio il Santo Padre Leone XIV per le parole pronunciate oggi nel corso della solenne cerimonia di inizio del Ministero petrino. Il suo appello a costruire un mondo di pace è un richiamo forte e urgente a superare conflitti, divisioni e violenze. Lo spirito missionario e l'aiuto al dialogo di Leone XIV rappresentano un dono prezioso per l'umanità. Si colga questa opportunità di pace. Al Santo Padre rinnovo i miei migliori auguri di buon lavoro e di un fecondo pontificato". Lo ha detto il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, al termine della celebrazione eucaristica di inizio del pontificato di Sua Santità Leone XIV.
Vicepresidente Brasile porta in dono maglia del Santos
Tra i doni che papa Leone XIV ha ricevuto per la sua intronizzazione c'è anche una maglietta della squadra di calcio brasiliana Santos. A portarla a San Pietro è stato il vicepresidente brasiliano, Geraldo Alckmin, che ha rappresentato il presidente Inacio Lula da Silva alla messa. "E' un grande onore per me visitare il Vaticano per rappresentare il presidente Lula alla cerimonia di insediamento di Papa Leone XIV", ha scritto lo stesso Alckmin su X. La maglietta è stata consegnata all'arcivescovo Paul Richard Gallagher, responsabile delle relazioni internazionali della Santa Sede.
Von der Leyen: "Da Leone XIV profondo messaggio di pace"
"Oggi ci riuniamo a Roma per celebrare l'inizio del pontificato di Papa Leone XIV. Fin dalla sua elezione, Sua Santità ha portato un profondo messaggio di pace. Una pace sostenuta dalla comprensione e dalla perseveranza. È un messaggio che risuona profondamente in tutto il mondo e soprattutto nel nostro continente." Lo scrive Ursula von der Leyen su X pubblicando le immagini dell'insediamento di Papa Leone XIV. "In Europa sappiamo che la pace non può essere data per scontata.Deve essere costruita, curata e custodita. Mentre Papa Leone XIV intraprende il suo magistero, camminiamo con lui nella sua visione:La pace come miracolo a cui tutti siamo chiamati a dare forma", aggiunge.
Al fratello Louis l'unico abbraccio di papa Leone XIV
L'unico abbraccio che papa Leone XIV ha riservato nel corso del saluto alle delegazioni al termine della messa di insediamento all'interno della basilica di San Pietro, è stato quello al fratello Louis Prevost, che era accompagnato dalla moglie. Si tratta del fratello maggiore del neo Papa. Con lui lo scambio più caldo e fuori protocollo.
Leone XIV saluta Zelensky e la moglie Olena
Papa Leone XIV ha salutato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e la moglie Olena nella basilica di San Pietro, dove il Pontefice continua a ricevere l'omaggio di tutte le delegazioni straniere.
Papa, circa 200 mila fedeli alla messa e al Regina Caeli
Le autorità competenti stimano che abbiano assistito al Regina Coeli, al termine della Santa Messa di questa mattina, circa 200.000 persone, tra Piazza San Pietro e le aree circostanti. Lo rende noto il Vaticano.
Il questore di Roma: "Ora focus su delegazioni e Santa Maria Maggiore"
"Grande partecipazione con oltre 150mila persone, ora è in atto un deflusso consistente, che stiamo gestendo con la logica di sistema che ci ha ispirato. Tutto è andato finora bene ma la concentrazione rimane massima perché dopo il deflusso dei fedeli c'è il deflusso delle delegazioni, alcune non ripartono subito ma hanno dei programmi in città, e il focus si sposta anche su Santa Maria maggiore". Lo ha detto il questore di Roma Roberto Massucci parlando con i giornalisti dalla Sala operativa per la gestione della sicurezza dei Grandi Eventi di San Vitale dopo la messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV.
Riferendosi all'impiego dei droni, ha spiegato che è stato utilizzato "un dispositivo che si è avvalso di una capacità di valutazione dello scenario importante, unica nella letteratura della gestione dell'ordine pubblico".
Papa Leone XIV, Regina Caeli durante la messa d’insediamento. VIDEO
Il Papa saluta delegazioni del Perù guidata da Boluarte e degli Usa con Vance e Rubio
Dopo la delegazione italiana, Papa Leone XIV ha salutato le delegazioni del Perù, Paese di cui ha la cittadinanza dal 2015, e degli Stati Uniti, Paese nel quale è nato quasi 70 anni fa. La delegazione peruviana è guidata dalla presidente Dina Boluarte, quella americana dal vice presidente JD Vance, accompagnato dalla moglie Usha, e dal segretario di Stato Marco Rubio, con la moglie Jeanette.
Il Papa incontra le delegazioni, la prima quella italiana
Papa Leone XIV sta salutando le delegazioni che hanno preso parte alla cerimonia di insediamento. La prima è quella italiana, guidata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A seguire la premier Giorgia Meloni e il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
Inizio del ministero Petrino, le parole della premier Meloni
Iniziato il deflusso dei fedeli da piazza San Pietro
E' iniziato il deflusso dei fedeli da piazza San Pietro dopo la messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV.
Meloni: "Gli italiani guardano a Leone e alla Chiesa come guide"
"Tu es Petrus". Lo scrive la premier Giorgia Meloni sui social, al termine della messa per la cerimonia di insediamento del nuovo pontefice. "Oggi Papa Leone XIV inizia il suo Ministero petrino - aggiunge -. C'è un legame indissolubile tra l'Italia e il Vicario di Cristo. Il popolo italiano guarderà a lui e alla Chiesa come guide e punti di riferimento, in questo complesso tornante della storia".
Il Papa: "In Ucraina serve una pace giusta e duratura"
"La martoriata Ucraina attende finalmente negoziati per una pace giusta e duratura". Lo ha detto il Papa al Regina Coeli usando lo stesso aggettivo, "martoriata", utilizzato da Francesco quando parlava del conflitto in questo Paese.
Il Papa: "Sento la presenza di Francesco, ci accompagna"
"Ho sentito forte la presenza spirituale di Papa Francesco che dal Cielo ci accompagna".Lo ha detto Papa Prevost al Regina Coeli.
Il Papa riceverà in udienza il presidente ucraino Zelensky
Papa Leone XIV riceverà in udienza il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso della giornata. Lo si apprende dal bollettino della Santa Sede.

In aumento afflusso dei fedeli, in 150mila a San Pietro
E' in costante aumento l'afflusso dei fedeli a piazza San Pietro per la cerimonia di insediamento di Papa Leone XIV. La sala stampa vaticana fa sapere che al momento ci sono 150 mila persone ad assistere ai riti.
Leone XIV intronizzato nel giorno della nascita di Giovanni Paolo II
Nel giorno in cui Leone XIV ha inaugurato il proprio ministero petrino, cade l'anniversario della nascita di Giovanni Paolo II, nato il 18 maggio 1920 a Wadowice, in Polonia, come Karol Wojtyła. Una coincidenza che unisce simbolicamente l'inizio di un nuovo pontificato al ricordo di uno dei Papi più amati, proclamato santo da Papa Francesco nel 2014.
Il compleanno del pontefice nato 105 anni fa è solo il primo di molti eventi, storici, politici e culturali, che rendono il 18 maggio una data ricca di significato. Nel 1652, ad esempio, il 18 maggio la colonia del Rhode Island approvava la prima legge contro la schiavitù nel Nord America, un passo fondamentale verso l'abolizione della schiavitù che sarebbe arrivata un secolo e mezzo più tardi. Nel 1804, sempre il 18 maggio, Napoleone Bonaparte veniva proclamato imperatore dei francesi, un atto che sanciva il consolidamento del suo potere e che avrebbe cambiato per sempre la geopolitica europea. Un altro segno di quanto la storia possa cambiare in un solo giorno. Giusto 113 anni più tardi, il 18 maggio del 1917, veniva approvato dal Congresso degli Stati Uniti il Selective Service Act, che conferiva al presidente il potere di arruolare soldati per partecipare alla Prima Guerra Mondiale. E fu proprio nel corso della Seconda Guerra Mondiale che avvenne uno degli eventi bellici più significativi, la Battaglia di Montecassino (1944), che il 18 maggio vide gli Alleati prevalere sulla Linea Gustav, un passaggio decisivo per la liberazione dell'Italia dal nazifascismo.
Il 18 maggio è anche la data in cui nel 1974 l'India divenne ufficialmente un paese con armi nucleari, realizzando il suo primo test nucleare a Pokhran. Un passo che avrebbe avuto conseguenze geopolitiche e strategiche di lunga durata, segnando l'India come una potenza nucleare nel contesto internazionale.
Leone XIV, commosso alla consegna dell’Anello del Pescatore. VIDEO
Fedeli in fila a Santa Maria Maggiore, anche due ore attesa
Fedeli, turisti, suore, famiglie con bambini. Già migliaia i pellegrini in fila a Santa Maria Maggiore a Roma. Mentre procede il rito e la messa di insediamento di papa Leone XIV a San Pietro, una lunga fila si crea anche attorno a tutta la Basilica papale. I fedeli attendono il proprio turno sotto il sole per visitare e pregare sulla tomba del defunto pontefice Francesco. A metà mattinata, secondo i volontari in piazza, il flusso è continuo, e i tempi di ingresso sarebbero intorno ai 40 minuti. Ieri, nell'orario clou della giornata, l'attesa in coda è arrivata a un'ora e mezza, anche due. "Siamo venuti per salutare Francesco ma preghiamo per papa Prevost anche da qui", afferma una suora in fila. Mentre una mamma, arrivata ieri da Milano con i due bambini, afferma di aver provato ad accedere in mattinata a San Pietro ma di essere stata scoraggiata dalla troppa gente. Piazza Santa Maria Maggiore, con le vie limitrofe intasate da pullman turistici, è presidiata dalle forze dell'ordine e dai volontari della protezione Civile.
Messa di inizio pontificato, le parole di Leone XIV
In 100mila in piazza alla messa di inizio Pontificato
Sono circa 100mila i fedeli in piazza San Pietro per la messa di inizio Pontificato di Papa Leone XIV. Lo riferiscono fonti vaticane.

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Insediamento del Papa, preghiere in diverse lingue e anche in arabo
Sono state in diverse lingue le preghiere dei fedeli nella messa di insediamento di Papa Leone XIV: portoghese, francese, arabo, polacco, cinese. Al momento dell'offertorio ci sono state diverse persone a portare i doni all'altare, tra le quali i rappresentanti dell'Arciconfraternita di Sant'Antonio di Padova, con i loro mantelli e simboli caratteristici, in rappresentanza delle tante confraternite che in questi giorni da tutto il mondo si sono radunate a Roma per celebrare il loro Giubileo.
Papa Leone XIV pronuncia la parola "pace" e si scatena l'entusiasmo della piazza
Piazza San Pietro si è animata quando Leone XIV ha salutato i pellegrini e ha ricordato Papa Francesco nel corso dell'omelia. Uno degli applausi più calorosi che si è levato è stato quando Prevost ha pronunciato la parola pace. In quel momento si è scatenato l'entusiasmo, sia in piazza sia in via della Conciliazione. Argomento che ha molto colpito, sentendo i fedeli, sin dal suo insediamento. Altri lunghi applausi c'erano stati al termine dei riti dell'imposizione del pallio e della consegna dell'anello del pescatore al pontefice durante la messa. In via della Conciliazione le persone si affollano sotto ai maxischermi, mentre iniziano ad arrivare i turisti che dopo un giro tra le vie di Roma hanno deciso di passare per la basilica: con sé non hanno solo gli smartphone, ma macchine fotografiche professionali, oltre a un abbigliamento comodo, adatto per camminare a lungo, come canotte e calzoncini. Intanto sulla piazza batte il sole che mette a dura i prova i fedeli, nonostante le nuvole grigie che minacciano pioggia e di tanto in tanto regalino un po' d'ombra. Con il capo coperto da bandiere, cappellini e foulard e gli occhi nascosti dietro alle lenti scure, i tanti davanti alla basilica cercano di proteggersi dalla luce che diventa sempre più forte con il passare delle ore. Anche le temperature iniziano ad alzarsi e i più attrezzati tirano fuori ventagli per cercare un po' di refrigerio. Non mancano nemmeno gli ombrelli utilizzati per creare coni d'ombra. Nonostante il caldo e il sole battente, la folla in piazza segue immobile e con attenzione la messa e l'omelia, rispettando anche la solennità del momento e il silenzio interrotto soltanto dagli applausi. C'è anche, però, chi ne approfitta per dormire e, steso sui sampietrini, improvvisa un cuscino con uno zaino.
Nell'omelia di insediamento il Papa cita Sant'Agostino e Leone XIII
Oltre a varie citazioni dall'Antico Testamento (dal libro di Geremia), evangeliche (da Matteo e Giovanni), dagli Atti degli Apostoli e dalla Prima Lettera di Pietro, nell'omelia della messa di inizio pontificato papa Leone XIV ha fatto anche citazioni da Sant'Agostino, di cui da appartenente all'ordine agostiniano di dichiara "figlio", e da Leone XIII, il Papa della 'Rerum Novarum', fondatore della Dottrina sociale della Chiesa, dal quale per sua stessa ammissione ha preso il nome. Di Sant'Agostino papa Leone ha fatto, proprio all'inizio dell'omelia, una citazione dalle Confessioni: "Ci hai fatti per te, [Signore,] e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te". Un'altra è invece da uno dei Discorsi: "La Chiesa consta di tutti coloro che sono in concordia con i fratelli e che amano il prossimo". Sempre da Sant'Agostino, senza però esplicitarne l'autore, il Papa ha anche citato la frase "nell'unico Cristo siamo uno", che nella versione latina ("in Illo uno unum") è il suo motto, prima episcopale, poi da cardinale e ora da Pontefice. Da Leone XIII, invece, papa Prevost ha citato proprio un passo della Rerum Novarum: se la carità di Dio, ha detto, "prevalesse nel mondo, non cesserebbe subito ogni dissidio e non tornerebbe forse la pace?".

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Il Papa: "E' l'ora dell'amore, la Chiesa apra le braccia al mondo"
"Fratelli, sorelle, questa è l'ora dell'amore!", ha esclamato Leone XIV in chiusura della sua omelia, nella messa di inizio pontificato. "Con la luce e la forza dello Spirito Santo, costruiamo una Chiesa fondata sull'amore di Dio e segno di unità, una Chiesa missionaria, che apre le braccia al mondo, che annuncia la Parola, che si lascia inquietare dalla storia, e che diventa lievito di concordia per l'umanità", ha sollecitato. "Insieme, come unico popolo, come fratelli tutti, camminiamo incontro a Dio e amiamoci a vicenda tra di noi", ha concluso il Papa.
Leone XIV: "La Chiesa unita sia fermento per un mondo riconciliato"
"Questo, fratelli e sorelle, vorrei che fosse il nostro primo grande desiderio: una Chiesa unita, segno di unità e di comunione, che diventi fermento per un mondo riconciliato". Lo ha detto papa Leone XIV nella messa di inizio pontificato. "In questo nostro tempo, vediamo ancora troppa discordia, troppe ferite causate dall'odio, dalla violenza, dai pregiudizi, dalla paura del diverso, da un paradigma economico che sfrutta le risorse della Terra ed emargina i più poveri - ha aggiunto Prevost nell'omelia -. E noi vogliamo essere, dentro questa pasta, un piccolo lievito di unità, di comunione, di fraternità".
Leone XIV: "Io non condottiero solitario o capo sopra gli altri"
"Se la pietra è Cristo, Pietro deve pascere il gregge senza cedere mai alla tentazione di essere un condottiero solitario o un capo posto al di sopra degli altri, facendosi padrone delle persone a lui affidate". Lo ha detto papa Leone XIV nella messa di inizio pontificato. "Al contrario - ha proseguito nell'omelia -, a lui è richiesto di servire la fede dei fratelli, camminando insieme a loro: tutti, infatti, siamo costituiti 'pietre vive', chiamati col nostro Battesimo a costruire l'edificio di Dio nella comunione fraterna, nell'armonia dello Spirito, nella convivenza delle diversità".
Papa: "Mai catturare altri con la sopraffazione, la propaganda o il potere"
"A Pietro è affidato il compito di 'amare di più' e di donare la sua vita per il gregge - ha sottolineato papa Leone nella messa di inizio pontificato -. Il ministero di Pietro è contrassegnato proprio da questo amore oblativo, perché la Chiesa di Roma presiede nella carità e la sua vera autorità è la carità di Cristo". "Non si tratta mai di catturare gli altri con la sopraffazione, con la propaganda religiosa o con i mezzi del potere, ma si tratta sempre e solo di amare come ha fatto Gesù", ha aggiunto nell'omelia.
Il Papa: "Scelto senza meriti, mia missione amore e unità"
"Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia". Così papa Leone XIV nella messa di inizio pontificato, con parole accolte dall'applauso dei fedeli. "Amore e unità: queste sono le due dimensioni della missione affidata a Pietro da Gesù", ha sottolineato nell'omelia.
Papa: "Tristezza per la morte di Francesco, pecore senza pastore"
"In questi ultimi giorni, abbiamo vissuto un tempo particolarmente intenso. La morte di Papa Francesco ha riempito di tristezza il nostro cuore e, in quelle ore difficili, ci siamo sentiti come quelle folle di cui il Vangelo dice che erano 'come pecore senza pastore'". Cosi' Papa Leone XIV nell'omelia della messa di inizio Pontificato. "Proprio nel giorno di Pasqua, però, abbiamo ricevuto la sua ultima benedizione e, nella luce della Risurrezione, abbiamo affrontato questo momento nella certezza che il Signore non abbandona mai il suo popolo, lo raduna quando è disperso e 'lo custodisce come un pastore il suo gregge'", ha sottolineato.
Anello del Pescatore al dito, Papa Leone XIV si commuove
Momenti di commozione per Papa Leone XIV al momento di indossare l'anello del Pescatore. Prevost ha più volte guardato l'anello ricacciando indietro le lacrime e rivolgendo lo sguardo al cielo.
Imposizione del Pallio e consegna dell'Anello del Pescatore a Leone XIV
Si entra nel cuore della celebrazione per l'insedimanento di papa Prevost. Alla fine della proclamazione del Vangelo in latino e in greco, si avvicinano a Leone XIV tre cardinali dei tre ordini (diaconi, presbiteri e vescovi) e di continenti diversi: il primo ( il cardinal Mario Zenari) ha imposto il Pallio a papa Leone XIV (e non il card. Mamberti come era stato segnalato in precedenza) , il secondo (card. Fridolin Ambongo Besungu) chiede, con una speciale preghiera, la presenza e l’assistenza del Signore sul Papa, il terzo (card. Luis Antonio Tagle) pronuncia, anche lui, un’orazione, invocando Cristo, "pastore e vescovo delle nostre anime", che ha edificato la Chiesa sulla roccia di Pietro, e dallo stesso Pietro è stato riconosciuto “Figlio del Dio vivente", perché sia lui a dare al nuovo Pontefice l’Anello-sigillo del Pescatore, e poi gli consegna l’Anello del Pescatore.
Questo momento si conclude pregando lo Spirito Santo perché arricchisca il nuovo Pontefice di forza e mitezza nel conservare i discepoli di Cristo nell’unità della comunione, poi il Papa benedice l’assemblea con il Libro dei Vangeli, mentre si acclama in greco: 'Ad multos annos!'.
Messa di insediamento del Papa, le immagini di San Pietro dall'alto. VIDEO
Messa di insediamento del Papa, le letture in spagnolo e inglese
La liturgia della Parola, nella messa di insediamento del Papa, ha visto le letture in spagnolo e in inglese, le lingue più parlate nel mondo ma anche le due lingue di Papa Prevost. Il Vangelo viene invece cantato sia in latino che greco.
Quattromila concelebranti per messa di insediamento del Papa
Sono oltre quattromila i concelebranti alla messa di insediamento di Papa Leone. Sul sagrato ci sono 200 cardinali e 750 tra vescovi e sacerdoti. Altri tremila preti concelebranti sono nel primo settore della piazza sulla sinistra guardando la basilica; presenti a Piazza San Pietro anche 400 tra diaconi e sacerdoti concelebranti che distribuiranno la comunione.
In piazza San Pietro anche musulmani e buddisti
Tra le delegazioni in piazza San Pietro ci sono anche rappresentanti di altre religioni. Sono presenti membri delle comunità musulmana, indù, sikh, buddisti, giainisti e zoroastriani. In piazza anche rappresentanti della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e di altre comunità pentecostali.
Messa di insediamento del Papa, sull'altare la Madonna del Buon Consiglio
E' la Madonna del Buon Consiglio l'icona mariana sull'altare a Piazza San Pietro per la messa di insediamento di Papa Leone. L'icona è molto cara a Prevost; si era recato nei giorni scorsi a Genazzano proprio per una preghiera alla Madonna del Buon Consiglio. Sul portale della basilica c'è invece un arazzo che rappresenta l'episodio del Vangelo della pesca miracolosa. Simboleggia l'invito di Cristo a Pietro e agli altri apostoli a diventare 'pescatori di uomini'.
Papa Leone XIV, il primo giro in papamobile
Prevista la presenza di 250mila fedeli nella Capitale e di 156 delegazioni, giunte da tutto il mondo per assistere al rito con cui Prevost si insedierà ufficialmente alla guida della Chiesa. IL VIDEO
Zelensky e JD Vance in piazza San Pietro per la messa di insediamento del Papa

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Papa Leone XIV, nel bagno di folla si ferma e bacia un bambino. VIDEO
Leone XIV si unisce alla processione dei cardinali che concelebrano
I cardinali concelebranti in processione nella Basilica di San Pietro. Leone XIV risale sul sagrato della Basilica di S. Pietro e si unisce alla processione, mentre si cantano le Laudes Regiæ - canto litanico - con l’invocazione della intercessione dei Pontefici santi, dei martiri e dei santi e delle sante della Chiesa Romana. Dal cancello centrale della Basilica Vaticana pende l’arazzo della pesca miracolosa, in cui è raffigurato il dialogo di Gesù con Pietro, a cui si fa esplicito riferimento nella liturgia della Parola e nei testi della celebrazione. È la riproduzione di quello in manifattura fiamminga, realizzato per la Cappella Sistina su un cartone di Raffaello Sanzio e conservato nei Musei Vaticani. Presso l’Altare, invece, è collocata l’effigie della Madonna del Buon Consiglio del Santuario mariano di Genazzano.
Al via l'era di Leone XIV, liturgia inizia in Basilica. Il Pontefice al Sepolcro di S. Pietro
La liturgia, nella messa di inizio pontificato di papa Prevost, ha inizio all’interno della Basilica Vaticana. Il Pontefice, con in mano la ferula utilizzata da papa Paolo VI, scende, con i Patriarchi delle Chiese Orientali, al Sepolcro di San Pietro, vi sosta in preghiera e poi lo incensa. Questo momento sottolinea lo stretto legame del Vescovo di Roma all’Apostolo Pietro e al suo martirio, proprio nel luogo in cui il primo Vicario di Cristo ha confessato con il sangue la sua fede, insieme a tanti altri cristiani che con lui hanno dato la stessa testimonianza.
Due diaconi prendono, poi, il Pallio, l’Anello del Pescatore e il Libro dei Vangeli e si avviano in processione verso l’Altare della celebrazione, sul sagrato, in piazza San Pietro.
Il Papa in basilica, al via i riti di insediamento
Papa Leone XIV è nella basilica di San Pietro: dalla tomba di San Pietro cominciano i riti della messa di insediamento. Poi seguirà la processione verso Piazza San Pietro dove si terrà la messa.
Il rabbino Di Segni alla cerimonia di insediamento di Leone XIV
Tra le delegazioni presenti a piazza San Pietro per l'insediamento di Papa Leone XIV c'è anche il rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, al quale il Pontefice aveva inviato una lettera subito dopo l'elezione. I rappresentanti della comunità ebraica sono in totale 15. Trentotto invece le delegazioni ecumeniche annunciate in piazza San Pietro per il rito che di fatto dà il via al Pontificato di Robert Francis Prevost.
Zelensky abbraccia Meloni a piazza San Pietro
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha abbracciato la premier italiana Giorgia Meloni al suo arrivo in piazza San Pietro. Il presidente ha stretto la mano anche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al resto della delegazione italiana, tra cui anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Zelensky, Vance e Von der Leyen in piazza S.Pietro
Il vice presidente degli Stati Uniti J.D. Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sono arrivati a San Pietro, raggiungendo la piazza con i due distinti cortei di auto blindate. Presente anche la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen.
Insediamento Papa, 38 delegazioni ecumeniche, 15 esponenti ebrei
Sono 38 le delegazioni ecumeniche, rappresentanti quindi le altre Chiese cristiane, presenti in Piazza San Pietro alla messa inaugurale del pontificato di Leone XIV. Sono presenti il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, con a capo il patriarca Bartolomeo, il Patriarcato greco-ortodosso di Alessandria, quello greco-ortodosso di Antiochia e di tutto l'Oriente, quello greco-ortodosso di Gerusalemme, il Patriarcato di Mosca, con il metropolita Nestor, esarca per l'Europa occidentale, il Patriarcato serbo, quello rumeno, il Patriarcatro di Bulgaria, quello di Georgia. Quindi la Chiesa ortodossa di Cipro, quella di Grecia, quella di Albania, quelle delle Terre ceche e Slovacchia, l'Aridiocesi di Ohrida, il Patriarcato cpro-ortodosso di Alessandria, il Patriarcato siro-ortodosso di Antiochia, la Chiesa apostolica armena, il Catolicossato di Cilicia, il Patriarcato armeno di Gerusalemme. E ancora: la Chiesa ortodossa Tewahedo di Etiopia, quella di Eritrea, la Chiesa ortodossa sira malankarese, la Chiesa assira dell'Oriente, con il patriarca Mar Awa III. Presente anche la Internationational Old Catholic Bishops' Conference (Ibc), la Comunione anglicana, la Federazione luterana mondiale (Flm), la Comunione mondiale delel Chiese riformate (Cmcr), il Consiglio metodista mondiale (Cmm), l'Alleanza battista mondiale (Abm), i Discepoli di Cristo, la Pentecostal World Fellowship, l'Alleanza evangelica mondiale, la Conferenza mennonita mondiale, la Friend Committee for Consultations (Quakers), la Worldwide Moravian Unity, il Consiglio ecumenico delle Chiese (cec), l'Esercito della Salvezza, il Global Christian Forum (Gcf). In Piazza San Pietro anche 15 rappresentanti dell'ebraismo: il Rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, il presidente della Comunità ebraica di Roma Viktor Fadlun, il vice presidente dell'Ucei Milo Hasbani, David Michaels dell'organizzazione B'nai B'rith International, Paolo Foà di B'nai B'rith Milano, Viktor Eichner del World Jewish Congress, Akif Gilalov della World Union of Mountain Jews (due persone), il Rabbino di Berna Yehoschua Ahrens, il Rabbino Alon Goshen-Gottstein del The Elija Interfaith Institute" di Gerusalemme (due persone), il Rabbino Avraham Skorka della Georgetown University di Washington, il Rabbino Mark Dratch dell'International Jewish Committee for Interreligious Consultations, il Rabbino Noam Marans dell'American Jewish Committee di New York, Oded Wiener già direttore generale del Gran Rabbinato d'Israele a Gerusalemme.
Meloni in piazza S. Pietro per l'insediamento Leone XIV
La premier Giorgia Meloni è arrivata in Piazza San Pietro per partecipare alla messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV. Presente anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Papa Leone XIV benedice due bambini tra la folla mentre è sulla Papamobile prima del suo insediamento.
Leone XIV, giro in papamobile prima della cerimonia di insediamento.
I cori "Viva il Papa" scanditi più volte, le urla di gioia e gli applausi della folla hanno accolto il Pontefice al suo ingresso in piazza San Pietro, attirando l'attenzione dei più distratti ancora seduti sui sampietrini. LE FOTO
L'emozione dei fedeli al passaggio della Papamobile
"Un'emozione fortissima", "una bellissima sensazione". Sono alcune delle espressioni utilizzate dai fedeli per raccontare ciò che hanno provato nel vedere il Papa , a bordo della papamobile, a poca distanza da loro. Prima c'è stata la corsa verso le transenne, poi le mani alzate con i cellulari per immortalare "l'indimenticabile momento" e quindi la commozione. "Viva il Papa" e tanti applausi hanno accompagnato il passaggio di Leone XiV. Poi come in un rito collettivo tutti i fedeli hanno controllato gli smartphone per vedere se l'agognata foto con il Pontefice era stata scattata.
Il bacio ad un bambino nel primo bagno di folla in Papamobile
Papa Prevost, nel suo primo bagno di folla in papamobile, allungando il percorso fin dentro la Piazza San Pietro, fa fermare un momento l'auto scoperta per stringere le mani dei fedeli. Benedice e dà un bacio ad un bambino.
Mattarella arrivato in piazza San Pietro
Il presidente delal Repubblica Sergio Mattarella è arrivato in piazza San Pietro per la messa di insediamento dio Papa Leone XIV. Il capo dello Stato è accompagnato dalla figlia Laura.
Campane a festa nella Basilica di S. Pietro
Il primo bagno di folla di papa Prevost sulla papamobile viene scandito dai rintocchi delle campane a festa della Basilica di San Pietro.
Applausi e 'Viva il Papa' all'uscita del pontefice in piazza
I cori "Viva il Papa" scanditi più volte, le urla di gioia e gli applausi della folla hanno accolto Leone XIV al suo ingresso in piazza sulla papamobile, attirando l'attenzione dei più distratti ancora seduti sui sampietrini. I fedeli cercano il posto migliore per vedere Prevost il più vicino possibile, lo indicano, lo salutano e con una mano stringono lo smartphone pronti a immortalarlo al passaggio davanti a loro. Poi corrono da un lato all'altro del colonnato, dove si può, per seguirlo nel giro in piazza. "Papa dove sei ora?", chiede una ragazza americana dopo averlo perso di vista.
Papa, giro tra i fedeli anche su viale della Conciliazione
Una moltitudine di cartelli e bandiere da tutte le parti del mondo. Un'ovazione dalla piazza per salutare Papa Leone XIV che sta compiendo il giro tra i fedeli a bordo della papamobile. Il Pontefice saluta e benedice le migliaia di persone assiepate nei settori e lungo le transenne. La jeep bianca percorre un lungo giro anche su viale della Conciliazione.
Papa Leone XIV saluta i fedeli in piazza San Pietro
Il Pontefice ha attraversato tutta piazza San Pietro accolto dagli applausi dei fedeli. In un paio di occasioni si è anche fermato brevemente per benedire alcuni neonati. Successivamente la papamobile ha fatto il suo ingresso anche in via della Conciliazione, tra le ali di folla delle migliaia di persone che stanno affollando l'area attorno al Vaticano. Leone è arrivato fino alla fine della strada per poi tornare indietro e dirigersi verso la basilica di San Pietro.

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Papa, primo giro tra i fedeli in piazza S.Pietro per Leone XIV
E' cominciato il giro tra i fedeli in piazza San Pietro, per Papa Leone XIV, a bordo dell'auto scoperta. La papamobile è stata accolta da un applauso.
In piazza i fedeli di Genazzano: "Abbiamo stretto la mano al Papa"
Pochi giorni fa hanno stretto la mano a Prevost e oggi sono a piazza San Pietro per la messa di insediamento di Papa Leone XIV. È la confraternita della Madonna del Rosario di Genazzano, comune alle porte di Roma dove il pontefice è più volte andato in questi ultimi anni per omaggiare Maria, l'ultima volta subito dopo la sua elezione. "Lo conosciamo da quando era cardinale - ha raccontato una donna - perché è venuto spesso nella nostra parrocchia. È stata una bellissima sorpresa quando lo abbiamo visto apparire sul balcone con gli abiti da Papa".Sono arrivati con un pullman in oltre cinquanta e a precederli c'è un'immagine della Madonna con il Bambino Gesù, Mater boni consilii, del santuario di Genazzano. Sulle t-shirt la stessa icona e la scritta: "Consacrati a Maria realizziamo la vera pace". "Ci piace molto Leone XIV perché è agostiniano, anche se è presto per paragonarlo a Papa Francesco". Quando è venuto a Genazzano da pontefice gli abbiamo stretto la mano", hanno detto. A poca distanza, anche un gruppo di parrocchie neocatecumenali da diversi Stati degli Usa arrivati a Roma per un viaggio programmato. Mostrano uno striscione che recita un versetto del Vangelo di Giovanni.
Insediamento di papa Leone XIV, l'attesa dei fedeli in piazza dall'alba

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Pronta la Papa mobile che porterà Leone XIV in piazza San Pietro
Roberto Gualtieri arrivato in piazza San Pietro
E' arrivato in piazza San Pietro, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, per la messa di inizio pontificato di Leone XIV. Tra circa mezz'ora il Pontefice comincerà il giro tra i fedeli a bordo della papamobile.
L'attesa dei fedeli a San Pietro tra smartphone e rosari
Con i rosari tra le mani, seduti sui sampietrini o su sgabelli da campeggio. Ma soprattutto con uno smartphone tra le mani pronti a scattare l'ormai tradizionale selfie con lo sfondo della basilica di San Pietro, nell'attesa che cominci la messa di insediamento di Papa Leone XIV. Tanti i gruppi di scout, suore da ogni parte del mondo, anche le missionarie della carità di Madre Teresa di Calcutta. Ambite le postazioni nei pressi delle transenne da parte dei fedeli che sperano così di poter essere vicino al pontefice quando passerà nella piazza con la papamobile. Intanto, a due ore dall'inizio della celebrazione, i giovani seminaristi di Przemysl, in Polonia, arrivati ieri a Roma per l'occasione hanno già issato uno striscione con su scritto: "viva il Papa. Mentre su un altro preparato dalla Gioventù ardente Mariana (Gam) si legge: "tu sei Pietro, ti amiamo!". Cappellini di tutte le fogge vengono indossati o anche agitati per farsi riconoscere da amici e componenti delle confraternite. Ci sono quelli con la visiera, da pescatore con il laccetto intorno al mento, di paglia, a quadri o con le scritte che identificano i gruppi. C'è chi invece ha scelto un foulard per proteggersi dal sole che batte sulla piazza o una bandana. Tra le bandiere di diverse nazionalità spiccano quella della pace e una blu con una colomba disegnata e la scritta: "peace".
San Pietro, la folla già presente in piazza
Papa, varchi aperti: in 10 mila già in piazza San Pietro
Sono stati aperti poco prima delle ore 6 tutti i varchi di pre-filtraggio per consentire ai fedeli, già arrivati nelle prime ore della mattina, di fare ingresso nell'area riservata allestita intorno a piazza San Pietro in occasione della cerimonia di intronizzazione di Papa Leone XIV. Dall'apertura sino a ora, sono decine di migliaia i pellegrini che stanno già animando l'aria vaticana e oltre 10 mila le persone che hanno già fatto accesso all'interno di Piazza San Pietro. Tutto il dispositivo, così come pianificato all'esito degli indirizzi dettati in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, nonchè in occasione dei Tavoli tecnici tenuti dal Questore di Roma, sta assicurando l'approdo in condizioni di accoglienza per il numeroso pubblico che attenderà il primo cammino del nuovo Pontefice all'esterno del perimetro di Piazza San Pietro. Già operativo dalle prime ore di questa mattina, anche il corridoio tracciato per le vie del centro storico per garantire l'arrivo in sicurezza delle delegazioni estere che prenderanno parte alla cerimonia.
A San Pietro anche gli psicologi della Protezione civile
Ci sono anche gli psicologi della Protezione civile a dare assistenza ai pellegrini che stanno arrivando in piazza San Pietro e via della Conciliazione per la messa di insediamento del papa Leone XIV. Sono i volontari dell'associazione romana "Alfredo Rampi", fondata dalla mamma del bimbo morto nel pozzo di Vermicino. "Siamo una trentina di volontari - spiegano -. Oggi qui siamo in quattro, come ci è stato richiesto dal Dipartimento della Protezione civile. Siamo pronti a dare assistenza a persone che avessero schock di ogni tipo. Ma speriamo che non ci siano problemi". I volontari della "Alfredino Rampi" sono specializzati nella psicologia delle calamità, per dare sostegno alle persone colpite dai disastri. Al di fuori delle emergenze, prestano servizio nelle scuole e nelle strutture sanitarie.
A tre ore dalla messa finiti i posti a sedere a piazza San Pietro
A quasi tre ore dall'inizio della messa di insediamento di Papa Leone XIV, in piazza San Pietro i posti a sedere nei primi due settori più vicini al sagrato sono terminati. A occuparli, un pubblico composito: tante le confraternite, con i loro abiti e mantelli variopinti, muniti di stendardi e provenienti da tutti i Paesi del mondo, arrivate a Roma nei giorni scorsi per il giubileo a loro dedicato. Ci sono americani, asiatici, europei. In piazza anche tanti gruppi di italiani che arrivano da diverse regioni. Una folla di tutte le età: dai più piccoli agli anziani, a intere famiglie. Molte le bandiere a stelle e strisce, tra le altre varie nazionalità: dal Sud America all'Asia all'Europa. In via della Conciliazione è un fiume continuo di fedeli che man mano raggiungono l'area intorno all'obelisco che è destinata solo a chi rimane in piedi. Dal palco sono iniziate le prove audio dei microfoni, mentre i filtraggi delle forze dell'ordine iniziati alle 6 con metal detector e controlli delle borse sono ancora più rigorosi rispetto alle ultime settimane.
Oltre 150 delegazioni da tutto il mondo per la messa di insediamento di Leone XIV
Per la messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV stamani ci saranno oltre 150 delegazioni da tutto il mondo che prenderanno posto a destra del sagrato di San Pietro guardando la basilica. Per l’Italia sarà presente il Capo dello Stato Sergio Mattarella e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Gli Stati Uniti saranno rappresentati dal vicepresidente JD Vance, il Perù dalla presidente Dina Boluarte.
Prevost e il Perù. Come il Paese sudamericano ha cominciato ad amarlo
Vent'anni di missione ed episcopato in Perù. Vent'anni di relazioni, soccorsi, alluvioni e affetti. II racconto dell'inviato nelle regioni che lo amavano da prima che fosse vescovo di Roma. LEGGI L'ARTICOLO SU SKY TG24 INSIDER

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I cardinali, l'omelia e i canti durante il rito
Alla fine dell’annuncio del Vangelo, si avvicinano a Leone XIV tre cardinali dei tre ordini (diaconi, presbiteri e vescovi) e di continenti diversi: il primo gli impone il Pallio, il secondo chiede, con una speciale preghiera, la presenza e l’assistenza del Signore sul Papa, il terzo pronuncia, pure lui, un’orazione, invocando Cristo, "pastore e vescovo delle nostre anime”, che ha edificato la Chiesa sulla roccia di Pietro, e dallo stesso Pietro è stato riconosciuto “Figlio del Dio vivente", perché sia lui a dare al nuovo Pontefice l’Anello-sigillo del Pescatore, e poi gli consegna l’Anello del Pescatore. Questo momento si conclude pregando lo Spirito Santo perché arricchisca il nuovo Pontefice di forza e mitezza nel conservare i discepoli di Cristo nell’unità della comunione, poi il Papa benedice l’assemblea con il Libro dei Vangeli, mentre si acclama in greco: “Ad multos annos!”.
Dopo il simbolico rito dell’ ‘obbedienza’ prestata al Papa da dodici rappresentanti di tutte le categorie del popolo di Dio, provenienti da varie parti del mondo, la celebrazione prosegue con l’omelia del Pontefice. Poi viene cantato il ‘Credo’, al quale segue la preghiera dei fedeli con cinque invocazioni, in portoghese, francese, arabo, polacco e cinese. Si prega il Signore per la Chiesa, ovunque diffusa sulla terra, per il Romano Pontefice, che inizia il suo ministero, per quanti detengono le responsabilità di governo, per coloro che si trovano nella sofferenza e nel disagio, per la stessa assemblea.
Mentre viene intonato il canto di offertorio “Tu es pastor ovium”, poi, l’orazione sulle offerte del pane e del vino supplica che attraverso il ministero missionario della Chiesa si estendano a tutto il mondo i frutti della redenzione. Leone XIV pronuncia, quindi, la ‘Preghiera Eucaristica’ o “Canone Romano” e successivamente si svolge il rito di comunione, al cui termine il Pontefice chiede a Dio di confermare la Chiesa nell’unità e nella carità e per sé di essere salvato e protetto insieme al gregge che gli è stato affidato. Prima di concludere la celebrazione, il Papa pronuncia una breve allocuzione e dopo il canto del Regina caeli imparte la benedizione solenne che torna sull’immagine biblica della vite e della vigna, applicata alla Chiesa, invocando che il Signore “guardi” e “protegga” il ceppo e la vite da lui piantati, e chiede di far “risplendere” su tutti il suo volto di salvezza.
Intronizzazione del Papa, il rito nella Basilica Vaticana
La liturgia ha inizio all’interno della Basilica Vaticana. Il Romano Pontefice scende, con i Patriarchi delle Chiese Orientali, al Sepolcro di San Pietro, vi sosta in preghiera e poi lo incensa. Questo momento sottolinea lo stretto legame del Vescovo di Roma all’Apostolo Pietro e al suo martirio, proprio nel luogo in cui il primo Vicario di Cristo ha confessato con il sangue la sua fede, insieme a tanti altri cristiani che con lui hanno dato la stessa testimonianza. Due diaconi prendono, poi, il Pallio, l’Anello del Pescatore e il Libro dei Vangeli e si avviano in processione verso l’Altare della celebrazione, sul sagrato, in piazza San Pietro.
Leone XIV risale sul sagrato della Basilica di S. Pietro e si unisce alla processione, mentre si cantano le Laudes Regiæ - canto litanico - con l’invocazione della intercessione dei Pontefici santi, dei martiri e dei santi e delle sante della Chiesa Romana. Dal cancello centrale della Basilica Vaticana pende l’arazzo della pesca miracolosa, in cui è raffigurato il dialogo di Gesù con Pietro, a cui si fa esplicito riferimento nella liturgia della Parola e nei testi della celebrazione. È la riproduzione di quello in manifattura fiamminga, realizzato per la Cappella Sistina su un cartone di Raffaello Sanzio e conservato nei Musei Vaticani. Presso l’Altare, invece, è collocata l’effigie della Madonna del Buon Consiglio del Santuario mariano di Genazzano.
Segue il rito per la benedizione e l’aspersione dell’acqua benedetta, essendo una domenica di Pasqua. Successivamente viene cantato il Gloria al quale segue l’orazione colletta, con il richiamo al disegno del Padre di edificare la sua Chiesa su Pietro. Comincia, dunque, la Liturgia della Parola. La Prima Lettura, pronunciata in spagnolo, è un brano degli Atti degli Apostoli (At 4, 8-12) in cui Pietro annuncia che Cristo è “la pietra scartata dai costruttori”. Enunciato in italiano, il Salmo responsoriale (Sal 117 [118]) riprende il tema della “pietra” - “La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d’angolo” -, mentre la Seconda Lettura, letta in inglese, tratta dalla Prima Lettera di Pietro (1 Pt 5, 1-5. 10-11), evidenzia il legame che intercorre tra Pietro, la Chiesa di Roma e il ministero del suo Successore. Il Vangelo, una pagina di Giovanni proclamata in latino e in greco (Gv 21, 15-19), è quello della triplice domanda di Gesù a Pietro di pascere i “suoi agnelli” e le “sue pecorelle”, ed è uno dei testi che fondano tradizionalmente lo speciale e personale compito conferito a Pietro nel gruppo dei dodici apostoli.
Papa, oggi inizia ufficialmente il pontificato di Leone XIV
Oggi inizia ufficialmente il ministero petrino di papa Leone XIV. Il rito di 'intronizzazione', preceduto alle 9 dal primo bagno di folla in papamobile di papa Prevost, prevede diversi momenti di valore simbolico nei quali spiccano le antiche insegne episcopali 'petrine': il Pallio e l’Anello del Pescatore. Il Pallio è un paramento liturgico realizzato con lana di agnelli. Rievoca il buon Pastore, che pone sulle proprie spalle la pecorella smarrita, e la triplice risposta di Pietro alla richiesta di Gesù risorto di pascere i suoi agnelli e le sue pecorelle.
Come scrive Simeone di Tessalonica nel De sacris ordinationibus, "indica il Salvatore che incontrandoci come la pecora perduta se la carica sulle spalle, e assumendo la nostra natura umana nella Incarnazione, l’ha divinizzata, con la sua morte in croce ci ha offerto al Padre e con la risurrezione ci ha esaltato”. Si tratta di una stretta fascia che si appoggia sulle spalle, sopra la casula, la veste liturgica. Ha due lembi neri pendenti davanti e dietro, è decorata con sei croci nere di seta - una su ogni capo che scende sul petto e sul dorso e quattro sull’anello che poggia sulle spalle - ed è guarnita, davanti e dietro, con tre spille che raffigurano i tre chiodi della croce di Cristo.
L’Anello del Pescatore ha la valenza specifica dell’anello-sigillo che autentica radicalmente la fede, compito affidato a Pietro di confermare i suoi fratelli. Viene detto anello “del Pescatore” perché Pietro è l’Apostolo che, avendo avuto fede nella parola di Gesù, dalla barca ha tratto a terra le reti della pesca miracolosa
Messa di insediamento del Papa, migliaia di fedeli già in piazza
Sono migliaia i fedeli già in Piazza San Pietro dove alla 10 comincerà la messa di insediamento di Leone XIV. La piazza ha aperto alle 6 e la metà dei settori sono stati già riempiti. Tanti i gruppi organizzati, religiosi e religiose ma anche singole famiglie. La celebrazione sarà preceduta, intorno alle 9, da un giro in papamobile del Pontefice tra i fedeli presenti.
Papa Leone XIV, 100mila fedeli a Roma per il Giubileo delle confraternite. VIDEO
Insediamento Papa Leone XIV, Roma blindata
Una Roma blindata si prepara ad accogliere le 156 delegazioni di ogni parte del mondo e gli oltre 250 mila fedeli attesi a piazza San Pietro per la cerimonia di insediamento di Papa Leone XIV. Sarà una domenica di massima allerta che vedrà anche i rappresentanti delle confraternite celebrare il loro Giubileo. Tra le personalità attese il vicepresidente americano JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e, per la Russia, la ministra della cultura Olga Liubimova, già a Roma per i funerali di Francesco. Leone XIV propone una dottrina aperta a nuove idee e si offre quale tessitore di pace. La giornata potrebbe vedere incontri bilaterali. Per l'Italia all'insediamento ci saranno, in prima fila, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il Papa offre la Santa Sede quale sede di negoziati di pace e Meloni ringrazia