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Guerra Ucraina Russia, Stoltenberg: "Non escludiamo che Bakhmut cada a breve"

©Ansa

E' l'allarme lanciato dal segretario generale della Nato. Intanto il gruppo paramilitare russo Wagner ha annunciato di aver conquistato tutta "la parte orientale" di Bakhmut, la città assediata e fronte caldo del conflitto. Manifestanti contro la legge sugli agenti stranieri tentano di fare irruzione nel parlamento a Tbilisi, in Georgia

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Intelligence Usa: "Mosca non vuole conflitto con Usa o Nato ma può accadere"

La Russia probabilmente non vuole confronto diretto con gli Stati Uniti e la Nato ma c'è il potenziale perché questo accada". E' questa la conclusione dell'intelligence nazionale Usa, così come contenuto nel rapporto annuale sulle minacce. "I leader russi fino a ora hanno evitato di adottare azioni che allargherebbero il conflitto oltre i confini ucraini, ma il rischio per una escalation rimane significativo", si legge. La direttrice dell'Intelligence nazionale Avril Haines ha testimoniato al Congresso che "nessuna delle due parti ha un vantaggio chiaro". "Non prevediamo una ripresa militare russa sufficiente quest'anno per fare altre conquiste territoriali, ma Putin calcola che il tempo gioca a suo favore e che prolungando la guerra, incluse pause nei combattimenti, sia la scelta rimasta migliore per garantire a Mosca i suoi interessi strategici in Ucraina, anche se ci vorranno anni".
- di Redazione Sky TG24

007 Usa: "Cina approfondirà la cooperazione con Mosca"

La Cina approfondirà la cooperazione con la Russia per cercare di sfidare gli Stati Uniti nonostante la condanna internazionale dell'invasione dell'Ucraina. E' 'avvertimento della direttrice della National Intelligence, Avril Haines, in un'audizione al Senato americano sulle minacce del 2023.  Pechino, sostiene il capo degli 007 Usa, "manterrà la cooperazione diplomatica, nella difesa, economica e tecnologica con Mosca anche se pubblicamente limiterà il suo sostegno". Haines ha sottolineato che "il Partito comunista cinese è sempre più convinto che la visione di Xi Jinping di fare della Cina una super potenza si può realizzare solo a scapito del potere e dell'influenza degli Stati Uniti". 
- di Redazione Sky TG24
  

Yana, paramedica simbolo del sacrificio delle donne a Bakhmut (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, cosa sappiamo sulla superbomba UPAB-1500B lanciata dalla Russia

Secondo una testata di Kiev, Mosca avrebbe utilizzato qualche settimana fa un nuovo ordigno in grado di trasportare oltre una tonnellata di esplosivo. Nonostante le oltre 500 morti al giorno segnalate da Kiev, Mosca sarebbe riuscita a conquistare una sorta di "vantaggio di posizione" sul fronte di Bakhmut, cittadina-simbolo dei combattimenti nel Donbass. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Rula Jebreal contro Al Bano a "Belve": "Giustifica i crimini di guerra di Putin"

"In India, paese alleato della Russia, Lavrov deriso, in Italia dopo un comizio osceno in tv, il giornalista augura 'buon lavoro' al Ministro, il cui regime sta commettendo un genocidio. Ora pure Al Bano che lavora in Russia ripete la propaganda giustificando i crimini di guerra di Putin". Lo scrive su twitter Rula Jebreal. La giornalista pubblica, insieme al commento, un video dell'intervista del cantante di Cellino San Marco a 'Belve', in uno stralcio nel quale, incalzato da Francesca Fagnani, Al Bano parla della guerra fra Russia e Ucraina e dei motivi dello scoppio del conflitto. 
- di Redazione Sky TG24

Stoltenberg: "Bakhmut sta per cadere, non sottovalutare Mosca"

Di vertice in vertice gli avvertimenti sono sempre gli stessi: l'Ucraina sta vivendo settimane cruciali per l'esito della guerra. I russi spingono, apparentemente incuranti delle enormi perdite che stanno subendo. E mentre i mercenari della Wagner annunciano di aver conquistato la parte orientale di Bakhmut, la fortezza del Donetsk, a Stoccolma i ministri della difesa Ue s'incontrano per discutere come poter fornire a Kiev quel "milione" di munizioni d'artiglieria da 155mm essenziali per reggere lo scontro "d'attrito". Anche il capo della Nato, Jens Stoltenberg, ha preso parte al consiglio informale - format inedito - e ha portato un messaggio non proprio conciliante: Bakhmut potrebbe "cadere presto". Va detto che il segretario generale ha subito smorzato il colpo, sottolineando che la capitolazione della cittadina-simbolo della resistenza ucraina nel Donbass non va letta come "una svolta particolare" nell'andamento del conflitto - benché il presidente ucraino Volodymyr Zelensky vada dicendo il contrario - ma semmai un cupo reminder che la Russia "non va sottovalutata". Morale. Siano rinnovati gli sforzi per sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro il disegno neoimperiale del Cremlino. Il ministro della difesa ucraino Oleksii Reznikov ha illustrato per l'ennesima volta le esigenze delle forze armate. Ovvero "sistemi antimissilistici, veicoli di fanteria da combattimento e altri carri armati come i Leopard", così da mettere in campo quel "pugno di ferro" necessario per la "controffensiva". 
- di Redazione Sky TG24

Kiev inserisce Buzzi Unicem nella lista di sponsor della guerra

L'Agenzia Nazionale ucraina per la Prevenzione della Corruzione (NAPC) ha inserito l'azienda italiana produttrice di cemento, Buzzi Unicem, nella lista dei cosiddetti 'sponsor internazionali della guerra' in quanto è attiva nella Federazione Russa. Lo riferisce Ukrinform citando il servizio stampa della Napc. "NAPC ha incluso Buzzi Unicem nell'elenco degli sponsor internazionali di guerra perché, nonostante abbiano dichiarato di aver rifiutato qualsiasi partecipazione operativa negli affari russi, Buzzi Russia continua ad espandere la propria attività nella Federazione Russa", si legge nel comunicato citato da Ukrinform. L'azienda è al momento uno delle cinque maggiori dell'industria del cemento in Russia. Per il periodo dal 2016 al 2021, l'unità russa di Buzzi Unicem ha versato al bilancio russo 62 milioni di euro di tasse e altri oneri obbligatori. "Equivalenti al costo di 206 missili Tochka U, esattamente i missili con cui la Russia ha colpito la stazione ferroviaria di Kramatorsk l'8 aprile 2022", si legge nel comunicato. Inoltre, sostiene Kiev, Buzzi Russia collabora con il ministero della Difesa russo e fornisce i suoi prodotti alle più grandi imprese statali, come Rosneft, la cui gestione è vicina al presidente Putin ed è stata sanzionata, così come Rosatom, che è stata coinvolta nella minaccia del mondo con un potenziale incidente nucleare alla centrale nucleare di Zaporizhia, sequestrata dalle forze russe, si legge. Si citano inoltre indicazioni secondo cui l'azienda esprimerebbe attraverso i social network in Russia gratitudine ai suoi dipendenti arruolati per la guerra e la sua filiale SLK Cement avrebbe inviato rifornimenti all'unità di artiglieria russa, dove prestano servizio i dipendenti Buzzi. "Pertanto, il proseguimento dell'attività di Buzzi Unicem in Russia significa supporto diretto e sponsorizzazione del terrorismo in Russia", si legge nel comunicato. 
- di Redazione Sky TG24

Guerra in Ucraina, cosa sta succedendo nella battaglia di Bakhmut

Si combatte nella città dell’Est del territorio ucraino, anche se l'area non ha un particolare valore strategico. Il luogo però ha sicuramente assunto un valore simbolico per Mosca che punta a conquistarla, mentre gli uomini di Kiev, stremati, provano a resistere. 
- di Redazione Sky TG24

Duda: "Necessario l'addestramento dei piloti per operare gli F-16"

L'addestramento dei piloti ucraini per operare gli F-16 "è importante e necessario", ha sottolineato il Presidente polacco, Andrzej Duda, in una intervista a Cnn per cui i militari ucraini desiderano essere "al livello degli standard Nato, quindi usare gli F-16".  Piloti ucraino sono al momento negli Usa per addestrarsi agli F-16, al fine di capire quanto tempo è necessario per completare l'addestramento. 
- di Redazione Sky TG24

Ministero della Difesa ucraino: "La nostra lotta per la libertà significa anche lottare per i diritti delle donne"

- di Redazione Sky TG24

Russia, per disegno contro guerra, 12enne trasferita in orfanotrofio senza contatti con casa

Non potrà ricevere visite o contattare il padre al telefono la 12enne russa Maria Moskalova trasferita in un orfanotrofio dopo la condanna di Aleksei Moskalev, il padre, agli arresti domiciliari per discredito dei militari, in un procedimento aperto per un disegno contro la guerra fatto dalla figlia a scuola, denuncia Ovd Info. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, identificato a Bakhmut soldato ucciso in video shock: si chiamava Tymofiy Shadura

I suoi commilitoni lo hanno ricordato con un post: "Il comando della trentesima brigata e i fratelli dell'eroe esprimono sincere condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari. La vendetta sarà inevitabile". LA STORIA
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Rutte: "Impressionato da quello che sta facendo l'Italia"

"Sono molto impressionato da quello che l'Italia sta facendo" per Ucraina. "Meloni ha compiuto una missione di grande successo a Kiev, condividiamo lo stesso punto di vista". Lo ha detto il premier olandese Mark Rutte conversando con i giornalisti a Roma dopo l'incontro con la premier Giorgia Meloni.
- di Redazione Sky TG24

Bonomi: "Serve trattativa, senza pace non c'è sviluppo"

"Auspichiamo vivamente che vengano poste al più presto le basi di una trattativa, perché senza pace non c'è né sviluppo né crescita". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, nel corso del suo intervento all'evento 'Dibattito Europa Ucraina', organizzato da Fondazione Saving Lives con Metinvest.   "Tutti i nostri sforzi - ha aggiunto - devono concentrarsi in questa direzione poiché sono in gioco i valori della libertà, democrazia e rispetto della sovranità e del diritto internazionale, fondamenti della costruzione europea. Senza dimenticare il ruolo economico dell'Ucraina nel mondo e gli effetti positivi di un ritorno ad una condizione di pace sulla crescita e sul benessere del popolo ucraino e su tutti i paesi interessati da relazioni con questa nazione". 
- di Redazione Sky TG24

Sabotaggio gasdotto Nord Stream, cosa è successo e come si è arrivati alla pista ucraina

Un'indagine del New York Times attribuisce la responsabilità delle esplosioni avvenute lo scorso settembre nei mari tra Danimarca e Svezia a "sommozzatori esperti" di cittadinanza ucraina o comunque filo-ucraini. Kiev nega: "Buffa teoria del complotto". Ma anche Mosca, che ha sempre pensato che ci fosse il coinvolgimento di Washington, non vede di buon occhio le nuove informazioni: "Noi non siamo ancora ammessi alle indagini. Questo non è solo strano, c'è odore di un crimine mostruoso". 
- di Redazione Sky TG24

Rutte: "Diamo messaggio unico, in Europa uniti per vittoria Kiev e sconfitta Russia"

"Noi diamo messaggio unito, unico, che in Europa siamo uniti contro la Russia: l'Ucraina deve vincere e la Russia deve perdere, anche per la nostra sicurezza", ha affermato il Premier olandese, Mark Rutte, a Roma, dopo aver incontrato Giorgia Meloni per cui ha espresso "grande ammirazione, per la responsabilità che fa vedere l'Italia nel suo sostegno all'Ucraina, ora ma anche a lungo termine. Anche la visita della presidente del Consiglio Meloni in Ucraina qualche settimana fa è importante", ha aggiunto.  
 
- di Redazione Sky TG24

Kramer: "La Russia sta costruendo nuova cortina di ferro"

"C'è una nuova cortina di ferro, ma è quella che sta costruendo la Russia. Durante questa guerra e anche prima la Russia ha attuato la censura e la repressione, chiudendo le frontiere, espellendo le persone e descrivendole come agenti dell'estero e fondamentalmente rendendo la Russia così autoritaria che 100mila russi se ne sono andati. Lo ha fatto per proteggersi dall'influenza occidentale". È quanto afferma lo storico e analista Mark Kramer, direttore del Center for Cold War Studies dell'Università di Harvard, che domani aprirà il forum internazionale "Borderlands: from the Cold War to the Conflicts of Our Time", in programma a Udine e Gorizia fino all'11 marzo, organizzato da Friuli Storia con le Università, appunto, di Udine e Harvard. "Sull'Occidente incide che la Russia sia un Paese profondamente autoritario, perché la politica estera che l'attuale governo russo ha perseguito è proprio il risultato di questo sistema autoritario - ha aggiunto lo studioso - e l'avvio di una guerra in una Russia più democratica non sarebbe avvenuto. I Paesi occidentali sentono giustamente la necessità di difendersi dalla Russia, quindi devono spendere molto di più per le forze militari, dunque la reimposizione di una nuova cortina di ferro conta molto". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Rutte: "Ammirato dalla responsabilità dell'Italia"

"Ho grande ammirazione per la responsabilità che fa vedere l'Italia nel suo sostegno all'Ucraina, ora e a lungo termine. Anche la visita del presidente Meloni in Ucraina è stata importante. Noi diamo un messaggio unico, che in Europa siamo uniti: l'Ucraina deve vincere e la Russia deve perdere. Sia per noi che per la nostra sicurezza". Lo ha detto il primo ministro olandese Mark Rutte nelle dichiarazioni alla stampa dopo l'incontro con la premier Giorgia Meloni. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca chiede indagine a Onu su sabotaggio Nord Stream (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Onu pronta a mediare per smilitarizzazione centrale Zaporizhzhia

È importante garantire che la centrale nucleare di Zaporizhzhia possa tornare alla normale operatività e l'Onu è pronta a offrire la propria mediazione per cercare la completa smilitarizzazione dell'area intorno alla centrale. Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres nell'incontro con il presidente ucraino Vladimir Zelensky a Kiev, secondo un comunicato diffuso dalle Nazioni Unite.
"Anche la sicurezza e la protezione intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia sono fondamentali - ha affermato Guterres - Credo che sarebbe importante anche una possibile mediazione per cercare la completa smilitarizzazione dell'area, garantendo al tempo stesso che la centrale possa tornare alle normali operazioni. Le Nazioni Unite sono pronte per offrire la propria mediazione".
- di Redazione Sky TG24

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