Lo ha riportato il media indipendente russo Verstka, secondo cui diversi organi di stampa hanno ricevuto l'ordine di oscurare il capo dei mercenari Wagner. Alla base della decisione il continuo dissenso nei confronti dei vertici militari di Mosca riguardo alla conduzione della guerra in Ucraina
Evgeny Prigozhin è sparito dai media ufficiali russi: il capo dei mercenari Wagner avrebbe pagato così il suo continuo dissenso nei confronti dei vertici militari di Mosca riguardo alla conduzione della guerra in Ucraina. A rivelarlo il media indipendente russo Verstka, secondo cui diversi organi di stampa hanno ricevuto l'ordine di oscurare lo "chef di Putin". Da tempo Prigozhin denuncia i fallimenti dell'invasione ed ha ingaggiato un duello diretto con il ministro della Difesa Shoigu, accusandolo tra le altre cose di non fornire munizioni ai suoi miliziani impegnati in Donbass. Ora Verstka ha fatto sapere che i media di Stato sono stati istruiti a non citare le sue dichiarazioni "su argomenti non neutrali" (GUERRA IN UCRAINA, LO SPECIALE DI SKY TG24 - GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).
"Pronta campagna contro Prigozhin"
Secondo un'analisi del media indipendente le agenzie di stampa controllate dal Cremlino hanno effettivamente smesso di citare le dichiarazioni di Prigozhin nelle ultime settimane, ad eccezione di quelle direttamente correlate all'attività sul campo di battaglia della Wagner. Inoltre, secondo una fonte vicina al ministero della Difesa russo, le autorità russe hanno preparato una "campagna" contro Prigozhin, anche se hanno deciso di non lanciarla per il momento.