A renderlo noto il gigante petrolifero polacco Pkn Orlen che ha annunciato: "Le consegne attraverso l'oleodotto Druzhba alla Polonia sono state interrotte dalla parte russa"
La Russia ha interrotto la fornitura di petrolio alla Polonia attraverso l'oleodotto Druzhba. Lo riferisce il gruppo polacco Pkn Orlen operante nel settore del petrolio e della rivendita di carburanti. "Le consegne attraverso l'oleodotto Druzhba alla Polonia sono state interrotte dalla parte russa", ha dichiarato il gruppo polacco in una nota inviata all'Afp. Da febbraio, dopo la scadenza del contratto con la russa Rosneft, Orlen si rifornisce di petrolio grazie a un accordo con la russa Tatneft. L'oleodotto Druzhba è stato esentato dalle sanzioni che l'Unione Europea ha imposto alla Russia in seguito alla sua invasione su larga scala dell'Ucraina. L'oleodotto, che fornisce petrolio alla Polonia e alla Germania, oltre che all'Ungheria, alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia, è stato escluso dalle sanzioni per aiutare i Paesi con opzioni limitate per forniture alternative. (GUERRA IN UCRAINA. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)
Nessuna conseguenza per i consumatori
Su twitter, l'amministratore delegato, Daniel Obajtek, ha scritto: "La Russia ha bloccato tutte le forniture", circostanza per la quale "eravamo preparati". Il Ceo di Pkn Orlen ha spiegato che le raffinerie verranno rifornite via mare e che non ci sarà alcuna conseguenze per i consumatori. Dopo la riduzione dei mesi scorsi, la Polonia dipendeva solo per il 10% dalle forniture di petrolio russo.