Le dichiarazioni di fuoco arrivano dal vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov alla Conferenza sul disarmo a Ginevra. Gli Usa e la Nato stanno "fomentando ulteriormente il conflitto in Ucraina", spiega Ryabkov, e questo porta il rischio di "uno scontro militare diretto tra potenze nucleari con conseguenze catastrofiche"
La Russia paventa il rischio di una guerra nucleare su larga scala come conseguenza dell'aiuto occidentale all'Ucraina. Le dichiarazioni di fuoco, riportate dalla Tass, arrivano dal vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov alla Conferenza sul disarmo a Ginevra. Gli Usa e la Nato stanno "fomentando ulteriormente il conflitto in Ucraina e attorno" a questo Paese e il loro "crescente coinvolgimento" porta il rischio di "uno scontro militare diretto tra potenze nucleari con conseguenze catastrofiche", dice Ryabkov.
Ryabkov: Lavrov fermato da restrizioni illegittime
Ryabkov spiega che anche il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov avrebbe voluto partecipare alla Conferenza sul disarmo a Ginevra, ma gli è stato impedito dalle "restrizioni unilaterali illegittime imposte dalla Ue". Secondo Mosca, ha aggiunto Ryabkov, si tratta di "un tentativo di evitare un dialogo franco per contribuire ad assicurare una sicurezza e stabilità globale di lunga durata, in particolare eliminando le minacce legate alle armi di distruzione di massa".