I dati del ministero della salute registrano 257.024 tamponi processati in 24 ore. Aumentano terapie intesive (+15) e ricoveri ordinari (+266). Intensificati i controlli nei luoghi di aggregazione. Ieri folla e rave in Darsena a Milano. Sala: "Conseguenze ricadranno su tutti". Da lunedì oltre 3 milioni di studenti seguiranno le lezioni da casa. Il Cts raccomanda la DAD per tutte le zone rosse. Governo pronto a chiusure selettive
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- Le Regioni che cambiano colore da lunedì: tutte le misure
- Autocertificazione spostamenti, il modulo in PDF da scaricare
- Le regole della zona rossa: cosa si può fare e cosa no
- Le regole della zona arancione: cosa si può fare e cosa no
- Le regole della zona gialla: cosa si può fare e cosa no
- Coldiretti: restrizioni per 70mila industrie alimentari e 740mila aziende agricole
- In Nuova Zelanda lockdown ad Auckland
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Divieti e chiusure, zone rosse e arancio scuro: quali sono le restrizioni locali in Italia
Sono sempre di più le misure adottate per tentare di limitare i contagi e la diffusione delle varianti del coronavirus. Diverse da Nord a Sud le aree con restrizioni, chiusure mirate e mini lockdown istituiti da provvedimenti locali. Ecco la situazione nelle regioni. LA SCHEDA
La Sardegna è la prima regione in zona bianca ma "sorvegliata": cosa si può fare
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato l'ordinanza che porta l'isola a essere il primo territorio in area di rischio molto basso. Ma anche se il passaggio prevederebbe il decadimento di tutte le restrizioni, compresa la chiusura notturna, l'assessore regionale della Sanità ha dettato la linea della prudenza: "Sarà una zona bianca guidata e sorvegliata", con un tavolo di monitoraggio che valuterà le riaperture settore per settore. LA SCHEDA
Lunedì tre regioni diventano arancioni e due rosse. La Sardegna è la prima zona bianca
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le ordinanze che portano Lombardia, Piemonte e Marche in arancione e Basilicata e Molise (su richiesta della Regione stessa) in rosso. La Liguria torna in zona gialla, escluse Ventimiglia, Sanremo e Comuni limitrofi. I nuovi passaggi di colore, come annunciato dal governo nei giorni scorsi, entreranno in vigore non più la domenica ma il lunedì. L'APPROFONDIMENTO
Scuola, da lunedì oltre 3 milioni di studenti in Dad. La situazione regione per regione
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Lavoro e riforma ammortizzatori sociali, il ministro Orlando presenta il suo dossier
Il titolare del dicastero del Lavoro ha aperto il confronto con le parti sociali presentando il documento con le proposte sugli interventi da realizzare. "Occorre porre le basi per realizzare un sistema di protezione sociale universale", ha spiegato Orlando, da accompagnare "a un potenziamento delle politiche attive". Sul tavolo anche la semplificazione dei pagamenti della Cig e procedure più snelle. L'APPROFONDIMENTO
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Covid, Bonaccini: chiesto ristori sulla base del fatturato
"Gli spostamenti saranno bloccati fino a fine marzo, tra le regioni, anche in zona gialla e su questo eravamo d'accordo anche noi. Poi verrà mantenuto il sistema a fasce, seppur in zone rosse potrebbero esserci restrizioni più robuste così come in zona gialla, dove i contagi sono meno diffusi, ci saranno novità: ad esempio, dal 27 di marzo, la riapertura di cinema e teatri, con contingentamenti, uso delle mascherine. Laddove c'è la possibilità di essere meno preoccupati, ricominciare a dare ossigeno a quelle attività che purtroppo vedono cittadini, lavoratori e imprese che rischiano di andare nel dramma". Lo ha detto Stefano Bonaccini intervenendo a 'Non è la D'Urso' su Canale 5, parlando delle novità contenute nel nuovo Dpcm. Poi, ha confermato Bonaccini, "non ci sarà più la comunicazione di una decisione solo poche ore prima, il caso limite è quello delle piste da sci". Inoltre, come Regioni, "avevamo chiesto la convocazione, e ci è stata data, di un tavolo tecnico per la rivisitazione dei 21 parametri" sulle fasce. Infine, "avevamo chiesto che ci fosse nel prossimo decreto ristori che non si andasse più per codici Ateco, ma per percentuali di fatturato". E da ultimo "abbiamo chiesto e ne ho parlato con i ministri Bonetti, Gelmini e Franco, che venga rimesso il finanziamento per i congedi parentali e i lavoratori autonomi che hanno i figli che per motivi di restrizione non vanno a scuola".
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Covid, Bonaccini: in zone rosse chiuse da elementari
"Una delle novità dovrebbe essere che nelle zone rosse si chiude dalle scuole elementari e non più solo dalla prima media alle superiori. E anche in zone arancioni dove il contagio è molto alto, sopra i 250 contagi su 100mila abitanti, e dove la trasmissione nell'ultima settimana è molto elevata, si possono prendere decisioni", come è successo in alcune zone 'arancione scuro': anche qui si potranno chiudere le scuole dalle elementari in poi. Lo ha detto il presidente della conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini, ospite a 'Non è la D'Urso' su Canale 5, parlando di quello che il comitato tecnico scientifico consegnerà al governo.