MasterChef 12, chi sono gli eliminati fino ad ora. FOTO

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Il sogno nel casetto di Luciana? Aprire un ristorante per bambini, in cui possano cucinare, mangiare e giocare, "vediamo se riuscirò a realizzarlo", ci ha raccontato nell'intervista a poche ore dall'eliminazione. Nella foto, è la seconda a destra a fare capolino tra Letizia e Francesco Girardi

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Nel quarto appuntamento la Masterclass affronta il primo Skill Test della stagione che vede la partecipazione dello Chef stellato Davide Scabin nelle vesti di commissario esterno d’esame. Dopo una gara ad alta tensione, a lasciare per sempre la gara sono in tre: Rachele (nella foto mentre si sfila il grembiule), Francesco G. e Letizia

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Rachele Rossi arriva a MasterChef Italia 12 con la voglia di riscattarsi e trovare una ragione che la smuova radicalmente. Con il suo piatto “Dalla pelle alla lisca”: ravioli di branzino con fumetto di branzino, chips di pelle ed estratto di sedano e limone, riesce a conquistare i giudici, ma resta in gara fino alla quarta puntata

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Francesco G. dice ciao alla gara: ”Sicuramente entrare da quella porta è stata un’emozione fortissima, per undici anni ho guardato quella la scena in tv. In veste di fotografo sono abituato a mettermi a nudo, ma quello è il mio lavoro e lo so fare, cucinare davanti alle telecamere invece è stressante, ma umanamente il dono più grande di MasterChef sono le persone che incontriamo lì, tutto lo staff oltre ai concorrenti"

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Letizia Borri, l'operatrice sociosanitaria di Carpi, per partecipare a MasterChef Italia 12 decide di licenziarsi dal suo lavoro per buttarsi in questa inaspettata avventura. La sua connessione con la cucina inizia sin da bambina grazie all’influenza di nonna Mariagrazia, la roccia della sua vita. È proprio lei ad avvicinarla a questo mondo, insegnandole la cultura gastronomica emiliana e le più famose ricette regionali

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Letizia esce nella clamorosa tripla eliminazione nel corso del quarto appuntamento insieme a Rachele e Francesco G. Sulla sua partecipazione dice: “E’ stata un’esperienza irripetibile, in alcuni momenti è stata uno schiaffo sulla faccia, quando entri in quel mondo, sei necessariamente giudicato e messo alla prova, lo stress è a livelli esagerati, mi sono sentita fuori luogo in molti casi, sono sincera non ho saputo gestire tutto lo stress e la pressione davanti alla telecamere. Mentre conoscere gente nuova, posti stupendi e i giudici è stata la parte più bella"

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Il messaggio che Francesca lancia attraverso MasterChef è che lo studio e il coraggio ti fanno realizzare quello che vuoi, "lo dico io che vengo da una famiglia umile e mi sono fatta da sola, senza nessuna spinta. Vale sempre la regola che lavorare e studiare ti porta dove vuoi arrivare, e servono anche i fallimenti. Spero che i giovani imparino a credere che i sogni si avverano così"

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Ivana Santomo ha sessant'anni e viene da Roma, lavora per 20 anni come assistente parlamentare e ora fa la segretaria di un famoso scrittore. Le piace dedicarsi alle sue passioni: l’arte, la pittura, la scrittura e la cucina. La sua connessione con la cucina risale alla sua infanzia, quando con le nonne preparava le fettuccine fresche per tutta la famiglia. Esce di scena proprio nella serata a tema "comfort food"

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Eccola nella foto mentre si sfila il grembiule nero, siamo al sesto appuntamento ed è vietato sbagliare. Ivana cade al Pressure Test sul “minestrone creativo” e dice addio al sogno di arrivare in finale. La concorrente saluta senza alcun rammarico, è andata come doveva andare

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Giuseppe saluta i giudici e la Masterclass: "MasterChef mi ha arricchito tanto, ho scoperto un lato di me che non conoscevo, l’esperienza della cucina, quella di condividere un albergo, una convivenza forzata. Ho scoperto la mancanza della mia famiglia, mi sono spostato sempre poco per lavoro. Porto a casa anche la spensieratezza che ho ricevuto e una bella popolarità, le persone mi riconoscono, mi salutano e mi chiedono una foto, è una bella sensazione che ho cercato e ho avuto”.

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L'imprenditrice Silvia Zummo ha un’idea di cucina molto contaminata, fusion, risultato di una vita fatta di viaggi in giro per il mondo. Suo padre era comandante per Alitalia, quindi ha vissuto in molti i paesi assorbendo varie culture gastronomiche. Ai Live Cooking il suo piatto “Trova l’intruso”: gnocchi di patate e baccala con vongole e datterini gialli, affascina i tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli

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Silvia, tra un preparazione interrotta e una nuova da rifare, non è riuscita a completare il suo piatto e si ritrova fuori dai giochi. “Penso sia arrivato il momento per me di andar via” commenta l'aspirante chef togliendosi il grembiule. Nella foto, l'abbraccio con Ollivier

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Nella foto, il giovane cuoco (incredulo), abbraccia lo Chef Bruno Barbieri...del resto come sottolinea Nicola: “MasterChef è come una montagna russa, un giorno sei in cielo e quello dopo per un errore cadi per terra, ho sentito tanto affetto nei miei confronti, ma questo comporta anche che l’asticella si alzi, e lì si rischia di più perché le aspettative sono più alte. E’ stato indimenticabile conoscere i giudici e i miei compagni, senza l’amore di tutti forse non sarei arrivato fin qui, sarei uscito prima”.    

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Ollivier Stemberger ha soli 45 anni, ma mille vite da raccontare. La sua è una storia in viaggio: nato a Fiume, figlio di padre croato e di madre francese, fino ai 18 anni vive a Rijeka, Croazia. Si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera nel mondo dell’arte e della moda, per coltivare la sua professione, Ollivier si trasferisce a Parigi dove rimane fino al 2014. Tappa intermedia è invece Israele dove vive per poco più di un anno. Nel 2013 conosce il suo compagno Domenico con cui attualmente vive  a Parma

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Da sempre la cucina accompagna tutti i suoi viaggi e suoi maestri sono sua nonna, sua mamma e Paul Bocuse. Ai Live Cooking porta un piatto che si distacca dalla sua cultura: “Il mio gyoza”: gyoza ripieni di manzo, cavolo riccio e cipollotto con salsa di soia, aceto di riso e sesamo bianco. Barbieri e Cannavacciuolo sono colpiti, per Locatelli invece, non è ancora pronto per entrare nella Masterclass e prima di conquistare il grembiule bianco, indossa quello grigio. Il suo talento esplode puntata dopo puntata

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La foto dell'abbraccio con chef Bruno Barbieri prima di lasciare per sempre la Masterclass. “Per me partecipare a MasterChef è stata una scelta di vita, e mi sono resa conto che la mia vera felicità è ai fornelli, forse andrò a lavorare in ristorante, farò dei corsi e mi piacerebbe avere un posto tutto mio in futuro", con queste parole Laura dice addio alla gara

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Leonardo Colavito arriva a MasterChef Italia 12 con la grinta di chi vorrebbe arrivare fino alla fine, ma interrompe il suo viaggio alla nona puntata. Nato a Bologna, Leo frequenta la facoltà di Economia di Trento, ma la sua passione è la cucina e la sua sete di sapere lo spinge verso nuovi orizzonti, sperimentando anche tecniche all’avanguardia

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Il suo futuro lo immagina in giro per il mondo alla scoperta di luoghi sconosciuti, cosmopoliti e lontani, alla ricerca di sapori e gusti sempre nuovi da portare nei suoi piatti. Fatale per lui nella gara, il Pressure test finale del nono appuntamento in cui si ritrova suo malgrado fuori dai giochi. Nella foto, insieme a Lavinia

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Francesco saluta e abbraccia i giudici, lasciandoli con queste parole: “Vi ringrazio perché sono venuto qua con dei sogni che pensavo irrealizzabili, oggi invece grazie a voi ho capito che sono degli obiettivi”. Prima di lasciare per sempre la Masterclass, il giovane aspirante chef sussurra all’orecchio di Cannavacciuolo il papabile vincitore di MasterChef 12, con la promessa da parte dello Chef di “svelarlo solo se questa persona vincerà”

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Lavinia Scotto, già laureata in Economia e Management all’Università di Torino, deve sempre far quadrare i conti e nella sua quotidianità decisamente precisa e organizzata, la cucina è l’unica passione dove può sfogare la sua creatività.  L'amore per la cucina è nel suo DNA, non ricerca piatti complessi, ma le piace sperimentare accostamenti nuovi

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Lavinia interrompe il suo percorso nella Masterclass nel corso del decimo appuntamento a causa di uno Skill Test particolarmente difficile, la sfida tecnica che vede protagonista lo chef tristellato Enrico Crippa, "maestro dei vegetali” famoso per la perfezione delle sue creazioni, nonché sesto Chef a livello mondiale secondo la Top 50th Best Chef Award del 2017. Nella foto, l'abbraccio con Mattia

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Prima di lasciare la tanto amata Masterclass, Roberto ci tiene a ringraziare con grande emozione: “Grazie chef, perché in questo percorso mi avete stimolato e stuzzicato per vedere fino a che punto potevo arrivare. Mi sono aperto e buttato, è stato il viaggio più bello della mia vita”, le porte delle cucine di MasterChef Italia 12 si chiudono alle sue spalle, e dopo essere riuscito a conquistare il grembiule bianco con il suo nome a seguito di tante insidiosissime sfide, Roberto è pronto a ripartire con una nuova consapevolezza

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Sara Messaoudi arriva da Pradalunga in provincia di Bergamo, i suoi genitori sono nati in Marocco e sono venuti in Italia per poter offrire un futuro migliore ai figli. Determinata e sensibile, Sara ha un rapporto indissolubile con sua madre, sua fonte di ispirazione. Ai Live Cooking conquista i giudici con il suo “Ricomincio da qui”: tonno in crosta su chutney di pomodoro, friggitelli e prugne con hummus al basilico e menta. La giovane ventisettenne si ritrova fuori dai giochi a un passo dalla finale, nel corso dell’undicesima puntata  

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Il giusto equilibrio tra la cucina marocchina, che rappresenta le sue origini, e quella italiana, che invece rappresenta la sua vita, ha sempre positivamente estasiato gli chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. "La regina di MasterChef", suo malgrado, esce di scena quando ormai la finale era davvero dietro l’angolo. Non supera il Pressure Test e dice addio alla gara, nella foto eccola al ristorante Mirazur di Mentone con lo chef Mauro Colagreco