"Singolarmente", i 15 singoli usciti e da non perdere

Alba, artista classe 2000, col "No" cattura e affascina dipingendo con la sua vocalità armoniosa, delicata, e al contempo energica e penetrante, un arcobaleno di indipendenza e intraprendenza in chiave elettro-pop, con cui pone fine a tutti quei dissensi e quei dinieghi che quotidianamente ci ingabbiano, impedendoci di realizzare i nostri sogni

"L'alba di un giorno" di Bordò parla di un persona che in qualche modo vorrebbe esprimere tutti i suoi sentimenti, ma si sente alquanto impacciato e chiede ad un metaforico "qualcuno" il giusto modo per esporli. Si cita il bisogno di riuscire a comunicare per tempo i propri pensieri perche tutto prima o poi finisce fino a dover rinunciare a tutto quello che per noi è più importante.

"Pelle Nuda" di Danu è un brano indie-pop, prodotto artisticamente da Celo, in cui il cantautore si mette davanti a una decisione necessaria per stare meglio deve “buttare la spazzatura”, lasciando andare così una situazione che ci farà solamente del male

Con "Staring at the Sky" gli Edless raccontano quei giorni, che spesso diventano periodi, in cui si ha l'impressione di cedere in continuazione qualche pezzetto di sé e della propria vita agli altri.

"Voglio un fiore" è il nuovo singolo di Flaminia e racconta la sensazione di quando ci guardiamo allo specchio con l’impressione di non riconoscere più le nostre labbra, i nostri occhi, quasi come se appartenessero a qualcun’altro. Cambiamo spesso fino a perderci del tutto per poi tornare, inaspettatamente, sotto una nuova forma. che questa volta è un fiore.

Un ultimo tentativo di dialogo per aggrapparsi a un amore non ricambiato. In “Simone” la cantautrice  e producer Helle racconta il momento in cui la disperazione è più forte della vergogna e, pur consapevoli che l’amore non c’è, si cerca di aggrapparsi alla flebile speranza che le parole giuste possano accendere una fiamma ormai fredda.

"Ultima" è il nuovo singolo di Logo, una carrellata di momenti di inadeguatezza, un manifesto degli ultimi, una critica alla società della performance. Una vera scoperta Giulia Di Gregorio

"Senza Tempo" di Cristina Macchiavelli esplora il profondo dolore causato dalla perdita di un grande amore che se ne è andato troppo presto: il padre dell'autrice. Il brano affronta emozioni e stati d'animo intensi come la mancanza, l'amore vissuto come dolore, le dipendenze nate dalla perdita di una figura paterna, il reprimere e mascherare le emozioni, gli incubi e il tormento come costanti della vita. La morte viene rappresentata attraverso la metafora dell'Amante Crudele che porta via l'amore.

“Acquario & Scorpione” è un brano caratterizzato da un sound pop e da una base elettronica che ben si accompagna alla voce delicata di Nanè, che racconta un amore tormentato, una relazione che si consuma tra tira e molla e differenze astrali inconciliabili. 

Il duo elettronico sperimentale Trust The Mask, formato da Elisa Dal Bianco e Vittoria Cavedon, presenta “Otaku”, un brano cyber-pop futuristico infuso di glitch; iniettato di suoni industriali e punteggiato dalla voce eterea di Vittoria, il pezzo combina abilmente l'essenza dell'antico e del futuristico. Nella cultura giapponese Otaku è quella persona o gruppo di persone che rifuggono dalle interazioni umane a favore di videogiochi e anime.

“Dance to the ground” di Anna Soares regala ritmi tribali e limbici in una danza dedicata alla madre terra: farsi trascinare fino al suo centro, dalla potenza creatrice e dal suono, attraverso un cambiamento stilistico che tocca in modo inequivocabile una certa melodic techno tutta al femminile. Cosa aspettarsi lo stabilirà il movimento ritmico dei nostri corpi in ascolto.