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Cnn: "Per 007 Usa nucleare ritardato solo di mesi". Casa Bianca smentisce

©IPA/Fotogramma
Trump annuncia il cessate il fuoco tra Iran e Israele
NEWS
Trump annuncia il cessate il fuoco tra Iran e Israele
00:01:56 min

Il presidente iraniano Pezeshkian ha annunciato "la fine della guerra dei 12 giorni imposta" al suo Paese, dopo che nel corso della giornata il tycoon aveva denunciato con toni duri la violazione della tregua da entrambe le parti. In Israele riprendono i voli in entrata e in uscita dal Paese: stop alle restrizioni per i civili. L'Idf: "La campagna contro l'Iran non è finita, nuova fase".  Cinque morti a Beer Sheva per l'impatto di un missile lanciato nella notte, prima della tregua: nove vittime nel nord dell'Iran

in evidenza

È finita quella che sarà ricordata come la guerra dei dodici giorni tra Israele e Iran. Dopo la tregua annunciata da Trump in nottata e scattata dalle 6 del mattino ora italiana, in serata è arrivato l'annuncio finale della cessazione delle ostilità prima dal presidente iraniano Pezeshkian e poi dal premier israeliano Netanyahu. In mattinata le violazioni del cessate il fuoco da entrambi i fronti avevano fatto infuriare il presidente Usa, che è dovuto intervenire per frenare la nuova escalation e strigliare Netanyahu. 'Non sanno che c... stanno facendo', aveva tuonato Trump, che ha chiamato il premier israeliano per fermare i raid. Poi la svolta. L'Idf ha decretato la fine delle restrizioni per i civili. Esulta Netanyahu che ha parlato di 'vittoria storica che durerà per generazioni'. Per il presidente di Israele Herzog, 'la minaccia nucleare iraniana è stata rimossa'. Ma secondo una prima valutazione dell'intelligence americana riferita dalla Cnn i raid sugli impianti hanno ritardato il programma atomico di Teheran solo di alcuni mesi. La Casa Bianca smentisce la Cnn. 

'Pronti a riprendere l'arricchimento dell'uranio', dice il regime iraniano. Borse in volata con Milano che chiude in forte rialzo. Crolla il gas, giù anche il petrolio a 64 dollari al barile.

Su Sky TG24 Insider:

  • Nella testa di Trump: cosa può averlo spinto alla guerra con l’Iran (leggi l'articolo)
  • Trump attacca l’Iran, e ora cosa succede? I possibili scenari (leggi l'articolo)
  • Perché parte della diaspora iraniana supporta gli attacchi a Teheran (leggi l'articolo)

Gli altri approfondimenti:

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Guerra dei 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

Prima l’intervento militare di Israele in Iran, quindi l’attacco americano contro tre importanti siti nucleari iraniani. Dopo i recenti attacchi che hanno infiammato il Medio Oriente, con protagonisti Israele, Usa ed Iran, quanto è stato realmente danneggiato del programma atomico iraniano? A fornire un quadro d’insieme è un’analisi del quotidiano “La Repubblica”, secondo cui i piani di Teheran “hanno subito danni ingenti, ma non il colpo di grazia auspicato da Donald Trump”. Ecco in che modo.

Guerra 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

Guerra 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

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Hegseth contro Cnn: distrutta capacità armi nucleari

Il Segretario alla Difesa statunitense, Pete Hegseth, ha criticato la notizia della CNN secondo cui i bombardamenti americani "hanno ritardato il programma nucleare iraniano solo di pochi mesi". Hegseth ha dichiarato: "In base a tutto ciò che abbiamo visto, e io ho visto tutto, i nostri bombardamenti hanno distrutto la capacità dell'Iran di produrre armi nucleari. Le nostre bombe

di grandi dimensioni hanno colpito esattamente il punto giusto

su ogni bersaglio e hanno funzionato alla perfezione. Chiunque

affermi che i bombardamenti non sono stati devastanti sta

semplicemente cercando di indebolire il Presidente Trump e il

successo della missione"

Meloni in Senato: "Se vuoi la pace, prepara la guerra". Schlein: "No, prepariamo la pace"

La premier a Palazzo Madama si dicec fiduciosa nella tregua Iran-Israele ma avverte: "In Medio Oriente situazione ancora complessa". Difesa Ue parallela alla Nato? "Sarebbe un errore". Trump? "Caos è crescente, ma non è generato da lui".

Meloni: 'Se vuoi pace, prepara guerra'. Schlein: 'No, prepariamo pace'

Meloni: 'Se vuoi pace, prepara guerra'. Schlein: 'No, prepariamo pace'

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Casa Bianca smentisce Cnn sull'Iran, vuole sminuire Trump

Le indiscrezioni della Cnn sulle presunte valutazioni preliminari dell'intelligence sull'attacco all'Iran sono "completamente sbagliate". Lo afferma la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt. "La fake news Cnn colpisce ancora", posta Leavitt. "La fuga di notizie di questa presunta valutazione è un chiaro tentativo di sminuire il presidente Trump e screditare i coraggiosi piloti di caccia che hanno condotto una missione perfettamente eseguita per annientare il programma nucleare iraniano", aggiunge Leavitt

Fonti mediche ad Al Jazeera, 86 persone uccise oggi a Gaza

Al Jazeera, citando fonti negli ospedali di Gaza, afferma che almeno 86 palestinesi, tra cui 56 persone in cerca di aiuti umanitari, sono stati uccisi dagli attacchi israeliani dall'alba di oggi. Intanto il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric ha esortato, in una conferenza stampa, a "fermare questa carneficina", criticando il sistema di distribuzione degli aiuti, "che non soddisfa nessuno dei prerequisiti per un sistema umanitario funzionante, equo, indipendente e imparziale". "È giunto il momento che i leader di entrambe le parti trovino il coraggio politico di porre fine a questa carneficina", ha concluso

Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti

Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti
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Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti
00:01:00 min

Nyt: per 007 Usa Iran ha trasferito uranio in siti segreti

I bombardamenti americani sui siti nucleari iraniani non hanno causato il crollo degli edifici sotterranei ma hanno bloccato gli ingressi di due delle strutture. Lo riporta il New York Times citando le valutazioni preliminari dell'intelligence americana, secondo le quali le scorte di uranio arricchito dell'Iran sono state spostate, prima dell'attacco, in siti segreti. Le indiscrezioni confermano quelle di Cnn sul fatto che il programma nucleare iraniano è stato ritardato di qualche mese. Le valutazioni preliminari, osserva il Nyt,sembrano suggerire che le dichiarazioni di Donald Trump sulla distruzione totale dei siti sia esagerata.

Netanyah: "Iran non avrà l'arma nucleare"

"L'Iran non avra' l'arma nucleare". Lo afferma il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, nel primo giorno di cessate il fuoco con l'Iran.

007 Israele: programma nucleare Teheran non distrutto

L'intelligence israeliana ritiene che gli attacchi statunitensi e israeliani abbiano fatto arretrare il programma nucleare iraniano di "diversi anni", ma non lo abbiano completamente distrutto, come ha ripetutamente affermato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha dichiarato un alto funzionario israeliano al Times of Israel.

Media: spazio aereo iraniano resta chiuso fino a domani

Lo spazio aereo iraniano rimarrà chiuso fino alla giornata di domani, mercoledì. Lo riportano i media locali.

Cnn: raid Usa hanno ritardato nucleare Iran solo di mesi

I raid Usa contro tre impianti nucleari iraniani lo scorso fine settimana non hanno distrutto i componenti principali del programma nucleare iraniano e probabilmente ne hanno solo ritardato l'avvio di mesi: lo riferisce in esclusiva la Cnn in base ad una prima valutazione dell'intelligence americana descritta da tre persone informate in merito. La valutazione è stata prodotta dalla Defense Intelligence Agency (Dia), il braccio operativo dell'intelligence del Pentagono. Si basa su una valutazione dei danni di battaglia condotta dal Comando Centrale degli Stati Uniti in seguito agli attacchi statunitensi, ha affermato una delle fonti.

Benzina, prezzi in aumento dopo l’attacco Usa in Iran e l’incognita su Hormuz: l’andamento

L’attacco del 22 giugno a tre siti nucleari iraniani da parte dei bombardieri B-2 statunitensi ha innescato un’impennata a raffica dei costi dei carburanti anche sulla rete stradale e autostradale italiana. Come rileva il Codacons, che ha monitorato i dati forniti dai distributori e pubblicati sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la “verde” in modalità servito ha sfondato quota 2,3 euro al litro. Non va meglio per l'opzione self-service che si avvicina alla "soglia psicologica" dei 2 euro al litro con picchi di 2,3 rilevati sul tronco Milano-Brescia dell’A4. Il 23 giugno, dopo l'attacco dell'Iran a una base Usa in Qatar, petrolio in calo. Ecco tutti i rincari

Benzina, prezzi in aumento dopo l’attacco Usa in Iran. Cosa succede

Benzina, prezzi in aumento dopo l’attacco Usa in Iran. Cosa succede

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Iran, Rubio e Tajani parlano dei prossimi passi per pace

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha discusso dei "prossimi passi per promuovere una pace duratura tra Israele e Iran" durante una telefonata con il Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani. Gli Stati Uniti non hanno ancora dichiarato pubblicamente se sono ancora interessati a firmare un accordo nucleare con l'Iran dopo il cessate il fuoco di oggi tra Gerusalemme e Teheran. Washington ha affermato di aver "annientato" il programma nucleare iraniano, mentre altre valutazioni hanno stabilito che e' ancora intatto, seppur arretrato di anni. Il vicepresidente statunitense J.D. Vance sembra aver riconosciuto ieri che Teheran potrebbe ancora essere in possesso di uranio altamente arricchito, il che potrebbe rendere necessario un accordo per garantire che la Repubblica islamica non tenti di ripristinare il suo programma.

Netanyahu: "Con un colpo solo eliminato alto comando iraniano"

Nella dichiarazione rilasciata questa sera, il primo ministro Benyamin Netanyahu ha affermato: "Con un solo colpo - un solo attacco - abbiamo eliminato l'alto comando iraniano, compresi tre capi di stato maggiore e altri alti funzionari, e negli stessi momenti abbiamo eliminato i principali scienziati nucleari che guidavano il programma atomico e cercavano di portarci distruzione e morte". "Per decenni ho promesso che l'Iran non avrebbe avuto armi nucleari e, grazie alle operazioni brillanti condotte dai nostri combattenti, abbiamo annientato il progetto nucleare iraniano. E se qualcuno tenterà di ricostruirlo, agiremo con la stessa determinazione e potenza per stroncare ogni tentativo. L'Iran non avrà armi nucleari", ha affermato.

Trump: "Temo per cellule dormienti Iran in Usa, colpa di Biden"

Donald Trump si è detto preoccupato per le cellule dormienti iraniane negli Stati Uniti. "Biden - ha detto a bordo dell'Air Force One prima di atterrare ad Amsterdam per il vertice Nato - ha fatto entrare molte super cellule. Biden era un presidente incompetente,  non aveva idea di cosa stesse facendo. Non ha quasi mai firmato un documento. Altri hanno firmato documenti per lui con la penna automatica. È stata una grave incompetenza". "E tra le altre cose - ha aggiunto - ha fatto entrare molte super cellule, molte provenienti dall'Iran. Ma speriamo  di occuparcene. Quello che Biden ha fatto a questo Paese non dovrebbe mai essere dimenticato".

Netanyahu: "Rimosse minacce esistenziali"

"Abbiamo rimosso due minacce esistenziali immediate: la minaccia di distruzione da parte di bombe nucleari e la minaccia di distruzione da parte di 20mila missili balistici", ha dichiarato Benyamin Netanyahu parlando in video ai cittadini israeliani.

Netanyahu: "Distrutti siti nucleari Arak, Natanz e Isfahan"

"Ci siamo alzati come un leone e il nostro ruggito ha scosso Teheran. Questa guerra sarà studiata da tutti gli eserciti del mondo. Abbiamo distrutto gli impianti nucleari più importanti a Arak, Natanz e Isfahan", ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu nella prima dichiarazione dopo la tregua con l'Iran. 

Netanyahu agli israeliani: "Vittoria storica"

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto in video agli israeliani: "Abbiamo ottenuto una vittoria storica e questa vittoria rimarrà per generazioni".

Media: 'Israele stava per colpire 15 obiettivi regime prima di stop Trump'

Israele si preparava a colpire 15 "importanti obiettivi del regime" in Iran per rispondere alla violazione da parte di Teheran dell'appena dichiarato cessate il fuoco, prima che Donald Trump dicesse a Benjamin Netanyahu di non portare a termine l'attacco. E' quanto rivela Channel 12, aggiungendo che il premier israeliano ha quindi ordinato agli aerei israeliani che erano già nei cieli iraniani di fermarsi. Una ricostruzione che concorda con quello che Trump ha raccontato ai giornalisti a bordo dell'Air Force One, spiegando di aver detto a Netanyahu di "far tornare indietro gli aerei".  

Katz: Israele rispetta la tregua finché lo farà l'Iran

Il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato che Israele rispetterà il cessate il fuoco con l'Iran "finché lo farà l'altra parte". Le parole di Katz sono arrivate dopo un colloquio con il segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth. Il ministro ha detto di aver ringraziato Hegseth per la "coraggiosa decisione" del presidente Donald Trump di agire congiuntamente con Israele contro la minaccia nucleare dell'Iran, e ha riferito che il segretario ha elogiato l'Idf per i "successi storici". I due hanno anche concordato di approfondire la cooperazione tra Usa e Israele in materia di sicurezza

Vertice Nato: l'aumento della spesa divide gli europei

 Al via oggi all’Aja uno dei vertici Nato più importanti degli ultimi anni: al centro del dibattito il tema della spesa militare, con il segretario che spingerà tutti i Paesi a raggiungere l’obiettivo del 5% del Pil entro il 2035. Tema che già divide l’Europa. LEGGI SU SKY TG24 INSIDER

Vertice Nato: l’aumento della spesa militare divide gli europei

Vertice Nato: l’aumento della spesa militare divide gli europei

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Katz: "Israele rispetta la tregua finché lo farà l'Iran"

Il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato che Israele rispetterà il cessate il fuoco con l'Iran "finché lo farà l'altra parte". Le parole di Katz sono arrivate dopo un colloquio con il segretario alla Difesa statunitense Pete Hegseth. Il ministro ha detto di aver ringraziato Hegseth per la "coraggiosa decisione" del presidente Donald Trump di agire congiuntamente con Israele contro la minaccia nucleare dell'Iran, e ha riferito che il segretario ha elogiato l'Idf per i "successi storici". I due hanno anche concordato di approfondire la cooperazione tra Usa e Israele in materia di sicurezza.

Media iraniani: "Israele stava per colpire 15 obiettivi regime prima di stop Trump"

Israele si preparava a colpire 15 "importanti obiettivi del regime" in Iran per rispondere alla violazione da parte di Teheran dell'appena dichiarato cessate il fuoco, prima che Donald Trump dicesse a Benjamin Netanyahu di non portare a termine l'attacco. E' quanto rivela Channel 12, aggiungendo che il premier israeliano ha quindi ordinato agli aerei israeliani che erano già nei cieli iraniani di fermarsi. Una ricostruzione che concorda con quello che Trump ha raccontato ai giornalisti a bordo dell'Air Force One, spiegando di aver detto a Netanyahu di "far tornare indietro gli aerei".

Comandante Unifil: "Missione complessa, sicurezza Libano connessa a situazione area"

A pochi chilometri dalla blue line che divide il Libano da Israele, in una solleggiatissima e bollente Naqoura, l’Italia ha ripreso per la quinta volta il comando della missione Unifil. Il generale di divisione dell’Esercito, Diodato Abagnara, che succede allo spagnolo Aroldo Lázaro Sáenz, coordinerà quasi 10mila militari di 47 paesi, oltre mille dei quali sono italiani. Una forza di interposizione che oggi più che mai gioca un ruolo chiave negli equilibri in Medio Oriente, radicata a sud del Libano dove missili e droni hanno riacceso la tensione e le sirene degli allarmi nelle basi dislocate sul territorio. 

D’altronde, lo ha detto lo stesso neo comandante Abagnara, “Unifil non è mai stata destinata a percorrere una strada facile. La nostra missione opera dove la complessità incontra la fragilità, dove resilienza, innovazione e un impegno costante non sono opzioni, ma necessità. La sicurezza non può essere considerata con un orizzonte limitato - ha sottolineato - Non possiamo guardare solo al presente e all'interno dei confini del Libano. Dobbiamo guardare oltre, costruire ponti, espandere la nostra visione strategica a livello regionale. L'instabilità in un'area non può essere isolata dal contesto globale. La sicurezza del Libano è interconnessa con le dinamiche regionali, con l'equilibrio di potere nel mediterraneo orientale e con gli interessi strategici delle potenze globali”. 

Coincidenza storica vuole che all’alba di una giornata cruciale per Unifil e il Libano il presidente americano Trump abbia annunciato la tregua tra Iran e Israele. “Dall’inizio del conflitto con l’Iran, venerdì scorso, tutti i missili e i razzi che hanno colpito Israele, soprattutto nella parte nord, hanno utilizzato come traiettoria il sorvolo del Libano - spiega il generale Nicola Mandolesi, comandante del sector west - il settore principalmente interessato è stato il settore est, degli spagnoli, e la parte della Blue Line. Ogni giorno riportiamo diversi tipi di violazioni, principalmente la presenza israeliana sul territorio libanese, chiara violazione alla risoluzione 1701. L’accordo del cessate il fuoco prevedeva si ritirassero oltre la blue line, ma attualmente mantengono 5 avamposti sul territorio libanese e 2 buffer zone”.

Israele, esercito revoca restrizioni, piena attività aeroporti

Il Comando del Fronte Interno israeliano afferma di aver revocato le restrizioni in tutto il Paese, consentendo alla popolazione di tornare alla "piena attivita'". Da adesso fino ad almeno giovedi' sera, i civili potranno tenere raduni e funzioni religiose, aprire luoghi di lavoro e svolgere attivita' educative senza restrizioni. Nelle comunita' vicine a Gaza, tuttavia, gli assembramenti saranno ancora limitati a 2mila persone. L'Autorita' aeroportuale israeliana ha annunciato che gli aeroporti Ben Gurion e Haifa stanno riprendendo la piena operativita'.

Israele, due diciottenni e una madre ultime vittime

Sono un giovane militare, la sua fidanzata e sua madre le ultime vittime in Israele della guerra contro l'Iran. Il caporale Eitan Zachs, 18 anni, sua madre, Michal, 50 anni, e la sua ragazza, Noa Boguslavsky, 18 anni, sono stati vittime di un missile lanciato su Beersheba poco prima che entrasse in vigore la tregua.

Media iraniani: "Stasera Iran riapre spazio aereo"

Lo spazio aereo iraniano verrà riaperto stasera dopo 12 giorni, riferisce Nournews, affiliata allo Stato, senza fornire i tempi.

Netanyahu sta considerando un viaggio negli Usa

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu sta considerando una visita negli Stati Uniti in seguito all'intervento militare degli Stati Uniti contro i siti nucleari iraniani, in sostegno alla campagna israeliana durata 12 giorni, ha anticipato l'emittente filo iraniana Channel 14. Fonti diplomatiche a Washington citate dal Times of Israel precisano tuttavia di non essere al corrente di tali piani.  

Meloni: se vuoi la pace, prepara la guerra. E difende Trump

Pezeshkian: "Finita guerra imposta da nemico terrorista"

La guerra contro Israele è finita. Almeno nelle parole del messaggio alla nazione del presidente Masoud Pezeshkian. "Oggi, dopo la vostra coraggiosa resistenza, grande nazione che ha fatto la storia, stiamo assistendo a un cessate il fuoco e alla fine della guerra di 12 giorni che è stata imposta alla nazione iraniana dall'avventurismo e dagli incendi dolosi del regime sionista"", ha detto a quanto riporta l'agenzia Tasnim. "Durante questo periodo, il mondo ha osservato l'autorità del grande Iran, che aveva il sostegno del suo popolo, e mentre l'inizio di questa guerra imposta è stato il nemico terrorista, la sua fine è stata segnata dalla volontà e dall'autorità della grande nazione iraniana", ha sottolineato.

In alcune regioni Coop ritira prodotti israeliani

Coop Alleanza 3.0 (che ha supermercati in otto regioni) toglie dai suoi supermercati alcuni prodotti israeliani e invece rende disponibile da una decina di giorni la Gaza Cola, i cui ricavati servono a raccogliere fondi per la popolazione palestinese perché "non può rimanere indifferente - spiegano dalla cooperativa - davanti alle violenze in corso nella Striscia di Gaza" e al blocco degli aiuti umanitari. Via dagli scaffali arachidi, tahina prodotta in Israele e gli articoli Sodastream.

Trump: "Sia Iran che Israele volevano fermare la guerra"

"Sia Israele che l'Iran volevano fermare la guerra. È stato per me un grande onore distruggere tutti gli impianti e le capacità nucleari e poi fermare la guerra". Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth.

Israele, riprendono voli in entrata e in uscita nel Paese

Israele annuncia il ritorno alla normalità del traffico aereo in entrata e in uscita senza restrizioni.

Iran annuncia la fine della 'guerra dei 12 giorni'

Il presidente iraniano Masud Pezeshkian ha annunciato "la fine della guerra dei 12 giorni imposta" al suo Paese.

In alcune regioni Coop toglie dagli scaffali i prodotti israeliani e piazza la Gaza Cola

Da un paio di settimane la Cooperativa - attiva in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Puglia e Basilicata - ha aderito alla campagna Coop 4 Refugees. "Non possiamo rimanere indifferenti davanti alle violenze in corso nella Striscia".

Coop Alleanza toglie da scaffali prodotti israeliani e mette Gaza Cola

Coop Alleanza toglie da scaffali prodotti israeliani e mette Gaza Cola

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Idf: "La campagna contro l'Iran non è finita, nuova fase"

"Abbiamo concluso una fase significativa, ma la campagna contro l'Iran non è finita. Stiamo entrando in una nuova fase basata sui risultati di quella attuale. Abbiamo fatto arretrare di anni il progetto nucleare iraniano, e lo stesso vale per il suo programma missilistico". Lo ha dichiarato il capo di stato maggiore israeliano, Eyal Zamir.

Idf: fine delle restrizioni per i civili da questa sera

Con l'approvazione del ministro della Difesa Israel Katz, il comando del fronte interno dell'Idf ha comunicato alla popolazione la fine delle restrizioni nel Paese attuate finora per la guerra con l'Iran. Al momento la nuova disposizione è in vigore dalle 20 (in Italia le 19) alla stessa ora di giovedì. Tutte le aree di Israele possano tornare alla piena attività.

Nato, Rutte a Trump: "Europa pagherà 5% in spese militari grazie a te"

"Otterrai qualcosa che nessun altro presidente americano è riuscito a fare in decenni", si legge nel messaggio privato inviato dal segretario generale della Nato al presidente Usa.

Nato, Rutte a Trump: 'Europa pagherà 5% in spese militari grazie a te'

Nato, Rutte a Trump: 'Europa pagherà 5% in spese militari grazie a te'

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Media, l'Iran sblocca Telegram ma non WhatsApp

L'autorità iraniana per le telecomunicazioni iraniana ha annunciato che WhatsApp resterà bloccata nel Paese, mentre Telegram potrà riprendere a funzionare dopo le misure precauzionali adottate durante gli attacchi d'Israele. Lo riferisce Iran International, canale legato all'opposizione con base a Londra. In una comunicazione ufficiale, Teheran ha ribadito l'accusa al colosso americano di proprietà del gruppo Meta di Mark Zuckerberg d'essersi messo al servizio dello spionaggio "del nemico sionista". Mentre ha riconosciuto a Telegram, la piattaforma di messaggi più usata in Iran, fondata da Pavel Durov, di essere stata "neutrale".

Guterres: bene la tregua, ora sia "rispettata pienamente"

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha accolto con favore l'annuncio di Donald Trump di un cessate il fuoco tra Israele e Iran e ha esortato i due Paesi a "rispettarlo pienamente". "I combattimenti devono cessare, le popolazioni dei due Paesi hanno già sofferto troppo", ha aggiunto. "Spero sinceramente che questo cessate il fuoco possa essere replicato negli altri conflitti nella regione".

A Gaza superati i 56mila morti da 7 ottobre 2023

L'operazione militare israeliana a Gaza ha causato la morte di oltre 56mila persone. Lo ha dichiarato il ministero della Salute della Striscia, guidato da Hamas. Il ministero ha dichiarato che 56.077 persone sono state uccise dall'inizio della guerra, il 7 ottobre 2023. Altre 131.848 sono rimaste ferite.

Medio Oriente, entro 48 ore negoziati indiretti Hamas Israele

Iran, riaperto spazio aereo per volti internazionali a Teheran

Secondo  quanto riporta il sito Flightradar24, lo spazio aereo iraniano sarebbe stato riaperto per garantire i decolli e gli atterraggi a Teheran per i voli con permessi prioritari

Pezeshkian: "Pronti a negoziati non a imposizioni"

L'Iran è pronto a tornare al tavolo dei negoziati e non intende dotarsi di un'arma nucleare, ma non consentirà agli Stati Uniti di imporre con la forza condizioni ingiuste e non rinuncera' a far valere i propri diritti. A chiarirlo è stato il presidente iraniano Masoud Pezeshkian. 

Forte esplosione udita a Damasco

Una forte esplosione è stata udita a Damasco. Lo riporta Afp. Nella capitale siriana c'è stata l'altro ieri una strage in una chiesa greco-ortodossa, oggi rivendicata da un gruppo estremista non appartenente all'Isis ma formato da ex membri della coalizione militare ora al governo in Siria.

Israele-Iran: come si è arrivati alla fragile tregua?

Il risultato, pur precario, è il frutto del lavoro febbrile delle diplomazie. Washington, Tel Aviv e Teheran hanno colto un'occasione per una via d'uscita a un conflitto che poteva diventare un salto nel buio. Ma il percorso verso la pacificazione completa non sarà semplice. LEGGI SU SKY TG24 INSIDER

Israele-Iran: come si è arrivati alla fragile tregua?

Israele-Iran: come si è arrivati alla fragile tregua?

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Iran, Cina: lo sosteniamo in conseguimento "vera tregua"

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha dichiarato che Pechino sostiene l'Iran nel raggiungimento di un "vero cessate il fuoco", mentre Israele accusa Teheran di violare una fragile tregua. "La Cina sostiene l'Iran nel salvaguardare la sua sovranità e sicurezza nazionale e, su questa base, nel raggiungere un vero cessate il fuoco affinché la popolazione possa tornare alla normalità", ha dichiarato Wang al suo omologo iraniano Abbas Araghchi in una telefonata.

Manifestazione "per la vittoria" in piazza a Teheran

Le autorità iraniane hanno convocato per questo pomeriggio nella piazza Enghelab di Teheran una manifestazione per la vittoria contro Israele. Ne hanno dato notizia i media iraniani. L'appuntamento è per le 18:00, le 16:30 in Italia. Cortei dovrebbero tenersi anche nel resto dell'Iran.

Soccorritori Gaza: altri 25 uccisi in attesa di aiuti

La protezione civile di Gaza ha dichiarato che le forze israeliane hanno ucciso 25 persone in attesa di aiuti nel sud della Striscia, il secondo episodio di questo genere oggi, portando il numero di uccisi in cerca di aiuto a 46.    Il portavoce dell'agenzia, Mahmud Bassal, ha detto all'Afp che 25 persone sono state uccise e decine ferite quando "le forze israeliane hanno preso di mira raduni di civili vicino alle aree di Al-Alam e Al-Shakoush con proiettili e colpi di tank mentre cercavano di raggiungere un centro di assistenza nel nord-ovest di Rafah, a circa due km da un punto di distribuzione di aiuti sostenuto dagli Usa".

Pezeshkian: "Rispetteremo cessate fuoco se Israele lo farà"

Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian afferma che rispetterà il cessate il fuoco se Israele lo farà.

Croce Rossa: operatore ucciso a Gaza, è il quinto

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa ha annunciato che uno dei suoi operatori è stato ucciso nella Striscia di Gaza, il quinto dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas . "Mahmoud Barakeh, che lavorava nel supporto logistico all'ospedale da campo della Croce Rossa a Rafah, è stato ucciso domenica", ha affermato il Cicr in una nota, aggiungendo: "Questa straziante perdita è un altro duro promemoria delle immense sfide che i nostri colleghi e la popolazione di Gaza affrontano ogni giorno".

Cittadino europeo arrestato per spionaggio in Iran

Il procuratore capo iraniano della provincia di Kermanshah ha dichiarato che un cittadino europeo è stato arrestato nella città di Kermanshah, nell'Iran occidentale. Secondo Tasnim, Hamidreza Karimi ha aggiunto che il cittadino è stato accusato di spionaggio per Israele.

Trump: "Non voglio cambio di regime in Iran, sarebbe caos"

Non voglio vedere un cambio di regime in Iran. Lo ha detto Donald Trump parlando con i giornalisti a bordo dell'Air Force One, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. I cambi di regime creano "caos e non vogliamo vedere caos", ha affermato Trump.

Media Iran: esplosioni nel nord dopo attacchi israeliani

I media iraniani hanno riferito che si sono verificate esplosioni nelle città del nord di Babol, Babolsar e Chamestan, nel Mar Caspio settentrionale, dopo gli attacchi israeliani di oggi. 

Trump: "Israele non attaccherà l'Iran, tregua in vigore"

"Israele non attaccherà l'Iran. Tutti gli aerei torneranno a casa, mentre faranno un saluto amichevole all'Iran. Nessuno sarà ferito, il cessate il fuoco è in vigore!". Così Donald Trump insiste su Truth aggiungendo in un altro post che "l'Iran non ricostruirà più le sue strutture nucleari".

Media Israele, colpito radar a nord di Teheran in risposta a attacco

Caccia israeliani hanno colpito un radar a nord di Teheran in risposta al lancio di missili balistici da parte della Repubblica islamica dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco. Lo riferisce il Times of Israel, che parla di un "attacco limitato", mentre media iraniani riportano che due esplosioni sono state udite poco fa a Teheran.

Trump: "Israele non attaccherà l'Iran, tregua in vigore"

"Israele non attaccherà l'Iran. Tutti gli aerei torneranno a casa, mentre faranno un saluto amichevole all'Iran. Nessuno sarà ferito, il cessate il fuoco è in vigore!". Così Donald Trump insiste su Truth aggiungendo in un altro post che "l'Iran non ricostruirà più le sue strutture nucleari".

Riunione tra Macron, Starmer e Merz prima del summit Nato

Il presidente francese Emmanuel Macron, il premier britannico Keir Starmer e il cancelliere tedesco Fredrich Merz avranno una riunione a L'Aja prima dell'apertura del summit della Nato. Lo ha reso noto l'Eliseo. Francia, Gran Bretagna e Germania formano il cosiddetto formato E3, protagonista per il fronte europeo dei round negoziali con l'Iran e sulle crisi mediorientali.

Colloquio Netanyahu-Trump: "Ora raid simbolico Idf su Iran"

Il premier Benyamin Netanyahu ha parlato con Donald Trump al telefono: i due leader stanno cercando di raggiungere un'intesa, dopo che Trump ha chiesto a Israele di richiamare i piloti e di non attaccare l'Iran. Tuttavia, l'orientamento di Gerusalemme è procedere con un attacco simbolico dopo la violazione del cessate il fuoco da parte dell'Iran questa mattina. Lo riferiscono i media israeliani.

Iran, 610 persone uccise dall'inizio guerra con Israele

L'Iran ha affermato che almeno 610 persone sono state uccise dall'inizio della guerra con Israele.

Qatar auspica ripresa colloqui Israele-Hamas per tregua

Il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani, ha auspicato la ripresa dei colloqui indiretti tra Israele e Hamas per il cessate il fuoco e sugli ostaggi già nei prossimi giorni. "Per quanto riguarda i colloqui di Gaza, sono in corso discussioni sia con la parte israeliana che con Hamas, nel tentativo di raggiungere un accordo basato sulla bozza americana", ha dichiarato il premier del Qatar senza fornire dettagli su cosa comporti la proposta. "Abbiamo ottenuto molto in passato, ma l'escalation israeliana contro l'Iran ha interrotto il processo. Tuttavia, continuiamo a impegnarci, inshallah, e stiamo cercando di trovare un'opportunità nei prossimi giorni per colloqui indiretti tra le parti per raggiungere un accordo", ha aggiunto il premier qatariota. 

Trump a Israele: "Non sganciate quelle bombe, è grave violazione"

"Non sganciate quelle bombe. Se lo fate, è una grave violazione. Riportate a casa i vostri piloti, ora!". Questo l'appello rivolto a Israele da parte del presidente americano Donald Trump, in un post su Truth Social. 

Trump: "Cercherò di porre fine a violazioni tregua"

Donald Trump è convinto di poter porre rimedio alle violazioni che hanno mandato in frantumi la tregua appena annunciata tra Iran e Israele. "Cercherò di porre fine alle violazioni del cessate il fuoco" ha detto a un gruppo di giornalisti prima di partire per partecipare al vertice Nato all'Aja, riporta Nbc.

Trump a Israele: "Non sganci bombe, sarebbe una grave violazione"

"Israele. Non sganciate quelle bombe. Se lo fate, è una violazione grave. Riportate a casa i vostri piloti, subito!". Lo scrive su Truth il presidente Usa Donald Trump.

Herzog: "Teheran ha violato deliberatamente l'accordo"

"La distruzione e il costo sono gravi. Il dolore è terribile per la perdita di civili. Grazie all'operazione 'Rising Lion' abbiamo eliminato la minaccia iraniana, ma purtroppo l'Iran ha deliberatamente violato l'accordo. Credo che i responsabili agiranno di conseguenza". Lo ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog, sul luogo dell'attacco missilistico iraniano a Beersheba, dove quattro persone sono state uccise da un missile iraniano.

Trump: "Non contento che Teheran e Israele abbiano violato cessate il fuoco"

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si è detto "non contento" per le violazioni del cessate il fuoco da parte di Israele e Iran. Parlando con i giornalisti prima di decollare per L'Aja, dove parteciperà al summit della Nato, il capo della Casa Bianca ha sottolineato di essere "davvero scontento" per Israele.

Iran: "Attacco a base Usa per autodifesa non contro il Qatar"

L'attacco iraniano alla base statunitense in Qatar è stato in linea con il legittimo diritto di autodifesa del Paese e non dovrebbe in alcun modo essere considerato contro "l'amichevole e fraterno governo del Qatar": lo ha detto oggi il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, in una conversazione telefonica con il suo omologo qatariota Sheikh Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani. Lo riporta l'Irna. 

Premier Qatar: "Colloqui tra Hamas e Israele nei prossimi due giorni"

Hamas e Israele condurranno nei prossimi due giorni negoziati indiretti con l'obiettivo di arrivare a un accordo per un cessate il fuoco e il ritorno degli ostaggi ancora nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il primo ministro del Qatar Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro libanese Nawaf Salam.

Al Thani ha anche affermato di sperare che Israele non approfitti della situazione con l'Iran per attaccare la Striscia di Gaza. 

Ue: "Cessate il fuoco è fragile, Iran si impegni nel dialogo"

"Il lancio di missili segnalato sottolinea quanto sia potenzialmente fragile il cessate il fuoco. Esortiamo tutte le parti a mostrare la massima moderazione. E come affermato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, l'Europa ha accolto con favore l'annuncio del cessate il fuoco. Si tratta di per sé di un passo importante verso il ripristino della stabilità nella regione sotto tensione, e questa deve essere la nostra priorità collettiva. Invitiamo l'Iran a impegnarsi seriamente in un processo diplomatico credibile". Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue Anouar El Anouni nell'incontro quotidiano con la stampa. 

Iran, Trump: "Mi aspetto che la tregua duri in eterno"

Prima che Iran e Israele mandassero in frantumi la speranza di una tregua duratura con un reciproco scambio di accuse di violazione, Donald Trump aveva detto di aspettarsi che il cessate il fuoco avrebbe posto fine per sempre a tutte le ostilità militari tra i due Paesi. "Penso che il cessate il fuoco sia illimitato. Durerà per sempre", ha detto il Presidente in un'intervista telefonica. Alla domanda se la guerra fosse completamente finita, Trump ha risposto: "Si'. Non credo che si spareranno mai più". Un diplomatico al corrente dei negoziati ha riferito a Nbc News che Trump e il vicepresidente J.D. Vance hanno mediato l'accordo con l'aiuto dei leader del Qatar, i quali hanno consegnato la proposta di cessate il fuoco all'Iran. Secondo un alto funzionario della Casa Bianca, Trump ha chiamato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e gli ha detto senza mezzi termini: "Basta guerra, basta combattimenti. Gli iraniani sono stati notevolmente indeboliti". Mentre Trump parlava con gli israeliani dallo Studio Ovale, il suo team per la sicurezza nazionale inviava messaggi agli iraniani tramite intermediari. Trump ha convinto Netanyahu ad accettare il cessate il fuoco e poi Vance, il Segretario di Stato Marco Rubio e l'inviato speciale Steve Witkoff hanno segnalato agli iraniani - "sia direttamente che indirettamente" - che gli Stati Uniti volevano un cessate il fuoco e che gli iraniani avrebbero dovuto accettarlo. Il cessate il fuoco graduale - in cui l'Iran avrebbe smesso di sparare per 12 ore prima che Israele facesse lo stesso per altre 12 ore - è stata un'idea di Trump per placare le preoccupazioni israeliane sul fatto che l'Iran non avrebbe rispettato la sua parte dell'accordo, ha affermato la fonte. Un'altra fonte ha riferito a Nbc News che Trump ha chiamato l'emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, ieri mattina per dirgli che avrebbe potuto convincere Israele ad accettare un cessate il fuoco se il Qatar avesse ottenuto l'adesione dell'Iran. La fonte ha affermato che il primo ministro del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, si è poi coordinato con Vance e che il primo ministro ha parlato con gli iraniani. 

Macron: "Oggi sentirò Trump al telefono"

Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato che oggi avrà un colloquio telefonico con Donald Trump. In partenza dalla Norvegia dopo due giorni di visita, Macron ha detto che "una discussione esigente con l'Iran è la strada giusta e continueremo in questa direzione", sottolineando di temere "un aumento del rischio" di un arricchimento dell'uranio da parte dell'Iran in modo clandestino. 

Macron

©IPA/Fotogramma

Premier Qatar: "Inaccettabile l'attacco dell'Iran alla base Usa"

Il primo ministro del Qatar ha affermato che l'attacco missilistico dell'Iran contro la base statunitense sul territorio del Paese è "inaccettabile". "L'attacco allo Stato del Qatar è un atto inaccettabile, soprattutto se si considera che lo Stato del Qatar ha compiuto grandi sforzi diplomatici per far sì che la situazione si stabilizzasse", ha dichiarato ai giornalisti lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al-Thani. 

Premier Qatar: "Usa ci hanno chiesto di comunicare con Teheran per l'accordo"

Washington ha chiesto a Doha di comunicare con l'Iran per sondare la sua apertura a un accordo di cessate il fuoco con Israele. Lo ha rivelato il premier del Qatar Sheikh Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, in una conferenza stampa congiunta con l'omologo libanese Salam. "Abbiamo trasmesso le comunicazioni necessarie che hanno poi portato all'annuncio del presidente americano di un cessate il fuoco", ha detto Al Thani.

Macron: "Situazione ancora mutevole e instabile"

"La situazione resta ancora mutevole e instabile": queste le parole del presidente francese, Emmanuel Macron, al termine della sua visita di due giorni in Norvegia, rispondendo a una domanda sugli ultimi avvenimenti in Medio Oriente. "Gli ultimi minuti - ha detto Macron dalla Norvegia - mostrano che la situazione è ancora molto fragile, e ne va della stabilità di tutta la regione". "Il nostro obiettivo - ha continuato - è che l'Iran non ottenga l'arma nucleare". 

Iran, Meloni: "Situazione complicata, possibili divisioni a Teheran"

''Dopo la violazione della tregua la situazione si è complicata. Israele potrebbe rispondere con una risposta che si spera sia commisurata e simmetrica". Dopo la violazione l'Iran, però, "ha confermato la volontà" della tregua e questo ''si potrebbe leggere come una divisione nello scenario iraniano di cui tener conto''. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando al Senato.

Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti. VIDEO

Martedì 24 giugno un attacco missilistico iraniano ha colpito Beer Sheva, nel sud di Israele, uccidendo alcune persone. I soccorritori cercano superstiti tra gli edifici danneggiati. L’attacco è avvenuto poche ore dopo l’annuncio di un cessate il fuoco da parte di Trump, ma Teheran ha precisato che la tregua dipende dalla fine delle offensive israeliane. Nessuna conferma ufficiale da parte di Israele.

Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti | Video Sky - Sky TG24

Israele, Iran bombarda Beer Sheva: morti e feriti | Video Sky - Sky TG24

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Unrwa: "La distribuzione di aiuti a Gaza è un abominio"

L'attuale distribuzione di aiuti umanitari a Gaza sta creando "un abominio" e situazioni caotiche. A denunciarlo è Philippe Lazzarini, capo dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione dei Rifugiati Palestinesi (UNRWA), durante una conferenza stampa a Berlino. "Il cosiddetto meccanismo di aiuti recentemente creato è un abominio che umilia e degrada persone disperate. E' una trappola mortale, che costa più vite di quante ne salvi", ha dichiarato Lazzarini, riferendosi all'organizzazione sostenuta da Israele e dagli Stati Uniti. La Gaza Humanitarian Foundation (Ghf) è subentrata da poche settimane nella gestione degli aiuti ad altre organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite. Secondo bilanci concordanti, centinaia di civili palestinesi sono stati uccisi dal fuoco israeliano mentre erano in attesa della consegna di aiuti umanitari da parte della Ghf: un copione che si ripete identico quasi ogni giorno da settimane.

Unrwa

©Ansa

Meloni: "L'attacco di ieri in Qatar è sembrato da subito simbolico"

"L'attacco ieri dell'Iran" contro una base americana in Qatar "è sembrato da subito simbolico. Gli Usa erano stati avvertiti dell'attacco e i missili sarebbero stati quasi tutti intercettati". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni parlando al Senato sul conflitto in Iran. 

Iran: "Israele ha attaccato dopo il cessate il fuoco"

L'Iran accusa Israele di aver condotto attacchi dopo l'annuncio del cessate il fuoco. Lo afferma la tv di stato iraniana. 

Meloni: "Possibili divisioni in Iran, fiduciosi nella tregua"

"Lo scenario di stamane andava nella direzione che auspicavamo, ora si è nuovamente complicata la situazione" in quanto "da parte iraniana è stata violata la tregua. Israele potrebbe rispondere con una risposta che si spera commisurata e simmetrica. Dopo la violazione l'Iran" però ha confermato la volontà della tregua e questo "si potrebbe leggere come una divisione nello scenario iraniano di cui tener conto". "La situazione è ancora molto complessa ma siamo ancora fiduciosi del fatto che si possa andare avanti con una tregua e che si possa tornare alle negoziazioni". Lo dice la premier Giorgia Meloni nella replica al Senato.

A Gaza tra 21 e 51 morti, molti in attesa di aiuti

A Gaza nuove vittime civili negli attacchi israeliani delle ultime ore con bilanci contrastanti. Secondo l'agenzia di protezione civile di Gaza, almeno 21 persone sono state uccise mentre erano in attesa di aiuti vicino a un centro di distribuzione dell'enclave palestinese, a nord di Rafah. L'agenzia stampa Wafa ha riferito invece di un bilancio di 51 morti, di cui 32 civili uccisi mentre aspettavano cibo e acqua. Secondo la stessa fonte, un altro civile è stato ucciso e diversi altri sono rimasti feriti in un bombardamento dell'artiglieria israeliana nel quartiere di Al-Shuja'iya, nella parte orientale di Gaza City. Inoltre, droni israeliani hanno aperto il fuoco a nord-est del campo profughi di Al-Bureij,

nella parte centrale di Gaza. "A seguito del bombardamento da parte delle forze di occupazione israeliane di assembramenti di cittadini in attesa di aiuti nella Striscia di Gaza centrale con proiettili e granate di carri armati" nelle prime ore del giorno, "21 persone sono state uccise e circa 150 ferite", ha detto il portavoce della protezione civile, Mahmud Bassal. Bassal ha aggiunto che altre cinque persone sono state uccise e diverse ferite in un attacco aereo israeliano che ha colpito un'abitazione a Gaza City. Nelle stesse ore, il leader dell'opposizione israeliana ha chiesto la fine della guerra a Gaza, dopo che Israele ha annunciato di aver concordato un cessate il fuoco con l'Iran. "E ora Gaza. E' ora di finirla anche lì. Riportate indietro gli ostaggi, ponete fine alla guerra", ha scritto Yair Lapid su X. 

I detenuti di Evin trasferiti in altre carceri della provincia di Teheran

I detenuti che si trovavano nel carcere di Evin sono stati trasferiti in altre prigioni nella provincia di Teheran. Lo ha riferito l'agenzia di stampa Mizan, affiliata alla magistratura della Repubblica islamica. La decisione di trasferire i detenuti segue l'attacco condotto ieri dall'aeronautica militare israeliana contro quello che è il principale centro di detenzione per prigionieri politici, oppositori del regime, giornalisti e difensori per i diritti umani.

Nel carcere di Evin sono attualmente detenuti, tra gli altri, anche due cittadini francesi, Cecile Kohler e Jacques Paris, dietro le sbarre da circa tre anni. In passato anche due italiane, la giornalista Cecilia Sala e la blogger Alessia Piperno, sono state detenute a Evin. 

Iran, militari: "Nessun missile contro Israele nelle ultime ore"

L'Iran nega di aver lanciato "nelle ultime ore" missili in direzione di Israele, a dispetto di quanto affermato da parte israeliana dopo l'annuncio di Donald Trump di un cessate il fuoco. Lo Stato Maggiore dell'Esercito ha "negato il lancio di missili dall'Iran in direzione" di Israele "nelle ultime ore", ha riferito la tv di Stato.

Grossi (Aiea): "Chiesto ad Araghchi incontro a breve"

Il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, ha detto di aver scritto al ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi proponendogli di ''incontrarsi presto''. Con un post su 'X', Grossi ha detto di ''accogliere con favore gli ultimi annunci sulla situazione in Iran'' e ha sottolineato che ''riprendere la collaborazione con l'Aiea è la chiave per un accordo di successo''.

Ad Araghchi, Grossi spiega di aver scritto che un accordo ''può portare a una soluzione diplomatica all'annosa controversia sul programma nucleare dell'Iran''. 

Iran, von der Leyen: Bene cessate il fuoco, Teheran negozi sul serio"

L'Europa “accoglie con favore l'annuncio di un cessate il fuoco da parte del presidente Donald Trump.Si tratta di un passo importante verso il ripristino della stabilità in una regione sottoposta a tensione”. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, via social. Per von der Leyen, la stabilità “deve essere la nostra priorità collettiva. Invitiamo l'Iran a impegnarsi seriamente in un processo diplomatico credibile. Perché il tavolo delle trattative resta l'unica strada percorribile”, conclude.

Von der Leyen

©Ansa

Iran: "Lavoriamo per ripristinare il programma nucleare"

Il capo dell'Organizzazione per l'Energia Atomica dell'Iran (Aeol), Mohammad Eslami, ha dichiarato che Teheran aveva pianificato già prima degli attacchi il ripristino dell'industria nucleare del Paese dopo i raid compiuti da Israele e Usa. Lo riporta l'agenzia di stampa Mehr. "Il piano mira a prevenire interruzioni nel processo di produzione e nei servizi", ha detto Eslami, citato da Mehr, come riporta il portale legato all'opposizione iraniana Iran International, con sede all'estero. 

Cri: "Ucciso operatore della Mezzaluna in Iran nell'attacco di ieri"

"È di ieri sera la notizia della morte di un nostro collega della Mezzaluna Rossa iraniana (Iran RCS, ndr), che ha tragicamente perso la vita in servizio a causa dell'escalation delle ostilità in Medio Oriente. Sono cinque gli operatori della Iran RCS che hanno perso la vita nella regione. Si uniscono ai 51 della Mezzaluna Rossa palestinese, uccisi dall'inizio del conflitto a Gaza. Sempre nella giornata di ieri, è stato attaccato l'ospedale israeliano Soroka di Beer Sheva". Lo fa sapere, in una nota, il presidente della Croce Rossa Italiana Rosario Valastro ricordando l'anniversario della nascita della Croce Rossa: "Era il 24 giugno 1859. 166 anni fa, nel mezzo di uno dei più cruenti scontri dell'epoca per l'Italia, la battaglia di Solferino e San Martino, nacque l'idea della Croce Rossa". "Oggi come allora - sottolinea - siamo impegnati a supportare chiunque ne abbia bisogno, a lenire le sofferenze di chi si trova in difficoltà, in tempo di pace e di conflitto.  L'umanità sta pagando un prezzo troppo alto. In questa giornata, il nostro pensiero è alle famiglie e ai cari dei nostri colleghi e di tutti gli operatori umanitari che hanno perso la vita in servizio nel corso di questi conflitti, alla popolazione civile, ai bambini che vivono e muoiono tra le bombe. In occasione dell'anniversario della battaglia da cui prese origine l'idea del nostro Movimento, l'auspicio è che presto questi orrori abbiano fine. Noi continueremo ad essere dalla parte di chi ha bisogno, senza alcuna distinzione, perché la sofferenza non ha bandiere né colori. Eravamo, siamo e continueremo ad essere dalla parte dell'umanità".

Iran: "Abbiamo costretto Israele alla tregua, ma allerta rimane"

Il Consiglio Supremo per la Sicurezza nazionale in Iran ha confermato che è stato raggiunto un cessate il fuoco con Israele, proposto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump, definendolo una sconfitta per lo Stato ebraico. In un comunicato ufficiale, il Consiglio Supremo ha annunciato la "decisione nazionale di imporre la fine della guerra al nemico sionista e ai suoi vili sostenitori". Le Forze armate iraniane hanno fornito una "risposta umiliante ed esemplare alla crudeltà del nemico", si legge nella nota rilanciata da Al Jazeera, aggiungendo che tale risposta e' culminata nell'attacco alla base statunitense in Qatar di ieri sera e negli attacchi missilistici all'alba su Israele. Il Consiglio ha affermato che Teheran ha risposto agli attacchi sul suo territorio in modo proporzionato e tempestivo e "ha costretto il nemico a pentirsi e ad accettare la sconfitta e la cessazione unilaterale della sua aggressione". "Le forze armate della Repubblica islamica dell'Iran, senza alcuna fiducia nelle parole del nemico e con le dita sul grilletto, sono pronte a fornire una risposta decisa e deterrente a qualsiasi atto di violazione da parte del nemico", avverte il Consiglio Supremo. 

Iran, Tajani: "Cambio regime? Tocca agli iraniani decidere il loro futuro"

"Toccherà agli iraniani decidere del loro futuro, ma per ora c'è quel governo e con quel governo noi interloquiamo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo a Mattino Cinque a una domanda su possibili sviluppi interni in Iran dopo l'escalation militare con Israele, i raid Usa contro siti del controverso programma nucleare della Repubblica Islamica e l'annuncio di un cessate il fuoco tra Israele e Iran. "Il primo obiettivo - ha rimarcato - è quello di salvaguardare i nostri concittadini che sono ancora in Iran, nell'area, ma anche lavorare per una de-escalation". "Bisogna essere molto pragmatici - ha insistito - Quando c'è un cessate il fuoco, bisogna arrivare a una pace".

Timeline, l'intervento degli Stati Uniti nella guerra Iran-Israele. VIDEO

Onu: "Finora 400 morti vicino a siti di distribuzione del cibo a Gaza"

L'Onu denuncia la "carneficina" dei civili palestinesi che continuano a morire a centinaia nel tentativo di accedere al cibo, sottolineando che finora sono state uccise più di 400 persone mentre aspettavano gli aiti umanitari. "I bambini a Gaza rischiano la vita per qualche sacchetto di farina. Da quando il blocco israeliano è stato revocato poco più di un mese fa, le morti si sono moltiplicate vicino ai siti di distribuzione degli aiuti", ha dichiarato il capo dell'ufficio umanitario dell'Onu per i territori palestinesi occupati, Jonathan Whittall. "Il semplice fatto di voler sopravvivere è diventato una condanna a morte", ha aggiunto. L'alto funzionario delle Nazioni Unite dopo aver visitato  l'ospedale Nasser, nel sud della Striscia di Gaza, "stracolmo di feriti", ha riferito che più di 400 persone sono morte, in particolare mentre cercavano di raggiungere i punti di distribuzione americano-israeliani "deliberatamente allestiti in zone militarizzate". Secondo Whittall, non si tratta di una tragica catena di circostanze, ma di un sistema di terrore: "Queste sono le condizioni create per uccidere". Anche per Philippe Lazzarini, capo dell'agenzia Onu responsabile dei rifugiati palestinesi (Unrwa) "il nuovo meccanismo dei cosiddetti 'aiuti umanitari' è un abominio che umilia e degrada le persone in difficoltà. È una trappola mortale, che costa più vite di quante ne salvi. E' il culmine di venti mesi di orrore, inazione e impunità". Per la relatrice speciale Onu per i Territori palestinesi, Francesca Albanese, "che lo Stato accusato di genocidio e carestia debba essere responsabile della 'distribuzione degli aiuti' è assurdo e osceno: un insulto alla decenza umana". "Quello a cui stiamo assistendo è una carneficina. È la fame usata come arma è la condanna a morte per coloro che stanno solo cercando di sopravvivere - ha concluso Whittall -. Presi insieme, questi fatti danno l'impressione che questa sia la cancellazione totale della vita palestinese a Gaza". 

Dopo 12 giorni l'Iraq riapre il suo spazio aereo

L'Iraq ha riaperto il suo spazio aereo questa mattina, 12 giorni dopo averlo chiuso per la guerra tra Iran e Israele. Lo hanno annunciato le autorità dell'aviazione civile, in seguito all'accettazione da parte di Israele del piano di cessate il fuoco annunciato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.  L'Autorità per l'aviazione civile irachena ha annunciato la "riapertura dello spazio aereo iracheno al traffico aereo internazionale, a seguito di una valutazione completa della situazione della sicurezza e del coordinamento con le autorità nazionali e internazionali competenti".

Media: "Teheran nega attacco missilistico contro Israele"

I media ufficiali iraniani affermano che l'Iran nega le notizie su un attacco missilistico contro Israele dopo l'annuncio del cessate il fuoco. Lo riporta la Bbc.

Iran, ministro israeliano: "Teheran tremerà"

"Teheran tremerà". Lo ha scritto su X il ministro israeliano delle Finanze, Bezalel Smotrich, alleato del premier Benjamin Netanyahu, poco dopo che Israele ha segnalato di aver rilevato lanci di missili dall'Iran. Il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha ordinato ai militari di "rispondere con forza alla violazione del cessate il fuoco da parte dell'Iran". 

Guerra 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

Prima l’intervento militare di Israele in Iran, quindi l’attacco americano contro tre importanti siti nucleari iraniani. Dopo i recenti attacchi che hanno infiammato il Medio Oriente, con protagonisti Israele, Usa ed Iran, quanto è stato realmente danneggiato del programma atomico iraniano? A fornire un quadro d’insieme è un’analisi del quotidiano “La Repubblica”, secondo cui i piani di Teheran “hanno subito danni ingenti, ma non il colpo di grazia auspicato da Donald Trump”. Ecco in che modo.

Guerra 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

Guerra 12 giorni: come è stato colpito il programma nucleare iraniano

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Doha convoca ambasciatore di Teheran dopo attacco a base Usa

Il ministero degli Esteri del Qatar ha convocato questa mattina l'ambasciatore di Teheran a Doha dopo l'attacco iraniano contro la principale base militare statunitense in territorio qatariota. In una nota si legge che il ministero degli Esteri del Qatar ha espresso la sua "ferma condanna" dell'attacco e ha ribadito che "si riserva il diritto di rispondere a questa grave violazione".

Idf, allarme rientrato nel nord Israele dopo lancio di missili

Secondo il comando del fronte interno dell'Idf, i civili nel nord di Israele possono uscire dai rifugi antiaerei dopo l'ultimo lancio di missili dall'Iran. Lo riporta il Times of Israel. 

Katz: "Israele risponderà con forza a violazione della tregua"

Il ministro della Difesa Israel Katz ha dichiarato di aver dato istruzioni all'Idf di "rispondere con forza alla violazione del cessate il fuoco da parte dell'Iran con attacchi intensi contro obiettivi del regime nel cuore di Teheran". Due missili balistici, scrive il Times of Israel, sono stati lanciati dall'Iran verso Israele dopo che era entrato in vigore un cessate il fuoco. Entrambi sono stati intercettati. 

Katz

©Ansa

Israele:"Risponderemo a violazione tregua con attacchi nel cuore di Teheran"

Il ministro della difesa israeliano fa sapere di aver dato "istruzioni ai militari di rispondere con forza alla violazione del cessate il fuoco da parte dell’iran con attacchi ad alta intensità contro obiettivi nel cuore di Teheran".

Sirene nel nord d'Israele. Idf, missili iraniani in arrivo

Le sirene risuonano nel nord di Israele mentre l'esercito avverte dell'arrivo di missili iraniani dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco.

Missile balistico su Beer Sheba: saliti a 5 i morti

Il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico iraniano su un edificio residenziale a Beersheba è salito a 5, come riportato dal Times of Israel. I vigili del fuoco e i soldati del Comando della Fronte interno hanno recuperato un altro corpo dalle macerie.  Altre 20 persone sono rimaste ferite, di cui due in condizioni non gravi, secondo quanto comunicato dal Servizio dei Vigili del Fuoco e dei Soccorsi.

Tajani: "Tregua buona notizia speriamo che regga"

Iran: allarmi all’alba in base italiana Unifil prima di tregua

Contemporaneamente agli ultimi lanci di missili tra Israele e Iran e all’annuncio di una tregua da parte di Donald Trump, sono risuonati all’alba gli allarmi nella base italiana Unifil di Shama, a sud del Libano. Un’allerta che dispone la permanenza in luoghi sicuri con i dispositivi di protezione per il personale e che non prevede al momento il rifugio nei bunker.

Iran: 9 morti in attacco israeliano nel nord prima di tregua

Nove persone sono morte nel nord dell'Iran da un attacco israeliano. Lo riportano i media iraniani secondo i quali il raid è stato compiuto prima che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump annunciasse l'entrata in vigore del cessate il fuoco.

"Quattro edifici residenziali sono stati completamente distrutti

e molte case vicine danneggiate dalle esplosioni" ad Astaneh-ye

Ashrafiyeh, ha dichiarato Ali Bagheri, un funzionario della

provincia settentrionale di Gilan, al confine con il Mar Caspio,

citato dall'agenzia di stampa Fars. 

Israele: raggiunti tutti gli obiettivi contro Iran, ok cessate il fuoco

"Alla luce del raggiungimento degli obiettivi dell'operazione e in pieno coordinamento con il presidente Trump, Israele ha accettato la proposta del presidente per un cessate il fuoco bilaterale" con l'Iran. E' quanto si legge in una nota del governo israeliano dopo l'annuncio del presidente degli Stati Uniti. 

Hamas: fuoco israeliano vicino centro aiuti a Gaza, 21 morti

La Protezione civile di Gaza gestita da Hamas afferma che 21 persone sono state uccise dal fuoco israeliano vicino a un centro di distribuzione degli aiuti nella Striscia.

Kuwait, militari italiani in bunker a scopo precauzionale

In Kuwait i militari italiani sono riparati in bunker a titolo precauzionale mentre quelli in Qatar sono al sicuro. Inoltre in Iraq, ad Erbil e Baghdad, non risultano attacchi missilistici dovuti alla rappresaglia iraniana che possano aver coinvolto le basi dove operano i militari italiani. Lo si apprende da fonti informate, secondo cui gli attacchi "erano all'interno delle previsioni di possibilità". Per questo gli italiani che operavano nei luoghi finiti nel mirino "erano stati spostati precedentemente". 

Idf: la popolazione può lasciare le zone vicine ai rifugi

L'esercito israeliano (Idf) ha annunciato che la popolazione può lasciare le zone vicine ai rifugi, dopo le ondate di missili iraniani che hanno ucciso quattro persone nel sud del Paese. "A seguito di una valutazione della situazione, il Comando del Fronte Interno ha annunciato che l'obbligo di rimanere nelle vicinanze di zone protette in tutto il Paese è stato revocato", ha affermato l'esercito in un comunicato stampa, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un cessate il fuoco tra Israele e Iran. 

Trump: "Cessate il fuoco è in vigore, per favore non violatelo"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato martedì che il cessate il fuoco tra Israele e Iran "è ormai in vigore" e ha esortato entrambi i paesi a non violarlo. "IL CESSATE IL FUOCO È ORA IN VIGORE. PER FAVORE NON VIOLATELO!", ha scritto Trump in un post su Truth Social.

Salgono a 4 le vittime del missile iraniano su Beer Sheva

E' salito a quattro il bilancio dei morti a Beer Sheeva, nel sud di Israele, dove un edificio residenziale è stato colpito da un missile lanciato dall'Iran. Lo rendono noto i soccorritori. 

Nato, al via oggi il vertice all'Aja: partecipanti e temi in agenda

Si preannuncia come decisivo il vertice NATO che si apre oggi a L’Aja, nei Paesi Bassi. Al centro del dibattito tra i vari Paesi il tema della Difesa e della spesa militare, con il segretario Mark Rutte che punta a portare tutti i Paesi sulla soglia del 5% del PIL entro il 2035, facendo leva sulla scomposizione interna: il 3,5% sarà investito nel settore militare vero e proprio (compreso un “aumento del 400% nella difesa aerea e missilistica”); nel restante 1,5% rientreranno investimenti in difesa e sicurezza, incluse capacità industriale e infrastrutture.

Nato, al via oggi il vertice all'Aja: partecipanti e temi in agenda

Nato, al via oggi il vertice all'Aja: partecipanti e temi in agenda

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Nuovo allarmi in Israele nonostante annuncio tregua

Nonostante l'annuncio dell'Iran dell'entrata in vigore del cessate il fuoco con Israele alle 7:30 ora di Teheran (le 6 in Italia), nuovi allarmi sono in corso nel centro dello Stato ebraico e in Cisgiordania.

Media iraniani: entrata in vigore la tregua con Israele

L'agenzia di stampa iraniana Fars, vicina al governo di Teheran, riferisce che "dopo l'ultimo attacco missilistico il cessate il fuoco con Israele è iniziato alle 7:30 del mattino ora di Teheran" (le 6 ora italiana). 

Tre morti a Beer Sheva per impatto missile dall'Iran

Tre civili sono stati dichiarati morti dai medici del servizio ambulanze israeliano dopo l'impatto di un missile lanciato dall'Iran, che ha colpito direttamente un edificio residenziale a Beer Sheva, nel sud dello Stato ebraico. Inizialmente i tre erano stati dichiarati feriti gravi.

L'annuncio di Trump: "Cessate il fuoco completo e totale"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato verso la mezzanotte italiana un cessate il fuoco tra Israele e Iran. "È stato pienamente concordato tra Israele e Iran che ci sarà un CESSATE IL FUOCO completo e totale (tra circa 6 ore, quando Israele e Iran avranno concluso e completato le loro missioni finali in corso), per 12 ore, dopodiché la guerra sarà considerata FINITA", ha scritto il presidente sui social media.

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