Guerra Gaza, Israele all'Aja: "Accusa di genocidio contro di noi distorce la realtà"
E' proseguito anche oggi presso la Corte dell'Aja il processo a Israele per genocidio. Secondo il membro della squadra di difesa israeliana Tal Becker, il Sudafrica ha presentato "un quadro fattuale e giuridico profondamente distorto". Attacchi contro postazioni degli Houthi in Yemen dopo che i miliziani hanno sfidato il monito a non intralciare il commercio internazionale sul Mar Rosso. Intesa Mossad-Qatar: nei prossimi giorni gli ostaggi israeliani trattenuti a Gaza da oltre tre mesi riceverannno le medicine
Russia, riunione emergenza consiglio sicurezza Onu
La Russia ha richiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per venerdì in relazione agli attacchi USA-Regno Unito contro lo Yemen, ha dichiarato la Missione permanente russa presso le Nazioni Unite. La missione ha dichiarato all'agenzia di stampa russa Tass che la riunione è prevista per le 10:00 a New York (le 16 in Italia). Mercoledì scorso una risoluzione del Consiglio di Sicurezza ha chiesto agli Houthi dello Yemen di porre immediatamente fine ai loro attacchi alle navi nel Mar Rosso. La Russia e la Cina - membri permanenti del Consiglio - si sono astenute dal voto su tale risoluzione, insieme ad Algeria e Mozambico, mentre 11 nazioni hanno votato a favore.
Usa e alleati: obiettivo ripristinare stabilità Mar Rosso
Gli Stati Uniti e i loro alleati puntano a "ripristinare la stabilità nel Mar Rosso". E' quanto viene sottolineato in una nota stampa congiunta
Sunak: attacchi contro Houthi necessari e proporzionati
Gli attacchi contro obiettivi Houthi in Yemen sono "necessari e proporzionati". Ad affermarlo è il primo ministro britannico Rishi Sunak
Arabia Saudita: Grande preoccupazione per attacchi in Yemen
L'Arabia Saudita sta seguendo gli attacchi aerei statunitensi e britannici sul vicino Yemen con "grande preoccupazione", afferma una dichiarazione del ministero degli Esteri, esortando a evitare un'escalation. "Il Regno dell'Arabia Saudita segue con grande preoccupazione le operazioni militari che si svolgono nella regione del Mar Rosso e gli attacchi aerei su una serie di siti nella Repubblica dello Yemen", si legge nella dichiarazione, invitando "all'autocontrollo e ad evitare un'escalation".
Houthi: Usa e Gb si preparino a pagare prezzo pesante
Pesanti attacchi aerei hanno colpito aeroporti e strutture militari nello Yemen. La conferma arriva dai media ufficiali Houthi, secondo cui nel mirino di inglesi e americani sono finiti una base aerea vicino a Sana'a, gli aeroporti di Taez, Hodeida e Abs e un campo militare vicino a Saada. "Il nostro Paese è stato sottoposto ad una massiccia aggressione da parte di navi, sottomarini e aerei da guerra", ha detto il viceministro degli Esteri dei ribelli, Hussein Al-Ezzi: "L'America e la Gran Bretagna devono prepararsi a pagare un prezzo pesante e a sopportare tutte le terribili conseguenze di questa palese aggressione".
Houthi: navi legate a Israele restano nel mirino
Gli Houthi "continueranno a prendere di mira le navi legate a Israele nel Mar Rosso". A dirlo è un portavoce dei ribelli.
Biden: raid Usa-alleati risposta ad attacchi Houthi
"Oggi, su mio ordine, le forze militari statunitensi, insieme al Regno Unito e con il sostegno di Australia, Bahrein, Canada e Olanda, hanno condotto con successo attacchi contro una serie di obiettivi nello Yemen utilizzati dai ribelli Houthi per mettere a repentaglio la libertà di navigazione in uno dei corsi d'acqua più vitali del mondo" (il Mar Rosso, ndr): lo rende noto Joe Biden in una nota, spiegando che questa e' la "risposta diretta agli attacchi Houthi" e che non esiterà "a prendere ulteriori misure per proteggere il nostro popolo e il libero flusso del commercio internazionale, se necessario".