Guerra Gaza, Hamas: "Nessuno scambio ostaggi senza fine aggressione da Israele"

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"Non ci saranno negoziati finché non si fermerà l'aggressione a Gaza”. Lo ha dichiara il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan. “Riterremo Netanyahu responsabile della vita” degli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza. "Siamo nel centro di Jabalya, Shuyaia e Khan Yunis": lo ha detto il capo del Comando del fronte del sud israeliano, il generale Finkelman. "Intendiamo continuare a colpire e raggiungere i nostri risultati". Bombardamenti su tutta la Striscia. Maxioperazione anche a Jenin, in Cisgiordania

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"Non ci saranno negoziati finché non si fermerà l'aggressione a Gaza”. Lo dichiara in una conferenza stampa a Beirut il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan che aggiunge “riterremo Netanyahu responsabile della vita” degli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza. E ha aggiunto che, a suo dire, “gli Usa sono responsabili dei massacri” per “la fornitura d’armi” allo Stato ebraico.

"Siamo nel centro di Jabalya, in quello di Shuyaia e ora anche di Khan Yunis". Lo ha detto il capo del Comando del fronte del sud israeliano, generale Yaron Finkelman. "Siamo nel mezzo dei giorni più intensi dall'inizio dell'operazione di terra in termini di terroristi uccisi, di scontri a fuoco e di uso della potenza di fuoco terrestre e aerea. Intendiamo continuare a colpire e raggiungere i nostri risultati", ha aggiunto.

Bombardamenti su tutta la Striscia. Maxioperazione anche a Jenin, in Cisgiordania. Colpiti siti di Hezbollah in Libano. 



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Erdogan su Netanyahu: "Sarà processato per i crimini di guerra a Gaza"

Il presidente turco attacca ancora il premier israeliano: "Andrà  processato come Milosevic" e lancia un appello all'unione del mondo  islamico contro le mire espansionistiche in Cisgiordania dello Stato di  Israele. LEGGI L'ARTICOLO

Israele, morto Jonathan Samerano dj del rave rapito da Hamas il 7 ottobre

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Robot localizzatori e gel esplosivo: così l'Idf distrugge i tunnel sotto Gaza

Gli sforzi dell’esercito israeliano si concentrano ora nell'attaccare    le gallerie di Hamas. Secondo Israele lì si troverebbero le basi dei    terroristi, in  quella rete di cunicoli costruiti    sottoterra, a una profondità che va  dai 20 agli 80 metri circa. Tra    pericoli, nuove e vecchie tecnologie ed  esplosivi, ecco le tattiche   che  vengono adottate. LE COSE DA SAPERE

Che cos'è il Captagon, la droga usata dai commando di Hamas che annulla la paura

"È  un prodotto che dà forte eccitazione, composto da anfetamina e     caffeina in dosi elevate, spinge a sentirsi più forti e toglie la paura", spiega Silvio Garattini, fondatore e direttore dell'Istituto     farmacologico Mario Negri di Milano LEGGI L'ARTICOLO

Guerra Israele-Hamas, l'attacco del 7 ottobre: tutto quello che non possiamo vedere

Un  video di 45 minuti con tutto ciò che non è stato mostrato il giorno   dell'attacco di Hamas a Israele. Il bilancio, dopo 40 giorni, ancora è   impreciso: oltre 1200 morti, circa 240 ostaggi. E una data che per   Israele ha il sapore dell’11 settembre americano. L'APPROFONDIMENTO

Il Parlamento turco bandisce Coca Cola e Nestlè per sostegno a Israele

Anche diversi comuni del Paese hanno chiesto di boicottare le aziende e i    prodotti che sostengono il bombardamento sulla Striscia di Gaza. Si    adegua anche la compagnia di bandiera Turkish Airlines. LEGGI L'ARTICOLO

Guerra Israele-Hamas, la storia del conflitto in breve

Ripercorriamo,   attraverso le mappe, le tappe del conflitto: dalla  genesi negli anni    del Mandato britannico agli Accordi di Oslo del '93-95  che    rappresentarono una svolta storica e al tempo stesso un punto di     arresto per il processo di pace, passando per l'occupazione  israeliana    della Striscia di Gaza nel '67 LE MAPPE

Netanyahu, non sento le proteste per gli stupri di Hamas

Benyamin Netanyahu ha accusato oggi diverse organizzazioni umanitarie di aver taciuto a lungo, ''fino a giorni fa'', anche dopo le rivelazioni relative a ''violenze sessuali e perfino stupri di una crudeltà senza paragone'', patite da donne israeliane da parte di Hamas. ''Dico alle organizzazioni per i diritti femminili, alle organizzazioni per i diritti umani: - ha esclamato, in una conferenza stampa, esprimendosi in inglese - avete sentito degli stupri, delle atrocità orribili, delle mutilazioni sessuali. Dove diavolo siete?''. ''Avete taciuto - ha chiesto, in ebraico - forse perchè erano donne ebree?''. 

Biden: "Tregua rotta perché Hamas non ha liberato le altre donne"

"Vorrei essere chiarissimo: il rifiuto di Hamas di rilasciare le restanti giovani donne è ciò che ha rotto l'accordo e posto fine alla pausa nei combattimenti. Tutti coloro che sono ancora tenuti in ostaggio da Hamas devono essere restituiti immediatamente alle loro famiglie. Non ci fermeremo": lo ha detto Joe Biden durante un evento elettorale e Boston. 

Halevi: "Allagare tunnel Hamas? Può essere una buona idea"

Allagare con acqua di mare i tunnel di Hamas a Gaza potrebbe essere "una buona idea". Lo ha detto il capo di stato maggiore delle forze israeliane, il generale Herzi Halevi, rispondendo in una conferenza stampa a domande sulle rivelazioni del Wall Street Journal riguardo al piano che le forze israeliane starebbero vagliando per inondare la rete di tunnel sotterranei di Gaza. 

"Stiamo vedendo molte infrastrutture sotterranee a Gaza, sappiamo che ce ne sono molte, parte del nostro obiettivo è distruggere queste infrastrutture", ha detto Halevi, sottolineando che l'esercito sta pianificando "diverse maniere" per far crollare questi tunnel, compreso l'uso di esplosivi. Ma si è rifiutato di dare altri "dettagli specifici". 

Nella conferenza stampa, il generale ha poi enfatizzato "i grandi sforzi" che i militari stanno facendo per garantire che la lotta sia contro Hamas e non la popolazione di Gaza. "Il nostro nemico è Hamas, non la popolazione della Striscia", ha detto. "E' importante sottolineare che Israele sta conducendo una guerra giustificata - ha concluso - mentre differenziamo tra il nemico e la popolazione, possiamo aumentare i nostri risultati, colpire più comandanti di Hamas e distruggere più infrastrutture". 

Guerra Hamas-Israele, Etgar Keret: il 7 ottobre ha rafforzato gli estremismi

Si  è sempre definito un uomo di sinistra, un pacifista e attivista, lo    scrittore e regista Etgar Keret, è tra gli intellettuali più eclettici  e   innovativi della sua generazione in Israele. Oggi, mentre  attraversa  il  suo Paese per leggere ai bambini sopravvissuti alla  mattanza del  gruppo  terroristico palestinese Hamas, che il 7 ottobre  ha ucciso circa  1400  persone e sequestrato quasi 250 israeliani, Keret  a Sky Tg24  racconta  come quel giorno abbia cambiato “la prospettiva  di ognuno” e  come “gli  effetti collaterali” siano stati l’ingigantire  da entrambi le  parti del  divario gli estremismi. L'INTERVISTA

Netanyahu: "La Striscia di Gaza va smilitarizzata"

"La Striscia di Gaza va smilitarizzata e solo l'esercito israeliano può garantirlo". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu riferendosi al destino dell'enclave palestinese alla fine della guerra. "Non accetterò - ha spiegato - alcun accordo che preveda nel luogo una forza internazionale", ha spiegato.

Netanyahu

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Gaza, dall'espulsione di Hamas alla missione Onu: il piano di Ursula von der Leyen

La presidente  della Commissione europea ha illustrato alcune idee per   garantire un  futuro di pace nella Striscia una volta terminata la   guerra. La sua  strategia si basa su quattro punti fondamentali: ecco   quali sono. IL PIANO

Idf: "Operato nelle roccaforti di Hamas nelle aree di Jabaliya, Shuja'iyya e Khan Yunis, distruggendo le infrastrutture terroristiche ed eliminando i terroristi di Hamas"

Capo Fbi: "Lavoriamo senza sosta per sventare attacchi ispirati ad Hamas"

L'Fbi sta lavorando senza sosta per prevenire potenziali attacchi ispirati ad Hamas. E' quanto ha detto in un'audizione al Senato il capo dell'Fbi, Christopher Wray, ribadendo come il conflitto tra Israele e Hamas stia aumentando la minaccia terroristica interna. "Considerato il costante martellamento di appelli ad attacchi da parte di organizzazioni terroristiche straniere dal 7 ottobre, stiamo lavorando senza sosta per individuare e sventare potenziali attacchi ispirati agli orribili attacchi terroristici condotti da Hamas", ha detto Wray. 

Il livello di allerta terroristica è "certamente più alto di quanto sia stato per molto tempo", ha aggiunto, spiegando che dopo il 7 ottobre "vediamo una vera galleria di organizzazioni terroristiche straniere che invocano attacchi contro di noi". 

Wray ha anche denunciato un aumento dei crimini d'odio di tipo antisemita, sottolineando che da dopo il 7 ottobre "credo che apriamo un 60% in più di indagini per crimini d'odio". "La maggior parte di queste minacce sono contro la comunità ebraica ma vi sono anche altri attacchi", ha aggiunto riferendosi a quelli contro le comunità islamiche.

Il papà di Kfir a Netanyahu: hai ucciso la mia famiglia

"Bibi, hai bombardato la mia famiglia. Era tutto quello che avevo nella mia   vita", portali "verso casa perché siano sepolti in Israele, ti   scongiuro". In un video diffuso da Hamas Yarden Bibas, marito e padre  di  Shiri, Kfir (10 mesi) e Ariel (4 anni) ostaggi a Gaza e che i  miliziani  danno per morti in un raid di Israele, si rivolge  direttamente al  premier Benyamin Netanyahu. Il filmato è preceduto da  una dichiarazione  di Hamas secondo cui "il detenuto Yarden Bibas ha  appreso che gli aerei  del nemico hanno ucciso la moglie e i due figli.  Hamas ha offerto di  trasferire i loro corpi a Israele ma che per ora si  rifiuta di  riceverli". LEGGI L'ARTICOLO

Hamas: "No negoziati finché non si fermerà l'aggressione a Gaza"

"Non ci saranno negoziati finché non si fermerà l'aggressione a Gaza”. Lo dichiara in una conferenza stampa a Beirut il rappresentante di Hamas in Libano, Osama Hamdan che aggiunge “riterremo Netanyahu responsabile della vita” degli ostaggi detenuti nella Striscia di Gaza. Hamadan ha ritenuto a sua dire che “gli Usa sono responsabili dei massacri” per “la fornitura d’armi” allo Stato ebraico.

Idf: in quasi due mesi uccisi 82 soldati israeliani

Sono 82 i soldati israeliani uccisi dall'inizio dell'offensiva lanciata all'interno della Striscia di Gaza per "annientare Hamas". Lo ha annunciato l'ufficio comunicazioni dell'esercito israeliano. Il bilancio precedente era di 80 soldati morti.

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