Il dj israeliano aveva 21 anni. Era fuggito nel vicino Kibbutz dove era stato ferito e preso in ostaggio. "Aveva tanti sogni" dichiarano i genitori della giovane vittima
Le autorità israeliane hanno informato la famiglia di Jonathan Samerano di Tel Aviv, della sua morte. Il giovane di 21 anni era stato rapito da Hamas lo scorso 7 ottobre. Samerano stava partecipando come dj al rave party vicino a Re'im la mattina dell'attacco. Era fuggito nel vicino Kibbutz Be'eri dove era stato ferito e preso in ostaggio.
Il dj israeliano è morto a Gaza
"Jonathan era un bambino magico, circondato da amici, un dj che voleva solo fare musica, crescere, essere felice e viaggiare. Aveva tanti sogni" hanno detto i membri della sua famiglia come riporta il Times of Israel. Jonathan lascia i genitori e un fratello.