Guerra Israele-Hamas, media: "I 13 ostaggi liberati sono in mano di Tel Aviv"

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Si è completato il primo scambio di prigionieri tra Hamas e Israele. Mentre la tregua sembra reggere, i 39 palestinesi previsti dall'intesa - 24 donne e 15 minori - sono stati rilasciati dalle carceri di Ofer, Damon e Megiddo e sono arrivati al checkpoint di Beitunia, in Cisgiordania. In precedenza, 13 israeliani sequestrati da Hamas sono stati presi in consegna dalla Croce Rossa, portati al valico di Rafah e consegnati alle autorità israeliane. Biden: "La liberazione degli ostaggi è solo l'inizio"

Biden: 'Non sappiamo quando ostaggi Usa saranno rilasciati'

"Non sappiamo quando ciò accadrà, ma ci aspettiamo che accada". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a proposito della liberazione degli ostaggi americani nella Striscia di Gaza.

Guerra Israele-Hamas, la Nave Vulcano della Marina a Gaza: ecco di cosa si occuperà

A  bordo del mezzo, salpato da Civitavecchia, dotazioni e risorse  salvavita: c'è chi lo definisce un ospedale galleggiante a tutti gli  effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e  speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa  Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". L'APPROFONDIMENTO

Biden: "Non mi fido di Hamas ma mi aspetto risponda a pressioni"

"Non ho fiducia che Hamas faccia qualcosa di giusto. Confido solo che Hamas risponda alle pressioni". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, rispondendo alla domanda se crede che Hamas continuerà a rispettare l'accordo alla luce del primo scambio di prigionieri andato in porto oggi.

Sky News: "Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha dichiarato in una conferenza stampa di volere un futuro in Medio Oriente in cui tutti i bambini “crescano conoscendo solo la pace”

Prigioniera liberata: "In carcere negligenza medica"

"Tutti i prigionieri hanno subito un alto livello di negligenza medica" durante la detenzione. A sostenerlo è Marah Bakeer, arrestata nel 2015 quando aveva 16 anni e tra i detenuti del primo gruppo di donne e bambini palestinesi rilasciati dalla prigione di Ofer, come parte dell'accordo di tregua tra Israele e Hamas. Bakeer ha detto ad Al Jazeera che molti dei prigionieri rilasciati necessitano di cure mediche. Parlando al canale arabo, la prigioniera ha affermato che non vede l'ora di trascorrere del tempo con la sua famiglia e che sta valutando la possibilità di iscriversi all'università, per conseguire una laurea in giurisprudenza. 

Biden: "La liberazione degli ostaggi è solo l'inizio"

"La liberazione degli ostaggi a Gaza è solo l'inizio. Ci aspettiamo che altri siano rilasciati domani e dopodomani". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ricordando che la bimba americana di 4 anni, Abigail, è ancora nelle mani di Hamas. "Siamo grati per le famiglie che oggi si sono potute riunire con la liberazione degli ostaggi a Gaza dopo quasi 50 giorni", ha aggiunto. Commentando il rilascio degli ostaggi di Hamas da Nantuckt, il presidente degli Stati Uniti ha poi ringraziato i leader di Qatar, Egitto e Israele per l'accordo che ha consentito la loro liberazione. "La soluzione a due Stati in Medio Oriente è ora più importante che mai", ha commentato ancora Biden sottolineando che è necessario lavorare ad un futuro nel quale "questo tipo di violenza è impensabile". Le chance di estendere la tregua a Gaza "sono reali", ha detto.

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A Ramallah bagno di folla per detenute liberate da Israele

Un bagno di folla ha accolto le palestinesi rilasciate oggi dalle carceri israeliane al loro arrivo, a bordo di un autobus della Croce rossa, al posto di blocco di Bitunya (Ramallah). Centinaia di dimostranti hanno scandito ''Gaza, Gaza'' e anche slogan in sostegno della Brigate Ezzedin al-Qassam, l'ala militare di Hamas. In seguito raggiungeranno le proprie abitazioni in varie città della Cisgiordania. Una manifestazione di benvenuto è già stata organizzata per loro a Nablus. Prime espressioni di gioia sono avvenute anche a Gerusalemme est, nel rione di Beit Hanina, all'arrivo di sei ex detenute rilasciate oggi dalla polizia israeliana.

Guerra a Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani liberati da Hamas

Tre bambine, un bambino e 9 donne sono state rilasciate e sono tornati in territorio israeliano. Portati negli ospedali a loro destinati, hanno potuto vedere i familiari. Le persone tornare libere hanno dai 2 agli 85 anni. I DETTAGLI

Guerra Israele-Hamas, l'attacco del 7 ottobre: tutto quello che non possiamo vedere

Un video di 45 minuti con tutto ciò che non è stato mostrato il giorno dell'attacco di Hamas a Israele. Il bilancio, dopo 40 giorni, ancora è impreciso: oltre 1200 morti, circa 240 ostaggi. E una data che per Israele ha il sapore dell’11 settembre americano. L'APPROFONDIMENTO

Media: "Israele non ha ancora la lista degli ostaggi che dovrebbero essere rilasciati domani"

Israele non ha ancora ricevuto la lista degli ostaggi che dovrebbero essere rilasciati domani. Lo riferiscono i media israeliani. Gli accordi prevedono che Israele riceva una lista di ostaggi la notte prima del loro rilascio ogni giorno durante la tregua.

Da Gaza liberati anche 4 ostaggi tedeschi

"Sono infinitamente sollevata che oggi tra gli ostaggi liberati da Gaza ci siano quattro tedeschi. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno spostato le montagne nelle ultime settimane. I miei ringraziamenti personali vanno alla mia controparte del Qatar, così come all'Egitto e alla Croce Rossa". Lo scrive la ministra degli Esteri tedesca., Annalena Baerbock.

Esercito assestato a Gaza: "Prepariamo prossime fasi della guerra"

Nel primo giorno di tregua l'esercito israeliano si e' assestato nelle proprie posizioni nel settore nord della Striscia di Gaza: lo ha riferito il portavoce militare Daniel Hagari. ''La sicurezza dei nostri combattenti - ha detto - e' la nostra massima priorita' ''. ''Nei prossimi giorni - ha aggiunto - prepareremo le fasi successive della guerra. Siamo determinati ad agire contro qualsiasi minaccia allo stato d'Israele''. In risposta alla domanda se Israele tema che durante la tregua leader di Hamas possano fuggire da Gaza, Hagari ha risposto: ''Li teniamo d'occhio a Gaza e anche altrove al mondo''. 

Guerra Israele, a Gaza fatto saltare in aria il parlamento di Hamas

L'edificio era stato conquistato nei giorni scorsi dai militari, che avevano diffuso una foto dall'interno con le bandiere israeliane. LE IMMAGINI

Idf: "Questa sera, alcune famiglie israeliane si riuniranno con i loro cari, per la prima volta dopo 49 giorni, poiché erano ostaggi di Hamas"

Podemos: "Israele è uno Stato genocida"

"Il mondo sottosopra. Israele, Stato genocida, convoca gli ambasciatori di Spagna e Belgio. Ripeto, se non fermiamo la barbarie, la barbarie ci trascinerè con sè. Non sopportano nemmeno la minima critica. Dobbiamo fermare fermamente tutto questo proprio adesso". Lo scrive Ione Belarra, deputata spagnola e segretaria di Podemos.

La Francia si congratula per liberazione dei primi ostaggi e chiede il rilascio di tutti

La Francia si congratula per la liberazione "di un primo gruppo di 24 ostaggi e l'entrata in vigore di una tregua". E' quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri francese che "chiede la liberazione di tutti gli ostaggi" rapiti lo scorso 7 ottobre a seguito dell'attacco di Hamas ad Israele. "La Francia è mobilitata per la liberazione degli ostaggi francesi: la liberazione di tutti i nostri concittadini è una priorità assoluta per la Francia e lavoriamo senza fermarci per ottenere questo risultato".

La Francia ringrazia il Qatar, l'Egitto, gli Stati Uniti e la Croce Rossa per "gli sforzi" che hanno permesso di ottenere questo accordo. "Siamo in stretto contatto con loro e con le autorità israeliane", spiega il Quai d'Orsay. Ci sono ancora 8 francesi scomparsi o ostaggi dopo l'attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre.

Onu: "Entrati a Gaza 137 camion con aiuti umanitari"

Un totale di 137 camion che trasportavano cibo, acqua, medicine e altri beni di prima necessità sono stati scaricati a Gaza da quando è iniziata oggi la tregua tra Israele e Hamas. Lo hanno reso noto le Nazioni Unite. Si è trattato del più grande convoglio umanitario entrato a Gaza dall'inizio della guerra, il 7 ottobre, ha affermato in una nota l'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari. 

Completato il primo scambio prigionieri tra Hamas e Israele

Si è completato da pochi minuti il primo scambio di prigionieri tra Hamas e Israele che, nelle intenzioni, sarà replicato almeno per i prossimi tre giorni fino al rilascio di 50 ostaggi israeliani. Mentre la tregua sembra reggere sia nella Striscia di Gaza che nel nord dello Stato ebraico, lungo la Blue Line con il Libano, i 39 palestinesi previsti dall'intesa - 24 donne e 15 minori - sono stati rilasciati dalle carceri di Ofer, Damon e Megiddo e sono arrivati al checkpoint di Beitunia, in Cisgiordania. 

In precedenza, 13 israeliani sequestrati da Hamas il 7 ottobre erano stati presi in consegna dalla Croce Rossa a Khan Younis, nel sud di Gaza, portati al valico di Rafah, al confine con l'Egitto, e lì presi in consegna dalle autorità israeliane (Idf e Shin Bet) che li hanno ricondotti nello Stato ebraico attraverso il valico di Kerem Shalom. Insieme agli israeliani, come ha confermato il ministero degli Esteri del Qatar, sono stati rilasciati altri 11 ostaggi, 10 dei quali thailandesi e uno di nazionalità filippina.

Oms: "Tutte le persone ancora in ostaggio ricevano cure mediche"

Rilasciati i 39 detenuti palestinesi al checkpoint di Beitunia

I 39 detenuti palestinesi compresi nello scambio con i 13 ostaggi israeliani sono stati rilasciati al checkpoint di Beitunia, in Cisgiordania, vicino Ramallah. Lo riferiscono Bbc, Haaretz e Times of Israel.

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