Guerra Israele-Hamas, assedio ospedale al-Shifa. Oms: muore un bambino ogni 10 minuti

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Si combatte a Gaza all'esterno dell'ospedale al-Shifa, dove Israele ritiene ci sia il comando centrale della fazione islamica, con il leader di Hamas Yahya Sinwar. Un bombardamento su una scuola ha provocato almeno 50 morti. Distrutta roccaforte Hamas, uccisi 150 terroristi. Israele smentisce le voci di un accordo per il rilascio di 100 donne e bambini palestinesi detenuti nelle carceri israeliane in cambio di altrettante donne e minori israeliani ostaggi nella Striscia

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Si combatte a Gaza all'esterno dell'ospedale al-Shifa, dove Israele ritiene sia il comando centrale della fazione islamica, con il leader di Hamas Yahya Sinwar. Un bombardamento su una scuola ha provocato almeno 50 morti. Israele smentisce che ci sia un accordo per il rilascio di donne e minori palestinesi detenuti in cambio di 100 prigioniere e bambini ostaggi. Il premier Netanyahu insiste: 'L'esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali'. Monito del segretario di Stato Usa Blinken: 'Finora troppi palestinesi uccisi'. 'La carneficina deve semplicemente finire', scrive sul Washington Post il capo dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi Lazzarini.

L'esercito israeliano ha annunciato questa sera che la 401ma brigata ha distrutto la roccaforte Badr del battaglione Shati di Hamas, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo 150 terroristi negli ultimi giorni.


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Vertice straordinario arabo-islamico domani a Riad

L'Arabia Saudita ospiterà domani, sabato, un vertice straordinario tra Lega Araba e Organizzazione della Cooperazione Islamica "in risposta alle circostanze eccezionali che si stanno verificando a Gaza". Lo rende noto Riad.

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Ripercorriamo,  attraverso le mappe, le tappe del conflitto: dalla  genesi negli anni  del Mandato britannico agli Accordi di Oslo del '93-95  che  rappresentarono una svolta storica e al tempo stesso un punto di   arresto per il processo di pace, passando per l'occupazione israeliana   della Striscia di Gaza nel '67 LE MAPPE

Gaza, dall'espulsione di Hamas alla missione Onu: il piano di Ursula von der Leyen

La presidente della Commissione europea ha illustrato alcune idee  per  garantire un futuro di pace nella Striscia una volta terminata la   guerra. La sua strategia si basa su quattro punti fondamentali. ECCO QUALI SONO

Israele, cos'è la Nakba palestinese del 1948: storia e significato

Con questo nome si indica l'esodo forzato di 700mila arabi palestinesi  dai territori occupati nel corso della prima guerra arabo-israeliana LEGGI

Macron: Israele fermi bombardamenti, civili vengono uccisi

Quando gli è stato chiesto se voleva che altri leader - compresi quelli degli Stati Uniti e del Regno Unito - si unissero alle sue richieste di cessate il fuoco, ha risposto: "Spero che lo facciano". Parlando il giorno dopo laa conferenza sugli aiuti umanitari a Gaza tenutasi a Parigi, Macron ha affermato che la "chiara conclusione" di tutti i governi e le agenzie presenti a quel vertice è stata "che non c'è altra soluzione che prima, una pausa umanitaria, che porti quindi a un cessate il fuoco, che ci permetterà di proteggere... tutti i civili che non hanno nulla a che fare con i terroristi".

La Nazionale palestinese prova a qualificarsi per la Coppa del Mondo

Si terrà giovedì prossimo, 16 novembre, il primo incontro della  nazionale palestinese per le qualificazioni della Coppa del Mondo 2026. A  seguire il 21 novembre la squadra guidata da Makram Daboub affronterà  l'Australia. LEGGI L'ARTICOLO

Macron: Israele fermi i bombardamenti a Gaza

In un'intervista esclusiva al Palazzo dell'Eliseo, il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che non c'è "alcuna giustificazione" per i bombardamenti e che un cessate il fuoco andrebbe a vantaggio di Israele. Pur riconoscendo il diritto di Israele a proteggersi, "li esortiamo a fermare i bombardamenti" a Gaza. Ma ha anche sottolineato che la Francia "condanna chiaramente" le azioni "terroristiche" di Hamas. 

Israele, Hamas ha trasformato Gaza in trappola terroristi

"Negli ultimi 16 anni Hamas ha trasformato ogni centimetro di Gaza in una trappola terroristica. Israele sta combattendo una guerra che non ha voluto. Hamas e' completamente responsabile per la situazione a Gaza". Lo ha detto l'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan,  alla riunione del Consiglio di Sicurezza su Gaza, indossando ancora sul petto la Stella Gialla che ha creato polemiche anche nel suo Paese.

Il Parlamento turco bandisce Coca Cola e Nestlè per sostegno a Israele

Anche diversi comuni del Paese hanno chiesto di boicottare le aziende e i  prodotti che sostengono il bombardamento sulla Striscia di Gaza. Si  adegua anche la compagnia di bandiera Turkish Airlines. LEGGI L'ARTICOLO

Ambasciatore palestinese all'Onu: fermate il massacro

"Mentre parliamo, gli ospedali sono diventati il primo obiettivo di Israele. Le bombe arrivano ovunque, scuole, macchine, ospedali, campi profughi, strutture Onu.  Fermate il massacro…e l'Oms può e deve agire ora per fermare questi massacri". Lo ha detto l'ambasciatore palestinese all'Onu, Ryand Mansour, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. "Cosa ricorderà questa generazione di Gaza? Gli orrori, i massacri, i camion che trasportavano persone, corpi senza vita e speranze infrante", ha aggiunto. 

Oms: sistema sanitario Gaza in ginocchio

Il sistema sanitario a Gaza è "in ginocchio". L'avvertimento arriva dal direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, sottolineando che la metà dei 36 ospedali della Striscia non funzionano più "del tutto". "La situazione sul campo è impossibile da descrivere: corridoi degli ospedali pieni di feriti, malati e moribondi, obitori traboccanti, interventi chirurgici senza anestesia, decine di migliaia di persone che si rifugiano negli ospedali", ha detto ancor al Consiglio di Sicurezza, contando "più di 250 attacchi" contro strutture sanitarie a Gaza e in Cisgiordania dall'inizio della guerra dopo gli attacchi di Hamas. 

Russia, viene convocato per andare in guerra: cantante Xolidayboy sviene sul palco

Secondo quanto ricostruito, il malore ha colpito l'artista dopo che  aveva ricevuto una lettera di arruolamento da parte dell'esercito russo.  Il giorno del concerto, infatti, era stato chiamato presso l'ufficio di  registrazione e arruolamento militare. LEGGI L'ARTICOLO

Ambasciatore palestinese all'Onu: fermate il massacro

"Mentre parliamo, gli ospedali sono diventati il primo obiettivo di Israele. Le bombe arrivano ovunque, scuole, macchine, ospedali, campi profughi, strutture Onu. Fermate il massacro…e l'Oms può e deve agire ora per fermare questi massacri". Lo ha detto l'ambasciatore palestinese all'Onu, Ryand Mansour, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. "Cosa ricorderà questa generazione di Gaza? Gli orrori, i massacri, i camion che trasportavano persone, corpi senza vita e speranze infrante", ha aggiunto. 

Mezzaluna Rossa palestinese: neanche una goccia carburante a Gaza

"Se gli aiuti non arrivano al nord della Striscia di Gaza, presto vedremo i bambini morire perché le loro madri non possono nutrirli". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza Onu Marwan Jilani, direttore generale della Mezzaluna Rossa Palestinese, precisando che a Gaza non è entrata una goccia di carburante, essenziale per ospedali, panifici, ambulanze, servizi igienico-sanitari, acqua. "Se continua così, non potremo avere più aiuti e distribuirli - ha aggiunto - Molte persone moriranno di fame o di malattie".

Esplosione in ospedale Shifa, scambio di accuse tra Idf e Hamas

Scambio di accuse tra Hamas e le Forze di difesa israeliane (Idf) per l'esplosione che si è verificata oggi nell'ospedale di al-Shifa, a Gaza City. Il portavoce del ministero della Sanità di Hamas, Ashraf al-Qudra, ha detto ad al-Jazeera che le forze israeliane avevano condotto attacchi vicino all'ospedale di al-Shifa e che ''ci sono anche cecchini che sparano da tutte le direzioni verso l'ospedale e nelle vicinanze''. Segnalando ''panico nell'istituto'', al-Qudra ha detto che ''le ambulanze non si possono muovere per i raid''. Il portavoce arabo delle Idf, Avichay Adraee, ha invece ribattuto che l'esplosione all'ospedale Shifa di Gaza è stata causata da un missile vagante lanciato da un gruppo terroristico palestinese. I miliziani di Hamas, afferma, stavano cercando di prendere di mira le forze israeliane che operavano vicino all'ospedale, e hanno colpito il centro medico.

Israele: 1.200 vittime 'non è numero definitivo, è ancora stima'

Il numero di 1.200 vittime dell'attacco di Hamas in Israele "non è un numero definitivo. E' una stima aggiornata. Potrebbe cambiare quando identificheranno tutti i corpi". Lo ha precisato Lior Hayat portavoce del ministero degli Esteri, aggiungendo che si riferisce "solo all'attacco del 7 ottobre" e "comprende i lavoratori stranieri e le altre nazionalità straniere".

Oms: nuovo appello per cessate il fuoco a Gaza

Il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, alla riunione del Consiglio di Sicurezza Onu su Gaza ha chiesto nuovamente "il cessate il fuoco e il rispetto del diritto umanitario internazionale". 

Al Congresso del Pse salta la dichiarazione comune su Gaza

Salta l'intesa al congresso del Partito Socialista Europeo per una dichiarazione comune sul conflitto in Medio Oriente. Non è bastata la cena tra i leader per trovare un accordo sulle parole da usare per esprimere una posizione comune sulle ostilità in corso a Gaza. Lo confermano all'ANSA fonti interne alla presidenza del Pse. Tra le delegazioni più intransigenti quella irlandese e spagnola che chiedevano una dichiarazione di condanna alle azioni del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu.

Oms: a Gaza muore in media un bambino ogni dieci minuti

"La situazione a Gaza e' impossibile da descrivere. I corridoi degli ospedali sovraffollati di gente, operazioni senza anestesia, famiglie in scuole sovraffollate in cerca disperata di cibo. In media, un bambino viene ucciso ogni 10 minuti a Gaza. Nessuno in nessun posto è al sicuro". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza Onu il direttore dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. 

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