Guerra Ucraina, Putin: impedita guerra civile. Lukashenko: Prigozhin in Bielorussia

"L'esercito di Mosca e il popolo russo non sono stati dalla parte degli ammutinati", ha detto il presidente russo. Il Cremlino comunica anche che è stato archiviato il procedimento per ribellione armata contro la Wagner. Prigozhin atterrato in Bielorussia: c'è la conferma di Lukashenko. Che dice: "Pronti a combattere durante la rivolta della Wagner". Biden: "Usa non coinvolti". Razzi russi su un ristorante a Kramatorsk: almeno tre morti

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"Abbiamo impedito una guerra civile". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un discorso al personale militare riunito al Cremlino. L'esercito di Mosca e il popolo russo non sono stati dalla parte degli ''ammutinati'' - ha aggiunto Putin - ovvero dei mercenari del gruppo Wagner che sabato hanno intrapreso la loro marcia verso la capitale russa per poi fermarsi a 200 chilometri dall'arrivo. Dalla Bielorussia Lukashenko conferma: "Prigozhin è qui, ho mediato io e ho chiesto a Putin di non ucciderlo". Il Cardinale Zuppi sarà in missione a Mosca il 28 e e il 29 giugno, comunica la Santa Sede. "Scopo principale dell'iniziativa è incoraggiare gesti di umanità, che possano contribuire a favorire una soluzione alla tragica situazione attuale e trovare vie per raggiungere una giusta pace", aggiunge. Almeno tre morti e oltre 20 feriti è il bilancio fornito dal governo di Kiev sul raid russo che si è abbattuto su un ristorante a Kramatorsk, nell'est dell'Ucraina.

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Per l'intelligence Usa Putin sapeva del piano di Prigozhin

Il presidente russo, secondo una fonte citata dal Washington Post, sarebbe stato informato qualche ore prima dell'inizio dell'incursione ("Non sappiamo quando, sicuramente 24 ore prima"). Non è chiaro, tuttavia, perché il capo del Cremlino non abbia fatto nulla per fermare l'insurrezione e, invece, abbia permesso alla colonna di blindati di arrivare alle porte di Mosca. LEGGI L'ARTICOLO

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Yevgeny Prigozhin, chi è il capo del gruppo mercenario Wagner

Oligarca convertito a capo militare, era noto come “cuoco di Putin” perché considerato vicinissimo al presidente russo e per le sue numerose attività nella ristorazione e nel catering. Dopo mesi a combattere in Ucraina, a giugno 2023 ha lanciato una minaccia a Mosca affermando di voler rovesciare la leadership militare russa. 
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Ucraina, nuovi aiuti militari dagli Usa. Dai missili Hawk ai droni Puma: cosa sappiamo

Il Dipartimento della Difesa statunitense ha stanziato un nuovo pacchetto di sostegni a Kiev del valore di 2,1 miliardi di dollari. Gli armamenti, che potrebbero essere fondamentali nella controffensiva ucraina, includono sistemi di difesa, droni e missili. Ecco di cosa si tratta

- di Redazione Sky TG24

Zelensky: Kramatorsk dimostra che Mosca merita la sconfitta

"Esattamente nell'anniversario dell'attacco a Kremenchuk, nel centro commerciale, quando morirono 22 persone, i selvaggi russi hanno lanciato un nuovo attacco di missili contro il distretto di Kremenchuk. E i terroristi russi hanno anche bombardato brutalmente Kramatorsk, con missili S-300. Tre persone sono state uccise, tra cui un bambino". Lo dice Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, aggiungendo che "ciascuna di queste manifestazioni di terrore dimostra ripetutamente a noi e al mondo intero che la Russia merita solo una cosa: sconfitta e un tribunale, processi equi e legali contro tutti gli assassini e i terroristi russi". 
- di stefano.santini

Pentagono: "Pacchetto aiuti militari altri 500 mln dollari"

Il Pentagono ha annunciato un ennesimo pacchetto di aiuti militari a Kiev, per un valore da 500 milioni di dollari. Previsto l'invio, in particolare, di munizioni per i sistemi di difesa aerea Patriot e i sistemi missilistici antiaerei portatili Stinger. Saranno inviati a Kiev anche i sistemi missilistici anticarro Javelin, i veicoli da combattimento Bradley e i veicoli corazzati Stryker. 
- di Redazione Sky TG24

Baltici: "Wagner in Bielorussia? 'Reagiremo alle minacce"

"Gli Stati baltici stanno seguendo da vicino lo sviluppo degli eventi, compreso il possibile trasferimento del gruppo Wagner in Bielorussia, sono pronti a reagire a qualsiasi minaccia, diretta o indiretta, alla loro sicurezza e, se necessario, si aspettano il sostegno dell'Ue e della Nato". Lo ha detto il ministro degli Esteri lettone, Edgars Rinkevics, durante l'incontro, tenutosi oggi a Parigi con la partecipazione dei suoi omologhi lituano, Gabrielius Landsbergis, ed estone, Margus Tsahkna, con la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna. Il ministro lituano Landsbergis ha aggiunto che le novità degli ultimi giorni rendono ancora più urgente concentrarsi sul rafforzamento delle capacità di difesa e deterrenza nella regione baltica e sull'implementazione del sostegno all'Ucraina. Sottolineando che alla difesa aerea a rotazione spetterà il dovere di rendere ancora maggiore la sicurezza del Baltico, Landsbergis ha sottolineato che "una regione baltica sicura rappresenta il perno di un'Europa più forte". Analoghe anche le dichiarazioni del ministro estone Tsahkna che ha concentrato l'attenzione sul fatto che l'assistenza all'Ucraina e l'assegnazione al Paese di una chiara road map per l'ingresso nella Nato rappresenta una condizione necessaria perché in Europa non rimangano "zone grigie" capaci di accrescere l'instabilità nel continente. I tre ministri baltici hanno inoltre ribadito la necessità di lavorare alla creazione di meccanismi legali internazionali che consentano alla Russia e ai suoi funzionari di essere ritenuti responsabili dell'aggressione contro l'Ucraina e dei crimini di guerra commessi.
- di Redazione Sky TG24

Russia, analisti: "Mosca in situazione molto instabile dopo la ribellione della Wagner"

Per gli esperti dell'Isw la rivolta dei soldati mercenari "ha messo a nudo la debolezza delle forze di sicurezza russe e ha dimostrato l'incapacità di Putin di usare le sue forze in modo tempestivo per respingere una minaccia interna, erodendo ulteriormente il suo monopolio sulla forza". I media americani scrivono che sia l'intelligence Usa che lo stesso Putin erano a conoscenza dei piani della Wagner LEGGI L'ARTICOLO

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Salvini: Zuppi tiene viva fiammella pace

"La Santa sede tiene viva la fiammella di speranza di pace. Spero se ne torni a parlare il prima possibile, l'importante è distinguere tra aggressore e aggredito e c'è questa missione di pace a cui auguro le migliori fortune perché magari dove non arrivano gli uomini di stato arrivano gli uomini di fede". Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini a Tg2 Post commentando la missione del cardinal Matteo Zuppi a Mosca.
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Gli Usa annunciano nuove misure contro la Wagner in Africa

Gli Usa prenderanno nuove misure questa settimana contro il gruppo Wagner in Africa: lo ha annunciato il Dipartimento di Stato, precisando che esse non hanno nulla a che vedere con l'abortita marcia su Mosca della compagnia di mercenari russi.
- di Redazione Sky TG24

Salgono a tre le vittime del raid russo a Kramatorsk

E' salito a 3 morti e 25 feriti il bilancio dell'attacco russo a Kramatorsk, dove due razzi hanno colpito un ristorante in pieno centro. Lo riporta il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andryi Yermak, sul suo canale Telegram. "Tre civili sono morti a causa di un attacco missilistico russo. Inoltre, 25 persone sono rimaste ferite. Uno di loro è un bambino", ha scritto Yermak.
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin, gli affari milionari del capo della Wagner fra ristoranti e fake news

L’uomo che oggi guida la brigata di mercenari che ha fatto tremare il Cremlino negli anni ha costruito una fortuna grazie al suo rapporto con il presidente russo, tanto da essere soprannominato “lo chef di Putin” per la sua redditizia attività di locali e catering. A lui viene attribuita anche la creazione di una “fabbrica di troll” dedita alla disinformazione sul web e considerata responsabile di interferenze nelle elezioni americane e di altri Paesi alleati

- di Redazione Sky TG24

Russia: Nato, invasione Ucraina ha creato divisioni interne

"Tutti abbiamo visto gli eventi del weekend in Russia. Sono questioni interne. Ma è chiaro che l'invasione russa dell'Ucraina ha creato nuove tensioni e divisioni interne in Russia". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa all'Aja. "Tuttavia non dobbiamo sottostimare la Russia ed è ancora più importante fornire sostegno all'Ucraina", ha aggiunto.
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Russia: Rutte, Occidente non vuole instabilità nel Paese

"Abbiamo seguito con grande preoccupazione i fatti in Russia, e molto ancora non è chiaro. Putin ieri ha suggerito che l'Occidente avrebbe avuto ruolo nel caos domestico russo. Noi non vogliamo la Russia nel caos. Al contrario, l'instabilità in Russia crea instabilità nell'Europa". Lo ha dichiarato il premier olandese, Mark Rutte, in una conferenza stampa con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, all'Aja.

- di Redazione Sky TG24

"Rabbia e frustrazione": la Wagner dopo il dietrofront di Prigozhin sulla marcia su Mosca

La BBC riporta come sui canali Telegram utilizzati dai soldati mercenari serpeggi malcontento per quanto successo lo scorso weekend, quando le milizie si sono fermate a 200 km da Mosca: "Un'altra rivolta insensata". Ma circolano anche diverse voci cospirazioniste, secondo cui il capo della Wagner Prigozhin avrebbe pianificato tutto con Putin, forse per un test di fedeltà tra l'èlite russa LEGGI L'ARTICOLO

- di Redazione Sky TG24

Kiev: 2 morti e 22 feriti nel raid russo a Kramatorsk

Almeno due morti e 22 feriti. E' il bilancio fornito dal governo di Kiev sul raid russo che si è abbattuto su un ristorante a Kramatorsk, nell'est dell'Ucraina.

- di stefano.santini

Kiev: "A vertice Nato di Vilnius vogliamo assicurazioni forti"

Dal vertice della Nato di Vilnius in luglio "noi ci aspettiamo un segnale molto forte" a proposito dell'adesione di Kiev all'Alleanza, a guerra finita: "Un segnale così forte che non sia più possibile tornare indietro". Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il capo dell'ufficio di presidenza dell'Ucraina, Andryi Yermak. "Dopo la guerra, vogliamo l'adesione piena alla Nato", ha proseguito aggiungendo che la partecipazione o meno del presidente Volodymyr Zelensky al summit in Lituania "dipenderà dai segnali che riceverà nel frattempo", che lui "ascolta con attenzione". Yermak ha inoltre detto di essere fiducioso che i primi F-16 dagli alleati arriveranno in Ucraina già entro la fine dell'anno.
- di Redazione Sky TG24

Michel ai leader Ue: 'Mosca è disunita, sosteniamo Kiev'

"La guerra della Russia in Ucraina continua senza sosta. La nostra incrollabile unità è in contrasto con la disunione in Russia mostrata dagli eventi di questo fine settimana. Ribadiremo sempre di più il nostro impegno a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario, anche attraverso un'assistenza finanziaria e militare sostenibili". Lo scrive il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nella lettera indirizzata ai leader Ue in vista del vertice di giovedì e venerdì a Bruxelles
- di stefano.santini

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