Ucraina, in migliaia a Bologna al corteo per la pace
Alcune migliaia di persone hanno sfilato, in centro a Bologna, per la pace in Ucraina. La manifestazione, partita da piazza XX settembre e arrivata in piazza Nettuno, è stata promossa a un anno dall'invasione della Russia e colorata da tante bandiere della pace. All'iniziativa, che rientra nelle mobilitazioni promosse in tutta Italia e in Europa dalla Rete Europe for Peace, hanno aderito 55 realtà cittadine, dai sindacati Cigl-Cisl-Uil all'Arci, Anpi, Acli, Rete degli studenti medi e universitari, associazioni femministe. "E' un segnale - ha detto l'arcivescovo di Bologna e presidente della Cei cardinale Matteo Zuppi, presente nel corteo - per far sentire agli ucraini in primo luogo, ma anche a tutti i russi che soffrono, che noi non siamo indifferenti di fronte a tanta morte, tanta sofferenza.e tanta violenza e che desideriamo che finisca presto la guerra e che ci sia una pace giusta". In serata Zuppi presiederà una veglia ecumenica di preghiera per la pace in Cattedrale, mentre domani è in programma una manifestazione della comunità ucraina. "Bologna è scesa in piazza per chiedere la pace - ha detto il sindaco Matteo Lepore - per chiedere che tacciano le armi. Noi siamo in contatto con la città di Kharkiv con la quale siamo gemellati, in questi mesi abbiamo lavorato con loro, volevamo lavorare per la ricostruzione, dobbiamo invece lavorare per un cessate il fuoco. Con loro ci riuniremo di nuovo per il supporto alla popolazione".