Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,55% in linea con gli altri listini europei nonostante i dati pubblicati dall'Eurostat: nel terzo trimestre l'Eurozona è cresciuta dello 0,2% mentre l'inflazione è balzata del 10,7% a ottobre. Intanto Wall Street prosegue in rosso mentre si attende il direttivo della Fed. Sull'obbligazionario spread Btp-Bund in allargamento a 223 punti base con il rendimento del decennale salito al 4,31%. Il clima mite fa crollare il gas ad Amsterdam
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Piazza Affari chiude in rialzo dello 0,55% in linea con gli altri listini europei nonostante i dati macroeconomici pubblicati in mattinata dall'Eurostat. Nel terzo trimestre l'Eurozona è cresciuta dello 0,2%, meglio dello 0,1% atteso dagli economisti, mentre l'inflazione è balzata del 10,7% ad ottobre, a fronte del 10,3% previsto dal consensus. Intanto sull'altra sponda dell'Atlantico Wall Street apre in rosso mentre si attende il direttivo della Federal Reserve in programma per domani e mercoledì. A New York a tenere banco sono le indiscrezioni su Elon Musk, che si preparerebbe a licenziare il 25% dei dipendenti di Twitter e far pagare agli utenti 20 euro al mese per il profilo verificato. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund in rialzo a 223 punti base con il rendimento dei Buoni decennali che sale di due punti al 4,31%. Il clima mite fa crollare il gas ad Amsterdam.
Gli approfondimenti:
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Piazza Affari, focus titoli
Tra i titoli migliori a Piazza Affari spiccano Unicredit (+2,37%), Tenaris (+2,58%), Diasorin (+2,48%). Bene anche Campari, che sale del 2% dopo l'annuncio dell'accordo per comprare una quota iniziale del 70% di Wilderness Trail Distillery. Tra i tioli peggiori invece Moncler (-3,53%), Interpump (-3,02%), Banca Generali (-2,86%) e Italgas (-1,32%).
Mps, sottoscrizioni e impegni sul 93% dell'aumento
Circa il 93% dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro di Mps è stato sottoscritto od è oggetto di impegni vincolanti di sottoscrizione da parte di investitori istituzionali. Tale percentuale, si legge in una nota, potrà aumentare per effetto delle ulteriori eventuali sottoscrizioni dei diritti inoptati che andranno in asta in Borsa domani e dopodomani.
Borse europee chiudono in rialzo tranne Parigi
Le Borse europee chiudono in rialzo tranne Parigi mentre Wall Street procede in calo. A Londra l'Ftse 100 avanza dello 0,72% a 7.098,60 punti e a Francoforte il Dax sale dello 0,13% a 13.260,02 punti. Negativa invece Parigi dove il Cac 40 perde lo 0,10% a quota 6.266,77.
Piazza Affari chiude a +0,55%
La Borsa di Milano chiude in rialzo. Il Ftse Mib registra un +0,55% a 22.652 punti.
Governo, Valentini vice al Mise: focus imprese estero
Deputato forzista di lungo corso, all'attivo quattro legislature in Parlamento, Valentino Valentini ora approda al Mise - divenuto ministero delle Imprese e del Made in Italy - come viceministro. Sessanta anni, master in Publitalia, padronanza con cinque lingue straniere, esperienze al Parlamento Ue, Valentini nel secondo esecutivo guidato da Silvio Berlusconi ha ricoperto il ruolo di consigliere per le relazioni estere e le attività delle imprese italiane nel mondo, con attenzione particolare alla Russia. Candidato alla Camera alle ultime elezioni politiche, non è stato rieletto. Ora per lui si aprono le porte del ministero che si occupa di sviluppo economico.
Brasile, Borsa e real salgono dopo la vittoria di Lula
La Borsa di San Paolo sale dopo la vittoria di Luiz Inacio Lula da Silva alle elezioni presidenziali brasiliane e nonostante il silenzio del presidente in carica Jair Bolsonaro, che non ha riconosciuto pubblicamente la sua sconfitta. L'Ibovespa, l'indice principale del più grande mercato azionario dell'America Latina, viaggia in rialzo dello 0,22%, dopo aver aperto in ribasso ed essere salito oltre l'1%. Anche il real brasiliano è in rialzo rispetto al dollaro a 5,22 reais unità dai 5,34 reais della chiusura di venerdì.
Cambi, euro chiude in calo sotto parità
L'euro chiude in calo sotto la parità con il dollaro nella settimana in cui è attesa la decisione della Fed. La moneta unica passa di mano a 0,9883 dollari (-0,80 %) e a 146,94 yen. Il biglietto verde avanza anche nei confronti della divisa giapponese e viene scambiato a 148,62 mentre la sterlina, che era risalita sopra 1,16 sul dollaro, arretra a 1,1511.
Borse europee consolidano i guadagni
Dopo aver aperto deboli ed essere poi diventate miste, le Borse europee viaggiano ora tutte in positivo. La migliore è Londra, che guadagna l'1,13%, seguita da Milano a +0,85%. Francoforte sale dello 0,43%, Parigi lo 0,29% e Madrid lo 0,46%.
Spread si allarga a 212 punti: decennali italiani al 4,25%
Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi si muove in rialzo a 212 punti, contro i 210 dell'apertura e i 206 dell'ultimo closing. Il rendimento del buono italiano sale ancora al 4,251 a fronte del 4,23% dell'avvio.
Cambi, euro cede su dollaro ma recupera verso yen
L'euro passa di mano a 0,9892 dollari (-0,70%) mentre recupera nei confronti dello yen a 147,12 (+0,19%). Il biglietto verde avanza anche rispetto alla divisa giapponese e passa di mano a 148,76 (+0,90%); la sterlina, che era risalita sopra 1,16 sul dollaro, arretra ora a 1,1498 (-0,95%).
Piazza Affari, focus titoli
Su una Piazza Affari in rialzo di oltre mezzo punto percentuale in attesa delle decisioni di politica monetaria della Federal Reserve e della Bank of England si muovono in rialzo i principali energetici (Enel +0,68%, Eni +1,39%) mentre Tim cresce dello 0,94% dopo il via libera alla proroga del memorandum con Cdp per la rete unica. Tra gli industriali, Stellantis guadagna lo 0,44% e Campari il 2,20% in scia all'acquisizione negli Usa di Wilderness Trail Distillery. Per quanto riguarda i finanziari, Generali a sale dell'1,02%, Intesa dell'1,27%, Unicredit del 2,61% dopo la nuova revisione delle stime 202. Male Mps, che perde lo 0,4% nell'ultimo giorno dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro.
Piazza Affari in rialzo in ultime fasi: Ftse Mib +0,55%
Il Ftse Mib tratta in rialzo dello 0,55% a 22.652 punti nelle fasi finali della prima seduta settimanale, caratterizzata a livello internazionale dalla cautela in vista delle nuove decisioni di politica monetaria che saranno adottate in settimana dalla Federal Reserve e dalla Bank of England.
Ponte stretto, Salvini: "Daremo al mondo opera più green"
Circa il ponte sullo Stretto di Messina, "stiamo lavorando per dare non all'Italia ma al mondo l'opera ingegneristica più green, più ecocompatibile di quelle studiate perché si guadagnerebbe in termini di inquinamento tolto dal mare e dall'aria, in salute e in denaro". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in un video su twitter, sottolineando che "stiamo lavorando giorno e notte con tecnici" e ribadendo che "costa di più non farlo che farlo". Nel pomeriggio "avrò il primo contatto" con la Commissaria Europea ai Trasporti e alle Infrastrutture, ha aggiunto Salvini. Lo studio di fattibilità sull'opera: i dettagli.
Twitter e Musk chiedono a Corte di chiudere causa sull'acquisto
Twitter e Elon Musk chiedono al tribunale del Delaware di chiudere la causa avviata sull'acquisizione della società in seguito all'accordo raggiunto. La richiesta è contenuta in una lettera datata 28 ottobre. Il giudice Kathaleen McCormick non ha ancora deciso al riguardo.
Borsa europee in ordine sparso: Milano +0,4%
Si muovono in ordine sparso le principali borse europee in attesa dell'avvio degli scambi Usa, con i futures in rosso in vista della decisione della Fed sui tassi attesa per il prossimo 2 novembre. La migliore è Londra (+0,7%), seguita da Milano (+0,4%), Francoforte (+0,08%), Madrid (+0,01%) e Parigi (-0,05%).
Wall Street apre in calo: Dow Jones -0,55% e Nasdaq -0,63%
Wall Street inizia in calo l'ultima seduta d'ottobre, con gli investitori che attendono il direttivo della Federal Reserve in programma martedì e mercoledì per capire l'entità dei nuovi rialzi ai tassi di interesse. Nei primi scambi il Dow Jones perde lo 0,55% a 32.681,40 punti, il Nasdaq cede lo 0,63% a 11.032,2 punti e lo S&P 500 cala dello 0,65% a 3.875,73 punti.
Giorgetti: "Canalizzare risparmio verso il nostro Paese"
"Occorre una 'veduta lunga' al fine di incentivare un approccio più dinamico e consapevole alla gestione del risparmio, canalizzandolo nel nostro Paese verso impeghi produttivi e sostenibili". Lo ha detto il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti nel suo intervento alla Giornata del risparmio.
