Gli sfollati e le persone fatte evacuare sono diverse migliaia. Il 23 maggio si terrà un Cdm sull’emergenza: sarà deliberato lo stato di calamità. Bonaccini: danni per qualche miliardo. Scuole ancora chiuse in diverse città
Agrintesa: “Compromessa la produzione del 2023”
L'ultima alluvione di maggio ha messo in ginocchio anche i colossi della filiera agricola in Emilia Romagna. Cristian Moretti, Direttore Agrintesa, cooperativa con oltre 9.000 ettari di frutteti e 7mila di vigneti e più di 4mila aziende agricole socie, racconta che "la stragrande maggioranza delle nostre aziende agricole nelle province di Ravenna, Bologna e Forlì sono state colpite e alluvionate, parliamo di migliaia di aziende. I danni ingenti, sia alle strutture aziendali che agli impianti produttivi di frutteti e vigneti, sono tali che possiamo considerare seriamente compromessa la produzione del 2023. Oltre al raccolto, temiamo anche per gli impianti produttivi dei nostri soci, non sappiamo quanti potranno sopravvivere a questa devastante alluvione".
Protezione Civile: “Domani allerta gialla su parte Abruzzo”
Il bollettino criticità diramato nel pomeriggio dal Centro funzionale d'Abruzzo della Protezione civile prevede per domani allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato su parte dell'Abruzzo e, in particolare, sui bacini Tordino Vomano, sul bacino del Pescara e sul bacino basso del Sangro. Intanto, scendono a quattro i fiumi oltre la soglia di allarme e per cui è stato dichiarato il codice rosso: il Pescara, il Piomba, l'Alento e il Foro. Nel pomeriggio, infatti, il fiume Saline è tornato sotto il livello di attenzione. Oltre la soglia di preallarme il Sinello e il Salinello, per i quali è stato dichiarato il codice arancione.
In Emilia Romagna 1.550 interventi dei Vigili del fuoco
Sono oltre 1.550 gli interventi dei Vigili del fuoco effettuati da martedì ad oggi nelle zone dell'Emilia-Romagna travolte dall'ondata di maltempo. Lo rende noto il Viminale in una nota, spiegando che al momento sono in corso 250 interventi, mentre altri 1.743 sono in coda.
Lepore: “Danni alle strade ammontano a 110 milioni”
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha detto che “solo nell'area metropolitana di Bologna siamo a una prima stima dei danni di 110 milioni di euro soltanto per quanto riguarda le strade, senza contare le frane e i danni ai privati e tante altre problematiche. La cifra è destinata a salire ed è veramente molto seria".
La Guardia di Finanza salva 10 persone
Anche la Guardia di Finanza sta partecipando ai soccorsi nei confronti delle popolazioni colpite dell'alluvione che ha interessato l'Emilia-Romagna. Un mezzo con equipaggio e Aerosoccorritori del Centro di Aviazione ha tratto in salvo 10 persone, tra cui un giovane in località Russi e 9 tra Forlì e Faenza in località Crociaro.
È di 13 vittime il bilancio del maltempo
Il bilancio delle vittime del maltempo in Emilia-Romagna è salito a 13. La prefettura di Ravenna ha comunicato cinque vittime, che si aggiungono alle sei di quelle di ieri della provincia di Forlì-Cesena e alla vittima di San Lazzaro (Bologna). L'auto sommersa dalle acque tra Castel Bolognese e Solarolo segnalata nelle prime ore dell'alluvione e raggiunta in mattinata, è risultata essere vuota: la persona che era al suo interno, conteggiata ieri dalle autorità fra le vittime, è riuscita ad allontanarsi in tempo. A loro si aggiunge l'uomo morto a Cesena per un malore prima dell'esondazione del Savio. Al momento risulta anche almeno un disperso.
Schlein: “Chiediamo al governo di coinvolgerci”
"È un momento in cui ci vuole senso di unità e coesione nazionale, siamo disponibili a collaborare. Anzi chiediamo al governo di coinvolgerci sia nella messa in sicurezza nell'immediato, che nei ristori e gli indennizzi, che nel ripristino della mobilità". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein, in un forum organizzato da Repubblica. "Non è tempo delle polemiche ma dell'unità per dare risposta alla popolazione colpita", aggiunge, sottolineando che "gli iscritti Dem chiedono come dare una mano. Vediamo di capire come mettere a disposizione le nostre articolazioni territoriali, non appena la situazione lo permetterà, per spalare fango, per gestione viabilità, gli spostamenti".
Altri tre morti e un disperso nel Ravennate
Altri tre morti sono stati individuati nel Ravennate dopo l'alluvione dei giorni scorsi. A Sant'Agata sul Santerno sono morti un anziano allettato trovato in casa e una donna al momento non identificata mentre in un'abitazione di Castel Bolognese è stato trovato il corpo di un uomo che sembra non sia voluto andare via all'arrivo delle acque. Risulta inoltre una persona dispersa a Boncellino.
Schillaci: “Monitoriamo anche le strutture sanitarie”
Il ministro della Salute Orazio Schillaci, a margine del 40esimo congresso Andos, Associazione Nazionale Donne Operate Al Seno, ha fatto sapere che “stiamo monitorando anche la situazione delle strutture sanitarie". Sull’emergenza maltempo "c'è un Consiglio dei ministri martedì per intervenire subito e dare i primi aiuti di fronte a questa terribile disgrazia. Abbiamo sentito le strutture sanitarie locali e siamo a disposizione per ogni tipo di supporto che fosse ulteriormente necessario".