23 i fiumi finora straripati a causa del maltempo. 13 i corsi d’acqua che hanno superato il livello 3 di massimo allarme. Una situazione che ha provocato allagamenti in 41 comuni della regione
Nell'Emilia Romagna devastata dal maltempo, è allerta sulla piena dei fiumi. Attenzione massima per i corsi d'acqua della zona centro-orientale. I dati forniti dalla Regione sulle alluvioni di questi giorni parlano chiaro. 23 i fiumi finora esondati. 13 corsi d’acqua sopra il livello di massimo allarme. 41 comuni distrutti dalle esondazioni. Altri 48 interessati da dissesti e frane.
Rischio esondazioni
Allerta per il fiume Secchia nella pianura modenese. Ingrossati gli affluenti del Reno. Il fiume, uno dei più lunghi d’Europa, ha già raggiunto livelli superiori alla soglia 3 in particolare nella zona di valle di Cento. Anche sul fiume Panaro si registra una piena ma di minore entità. I fiumi romagnoli raggiungono piene superiori ai massimi storici. Mentre nei tratti vallivi i livelli idrometrici sono in lenta decrescita.
approfondimento
Renzi a Sky TG24: "Calenda ci dica se vuole andare insieme a Europee"
I fiumi
Numerosi i fiumi esondati nel bolognese. Il torrente Idice è straripato a Castenaso. Hanno rotto gli argini anche il Quaderna e lo Zena. Il torrente Ravone ha invaso una zona di Bologna. Nell’Imolese il Sillaro ha allagato le campagne. Nel centro di Imola e nella Bassa Romagna il fiume Santerno è esondato in più punti, coinvolgendo zone abitate in diversi comuni. Il torrente Senio in piena ha tracimato a Borgo Rivola, a Cotignola, a Tebano e a Bagnacavallo. Critica la situazione lungo il fiume Lamone che ha esondato a Faenza. Nella zona ha straripato anche il torrente Marzeno, mentre a Forlì il fiume Montone ha invaso lanche l’autostrada A14. Nel Forlivese hanno esondato anche i fiumi Rabbi e Ronco, che hanno rotto gli argini. Nella zona collinare, il torrente Voltre ha rotto gli argini a Teodorano. Il Savio, invece, ha esondato a Cesena causando danni e molti sfollati. A provocare diverse esondazioni sul territorio romagnolo sono stati anche il torrente Pisciatello e il torrente Rigossa.
approfondimento
Maltempo Emilia-Romagna, come aiutare le zone colpite dall'alluvione
I corsi d’acqua
Oltre a questi fiumi e torrenti, sono esondati altri corsi d’acqua minori come il Lavino e il Gaiana nell’Appennino bolognese, il torrente Sìntria, principale tributario del Senio, nell'Appennino faentino e il Bevano nel Ravennate. In tutto sono 13 i corsi d’acqua che hanno registrato il superamento del livello 3 che è la soglia di massima allerta idrometrica.