Elezioni, le news. Meloni: d'accordo con governo su price cap. Letta: partita aperta

La leader di Fdi promuove la proposta sul tetto al prezzo del gas. Letta assicura: "La partita delle elezioni è tutta da giocare". Conte attacca il PD. Fratoianni a Sky TG24: "Usare extraprofitti per fasce deboli". Salvini snobba i sondaggi che danno il M5s sopra la Lega e annuncia invece il 'cappotto' del centrodestra. Calenda e Renzi presentano il Terzo polo a Milano. Il leader di Azione è sicuro: "Cresceremo e cambieremo lo scenaro politico"

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Crisi energetica, i programmi dei principali partiti

 Dal tetto al prezzo del gas, fino ai razionamenti energetici: ecco le proposte, e le principali differenze, tra gli schieramenti politici in vista del voto del 25 settembre. IL FOCUS
- di Redazione Sky TG24

Calenda, ‘litigherò con Renzi? Ho imparato a non escludere niente’

"Nella vita io ho imparato a non escludere niente, ma non è questo il punto: io e Renzi discutevamo quando eravamo insieme al governo, ma abbiamo fatto ‘Impresa 4.0’, abbiamo fatto le unioni civili, abbiamo provato a riformare la Costituzione, abbiamo fatto il salario di produttività ed è stato l’unico periodo in cui si è abbassata la pressione fiscale di due punti percentuali. Non è importante quello che noi ci diciamo o come lavoriamo insieme, perché lo abbiamo fatto e anche bene. Quello che è importante è rappresentare la stessa area politica con coerenza". Così il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine dell’apertura della campagna elettorale del Terzo Polo a Milano, risponde a chi gli chiede se ritenga di poter escludere la possibilità che in futuro possano esserci liti con Matteo Renzi.
"Oggi -rimarca Calenda- noi siamo l’unica formazione politica che è all’interno dello stesso gruppo in Europa. Tutte le altre coalizioni, pensate alla destra, a Berlusconi che in Europa sta con il Pd e contro la Meloni e Salvini e in Italia sta con la Meloni e Salvini e contro il Pd. E pensate al Pd che si allea con Bonelli e Fratoianni, che hanno sfiduciato Draghi 50 volte. Noi siamo quello che siamo, liberali progressisti e riformisti". E a chi gli chiede se intenda vietare a Renzi di fare consulenze, riferendosi all’intervento dell’ex premier in Arabia Saudita in occasione della Future Investment Initiative, risponde: "Quello che fa Renzi nella sua vita privata riguarda solo Renzi; come mi regolo io lo sanno tutti, io non faccio consulenze con nessuno".
- di Redazione Sky TG24

Sala, non ho dubbi, voterò il Pd 

Alle prossime elezioni politiche "non ho dubbi: voterò il Pd". Lo ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala durante la seconda giornata della festa dell'Unità milanese. "In termini di valori e responsabilità mi ritrovo più nel Pd - ha concluso Sala - probabilmente non avrò mai la tessera, ma il Pd è il mio partito di riferimento".
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Dati ci danno al governo, avversari nervosi"

"Noi metteremo gente preparata al governo: pensate all'Istruzione, prima c'era Azzolina, Noi puntiamo al merito". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni nelle prime battute del suo comizio in piazza del Carmine a Cagliari. "I dati che dicono che Fratelli d'Italia potrebbe governare stanno creando molto nervosismo. Non abbiamo vinto niente, bisogna combattere, ma i dati dicono quello che dicono". 
- di Redazione Sky TG24

Calenda: "Terzo polo crescerà e cambierà scenario"

Il ‘terzo polo’ è "indubbio che sia una cosa che crescerà, prima e dopo delle elezioni e cambierà lo scenario politico italiano. Che ha bisogno di questo e non di una ripetizione continua di ‘politica contro’". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a margine dell’apertura della campagna elettorale del Terzo Polo a Milano, aggiungendo: "Quando Draghi parla di spirito repubblicano, questo è quello che noi crediamo sia necessario; il salario minimo a 9 euro, fare i rigassificatori, aiutare l’Ucraina e essere atlantisti e filo-europei, partecipare tra i grandi paesi europei a costruire l’Europa" E’ questo, ribadisce, ciò che è "necessario" e "non l’Italia che fa promesse sgangherate come Salvini o inneggia a Orban, ma neanche quella che dice ‘o siete Rossi o siete neri".
 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Conte a Letta: 'Voto a M5S è voto a Meloni? Mistificazione inaccettabile'

Per Letta un voto a noi è un voto alla Meloni? "Questa è una mistificazione che non possiamo accettare, è assolutamente ridicolo far credere agli italiani che chi vota il M5S è come se votasse la Meloni. Peraltro è inaccettabile creare una contrapposizione del male contro il bene", dice il leader pentastellato Giuseppe Conte, durante un punto stampa a Candela. "Le ricette della destra sono insostenibili e inadeguate. Ma le contrastiamo con le nostre idee, non contrapponendo il bene contro il male. Certo il bene non sta solo dove sta Letta. Le nostre ricette sono assolutamente distinte da quelle delle destre, ma il M5S ha un progetto di paese e su questo chiediamo il voto", insiste l'ex premier. 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Conte: Sud non è una palla al piede ma una risorsa 

"Il Sud non è una palla al piede, il Sud è una risorsa preziosa per l'intero Paese". Lo ha detto il numero uno dei pentastellati Giuseppe Conte questo pomeriggio a Candela, nel Foggiano, parlando dell'importanza dei territori. "L'ho sempre detto e continuerò a battermi per far capire a tutti i cittadini italiani che se riparte il Sud, riparte l'Italia intera". "In tempi di emergenza - ha proseguito - è chiaro che ci sia ancora più facilità di allargare il divario: il Nord rischia di correre sempre più forte, Sud invece di allontanarsi sempre di più". Motivo per cui, ha concluso, "occorre una politica per tutto il Sud adeguata, così da evitare che si allarghi il divario".
- di Redazione Sky TG24

Lavoro, Fratoianni: continua strage Stato in indifferenza politica 

"Oggi il terzo morto in Lombardia in una settimana, mentre a Verona ci sono 2 feriti in condizioni gravissime. Finora nel 2022 abbiamo ben 569 omicidi sul lavoro. Continua una vera e propria Strage di Stato nell'indifferenza della politica. E di questo me ne vergogno." Lo scrive su Twitter Nicola Fratoianni dell'Alleanza Verdi Sinistra
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Casolati (Lega): contro Giorgetti attacchi inaccettabili 

"A Magi e Lepri, che oggi attaccano il ministro Giorgetti per non avere - a loro detta - fornito adeguate risposte alla questione del teleriscaldamento a Torino, deve essere sfuggito un piccolo particolare: con il governo Draghi, la competenza della materia è stata destinata al MiTe, e non più al Mise Impegnati in una campagna elettorale difficile per i rispettivi partiti, visti i sondaggi, i due hanno perso una straordinaria occasione per fare silenzio ed evitare di disinformare gli elettori, che meriterebbero, invece, candidati preparati e non accecati da ideologia e rancore. Il 25 settembre è però vicino: mentre loro giocano a chi la spara più grossa, la Lega lavora ad un futuro sostenibile ed equilibrato per il nostro Paese ". Così in una nota la senatrice della Lega Marzia Casolati.
- di Redazione Sky TG24

Reddito cittadinanza, Schifani: misura che va rimodulata 

"E' una misura interessante che però va rimodulata, nel senso che vanno tutelate le fasce più deboli, coloro che hanno davvero bisogno. Sono mancati in questi anni i controlli sulle 3 offerte di lavoro rifiutate da parte dei percettori. Non ci sono stati reali e seri controlli e quindi siamo andati avanti coi rinnovi. Ripeto guardare a chi ha davvero bisogno". Lo ha detto il presidente Renato Schifani, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Siciliana, incontrando nel pomeriggio a Palermo gli imprenditori di Confindustria Sicilia 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Terzo Polo apre campagna: ressa a Milano 

Ressa per entrare all'evento di apertura della campagna elettorale del Terzo Polo, a Milano, al quale partecipano i leader di Azione e Italia Viva, Carlo Calenda e Matteo Renzi: tutti esauriti i 4.500 posti a sedere nella sala del Super Studio Event, in zona Tortona. "Buffoni" grida chi è rimasto fuori, almeno un centinaio di persone contenute a fatica dallo staff.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Bonaccini: Salvini parla di me perchè in difficoltà 

"Salvini parla di me perché è in difficoltà nella competizione con la Meloni e nel rapporto col mondo reale, che non gli perdona di aver sfiduciato il governo nel momento della più grave crisi energetica che l'Italia ricordi". Lo ha detto il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, dopo che questa mattina il leader leghista, a Bologna per un impegno elettorale, aveva tirato in ballo il presidente dell'Emilia-Romagna dicendo che "sta cercando di far le scarpe a Letta e quindi è lì che gufa sperando che il Pd perda". Bonaccini ha replicato dicendo che Salvini "deve far dimenticare alle imprese e alle famiglie di aver fatto cadere il governo, nel momento in cui le bollette sono alle stelle e la speculazione si mangia i risparmi degli italiani. Si spieghi con loro, anziché polemizzare con me. È sempre il benvenuto in Emilia-Romagna - ha concluso - ma lasci perdere polemiche da campagna elettorale e se cerca la rissa ha sbagliato indirizzo. O campanello". Riferimento, quest'ultimo, a quando Salvini durante la campagna elettorale per le elezioni regionali del 2020 citofonò in una abitazione del Pilastro chiedendo se qualcuno spacciava. 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Letta: il Pd ha rischiato di sparire 

"Vi assicuro che il Partito democratico c'è oggi, ci sarà domani e ci sarà in ogni circostanza, sia al governo sia all'opposizione. È una confortante sicurezza che abbiamo conquistato. E non era scontato". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta in un'intervista a L'Espresso osservando che, "qualche anno fa, dopo il trattamento Renzi, il Pd ha rischiato di fare la fine del Partito socialista francese e del Pasok greco. Allora la stessa esistenza del Pd era in pericolo perché avevano provato a distruggerlo".
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Fontana: FI essenziale per stabilità nuovo governo

"Con il voto del prossimo 25 settembre, il centro-destra si appresta ad andare al governo del Paese in un momento difficilissimo, certamente il più complicato del secondo dopoguerra. In questo contesto, l'acclarata moderazione, la consolidata esperienza di governo, la credibilità in Europa e nel mondo del Presidente Berlusconi e di Forza Italia sono fattori fondamentali di garanzia per assicurare stabilità al prossimo esecutivo di centrodestra nei prossimi cinque anni. Per questi motivi il ruolo di Forza Italia nel centrodestra è essenziale e, per questo, è e' importante darle il voto e rafforzarla". Lo ha dichiarato Gregorio Fontana, questore di Montecitorio, candidato di Forza Italia in Veneto, partecipando a un incontro con gli amministratori e quadri di Padova e Rovigo. 
 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, spaccatura nella Lega a Vercelli 

Spaccatura nella Lega di Vercelli. Otto esponenti, tra cui l'ex presidente della Provincia Eraldo Botta, hanno firmato una lettera con cui chiedono ai vertici nazionali di sostituire l'attuale commissario provinciale, Paolo Tiramani, "con una figura che possa condurre la campagna elettorale in maniera più chiara e lineare rispetto all'attuale. Da parte sua - riferiscono - c'è stato un tentativo di passaggio nelle file di Fratelli d'Italia; risulta per noi difficile affrontare una campagna così impegnativa con alla guida locale del partito un commissario la cui posizione è da considerarsi fortemente ambigua e politicamente poco affidabile". A sostegno di Tiramani sono scesi in campo altri esponenti leghisti, tra cui i sindaci di Tronzano e Quarona, che a loro volta hanno scritto ai vertici nazionali. "La lettera di alcuni militanti leghisti - scrivono - rischia di fomentare malumori e divisioni poco utili, se non addirittura dannosi in questo momento di campagna elettorale. Vi chiediamo di confermare alla guida del partito l'attuale commissario, che durante le ultime settimane si è fortemente espresso a sostegno dei candidati del nostro partito". Tiramani, deputato uscente della Lega, taglia corto: "Questo - dice - non è il momento delle polemiche. La Lega ora deve dare il meglio di sé". 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, De Filippo: non è un derby con Pittella 

"Una volta c'era il voto disgiunto, oggi anche quello indiretto: si può votare la Meloni direttamente o si possono votare quelle forze politiche che non sono capaci di sfidarla e di batterla. Questo è il voto indiretto che comunque va alla Meloni". E' stata questa la risposta di Vito De Filippo, capolista dem al Senato per il proporzionale, a una domanda sul dualismo con Marcello Pittella, anch'egli ex governatore, passato dal Pd al Terzo Polo, con cui è candidato per la stessa quota. De Filippo è stato presidente della Regione Basilicata dal 2005 al 2013, Pittella dal 2013 al 2018. "Non scendo in campo in questo derby - ha aggiunto De Filippo a margine della presentazione dei candidati democratici nel pomeriggio a Potenza - sono concentrato solo sulle enormi differenze che ci sono tra noi e il centrodestra e con queste mi devo confrontare. Tutto il resto provoca solo confusione nel dibattito politico sulla Basilicata, ma lo sopporteremo con amicizia e con un sentimento di affetto per la lunga conoscenza". Il candidato sostenuto dai dem per l'uninominale alla Camera è Francesco Pietrantuono, per il Senato Ignazio Petrone. Per il proporzionale alla Camera, capolista è Enzo Amendola, con Beatrice Difesca e Rocco Pergola. Mentre al Senato con De Filippo è candidata al secondo posto Maria Teresa Prestera.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Conte saluta Volturara Appula: 'Grazie terra mia'

"Tornare dove sono cresciuto e ricevere questo affetto mi dà una grande forza. Grazie terra mia". Lo scrive sui social Giuseppe Conte, leader del M5S, postando alcune foto degli incontri di oggi a Volturara Appula, città natale dell'ex premier.
- di Redazione Sky TG24

Sicilia, Cuffaro: abbiamo ricostruito la Democrazia Cristiana

"La DC sta partecipando a questa competizione elettorale con liste tutte nuove composte da donne e giovani motivati e preparati, animati da grandissima passione, coraggio e forti di tanto rigore morale. In pochi mesi abbiamo ricostruito la Democrazia Cristiana col solo nostro impegno e sacrificio senza finanziatori ma con l'unico contributo degli iscritti". Lo dichiara il commissario regionale della Dc, Totò Cuffaro.  "Tutto questo - continua -, non occupando posti di potere e ruoli Istituzionali, senza governo e sottogoverno, ma forti delle nostre idee. Parliamo con le persone spiegando il nostro progetto e, soprattutto, ascoltiamo i siciliani rendendoli partecipi e protagonisti".
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, M5s: Nordio contro le intercettazioni? Agghiacciante 

"L'ex magistrato Carlo Nordio, candidato in Parlamento con Fratelli d'Italia, ha dichiarato che nel settore della Giustizia si possono eliminare 'le intercettazioni telefoniche ambientali che costano duecento milioni di euro l'anno'. Parole agghiaccianti che non tengono conto di come le intercettazioni rappresentino lo strumento principe nelle indagine contro la corruzione e la criminalità organizzata". Lo dichiara, in una nota, Eugenio Saitta, capogruppo M5S in commissione Giustizia alla Camera. "Deve essere ormai chiaro a tutti - continua il deputato pentastellato - che si confrontano due visioni opposte di Giustizia. Da una parte c'è il MoVimento 5 Stelle, che con il ministro Alfonso Bonafede ha realizzato la legge Spazzacorrotti, convinto che la corruzione va combattuta con ogni mezzo perché soffoca la sana imprenditoria e mina lo sviluppo del Paese. Dall'altra parte c'è il partito di Giorgia Meloni per cui le urgenze sono l'impunita per i parlamentari e l'eliminazione delle intercettazioni". "Evidentemente, in un periodo di crisi per tante imprese, sembra che la preoccupazione di Nordio e Meloni non sia contrastare con tutte le forze la corruzione" conclude Saitta. (ANSA).
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Gasparri: polo Calenda e Renzi al servizio di Pd ed M5s 

"Il terzo polo non dovrebbe chiamarsi così perché in realtà non arriverà terzo ma quarto, dietro anche ai 5Stelle oltre che a Forza Italia. Calenda e Renzi dicono che non vogliono far vincere il centrodestra, legittimo, dopodiché siccome in Parlamento una maggioranza ci vorrà, per dare una maggioranza senza il centrodestra dovranno allearsi con il PD, di cui Renzi era segretario e Calenda eletto deputato europeo, ma anche con i grillini per avere una maggioranza. Chi vota Calenda e Renzi vuole riportare al governo i grillini del no ai termovalorizzatori e del no a tutto oltre al solito Partito Democratico. Quindi il quarto polo non esiste ma è un inganno per portare le sinistre di ieri e di oggi al governo ancora una volta senza il consenso popolare ". Cosi il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
- di Redazione Sky TG24

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