Guerra Ucraina Russia, Zelensky: "Massiccio attacco con 30 missili e 650 droni". LIVE

live Mondo
©Ansa

"Da ieri notte, la Russia sta lanciando un massiccio attacco all'Ucraina, soprattutto alla nostra energia, alle infrastrutture civili, praticamente a tutta l'infrastruttura della vita. Sono già stati lanciati più di 650 droni. Più di trenta missili". Lo scrive su Telegram Volodymyr Zelensky spiegando che 13 regioni sono state prese di mira. Il generale russo 56enne Sarvarov è stato ucciso da un'autobomba esplosa ieri nel cuore di Mosca. Gli investigatori russi accusano i servizi ucraini

in evidenza

"Da ieri notte, la Russia sta lanciando un massiccio attacco all'Ucraina, soprattutto alla nostra energia, alle infrastrutture civili, praticamente a tutta l'infrastruttura della vita. Sono già stati lanciati più di 650 droni. Più di trenta missili". Lo scrive su Telegram Volodymyr Zelensky spiegando che 13 regioni sono state prese di mira. 

Esplosioni sono stateudite in diverse città mentre missili e droni russi prendono di mira le infrastrutture energetiche nella parte occidentale del Paese, riferiscono i media di Kiev. Il ministero dell'Energia ucraino ha dichiarato che sono state registrate interruzioni di corrente di emergenza in diverse regioni del Paese. 

Il generale russo 56enne Sarvarov è stato ucciso da un'autobomba esplosa ieri nel cuore di Mosca. Gli investigatori russi accusano i servizi ucraini. Dagli 007 di alcuni paesi Nato arriva intanto l'allarme per una nuova possibile offensiva ibrida di Mosca: un'arma capace di colpire la rete Starlink, con l'obiettivo di fiaccare la rete spaziale occidentale di supporto all'esercito di Kiev. 

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Raid di Kiev contro impianto petrolchimico di Lukoil nella regione russa di Stavropol

Raid di droni ucraini contro l'impianto petrolchimico della Lukoil di Stavrolen nella città di Budyonnovsk, nella regione di Stavropol, rendono noto fonti ucraine. I video pubblicati online dai residenti della città mostrano incendi diffusi sul sito, con fiamme visibili a distanza. Il governatore di Stavropol Vladimir Vladimirov ha precisato che non ci sono state vittime, ma non ha confermato il nome del sito colpito. 

Attentati in Russia, le vittime tra ufficiali e fedelissimi di Putin

Il tenente generale Fanil Sarvarov (CHI ERA), ucciso ieri mattina a Mosca nell’esplosione di un’autobomba, è l’ultima figura di rilievo russa assassinata dall’inizio dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina, ordinata da Vladimir Putin nel 2022. Ecco la sequenza di attentati per i quali Mosca accusa i servizi ucraini.

Attentati in Russia, le vittime tra ufficiali e fedelissimi di Putin

Attentati in Russia, le vittime tra ufficiali e fedelissimi di Putin

Vai al contenuto

Zelensky: "Putin attacca prima di Natale, serve più pressione per la pace"

"L'attacco russo di stanotte segnala molto chiaramente le priorità russe. Un attacco prima di Natale, quando le persone vogliono semplicemente stare con i loro cari, a casa, in sicurezza. Un attacco praticamente in pieno svolgimento dei negoziati che si stanno conducendo per porre fine a questa guerra. Putin non riesce a riconciliarsi con l'idea di dover smettere di uccidere. E questo significa che il mondo non sta facendo abbastanza pressione sulla Russia. Ora dobbiamo reagire". Così il leader ucraino Voldymyr Zelensky su Telegram dopo il massiccio attacco russo alle prime ore del mattino su 13 regioni ucraine.    "Dobbiamo continuare a spingere la Russia verso la pace e la sicurezza garantita. Non dobbiamo dimenticare che ogni giorno - nei giorni feriali e nelle festività - l'Ucraina protegge la vita delle persone. La difesa aerea per l'Ucraina, il finanziamento per l'acquisto di armi, la fornitura di attrezzature energetiche - tutti questi processi non si fermano nei fine settimana. Dobbiamo essere impegnati nella difesa della vita, per raggiungere finalmente la pace", conclude Zelensky. 

Zelensky: "Massiccio attacco sull'Ucraina con 30 missili e 650 droni"

"Da ieri notte, la Russia sta lanciando un massiccio attacco all'Ucraina, soprattutto alla nostra energia, alle infrastrutture civili, praticamente a tutta l'infrastruttura della vita. Sono già stati lanciati più di 650 droni. Più di trenta missili". Lo scrive su Telegram Volodymyr Zelensky spiegando che 13 regioni sono state prese di mira. "Al momento, gran parte del territorio ucraino è ancora in stato di allerta aerea. Purtroppo, ci sono state delle vittime. Nella regione di Kiev, una donna è stata uccisa da un drone. È nota la morte di una persona nella regione di Khmelnytskyi. Nel Zhytomyr, un bambino di 4 anni è morto". 

Zelensky

©Ansa

Kiev: "Raid russo nella regione di Zhytomyr, ucciso un bambino"

Nella regione di Zhytomyr, un bambino di 5 anni è morto in seguito a un attacco aereo russo mentre altre cinque persone sono rimaste ferite. Lo riferisce il capo della regione di Zhytomyr Vitaliy Bunechko, ripresa da Ukrainska Pravda. "La regione di Zhytomyr è sotto attacco aereo nemico per il secondo giorno consecutivo. Secondo le informazioni preliminari, questa notte sono stati registrati nella regione diversi colpi o frammenti di missili da crociera e droni kamikaze", afferma Bunechko. 

Kiev: "4 feriti nella capitale per raid con drone"

Un raid russo con drone ha provocato 4 feriti dopo che i detriti di un velivolo senza pilota sono caduti vicino a un edificio residenziale nel quartiere di Svyatoshynskyi a Kiev. Tra i feriti anche un bambino mentre una donna è in gravi condizioni. Lo riporta la polizia della capitale, come riferiscono i media ucraini. 

La Polonia alza i caccia dopo raid russi in Ucraina

Stamattina la Polonia ha schierato aerei da combattimento polacchi e alleati dopo che la Russia ha lanciato attacchi aerei verso l'Ucraina occidentale, vicino al confine con la Polonia. "Sono stati inviati aerei da combattimento e i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar basati a terra sono stati messi in stato di massima allerta", ha dichiarato il comando operativo delle forze armate polacche su X. "Queste misure hanno natura preventiva e mirano a proteggere e mettere in sicurezza lo spazio aereo, soprattutto nelle aree adiacenti alle regioni minacciate", aggiungono le forze armate polacche.

Ucraina: almeno 2 morti in attacco russo con missili e droni

Almeno due persone sono rimaste uccise in Ucraina nel corso del massiccio attacco russo con missili e droni contro le infrastrutture energetiche. Lo scrive il Guardian second cui una vittima è stata registrata a Kiev mentre un'altra persona sarebbe rimasta uccisa a Khmelnytskyy, nell'Ucraina occidentale. La Polonia ha dichiarato di aver fatto decollare aerei da combattimento in risposta all'attacco, mossa precauzionale che adotta regolarmente.

Trump: i colloqui procedono "okay"

"I colloqui su Ucraina e Russia stanno procedendo". A dichiararlo, la  notte scorsa da Mar-a-Lago, è stato il presidente americano Donald Trump  in risposta a una domanda sulle discussioni tenutesi nel fine settimana  e sulla possibilità di un potenziale formato trilaterale che coinvolga  Ucraina, Stati Uniti e Russia come passo successivo. "Le  trattative stanno andando avanti. Sapete, c'è un odio enorme tra questi  due leader, tra il presidente Putin, il presidente Zelensky, un odio  enorme" ha detto. Ma, ha proseguito, "stiamo parlando. Le trattative  stanno andando okay," ha aggiunto. "Tutti sono stanchi di quella  guerra".

Mosca: "15 droni abbattuti in mattinata sulle regioni russe"

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che "tra le 7:00 e le 9:00 (ora di Mosca), i sistemi di allerta della difesa aerea hanno distrutto 15 droni ucraini". È quanto pubblicato sul canale Telegram ufficiale del ministero. In particolare, sono stati abbattuti 14 droni nella regione di Belgorod e uno nella regione di Voronezh. In precedenza, il ministero aveva dichiarato che in nottata erano stati intercettati e distrutti 29 droni ucraini sulle regioni russe.

Kiev: "Almeno due morti e diversi feriti in attacchi russi"

E' di almeno due morti e diversi feriti il primo bilancio degli attacchi compiuti dai russi nel corso della mattina in Ucraina: lo riferiscono le autorità citate dai media locali. Una persona è rimasta uccisa nella regione occidentale di Khmelnytsky, un'altra in quella di Kiev. Tra i feriti si contano anche bambini.

Fidanza: "Sugli aiuti a Kiev è pericoloso dare un segnale di disimpegno alla Russia"

Un "messaggio pericoloso" è "lasciar pensare che il nostro sostegno a Kiev possa essere più debole di prima: questo non può accadere. La Russia lo strumentalizzerebbe per la sua propaganda. Ci userebbe per far pensare che il supporto del fronte europeo si sta per esaurire. Invece deve continuare finché sarà necessario". Lo dice il capodelegazione di Fratelli d'Italia a Bruxelles, Carlo Fidanza, in un'intervista alla Stampa.    Rispondendo a una domanda su Salvini, che vorrebbe che inviassimo soprattutto aiuti civili, riducendo i tempi di validità del decreto armi per Kiev, Fidanza ha commentato così: "Credo che non servano limiti temporali o sul tipo di aiuti che inviamo. Sarebbe sbagliato mandare un segnale del genere, specie in un momento in cui la Russia non allenta la pressione".    Sul decreto, ha aggiunto, "sono sicuro che si troverà un punto di caduta con gli alleati. E con la Lega condividiamo il pieno supporto alle trattative per la pace che porta avanti Donald Trump". Mentre sul concetto di pace "giusta" per l'Ucraina, Fidanza ritiene che "chiedere agli ucraini di perdere territori che i russi non hanno conquistato sarebbe ingiusto. Ed è fondamentale ottenere garanzie di sicurezza adeguate". Commentando la reazione furiosa di Trump contro la multa comminata dall'Ue al social "X" di Elon Musk, Fidanza ha detto che, a suo parere, "è stato come violare un patto non scritto".

Zuppi: "Pace deve essere giusta, compromesso tra principi e realtà"

"Finalmente si prendono le misure di possibili soluzioni. Ogni pace è su  misura. La pace deve essere giusta. Ma giusta è la pace ed è sempre un  compromesso che declina principi e realtà. Una strada che andava  percorsa con determinazione già tre anni fa, quando ci fu la prima vera  opportunità". Lo afferma in una intervista al Corriere della Sera il  cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei.  Sul  presidente Usa Donald Trump, Zuppi sottolinea: "La sua insistenza ha  portato al dialogo in Medio Oriente e in Ucraina, aprendo finestre che  sembravano sigillate. Certo, preoccupa che abbia cambiato il nome del  Dipartimento della difesa in Dipartimento della guerra: significa  rinunciare alla convinzione che i conflitti si devono risolvere con il  dialogo e con un’autorità sovranazionale. E questo sì cambierebbe il  mondo. Rispetto alla sua politica - prosegue - ha ragione la Conferenza  episcopale statunitense che si è opposta alle deportazioni  indiscriminate di massa e ha chiesto il rispetto della dignità degli  immigrati, oltre a giudicare inaccettabili misure che colpiscono  famiglie e bambini e riducono programmi che tutelano il creato di Dio".  Quanto  al dibattito sul riarmo, il presidente della Cei afferma: "Non  confondiamo difesa e riarmo. La Ue avrebbe bisogno di un efficace  coordinamento unitario, premessa a un esercito europeo. Un riarmo  proporzionato ai reali rischi della sicurezza. Ci vogliono coraggio e  visione. De Gasperi diceva: l’Europa unita non nasce contro le patrie,  ma contro i nazionalismi che le hanno distrutte".

Russia, emittente Rt pubblica video natalizio per schernire gli europei

Il network di stato russo Russia Today, bandito in Europa perché  considerato un organo di propaganda del Cremlino, ha pubblicato un video  a tema natalizio intitolato "E' colpa di Putin!" per schernire gli  europei. "E' stata pubblicata la canzone del Natale 2025 in Europa. No,  non ci siamo sbagliati: Rt fa gli auguri ai residenti dei paesi  occidentali e li esorta a credere ciecamente solo a Babbo Natale", si  legge nel post su Telegram che accompagna il link al video. Nella  sequenza, creata dall'intelligenza artificiale, si mostra una famiglia  alle prese con "i problemi più sentiti dalla popolazione europea", che  secondo Rt sono: "Caro bollette, tassazione elevata, massicci flussi  migratori e, ovviamente, pericolo di venire coscritti per combattere  contro la Russia". Il testo della canzone ironicamente sottolinea che  tutto questo "è per colpa di Putin".

Cremlino: "Valuteremo la coerenza degli sforzi con lo spirito di Anchorage"

Il portavoce presidenziale russo, Dmitri Peskov, ha affermato che i colloqui tra Russia e Stati Uniti a Miami non possono essere considerati una svolta, ma un processo attraverso il il quale Mosca "valuterà la coerenza degli sforzi con lo spirito di Anchorage". "Abbiamo detto che prima si sarebbe dovuto svolgere un processo di lavoro piuttosto meticoloso a livello di esperti. La cosa più importante era ricevere informazioni dagli americani sui risultati del loro lavoro con gli europei e gli ucraini. E in base a questo, capiremo quanto questi sforzi siano coerenti con lo spirito di Anchorage", ha affermato Peskov, citato da Izvestia.

Ucraina: droni Kiev attaccano impianto petrolchimico Stavropol

Droni ucraini hanno attaccato un impianto petrolchimico in una zona industriale nella regione russa di Stavropol, nel Caucaso settentrionale, provocando incendi. Lo ha reso noto il governatore locale Vladimir Vladimirov. "I droni nemici hanno tentato di attaccare obiettivi a Budyonnovsk. I sistemi di difesa aerea sono in funzione. Ci sono diversi incendi nella zona industriale. I servizi di emergenza stanno lavorando sul posto", ha scritto sul suo canale Telegram. Vladimirov ha osservato che "secondo i dati preliminari, non ci sono vittime e non sono stati osservati danni alle abitazioni o alle infrastrutture cittadine".

Peskov: "Colloqui Miami non possono considerarsi svolta"

I negoziati condotti da Russia e Stati Uniti a Miami "non possono essere considerati una svolta". Lo ha dichiarato il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov in risposta alla domanda del quotidiano Izvestia. "Certo che no. E' un 'working progress'. Abbiamo detto che prima ci sara' un processo di lavoro piuttosto scrupoloso, un processo a livello di esperti. La cosa principale era ricevere informazioni dagli americani sul lavoro preparatorio svolto con gli europei e gli ucraini e, in base a cio', capire in che misura questo lavoro preparatorio corrisponda allo spirito di Anchorage", ha affermato Peskov, citato da Izvestia.

Ucraina, massiccio attacco russo a infrastrutture energetiche

Massiccio attacco russo questa mattina in Ucraina con esplosioni udite in diverse citta' mentre missili e droni russi prendono di mira le infrastrutture energetichenella parte occidentale del Paese. Lo riporta Kiev Independent. Le esplosioni sono state udite nelle citta' occidentali di Rivne, nelle comunita' di Burshtyn e Rohatyn, entrambe situate nell'Oblast' di Ivano-Frankivsk, cosi' come alla periferia della citta' di erkasy, ha riportato l'emittente pubblica Suspilne. L'allarme antiaereo e' stato attivato in quasi tutte le regioni del Paese, mentre l'Aeronautica Militare ucraina ha segnalato il lancio di centinaia di droni e decine di missili russi. Il ministero dell'Energia ucraino ha dichiarato che sono state registrate interruzioni di corrente di emergenza in diverse regioni del Paese. "Non appena la situazione di sicurezza lo consentira', le squadre di soccorso e gli specialisti dell'energia inizieranno ad affrontare le conseguenze dell'attacco per ripristinare la fornitura di energia elettrica nelle regioni il piu' rapidamente possibile", ha dichiarato il ministero dell'Energia in una nota. Non sono state immediatamente disponibili informazioni sull'entita' dei danni causati o sull'eventuale presenza di vittime. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva avvertito che gli ucraini dovrebbero prepararsi ad attacchi di massa con missili e droni russi durante il periodo natalizio. "E' nella natura dei russi sferrare un attacco massiccio durante il nostro Natale. Stiamo sollevando nuovamente la questione della difesa aerea e della protezione delle nostre comunita', soprattutto il 23, 24 e 25 dicembre", ha dichiarato Zelensky ieri.

Ukenergo: "Massiccio attacco con missili e droni, interruzioni forniture"

Le autorità ucraine hanno annunciato oggi interruzioni di corrente in  diverse regioni a seguito degli attacchi russi alle infrastrutture del  paese. "La Russia sta nuovamente attaccando le nostre infrastrutture  energetiche. Di conseguenza, si sono verificate interruzioni di corrente  in emergenza in diverse regioni dell'Ucraina", ha dichiarato il  Ministero dell'Energia su Telegram. Il fornitore di energia elettrica  Ukrenergo ha segnalato un "massiccio attacco missilistico e con droni" e  ha annunciato che i lavori di riparazione inizieranno non appena le  condizioni di sicurezza lo consentiranno. Al momento non sono state  segnalate vittime.

Ucraina: "Violento attacco russo con missili e droni"

Mosca "sta effettuando un attacco combinato con missili da crociera e droni" su molte regioni ucraine: lo riferiscono i media di Kiev. "Le difese aeree sono in azione a Kiev e nella regione di Ivano-Frankivsk".

Polonia: “Fatti decollare caccia dopo gli attacchi russi contro l’Ucraina”

Aerei polacchi e alleati sono stati dispiegati nelle prime ore di martedì per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco, dopo che la Russia ha lanciato attacchi aerei contro l’Ucraina occidentale, vicino al confine con la Polonia, hanno riferito le forze armate del Paese membro della Nato. Lo riporta Reuters.“Sono stati fatti decollare caccia e i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar basati a terra sono stati posti in stato di massima allerta”, ha reso noto il comando operativo delle forze armate in un post sul social X. “Si tratta di misure di natura preventiva, finalizzate a garantire e proteggere lo spazio aereo, in particolare nelle aree adiacenti alle regioni considerate a rischio”.

Kiev: “Nuovi attacchi russi a infrastrutture energetiche”

“La Russia sta nuovamente attaccando le infrastrutture energetiche dell’Ucraina”, riferisce il ministero dell’Energia ucraino. Blackout elettrici di emergenza sono stati imposti a Kiev e nelle aree circostanti, secondo quanto comunicato dalle autorità ucraine.

Trump: "Trattative Russia-Ucraina proseguono ma c'è odio"

Le trattative tra Russia e Ucraina "proseguono" ma tra i due Paesi "c'e' odio". Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, rispondendo a una domanda in conferenza stampa alla Casa Bianca.

Zelensky: "52 gli ucraini rapiti dai russi nella regione di Sumy"

Sono 52 le persone rapite dalle truppe di Mosca nella regione ucraina orientale di Sumy, dal villaggio di Hrabovske che si trova a circa 200 metri dal confine russo. Lo ha dichiarato ieri sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, specificando che tra i deportati ci sono anche diversi bambini.

Mosca: 29 droni ucraini abbattuti stanotte sulle regioni russe

Mosca afferma che stanotte le difese aeree hanno intercettato e distrutto 29 droni ucraini sulle regioni russe. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa. Fonti locali affermano che è stato colpito l'impianto petrolchimico di Stavrolen a Budyonnovsk, situato nel territorio russo di Stavropol. Foto e video pubblicati sui social media sembrano mostrare grandi fiamme che si alzano dall'impianto. Interruzioni di corrente si sono verificate invece nelle zone settentrionali della regione ucraina di Sumy a seguito di un massiccio attacco di droni russi, secondo i media di Kiev.

Mondo: I più letti