Guerra Ucraina Russia, Mosca: "Conquistata la città di Kurakhovo nel Donetsk"

Ad annunciare l'avanzata russa è il ministero della Difesa citato dall'agenzia Ria Novosti. "Siamo d'accordo con Trump su come porre fine alla guerra, su come fermare Putin", ha detto Zelensky in una intervista con il podcaster Lex Fridman. Mosca ha affermato che le truppe russe hanno fermato "il tentativo di sfondamento" delle forze ucraine nella regione di Kursk 

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Le truppe russe hanno preso il controllo della città di Kurakhovo nella regione ucraina di Donetsk. Lo annuncia il ministero della Difesa citato dall'agenzia Ria Novosti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler incontrare il futuro presidente americano Donald Trump per parlare di un piano di pace prima di ogni negoziazione con il presidente russo Vladimir Putin "Prima di tutto con Trump, siamo d'accordo con lui su come porre fine alla guerra, su come fermare Putin", ha detto Volodymyr Zelensky in una intervista di tre ore con il podcaster americano Lex Fridman, affermando anche che è "molto importante che l'Europa abbia un voce" nei colloqui. Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che le truppe russe hanno fermato "il tentativo di sfondamento" delle forze ucraine nella regione di Kursk e che "le principali forze nemiche sono state distrutte mentre cercavano di avanzare verso le fattorie di Berdin". In un comunicato si afferma che nel corso delle ultime 24 ore sono stati eliminati 485 militari ucraini.


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Russia, nuovo fronte in Siria. Gli effetti sul conflitto in Ucraina e sulle trattative

Vacilla la tenuta del sistema di potere siriano, incarnato dal presidente Bashar al-Assad e per anni puntellato dagli sforzi militari, politici e diplomatici di Iran e Russia. Da giorni continua l'avanzata dei ribelli jihadisti che dopo Aleppo hanno preso il controllo di tutta la provincia di Idlib. Ma questo scenario che impatto avrà sul conflitto tra Mosca e Kiev? L'ANALISI

Guerra in Ucraina, i possibili fronti se la Russia invadesse anche l’Europa

Mentre la guerra in Ucraina procede  - con Kiev che nei giorni scorsi ha accusato le truppe del Cremlino di essere tornate a prendere di mira la sua rete elettrica causando gravissimi danni alle infrastrutture energetiche e nuovi blackout di emergenza con il termometro ormai sotto lo zero - c’è chi si è chiesto quali sarebbero i potenziali punti critici al confine con l’Europa qualora la Russia decidesse di spingersi oltre l’Ucraina nelle sue azioni militari. Ad analizzare questo scenario ipotetico è stato il settimanale statunitenste Newsweek, che ha pubblicato delle mappe in cui sono segnalati i possibili nuovi fronti, nel caso in cui nei prossimi anni si arrivasse a uno scontro diretto tra la Nato a Mosca. I POSSIBILI FRONTI

Siria, cosa cambia per la Russia con la caduta di Assad? Gli scenari

Dopo  54 anni si è dissolto in una decina di giorni il regime della famiglia Assad in Siria, con il suo ultimo esponente, il presidente Bashar al Assad, che dopo un quarto di secolo a potere è fuggito a Mosca insieme alla famiglia sotto la protezione di Vladimir Putin che ha concesso loro l'asilo "per motivi umanitari". La Russia è da sempre convinta sostenitrice di Assad, per il quale è intervenuta militarmente nel 2015 nella guerra civile: un intervento cruciale, all'epoca, per la salvezza del regime alawita e delle strategiche basi russe nel Paese. Ma cosa può rappresentare quindi la caduta di Assad per Putin? COSA CAMBIA

Guerra Ucraina-Russia, il piano di Trump per arrivare alla pace

Tra poco il tycoon sarà nuovamente alla guida degli Stati Uniti e in tanti si chiedono come il suo ritorno alla Casa Bianca impatterà sul conflitto tra Kiev e Mosca, in corso ormai dal febbraio 2022. Secondo fonti a Washington, Trump vuole portare Putin e Zelensky a un tavolo per iniziare a negoziare la fine delle ostilità. Il transition team sta lavorando per questo obiettivo. Nbc riporta che i consiglieri del presidente-eletto non hanno ancora presentato un piano agli ucraini ma "Trump è seriamente intenzionato a voler arrivare a un cessate il fuoco il primo giorno" della sua presidenza. Lo staff sta spingendo per una pausa nei combattimenti che potrebbe aprire la strada ai colloqui di pace. IL PIANO

Guerra Ucraina, Austin: "La follia di Putin costata 200 miliardi e 700mila soldati morti"

Secondo il segretario alla Difesa americano, la Russia ha contato "almeno 700 mila vittime dal febbraio 2022".  e ha "sperperato più di 200 miliardi di dollari", mentre gli aiuti americani a Kiev dal febbraio 2022 ammontano a 62 miliardi di dollari. IL PUNTO

Cos'è il missile ipersonico russo Oreshnik e dove può colpire in Europa

L'arma è stata utilizzata dalla Russia per colpire in Ucraina, a novembre, ad oltre mille giorni dall'inizio del conflitto, come aveva annunciato Vladimir Putin, confermando come il missile sarebbe stato testato nuovamente in combattimento. Il leader russo aveva anche annunciato la produzione in serie dell'Oreshnik, mentre il comandante delle truppe missilistiche russe aveva confermato che questa nuova arma può colpire "in tutto il territorio europeo". Successivamente, il 10 dicembre, Putin ha precisato che l'emergere dei sistemi missilistici Oreshnik a medio raggio ridurrà al minimo la necessità di utilizzare armi nucleari. Ecco le caratteristiche tecniche di queste armi e come possono cambiare il conflitto. DI COSA SI TRATTA

Missile russo

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Russia, Putin: "No a una tregua con l'Ucraina. Negoziati con Zelensky se sarà rieletto"

Il presidente russo ha parlato alla nazione mentre prosegue la guerra in Ucraina e dopo la caduta dell'alleato Bashar al-Assad in Siria e l'uccisione del generale Igor Kirillov a sette chilometri del Cremlino. E sfida gli Usa sul missile Oreshnik: "Possono designare un obiettivo a Kiev, e vedere se riescono ad abbatterlo, vorremmo veramente fare questo esperimento". LE PAROLE DI PUTIN

Alcune decine di militari Kiev addestrati in Francia hanno disertato

Alcune decine di militari ucraini che erano addestrati in Francia hanno disertato. Lo ha dichiarato un ufficiale dell'esercito francese alla Afp. "C'è stato un certo numero di diserzioni, ma rimane un numero veramente marginale considerato il volume delle persone che stanno seguendo l'addestramento", ha detto l'ufficiale che poi ha spiegato che i militari erano "in caserme francesi, avevano il diritto di uscire".

Stop di Gazprom al gas per l'Ucraina, Arera: "Nessun rischio per l'Italia"

Per il presidente di Arera Besseghini "il sistema si era già  preparato a questa ulteriore interruzione che era annunciata da tempo". E  il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin rassicura sulle "scorte  adeguate" LEGGI

Zelensky: "5 mesi da inizio operazione Kursk, 38mila le perdite russe"

Ammontano a 38mila le perdite russe nel Kursk. La cifra è del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che in un post su X scrive: "Oggi sono esattamente cinque mesi dall'inizio delle nostre azioni nella regione di Kursk, e continuiamo a mantenere una zona cuscinetto sul territorio russo, distruggendo attivamente il loro potenziale militare lì. Durante l'operazione, il nemico ha già perso oltre 38.000 soldati, con circa 15.000 perdite irrecuperabili". "I russi hanno schierato le loro unità più forti a Kursk, compresi soldati della Corea del Nord", ricorda Zelensky, secondo cui "è importante notare che tutta questa forza non può ora essere reindirizzata su altri fronti, né nella regione di Donetsk, né contro Sumy, Kharkiv o Zaporizhzhia". "Ringrazio tutti i nostri combattenti che stanno riportando la guerra a casa in Russia, e stanno dando all'Ucraina maggiore sicurezza e forza", conclude.

Blinken: "Mosca condividerà tecnologia satelliti con Pyongyang"

La Russia potrebbe essere vicina a condividere la tecnologia satellitare avanzata con la Corea del Nord dopo che Pyongyang le ha fornito truppe per la guerra in Ucraina. Lo ha sottolineato il segretario di Stato americano Antony Blinken durante una tappa a Seul, secondo quanto riporta la Cnn. "La DPRK sta già ricevendo equipaggiamento e addestramento militare russo. Ora, abbiamo ragione di credere che Mosca intenda condividere la tecnologia spaziale e satellitare avanzata con Pyongyang", ha detto Blinken, usando il nome ufficiale della Corea del Nord. Blinken è in missione in Corea del Sud, forte alleato Usa, come tappa del suo ultimo tour all'estero prima dell'insediamento di Donald Trump. 

Macron: "Kiev sia realista su questioni territoriali, serve aiuto degli Usa"

Gli ucraini dovranno “condurre discussioni realistiche sulle questioni territoriali”, perché “solo loro possono condurle”, per trovare una soluzione al conflitto scatenato dall'invasione russa del 2022. Lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron nell'incontro con gli ambasciatori. 

“Gli Stati Uniti d'America devono aiutarci a cambiare la natura della situazione e a convincere la Russia a venire al tavolo dei negoziati”, mentre gli europei dovranno “costruire garanzie di sicurezza” per l'Ucraina “che saranno la loro principale responsabilità”, ha detto Macron.

Russia, discorso di fine anno di Putin: "Orgoglioso di quanto fatto"

"Abbiamo ancora molto da decidere, ma possiamo essere giustamente orgogliosi di ciò che è già stato fatto". Lo ha rivendicato  nel discorso di fine anno - che segna anche il suo quarto di secolo al potere - il presidente russo Vladimir Putin, che poi, parlando del futuro, assicura: "Siamo sicuri che andrà tutto bene, andremo solo avanti".  Trasmesso sulla televisione di Stato, il leader russo ha aggiunto rivolgendosi ai militari: "Siete veri eroi, vi siete assunti la grande opera militare di difendere la Russia e di fornire al nostro popolo garanzie durature di pace e sicurezza. Siamo orgogliosi del vostro coraggio". LEGGI L'ARTICOLO

Eurasia report 2025: "La Russia sarà ostile verso l'Europa"

Nonostante un "probabile cessate il fuoco in Ucraina" nel 2025, la Russia assumerà un "atteggiamento ostile" nei confronti dei Paesi dell'Unione europea, in particolare quelli in prima linea che sostengono le politiche anti Russia. Lo sostengono gli analisti Ian Bremmer e Cliff Kupchan nel tradizionale report di previsione sul nuovo anno. "Il revisionismo di Vladimir Putin - aggiungono - verso l'alleanza occidentale guidata dagli Stati Uniti è un elemento guida della sua politica estera". 

Guerre e disastri naturali, oltre 200mila morti nel mondo nel 2024

A lanciare l'allarme è l'organizzazione umanitaria Cesvi, che sottolinea come quest'anno sia stato caratterizzato da un drammatico paradosso: "A fronte di 300 milioni di persone al limite della sopravvivenza, è sempre più difficile e pericoloso per gli operatori umanitari portare aiuti". LEGGI L'ARTICOLO

Stop al gas russo attraverso l'Ucraina, rischio stangata sulle bollette. Gli scenari

Dall'1 gennaio 2025, il gas russo non transiterà più verso l'Europa attraverso l'Ucraina. È la naturale conseguenza degli annunci del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e di quello russo Vladimir Putin dei giorni scorsi. Un evento di fatto epocale, che sta facendo agitare i mercati: ieri, 31 dicembre, i prezzi europei del gas hanno toccato i 50 euro al megawattora, spinti anche dalle temperature in ribasso. "L'interruzione del transito del gas attraverso l'Ucraina avrà un impatto drastico su tutti noi nell'Ue, non solo sulla Federazione Russa", ha detto il primo ministro slovacco Robert Fico. COSA SAPERE

Estonia: "Putin non vuole la pace in Ucraina"

"Tutti vogliamo la pace, ma la pace può e deve essere duratura. Quello che al momento realmente manca è la volontà di Putin di raggiungere questa pace". Lo ha affermato il ministro degli Esteri estone, margyus Tsahkna, in un'intervista al Kyiv Independent. Tsahkna ha sottolineato che l'obiettivo perseguito dalla Russia in Ucraina è lo sradicamento della democrazia dal Paese e la sua delegittimazione e che cedere alle richieste di un cessate il fuoco in questo momento significherebbe non farebbe che avvantaggiare la posizione di Mosca. "Dobbiamo capire che concedere un cessate il fuoco non significa arrivare alla pace. Qualsiasi pace senza garanzie di sicurezza non è pace", ha detto ancora il politico estone aggiungendo che l'Occidente ha il dovere di sostenere Kiev fornendo sostegno militare, economico e finanziario. 

Russia, ecco il piano d’attacco di Putin in caso di conflitto con Giappone e Sud Corea

Non solo Ucraina: secondo quanto riferito dal Financial Times, in passato la Russia ha pianificato un possibile attacco a Giappone e Corea del Sud in caso di conflitto su scala globale. Ad essere interessati sarebbero sia obiettivi militari che civili, incluse le centrali elettriche e nucleari. Ecco quello che è emerso. I DETTAGLI

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