Nel raid, sette operatori umanitari della World Central Kitchen erano rimasti uccisi. Il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che chiede che Israele sia ritenuto responsabile di eventuali crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Biden a Egitto e Qatar: "Convincete Hamas a fare accordo". Massima allerta per il timore di rappresaglie iraniane dopo l'uccisione del comandante dei pasdaran Mohamad Reza Zahedi a Damasco
Il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che chiede che Israele sia ritenuto responsabile di eventuali crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi a Gaza. "Una risoluzione anti-israeliana" che "non menziona Hamas nè i suoi crimini del 7 ottobre" per la quale l'ambasciatore, Merav Ilon Shahar, ha abbandonato la sessione plenaria in segno di protesta. Così il ministero degli esteri israeliano ha bollato la risoluzione approvata a Ginevra dal Consiglio dei diritti umani dell'Onu.
Israele è in stato di massima allerta per il timore di rappresaglie iraniane dopo l'uccisione del comandante dei pasdaran Mohamad Reza Zahedi.
Biden ha strigliato Benyamin Netanyahu in una lunga e "tesa" telefonata nella quale ha intimato al premier israeliano di cambiare immediatamente e radicalmente registro nella guerra a Gaza. La politica degli Stati Uniti sarà determinata dalla nostra valutazione dell'azione immediata di Israele".
Il gabinetto di guerra di Tel Aviv ha disposto la riapertura del valico di Erez e l'utilizzo del porto di Ashdod per aumentare l'assistenza umanitaria ai civili, ricevendo il plauso degli Usa che chiedono "interventi rapidi".
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Dalla A di Ali Qadi alla Z di Zaka: le parole-chiave del conflitto
- Cos'è Hamas
- Le cause del conflitto
- Cos'è Hezbollah
- Cosa sono i kibbutz
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Gaza, gli aiuti umanitari dal cielo non bastano. Onu: "Carestia quasi inevitabile"
Giordania, Egitto ed Emirati Arabi stanno già inviando scorte paracadutate di beni di prima necessità. Gli Stati Uniti dovrebbero aggiungersi a loro nelle prossime ore. Ma a Washington c'è chi parla di "una goccia dell'oceano". A Israele si chiede di potenziare gli arrivi via terra, meno costosi, più efficaci e meno pericolosi di quelli via aria. LEGGI
Usa in allerta per Iran, timori attacco diretto a Israele
Gli Stati Uniti sono in allerta e si stanno preparando per un significativo attacco dell'Iran la prossima settimana . Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali uno degli scenari peggiori per il quale l'amministrazione Biden si sta preparando è un attacco diretto a Israele perché potrebbe tradursi ina una rapida escalation.
Bando per collaborazione con Israele, cosa succede all’Università di Torino?
Tensione per la decisione del Senato accademico di non partecipare al bando ministeriale di collaborazione con Israele. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra a Gaza, cosa prevede la risoluzione Onu per il cessate il fuoco: il testo
Il documento approvato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è vincolante per gli Stati membri, ma Israele ne ha già ignorati altri in passato. La risoluzione condanna gli attacchi ai civili e i rapimenti, ma non cita mai direttamente Hamas. IL DOCUMENTO
Biden a Egitto e Qatar: pressing su Hamas per gli ostaggi
Joe Biden ha scritto ai leader di Egitto e Qatar esortandoli a fare pressione su Hamas per un accordo con Israele sugli ostaggi. Lo afferma un funzionario dell'amministrazione americana, secondo quanto riportato dai media. Le lettere sono state portate a Il Cairo dal direttore della Cia Bill Burns.
Rafah, crisi umanitaria e insediamenti: i tre punti che hanno allontanato Israele e Usa
Con l'approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza sembra essersi inasprita la relazione tra i due Stati, storicamente alleati e ora divisi da una spaccatura. Le colonie in territorio palestinese e la crisi umanitaria in corso nella Striscia sono fra gli elementi che hanno incrinato i rapporti fra i due leader, Joe Biden e Benjamin Netanyahu, spiega il Washington Post. LEGGI
Unhrc vota risoluzione per blocco vendita armi a Israele
Il Consiglio Onu dei diritti umani, formato da 47 Paesi membri, ha adottato una risoluzione in cui chiede di fermare la "vendita e il trasferimento di armi, munizioni e altro equipaggiamento militare a Israele per prevenire ulteriori violazioni della legge internazionale umanitaria e abusi dei diritti umani". La risoluzione è stata approvata con 28 voti a favore, tredici astenuti e sei contrari. Il testo è stato presentato mentre Israele ha ceduto alle pressioni degli Stati Uniti perche' aprisse un corridoio umanitario per favorire l'arrivo di aiuti alla popolazione palestinese assediata. Il voto da parte dell'Unhrc, un organismo che Israele non riconosce, segna un altro momento di gelo nei confronti di Israele riguardo la conduzione del conflitto a Gaza. Secondo fonti palestinesi, il bilancio delle vittime dei bombardamenti e degli attacchi da parte delle forze di difesa israeliane è salito a 33 mila, di cui 14 mila bambini. Migliaia sono i dispersi, i cui corpi potrebbero essere sepolti sotto le macerie degli edifici distrutti.
Usa, Iran intende colpire Israele prossima settimana
Un report Usa indica che l'Iran intende colpire obiettivi israeliani con missili da crociera e droni nella prossima settimana. Lo scrive il quotidiano israeliano Haaretz. Fonti ufficiali americane hanno detto a CBS News che la rappresaglia iraniana per l'assassinio di un generale delle Guardie Rivoluzionarie a Damasco, imputato a Israele, dovrebbe avvenire nella prossima settimana
Ong in Spagna chiedono accesso umanitario senza ostacoli a Gaza
Varie Ong mobilitate oggi a Madrid hanno reso pubblico un manifesto in cui esigono "un cessate il fuoco permanente" e "l'accesso umanitario immediato, sicuro, sufficiente, sostenuto e senza ostacoli" alla Striscia di Gaza. E denunciano di aver inviato "tonnellate di aiuti" alla popolazione palestinese "rimaste bloccate a pochi chilometri di Gaza mentre la gente muore". Intitolato 'Sos Gaza', il manifesto presentato oggi nella madrilena piazza 'El jardin de Palestina' denuncia la paralisi di "tonnellate di aiuti che in questo momento potrebbero salvare vite umane sulla Striscia". Le Ong accusano il governo di Israele di imporre "gravi restrizioni all'entrata del materiale e del personale umanitario lungo le rotte terrestri", inviato nelle spedizioni via terra e mai arrivato a destinazione. Reclamano, inoltre, che il personale umanitario "non sia obiettivo militare", dopo l'uccisione di circa 200 lavoratori in sei mesi. Il manifesto è stato promosso dall'Alianza por la Solidariedad-ActionAid, Acpp Amnesty International, Educo, Farmamundi, Iecah, la Coordinadora de Organizaciones para el Desarrollo, Medicos del Mundo, Medicos sin Fronteras, Medicusmundi, Movimiento por la Paz, Mundubat, Oxfam Intermon, Save the Children e World Vision. Ed è stato letto dalla portavoce di azione umanitaria della Coordinadora de Organizaciones para el Desarrollo Espana, Sandra Ferrer Aranda, fra casse di materiale a simboleggiare gli aiuti umanitari bloccati.
Israele, decine di migliaia davanti alla Knesset per protestare contro Netanyahu. FOTO
Maggiori sforzi per liberare gli ostaggi a Gaza, ma soprattutto l'uscita di scena del primo ministro e la richiesta di elezioni anticipate. Sono queste le istanze della folla riunitasi davanti alla sede del parlamento israeliano a Gerusalemme per la seconda sera consecutiva, con fumogeni e bandiere israeliane. Momenti di tensione con la polizia. LE PROTESTE
Sullivan lunedì riceve alla Casa Bianca familiari ostaggi
Il Consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense, Jake Sullivan, incontrerà lunedì alla Casa Bianca i parenti di alcuni degli ostaggi americani ancora detenuti a Gaza. Lo ha riferito al Times of Israel un alto funzionario dell'amministrazione.
Svelato per errore nome del capo del cyberspionaggio di Israele
Dopo aver trascorso più di due decenni operando nell'ombra, un imbarazzante errore di sicurezza ha svelato l'identità di uno dei ruoli più delicati dell'esercito israeliano, in un momento - quello della guerra a Gaza - in cui la segretezza e la discrezione sono chiave. Il nome è quello del comandante dell'Unità 8200, una delle agenzie di sorveglianza più potenti del mondo, paragonabile alla National Security Agency degli Stati Uniti. E secondo quanto riferito dal Guardian in esclusiva, si tratta di Yossi Sariel, che ha lasciato la sua identità esposta online dopo che un libro da lui pubblicato su Amazon ha lasciato una traccia digitale su un account Google privato creato a suo nome, insieme al suo ID univoco e collegamenti ai profili per i servizi di mappe e calendario. Il Guardian ha confermato da molteplici fonti che Sariel è l'autore segreto di The Human Machine Team, il volume in cui offre una visione radicale su come l'intelligenza artificiale possa trasformare il rapporto tra personale militare e macchine. Pubblicato nel 2021 utilizzando uno pseudonimo composto dalle sue iniziali - Generale di brigata YS - fornisce un quadro dei sistemi avanzati basati sull'intelligenza artificiale che le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno sperimentato durante la guerra a Gaza. Una versione elettronica del libro - spiega ancora il giornale britannico - includeva un indirizzo email anonimo che può essere facilmente ricondotto al nome e all'account Google di Sariel. Contattato dal Guardian, un portavoce dell'Idf ha affermato che l'indirizzo e-mail non era quello personale di Sariel, ma "dedicato specificamente a questioni relative al libro stesso". Più tardi, in una dichiarazione ai media israeliani, l'Idf ha descritto oggi la divulgazione dei dati personali di Sariel come "un errore", aggiungendo che "la questione sarà esaminata per evitare il ripetersi di casi simili in futuro". È probabile che l'errore di sicurezza eserciterà ulteriore pressione su Sariel, che si dice "viva e respiri" nell'intelligence ma il cui mandato alla guida della divisione d'élite di cyber intelligence dell'Idf è stato oggetto di controversie, scrive il Guardian. L'Unità 8200 è stata infatti criticata per la sua incapacità di prevedere e prevenire l'attacco di Hamas del 7 ottobre scorso al sud di Israele. In ogni caso, nella guerra a Gaza l'Idf sembra aver abbracciato pienamente la visione del futuro di Sariel: una sezione del volume annuncia infatti il concetto di 'targets machine' alimentata dall'intelligenza artificiale, le cui descrizioni ricordano da vicino i sistemi di indicazione degli obiettivi su cui - sottolinea il Guardian - l'Idf ha fatto affidamento nei raid su Gaza: secondo il quotidiano, negli ultimi sei mesi Israele ha implementato numerosi sistemi di supporto decisionale basati sull'Ia che sono stati sviluppati dall'Unità 8200 sotto la guida di Sariel.
Gaza, chi sono gli operatori della ong World Central Kitchen uccisi in raid israeliano
L'organizzazione ha fatto sapere che le vittime dell'attacco "provenivano da Australia, Polonia, Regno Unito” e che tra di loro c’erano “un cittadino con doppia nazionalità americana e canadese e un palestinese". Netanyahu: "Un tragico caso in cui le nostre forze hanno colpito senza intenzione gente innocente nella Striscia". LE VITTIME
"Israele usa l'intelligenza artificiale per bombardare gli obiettivi a Gaza": l'inchiesta
Secondo +972 Magazine e Local Call, l'Idf avrebbe sviluppato e impiegato un programma basato sull'IA, chiamato Lavender, per individuare e colpire i bersagli palestinesi, in particolare nelle prime fasi della guerra. Le forze israeliane però negano tutto. L'INCHIESTA
Minacce dell’Iran, Israele chiude 30 ambasciate nel mondo: anche quella di Roma
Dopo il raid al consolato iraniano a Damasco, da Teheran sono arrivati messaggi minacciosi. Si sono diffusi allarmi per possibili attacchi in risposta. Una trentina di sedi diplomatiche israeliane sono state quindi chiuse, tra cui l'ambasciata a Roma nei pressi di Villa Borghese. LEGGI
Germania, molotov contro una sinagoga a Oldenburg
L'episodio è avvenuto nel nord del Paese. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Politici e rappresentanti della Chiesa hanno condannato l'attentato ed espresso sdegno. Il vescovo: "Attacco spregevole e disumano". LEGGI L'ARTICOLO
Israele licenzia due alti ufficiali per strage Wck
L'esercito israeliano ha licenziato duealti ufficiali dopo che sette operatori umanitari della World Central Kitchen (Wck) sono stati uccisi in un attacco a Gaza lunedì. Lo rende noto la Bbc. L'inchiesta dell'Idf sull'incidente afferma che alcuni operatorisono sopravvissuti agli attacchi aerei iniziali, ma sono rimasti uccisi quando una terza macchina venne colpita.
Biden: "Israele sta facendo quanto ho chiesto su aiuti Gaza"
"Israele sta facendo quello che ho chiesto sugli aiuti a Gaza". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden.
Israele licenzia due alti ufficiali per strage WCK
L'esercito israeliano ha licenziato due alti ufficiali dopo che sette operatori umanitari della World Central Kitchen (WCK) sono stati uccisi in un attacco a Gaza lunedì. Lo rende noto la Bbc. L'inchiesta dell'IDF sull'incidente afferma che alcuni operatori sono sopravvissuti agli attacchi aerei iniziali, ma sono rimasti uccisi quando una terza macchina venne colpita.