
Mosca preferirebbe raggiungere i suoi obiettivi con "mezzi diplomatici", ma continua la sua operazione militare a causa della "riluttanza dell'Occidente e dell'Ucraina" a tenere conto delle sue preoccupazioni sulla sicurezza. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Le forze ucraine hanno colpito ieri sera due aerei militari russi sul Mar d'Azov abbattendo un A-50 e danneggiando un Il-22. Cremlino replica: "Non abbiamo nessuna informazione in merito"
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La Russia preferirebbe raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina con "mezzi diplomatici", ma continua la sua operazione militare a causa della "riluttanza dell'Occidente e dell'Ucraina" a tenere conto delle sue preoccupazioni sulla sicurezza. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo a chi gli chiedeva se Mosca fosse pronta a partecipare ad una riunione internazionale come quella di Davos se fosse invitata.
Le forze ucraine hanno colpito ieri sera due aerei militari russi sul Mar d'Azov abbattendo un A-50 e danneggiando un Il-22, affermano media locali citando fonti dell'esercito di Kiev. Il Cremlino replica: "Non abbiamo nessuna informazione in merito".
Gli approfondimenti:
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Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà
Un report di Amnesty International spiega che le persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento dei giovani. LE FOTO
Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro
Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. IL PUNTO
Guerra Ucraina, 19 mila bambini deportati in Russia: inchiesta del New York Times
Per la deportazione di minori Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale insieme alla commissaria per l’Infanzia, Maria Llova-Belova. L'INCHIESTA
Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa
Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra in Ucraina, cosa succede se vince la Russia? I possibili scenari
Secondo l’Institute for the Study of the War, sono diversi le ipotesi che contemplano una possibile vittoria di Mosca: a rimetterci sarebbero soprattutto gli Stati Uniti, che dovrebbero spostare molte più truppe e aerei in Europa orientale. GLI SCENARI
Save the children, 468 milioni di bambini in zone di guerra
“I numeri delle gravi violazioni sono estremamente allarmanti. Soprattutto perché i casi accertati rappresentano probabilmente solo la punta dell’iceberg. Ogni bambino che cresce in contesti di guerra potrebbe essere a rischio”, ha commentato Gudrun Østby, professore di ricerca presso il Peace Research Institute di Oslo, che ha collaborato al rapporto. IL REPORT
Disinformazione, così la Russia sfrutta video di attori famosi per attaccare Zelensky
Un report del Threat Analysis Center di Microsoft ha svelato la campagna in corso da luglio: messaggi autentici di attori noti inconsapevoli sono stati manipolati al fine di screditare il presidente ucraino, per essere poi diffusi sui social. A novembre un’altra operazione di disinformazione che sfrutta l’immagine di personaggi pubblici è stata lanciata su Facebook e X. COSA SAPERE
Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"
Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. L'INTERVISTA
Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà
Un report di Amnesty International spiega che le persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento dei giovani. LE FOTO
Guerra in Ucraina, Putin ordina l'aumento del numero dei militari del 15%
Saranno 170mila le persone che si uniranno alle forze armate di Mosca. L'organico a disposizione del Cremlino è ora fissato a 2.209.130 individui, di cui 1.320.000 militari. Nel decreto si spiega che "l'aumento dell'organico a tempo pieno dell'esercito è dovuto alle crescenti minacce" legate alla guerra in Ucraina e ai rapporti sempre più tesi con la Nato. LEGGI L'ARTICOLO
World Economic Forum 2024 al via oggi a Davos
Partita la 54esima edizione dell’evento, quest’anno con un focus particolare sui conflitti che rischiano di minare la ripresa economica. Attese circa 2.800 persone tra politici, esperti del mondo della finanza e attivisti. LEGGI QUI
Ucraina, Germania si prepara per eventuale attacco russo alla Nato. Il Cremlino: “Bufale”
"Mese per mese e con una precisa localizzazione, vengono descritte le azioni russe e occidentali che culmineranno nel dispiegamento di centinaia di migliaia di soldati della Nato e nell'imminente scoppio della guerra nell'estate del 2025", scrive Bild, quotidiano tedesco, sintetizzando il documento "classified - for official use only" del ministero della Difesa tedesco. “Bufale, quindi preferirei non commentare", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. L'ARTICOLO
Zelensky, 'vorremmo la Cina al vertice di pace in Svizzera'
"La Cina gioca un ruolo importante nel mondo, quindi vorremmo molto che fosse coinvolta nella nostra formula e nel vertice" di pace a livello di leader in preparazione in Svizzera. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato da Rbc Ucraina. "Speriamo che tutti i Paesi civili siano coinvolti nel vertice di pace", ha aggiunto Zelensky.
Zelensky, 'prepariamo vertice pace in Svizzera coi leader'
"Sono grato alla presidente (della Svizzera) Viola Amherd per aver concordato che i nostri team inizieranno domani un lavoro congiunto sui preparativi per il Vertice globale sulla pace a livello di leader in Svizzera". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Questo vertice dovrebbe fornire lo slancio per ciò che abbiamo già realizzato. Dovrebbe anche affermare che la conclusione della guerra non può che essere giusta e che il ripristino della forza del diritto internazionale deve essere veramente globale. La Svizzera è il nostro partner in questi sforzi", si legge.
Davos: al via il Wef, domani i premier di Qatar e Cina, poi Zelensky
Prende il via oggi a Davos il World Economic Forum. Un Summit che arriva in un momento particolarmente complicato con la guerra in corso in Ucraina e il conflitto in Medio Oriente a seguito dell'attacco di Hamas ad Israele lo scorso 7 ottobre. Per un vertice che mai come quest'anno sarà al centro dei dibattiti ci sarà un vero e proprio parterre de roi. Fino al 19 gennaio, infatti, parteciperanno molti leader mondiali ma anche uomini d'affari e rappresentanti di organizzazioni internazionali. Per l'Italia sarà presente il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. Domani i riflettori saranno puntati su Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani, il primo ministro e ministero degli Esteri del Qatar in un momento in cui Doha recita un ruolo particolarmente importante nei tentativi di mediazione tra Tel Aviv e Hamas per porre fine al conflitto in Medio Oriente. Ma non solo. Domani è atteso anche l'intervento del presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky che oggi è arrivato in Svizzera.
Syrsky, 'truppe ucraine in difesa attiva sul fronte orientale'
La Russia spera di recuperare il terreno perduto nelle regioni meridionali di Kherson e Zaporizhzhia, con le truppe ucraine che organizzano contrattacchi minori, mantenendo una strategia di "difesa attiva": tenere il nemico sulle spine cercando opportunità di colpire mentre cercano di riprendere l'iniziativa. A spiegarlo è il colonnello generale Oleksandr Syrsky, comandante delle forze di terra ucraine, in un'intervista a Reuters sul proprio sito web dalla quale emerge che le forze di terra ucraine sono concentrate innanzitutto sulla difesa lungo il tratto orientale del fronte di 1.000 km sotto il suo comando. Secondo il comandante, la Russia sta cercando di prendere l'iniziativa mentre l'invasione su vasta scala si avvicina al suo secondo anniversario. Nonostante l'ottimismo iniziale per la tanto decantata controffensiva estiva ucraina, le difese russe hanno in gran parte resistito. "I nostri obiettivi rimangono invariati: mantenere le nostre posizioni... esaurire il nemico infliggendo il massimo delle perdite", ha affermato. Secondo Syrsky, i russi stanno premendo in più direzioni lungo il fronte orientale con l'obiettivo di strappare il pieno controllo della regione industriale del Donbas, nonostante le pesanti perdite di uomini e rifornimenti. In ogni caso, gli impegni di entrambe le parti sono su scala minore per conservare munizioni e uomini. "Le offensive a livello di battaglione sono una grande rarità", ha detto Syrsky, aggiungendo che un uso più ampio dei droni ha costretto a un cambiamento di tattica.
Bulgaria, piano Nato per nuove infrastrutture di difesa
La Bulgaria realizzerà sul suo territorio infrastrutture per un ammontare di 6 miliardi di euro nell'ambito dei piani di difesa della Nato. Lo ha dichiarato all'emittente Btv il ministro della Difesa bulgaro Todor Tagarev, reduce da una visita negli Usa. "Saranno costruite strade, ferrovie, tubazioni, depositi ed altre opere che potrebbero essere utilizzate anche a scopi civili", ha aggiunto Tagarev. Per ora non è chiaro quale sarà l'apporto di Sofia ma saranno chiesti sussidi dai fondi dell'Ue e della Nato. Il ministro ha aggiunto che esiste un piano per trasformare l'attuale reggimento militare Nato dislocato in Bulgaria a guida italiana e con circa mille militari, in una brigata di 5.000 unità. La nuova formazione sarà composta da militari Usa, italiani e di altri cinque Stati vicini. "Questo piano è necessario per garantire la sicurezza della Bulgaria a seguito dell'aggressione militare della Russia contro l'Ucraina", ha precisato Tagarev.
Cremlino, 'nessuna informazione su aerei abbattuti da Kiev'
Il Cremlino non ha alcuna informazione sull'abbattimento di due aerei militari russi, rivendicata oggi da Kiev. "Non, non abbiamo questa informazione", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass. "Comunque questa è una questione che riguarda l'operazione militare speciale", ha aggiunto il portavoce, invitando a rivolgere la domanda al ministero della Difesa. Da quest'ultimo non è arrivato per ora alcun commento.
Il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhnyi, ha annunciato questa mattina su X che l'aeronautica militare ucraina ha abbattuto due velivoli russi considerati di importanza strategica: un aereo da ricognizione A-50 e un centro di comando aereo Il-22M.
Mosca, 'condannati oltre 200 prigionieri di guerra ucraini'
A quasi due anni dall'inizio dell'invasione, la Russia ha dichiarato di aver condannato più di 200 prigionieri di guerra ucraini a lunghe pene, alcuni dei quali all'ergastolo. "Più di 200 militari ucraini sono stati condannati a lunghe pene detentive per aver commesso omicidio di civili e maltrattamenti di prigionieri (di guerra)", ha detto Alexander Bastrykin, capo del comitato investigativo russo, in un'intervista all'agenzia di stampa statale Ria Novosti. Il funzionario ha promesso che Mosca "continuerà" i suoi sforzi per perseguire il personale militare ucraino, compresi "funzionari di alto livello". Molti dei prigionieri di guerra ucraini sono stati imprigionati nell'Ucraina orientale occupata, mentre altri sono stati portati in Russia. Bastrykin non ha specificato se i soldati siano stati condannati in Russia o in Ucraina, ma il quotidiano statale Rt ha citato una fonte del comitato investigativo secondo cui 242 soldati sono stati condannati nei territori sotto occupazione russa. Mosca detiene un numero imprecisato - si ritiene siano migliaia - di soldati ucraini prigionieri, molti dei quali sono stati catturati durante l'assedio della città portuale di Mariupol nel 2022. Kiev e gruppi internazionali per i diritti hanno denunciato i processi russi contro i prigionieri di guerra come illegali. Il 3 gennaio scorso, Mosca e Kiev hanno dichiarato di aver scambiato centinaia di soldati prigionieri nel loro primo scambio annunciato pubblicamente da mesi.
Olanda, 'serve accordo sugli aiuti a Kiev, l'Ue sia unita'
"La posizione dei Paesi Bassi è molto chiara: abbiamo bisogno di questi soldi, abbiamo bisogno di sicurezza e certezza per l'Ucraina, affinché possa contare su di noi nella lotta contro l'invasione russa. L'Europa dovrebbe essere unita nell'aiutare l'Ucraina". Lo ha detto il ministro delle Finanze dei Paesi Bassi, Steven Van Weyenberg, al suo arrivo all'Eurogruppo. "E' un processo difficile, sta richiedendo troppo tempo, ma spero che alla fine riusciremo a raggiungere un accordo" per destinare a Kiev "i fondi necessari per più di un anno", ha sottolineato il ministro olandese subentrato nelle settimane scorse a Sigrid Kaag, precisando che le capitali sono al lavoro per "garantire di arrivare a una soluzione a Ventisette" nonostante sul tavolo, oltre al "piano A da 50 miliardi di euro" vi siano "una serie di alternative" per aggirare il veto posto finora dall'Ungheria.
Kiev: "Bombe russe sul Donetsk, un morto e un ferito"
Almeno una persona è morta e un'altra è rimasta ferita in un attacco russo contro la comunità di Marinka, nella regione orientale ucraina di Donetsk: lo ha reso noto su Facebook il governatore della regione, Vadym Filashkin, come riporta Ukrinform. "Almeno una persona è morta e una è rimasta ferita dai bombardamenti a Krasnohorivka", ha scritto Filashkin, sottolineando che i sistemi di razzi a lancio multiplo nemici hanno colpito un condominio.
Ucraina, Germania si prepara per eventuale attacco russo alla Nato. Il Cremlino: “Bufale”
"Mese per mese e con una precisa localizzazione, vengono descritte le azioni russe e occidentali che culmineranno nel dispiegamento di centinaia di migliaia di soldati della Nato e nell'imminente scoppio della guerra nell'estate del 2025", scrive Bild, quotidiano tedesco, sintetizzando il documento "classified - for official use only" del ministero della Difesa tedesco. “Bufale, quindi preferirei non commentare", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina, colloquio telefonico tra Putin e Modi
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto un colloquio telefonico con il presidente indiano Narendra Modi per discutere della situazione in Ucraina. Lo rende noto il Cremlino.
Il Brasile torna a difendere il dialogo tra Russia e Ucraina
Il Brasile ha insistito sull'istituzione di un tavolo di negoziazioni tra Ucraina e Russia durante un incontro dei consiglieri per la sicurezza svoltosi ieri a margine del Forum economico mondiale di Davos. Il consigliere internazionale del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, Celso Amorim, ha espresso "l'impegno" del governo brasiliano a promuovere il dialogo tra Kiev e Mosca ed ha difeso la necessità di evitare ulteriori scontri diretti. Lula, che ha difeso la creazione di un gruppo di Paesi per facilitare le trattative, non si recherà a Davos, dove invece è presente il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Amorim, che nel 2023 è stato ricevuto da Zelensky in Ucraina, difende un'agenda in cui si possa discutere dello scambio di prigionieri e dell'impatto della guerra sulla sicurezza alimentare globale. Durante l'incontro a Davos, il Brasile si è allineato alle proposte sostenute da Paesi dei Brics come Sudafrica e India.
Kyiv Independent, Davos: "Il presidente ucraino incontrerà la sua omologa svizzera Viola Amherd, i capi delle due camere del parlamento svizzero e i capi dei partiti e delle fazioni"
Berlino: "Prendiamo sul serio la minaccia di Mosca"
Pur senza confermare, ma neanche smentire, l'indiscrezione di Bild su uno scenario di guerra fra Nato e Russia, un portavoce del ministero della Difesa tedesco ha ricordato che Berlino "prende sul serio la minaccia" rappresentata da Mosca. "Per principio non posso né confermare né smentire le notizie in merito", ha premesso il portavoce, Mitko Mueller, rispondendo a domande durante la conferenza stampa governativa del lunedì a Berlino. "A prescindere dagli articoli che sono stati citati, prendiamo sul serio questa minaccia", ha detto il tenente colonnello. "Ci occupiamo ovviamente delle sfide attuali della politica di sicurezza, compresa la minaccia rappresentata dalla Russia", ha premesso il portavoce. "E queste analisi sono ovviamente incorporate anche nelle esercitazioni o nella pianificazione come, ad esempio, come si può vedere con la brigata Lituania" (che comincia ad essere dislocata nel paese baltico come annunciato nel giugno scorso): "non stazioneremmo una brigata da combattimento in Lituania nei prossimi anni se questa minaccia non fosse reale", ha detto Mueller. "A prescindere da questo, incorporiamo costantemente la nostra valutazione della situazione nelle esercitazioni", ha insistito il portavoce. "È per questo che ci sono esercitazioni su larga scala come la Air Defender" del giugno scorso o la "Quadriga", ha detto Mueller riferendosi implicitamente a quattro manovre previste fra il mese prossimo e maggio e presentate come "la più grande esercitazione delle forze terrestri tedesche dopo la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina". "Ciò significa che vogliamo essere pronti all'azione"; "è così che funziona la deterrenza", ha detto ancora il portavoce ribadendo che "prendiamo sul serio la minaccia" russa.
Kiev sostiene di aver abbattuto aereo spia russo A-50
L'aeronautica ucraina sostiene di aver abbattuto un aereo spia militare russo sul Mare d'Azov. Il capo dell'esercito, il generale Valerii Zaluzhnyi, ha detto che l'aviazione ha "distrutto" un aereo di rilevamento radar a lungo raggio A-50 Awacs e anche un centro di controllo aereo Il-22M. L'A-50 rileva le difese aeree, ha un radar molto potente per rilevare bersagli a lungo raggio e coordina gli obiettivi per i jet russi. Zaluzhnyi ha postato anche un video dei due aerei che spariscono dai radar. Se confermato, sarebbe la prima volta che l'Ucraina riesce a neutralizzare attrezzature che sono molto preziose per l'esercito russo. L'Ilyushin 22, danneggiato nello stesso attacco sul Mar d'Azov, sarebbe riuscito ad atterrare in Russia. Il governo di Mosca non ha ancora reagito alla notizia.
Kiev, 'bombe russe sul Donetsk, un morto e un ferito'
Almeno una persona è morta e un'altra è rimasta ferita in un attacco russo contro la comunità di Marinka, nella regione orientale ucraina di Donetsk: lo ha reso noto su Facebook il governatore della regione, Vadym Filashkin, come riporta Ukrinform. "Almeno una persona è morta e una è rimasta ferita dai bombardamenti a Krasnohorivka", ha scritto Filashkin, sottolineando che i sistemi di razzi a lancio multiplo nemici hanno colpito un condominio.
Kadyrov costruisce villaggio per rifugiati palestinesi a Grozny
Ramzan Kadyrov, leader della Cecenia e stretto collaboratore del presidente russo Vladimir Putin, ha posto la prima pietra per la costruzione di un villaggio nella capitale Grozny che ospiterà centinaia di rifugiati palestinesi. Kadyrov ha annunciato - riporta Ynet riprendendo alcuni siti russi - un sistema di aiuti speciale per i rifugiati palestinesi da Gaza sottolineando che il villaggio sorgerà nel quartiere Vyzaitovsky della capitale Grozny, vicino a scuole e asili, e comprenderà cinque edifici residenziali con 35 appartamenti ciascuno. La superficie abitabile complessiva sarà di circa 4.200 mq.
Da inizio guerra oltre 3mila pazienti evacuati in Ue
A oggi oltre 3mila pazienti ucraini sono stati trasferiti per ricevere cure specializzate negli ospedali di tutta Europa attraverso il meccanismo di protezione civile dell'Ue. Lanciata nel marzo 2022, è la più grande operazione di evacuazione medica coordinata dal Centro di coordinamento della risposta alle emergenze della Commissione europea. L'Ue ha coordinato regolari evacuazioni mediche di pazienti ucraini, siano essi cronicamente malati o feriti dall'inizio della guerra della Russia sul paese.
Germania si prepara per eventuale attacco russo alla Nato. Il Cremlino: “Bufale”
"Mese per mese e con una precisa localizzazione, vengono descritte le azioni russe e occidentali che culmineranno nel dispiegamento di centinaia di migliaia di soldati della Nato e nell'imminente scoppio della guerra nell'estate del 2025", scrive Bild, quotidiano tedesco, sintetizzando il documento "classified - for official use only" del ministero della Difesa tedesco. “Bufale, quindi preferirei non commentare", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. LEGGI L'ARTICOLO
Kiev: "Gli aerei militari russi abbattuti sono due"
L'Aeronautica ucraina ha annunciato di aver abbattuto due aerei militari russi. In un primo tempo, media locali avevano riportato che ieri sera un aereo era stato abbattuto e un altro era stato colpito.
Cremlino: "Sull'Ucraina preferiremmo una soluzione diplomatica"
La Russia preferirebbe raggiungere i suoi obiettivi in Ucraina con "mezzi diplomatici", ma continua la sua operazione militare a causa della "riluttanza dell'Occidente e dell'Ucraina" a tenere conto delle sue preoccupazioni sulla sicurezza. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo a chi gli chiedeva se Mosca fosse pronta a partecipare ad una riunione internazionale come quella di Davos se fosse invitata. "Prima di tutto - ha affermato Peskov, citato dall'agenzia Tass - non dovremmo dimenticare che la stessa Kiev ha formalizzato il divieto di qualsiasi negoziato con Mosca. L'assurdità della situazione probabilmente si comprende meglio ricordando questo divieto. Pertanto, la nostra posizione è stata ripetutamente confermata dal presidente Putin: per noi, ovviamente, è preferibile raggiungere i nostri obiettivi e risolvere i problemi della nostra sicurezza con mezzi pacifici, mezzi diplomatici. Ma nelle condizioni di assoluta impossibilità di ciò, a causa della riluttanza dei Paesi dell'Occidente collettivo e dell'Ucraina a tenere conto delle nostre considerazioni sulla sicurezza, stiamo conducendo un'operazione militare speciale, in seguito alla quale raggiungeremo i nostri obiettivi".
Estonia: "Gli alleati donino lo 0,25% del Pil all'Ucraina"
"Il successo dell'iniziativa estone di destinare lo 0,25% del Pil su base annua agli aiuti militari all'Ucraina dipende dalla volontà di altre nazioni occidentali e, in particolare, degi Stati uniti, di aderirvi con analoghe decisioni". Lo ha affermato il presidente della commissione Esteri del Parlamento estone (Riigikogu), Kalev Stoicescu, nel corso di un'intervista alla televisione estone. Stoicescu ha sottolineato che l'iniziativa dell'Estonia rappresenta non solo un messaggio di speranza per l'Ucraina, ma anche un invito a fare altrettanto rivolto agli alleati occidentali. "L'incertezza e l'indecisione di alcune capitali degli occidentali rappresenta il principale problema per la tenuta dell'Ucraina", ha aggiunto.
Il Cremlino sull'incontro di Davos: "Senza di noi nessun risultato"
"Una conversazione fine a se stessa" che non porterà ad alcun risultato, perché la Russia non sarà presente. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito l'incontro in programma domani a Davos tra più di 80 Paesi per discutere la formula di pace di Kiev. Le iniziative di pace in assenza della Russia "non hanno alcuna prospettiva di arrivare a un risultato", ha sottolineato Peskov, citato dall'agenzia Interfax.

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Cremlino: "Conflitto Nato-Russia? Bild scrive bufale"
Bild "non esita a scrivere bufale, quindi preferirei non commentare". Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha risposto a chi gli chiedeva una reazione ad un articolo del quotidiano tedesco secondo il quale il ministero della Difesa di Berlino ha elaborato un documento segreto su un percorso verso un possibile conflitto aperto tra la Nato e la Russia. Lo riferiscono le agenzie russe.
Reuters: "Gli organismi delle Nazioni Unite lanciano il piano di risposta umanitaria e di risposta ai rifugiati per il 2024 per l’Ucraina"
Zelensky in Svizzera vedrà il presidente Amherd, domani a Davos
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso oggi in Svizzera, dove domani parteciperà al vertice di Davos insieme al fondatore del Forum economico mondiale Klaus Schwab. Lo rende noto Ukrinform citando l'ufficio stampa della presidenza ucraina. Durante la visita, Zelensky incontrerà oggi la presidente della Confederazione Viola Amherd. Sul palco di Davos interverrà a un evento con Schwab intitolato 'Raggiungere sicurezza e cooperazione in un mondo frammentato'.
Previsti anche colloqui tra Zelensky, i capi delle due camere del Parlamento e i leader dei partiti.
Ucraina, l'Onu: "Servono 4,2 mld per aiuti umanitari nel 2024"
A quasi due anni dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, circa 14,6 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria in Ucraina, ovvero "uno sconcertante 40% della popolazione", e circa 6,3 milioni di persone sono fuggite dal Paese, hanno affermato oggi le Nazioni Unite lanciando un appello di fondi ai donatori per raccogliere un totale di 4,2 miliardi di dollari destinati a finanziare nel 2024 gli aiuti alle comunità colpite dalla guerra in Ucraina, i rifugiati ucraini e le comunità della regione che li ospitano.

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Kiev: "La Russia ha perso 370.980 soldati da inizio guerra"
La Russia ha perso 370.980 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, precisando che nel numero sono incluse le 980 vittime subite da Mosca nelle ultime 24 ore.
Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 6.089 carri armati, 11.322 veicoli corazzati da combattimento, 11.698 veicoli e serbatoi di carburante, 8.771 sistemi di artiglieria, 955 sistemi di razzi a lancio multiplo, 650 sistemi di difesa aerea, 329 aerei, 324 elicotteri, 6.865 droni, 23 imbarcazioni e un sottomarino.
Mosca, domani Lavrov riceverà il ministro degli Esteri della Corea del Nord
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov riceverà domani a Mosca per colloqui il suo omologo della Corea del Nord, Choe Son Hui. Lo ha detto all'agenzia Tass la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Lavrov si era recato a Pyongyang nel mese di ottobre, incontrando anche il leader nordcoreeano Kim Jong-un, dopo che questi il mese prima aveva avuto un vertice con il presidente russo Vladimir Putin in Russia.
Ucraina, attacchi russi hanno ferito sette persone nelle ultime 24 ore
Gli attacchi russi contro l’Ucraina hanno ferito sette persone nelle ultime 24 ore. Lo hanno riferito le autorità regionali di Kherson, Kharkiv e Donetsk. Le forze russe hanno attaccato l'oblast di Kherson 121 volte nell'ultimo giorno, e la città di Kherson è stata colpita 42 colte, ha riferito il governatore Oleksandr Prokudin. Quattro vigili del fuoco sono rimasti feriti quando un drone russo ha preso di mira una caserma dei pompieri nel villaggio di Stanislav, ha aggiunto Prokudin. Le forze di Mosca hanno danneggiato l'area di sosta locale delle ambulanze e hanno ferito una donna di 69 anni nella sua casa, ha riferito l'amministrazione militare regionale di Kherson.
Le forze russe hanno attaccato oltre 15 insediamenti nell'oblast di Kharkiv, ha detto il governatore Oleh Syniehubov, dove un uomo di 56 anni è rimasto gravemente ferito dopo l'esplosione di una mina in una foresta vicino al villaggio di Zoluchiv, che si trova a meno di 20 chilometri dal confine con la Russia. È in ospedale in gravi condizioni. Gli sminatori hanno trovato 148 ordigni esplosivi e hanno sminato 3,3 ettari di terreno, ha aggiunto Syniehubov.
Il governatore dell'oblast di Donetsk Vadim Filashkin ha riferito che un civile è rimasto ferito in un attacco russo all'insediamento in prima linea di Avdiivka. Nell'oblast di Zaporizhzhia, 19 città e villaggi sono stati colpiti dagli attacchi russi, ha detto il governatore Yurii Malashko . Sebbene non siano state segnalate vittime, le autorità regionali hanno ricevuto 13 segnalazioni di danni alle infrastrutture a causa degli attacchi. Nell'oblast di Dnipropetrovsk, un attacco di artiglieria russa sulla città di Marhanets ha danneggiato due farmacie, un negozio, due case, cinque fabbricati agricoli e linee elettriche, ha riferito il governatore Serhii Lysak, aggiungendo che non ci sono notizie di vittime, ma che più di 5.000 persone sono rimaste senza elettricità.
Tajani: "Evitare che Kiev soccomba, l'Occidente continui a sostenerla"
"Se vogliamo raggiungere la pace dobbiamo evitare che l'Ucraina soccomba", "ecco perché è giusto che l'Occidente continui ad aiutare l'Ucraina" senza "mai rinunciare alla diplomazia". Lo dice il vicepremier e ministro agli Affari Esteri Antonio Tajani ai microfoni di Rtl 102.5.
Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro
Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. IL PUNTO
Zelensky: "Le iniziative ucraine stanno gradualmente diventando globali. Sono grato a tutti coloro che ci aiutano in questo sforzo"
Ucraina, Isw: "La Russia sta pianificando una nuova offensiva"
La Russia sta pianificando una nuova offensiva in Ucraina. Lo sostiene l'Isw, l'Institute for the study of war, sostenendo che ''la Russia si sta preparando a lanciare una nuova offensiva nelle prossime settimane una volta che il terreno nell'Ucraina meridionale e orientale congelerà''. In particolare, secondo il nuovo rapporto dell'Isw, la Russia starebbe preparando unità d'assalto aviotrasportate per lo sbarco nelle retrovie ucraine.
Alcune fonti russe stimano che l'offensiva potrebbe iniziare entro il 2 febbraio, dopo che il terreno si sarà appunto ghiacciato e l'Ucraina sarà "stanca" di difendere la propria posizione. Le condizioni climatiche rigide sembrano influenzare le attività di terra su entrambi i fronti. Le forze ucraine nelle parti meridionali del paese hanno anche riferito che l'aviazione russa non è in grado di operare nella regione a causa del clima gelido.
Zelensky: "Bene l'incontro di Davos su proposta pace di Kiev"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto con favore la partecipazione di un'ottantina di Paesi all'incontro sulla sua proposta di pace avvenuto ieri a Davos, alla vigilia del World Economic Forum. "Si tratta del quarto incontro di questo tipo ed è estremamente importante che ognuno di essi riunisca più partecipanti", ha dichiarato il capo di Stato ucraino, sottolineando la presenza di rappresentanti di paesi dell'America Latina, Africa, Asia e Oceania insieme a inviati degli alleati dell'Ucraina in Europa e Nord America. La Formula di Pace Ucraina è un documento in dieci punti redatto da Kiev per ripristinare l'integrità territoriale e la sicurezza del Paese e dei suoi abitanti dopo l'invasione russa. Ciascuno dei punti propone che i paesi che lo sostengono lavorino per raggiungere un obiettivo, tra cui spicca il ritiro delle truppe russe, il ripristino della sicurezza energetica e nucleare nell'area o la sicurezza alimentare messa a rischio dall'intervento militare russo di Rotte di esportazione ucraine nel Mar Nero. Zelensky ha insistito sul fatto che l'incontro di domenica a Davos è un altro passo verso il ritorno all'"ordine mondiale basato sulle regole" che la Russia sta minacciando con la sua aggressione contro l'Ucraina. Dopo l'incontro di Davos, il ministro degli Esteri svizzero, Ignazio Cassis, ha dichiarato che questo tipo di incontro deve "prevedere la partecipazione russa ai colloqui internazionali per raggiungere un accordo per porre fine alla guerra".
Guerra Ucraina, Crosetto alla Camera: "Italia conferma aiuti militari a Kiev"
Nel suo recente intervento alla Camera il ministro della Difesa ha ribadito l'impegno italiano per "rafforzare le capacità difensive" di Kiev ma ha anche sottolineato che "parrebbe giunto il momento per un'incisiva azione diplomatica che affianchi gli aiuti". LEGGI L'ARTICOLO
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 15 gennaio 2024"
Ucraina, visita in Russia del Ministro Esteri nord Corea
l ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son-hui è partito domenica per la Russia per una visita di tre giorni durante la quale dovrebbe incontrare il suo omologo russo, Sergei Lavrov, in un momento in cui molto della comunità internazionale condanna il trasferimento di armi nordcoreane a Mosca per utilizzarle in Ucraina. "Una delegazione governativa della Repubblica popolare democratica di Corea (nome ufficiale del Paese), guidata dal ministro degli Esteri Choe Son-hui, è partita domenica per una visita ufficiale nella Federazione Russa su invito del suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov", si legge nella nota. Lo ha riferito oggi l'agenzia statale nordcoreana KCNA. La nota in due paragrafi della KCNA aggiunge soltanto che è stata licenziata dal vicecancelliere, Pak Chol-jun, e dall'incaricato d'affari dell'ambasciata russa, Vladimir Topeha, nonchè dal suo addetto militare, Valeri Isaenko.Sebbene il Ministero degli Esteri russo e l'agenzia TASS abbiano confermato la visita di Choe tra il 15 e il 17 gennaio, non hanno fornito ulteriori dettagli al riguardo.
Ucraina, Bild: Germania "si rischia guerra Russia-Nato nel 2025"
La Germania si sta preparando per una guerra tra NATO e Russia, che, secondo lo scenario del Ministero della Difesa tedesco, potrebbe iniziare nell'estate del 2025. Lo scrive il tabloid Bild con riferimento a un presunto documento segreto della Bundeswehr.E lo riporta Ria Novosti. "Il giorno X", secondo un documento segreto della Bundeswehr, il comandante in capo della NATO dara' l'ordine di trasferire 300mila soldati sul fianco orientale, compresi 30mila soldati della Bundeswehr", si legge nella pubblicazione. Secondo la pubblicazione, l'escalation potrebbe iniziare già nel febbraio 2024 con l'inizio dell'offensiva attiva della Russia contro le posizioni delle forze armate ucraine , che entro giugno dello stesso anno, secondo l'articolo, si concluderà con la ritirata delle forze armate ucraine. "Le azioni della Russia e dell'Occidente, culminate nell'invio di centinaia di migliaia di soldati della NATO e nell'inevitabile scoppio della guerra nell'estate del 2025, sono descritte con precisione nel luogo e nel mese esatto (nella sceneggiatura - ndr di Ria Novosti), "dice l'articolo. Secondo quanto riferito, il luogo piu' probabile per una collisione sarà il corridoio Suwalki tra la Bielorussia e la regione di Kaliningrad. Gli autori dell'articolo lasciano però aperta la questione di come andra' a finire questa ipotetica escalation. La Russia - replica Ria Novosti - ha ripetutamente sottolineato che non rappresenta una minaccia per nessuno dei paesi della NATO, ma non ignorera' azioni potenzialmente pericolose per i suoi interessi. Allo stesso tempo, resta aperto al dialogo, ma su base paritaria, e l'Occidente deve abbandonare la strada della militarizzazione del continente.
Ucraina, media Kiev: abbattuto aereo militare russo A-50
Le forze ucraine hanno colpito ieri sera due aerei militari russi sul Mar d'Azov abbattendo un A-50 e danneggiando un Il-22, affermano media locali citando fonti dell'esercito di Kiev. L'A-50 sarebbe stato abbattuto poco dopo essere entrato in servizio sulla regione di Zaporizhzhia, mentre l'Il-22 sarebbe stato colpito mentre era in volo sul Kherson.