Il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, è arrivato oggi a Kiev per rassicurare l'Ucraina che Washington continuerà a sostenere la sua lotta contro le forze d'invasione russe. Gli attacchi russi contro l'Ucraina nelle ultime 24 ore hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite nove, tra cui un bambino. Zaporizhzhia, Chernihiv, Mykolaiv, Luhansk, Dnipropetrovsk e Donetsk, Kharkiv, Kherson, Sumy sono le oblast prese di mira nei raid di Mosca. Lo riferiscono le autorità locali
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Il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, è giunto in visita a Kiev per rassicurare l'Ucraina che Washington continuerà a sostenere la sua lotta contro le forze d'invasione russe. Austin "si è recato in Ucraina oggi per incontrare i leader ucraini e rafforzare il convinto sostegno degli Stati Uniti alla lotta per la libertà dell'Ucraina", ha reso noto il Pentagono.
Gli attacchi russi contro l'Ucraina nelle ultime 24 ore hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite nove, tra cui un bambino. Zaporizhzhia, Chernihiv, Mykolaiv, Luhansk, Dnipropetrovsk e Donetsk, Kharkiv, Kherson, Sumy sono le oblast prese di mira nei raid di Mosca, con le vittime segnalate nelle ultime tre regioni. Lo riferiscono le autorità locali.
Intanto Zelensky ha licenziato la comandante del Comando delle forze mediche Tetiana Ostashchenko, sostituendola con Anatoly Kazmirchuk.
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Guerra Russia-Ucraina, Mosca schiera il missile Avangard: viaggia fino a 34.000 k/h
Lo riferisce l'agenzia Interfax, secondo cui il ministero della Difesa russo ha pubblicato dei video che mostrerebbero il trasporto del missile all'interno del silo di lancio. Avangard sa eseguire bruschi cambiamenti di traiettoria per colpire il bersaglio, viaggiando a velocità ipersoniche. Stando a quanto riferito da Mosca, è in grado di superare qualsiasi difesa missilistica. COSA SAPPIAMO
Guerra Ucraina-Russia, Mosca schiera per la prima volta il Mainstay: cos'è e come funziona
Mosca, secondo il Ministero della Difesa britannico, ha probabilmente iniziato a utilizzare per la prima volta l'aereo di sorveglianza 'A-50 Mainstay D' - il nome NATO per il pluridecennale Beriev A-50 di epoca sovietica. Serve per l'identificazione di obiettivi in Ucraina, da segnalare al sistema missilistico di difesa aerea a lungo raggio Sa-21. COME FUNZIONA
Russia, uno dei killer di Anna Politkovskaya graziato dopo aver combattuto in Ucraina
Serghei Khadzhikurbanov, ex investigatore russo, è stato invitato a combattere nella guerra e, a contratto concluso, è stato graziato con decreto presidenziale. Lo ha confermato il suo legale LEGGI
Milano, dal 7 novembre al Memoriale della Shoah la mostra "Ucraina"
In occasione dell’uscita di “UCRAINA”, volume edito da Feltrinelli con fotografie di Stefano Rosselli e testi di Massimo Recalcati, Nobile Agency presenta la mostra omonima, trasposizione espositiva del libro, in programma al Memoriale della Shoah di Milano dall’8 Novembre 2023 al 7 Gennaio 2024 LA MOSTRA
Israele-Hamas, il New York Times: ecco come la guerra spinge l'industria delle armi
Secondo l’Istituto Internazionale di Ricerca per la Pace di Stoccolma, l’anno scorso la spesa militare nel mondo ha raggiunto i 2,2 trilioni di dollari, il livello più alto dalla fine della Guerra Fredda. Dal conflitto in Medioriente a quello in Ucraina fino alle tensioni tra Cina e Taiwan: lo scenario internazionale sta accelerando il mercato delle forniture militari e i legami tra i Paesi produttori e quelli che investono risorse ingenti nella Difesa con un occhio sempre più attento alle innovazioni tecnologiche LEGGI
Lei in Ucraina, la figlia in Israele: la telefonata durante la guerra tra Anna e Sasha
E’ diventata virale, sui social, la storia raccontata dalla blogger, scrittrice ed ex giornalista ucraina Anna Gin, la cui figlia, Sasha, era scappata un anno fa dall’Ucraina per costruirsi un futuro in Israele. Ma ha trovato anche lì l’orrore del conflitto. Mentre la mamma, da Kharkiv, vive le stesse sensazioni LA STORIA
Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina
Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare IL PUNTO
Austin, lotta ucraina contro Putin una maratona, non uno sprint
"La lotta dell'Ucraina contro l'aggressione di Putin è una maratona, non uno sprint". Lo scrive su X il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin. "Ma le forze coraggiose dell'Ucraina, alcune delle quali ho incontrato oggi, continuano a fare progressi costanti. Gli Stati Uniti continueranno a lavorare con alleati e partner per garantire che l'Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno per avere successo sul campo di battaglia", aggiunge Austin
Zelensky su X: oggi incontro con primo ministro Bulgaria
Oggi ho incontrato il Primo Ministro Shmyhal, che mi ha informato che la cooperazione dell'Ucraina con la Bulgaria e la Romania è in crescita. La rotta commerciale marittima, il Danubio e il nostro commercio globale.
Media, da Usa altri 100 mln dollari in armi a Kiev
Gli Stati Uniti forniranno all'Ucraina armi per un valore di 100 milioni di dollari. Lo riferisce RBC-Ucraina citando Sky News. "Gli Stati Uniti hanno promesso di stanziare altri 100 milioni di dollari all'Ucraina per l'assistenza alla difesa, compresi intercettori antiaerei e armi anticarro", scrive RBC-Ucraina nel giorno della visita del ministro della Difesa statunitense Lloyd Austin a Kiev.
Zelensky, 'gli Usa hanno stanziato un nuovo pacchetto di aiuti'
Il presidente Volodymyr Zelensky ha annunciato nel suo discorso serale che gli Stati Uniti hanno stanziato un nuovo pacchetto di aiuti militari per l'Ucraina. Lo riferisce Rbc Ucraina. Secondo il presidente, durante l'incontro con il capo del Pentagono Lloyd Austin, si è discusso della situazione sul campo di battaglia e delle sue prospettive. In particolare, di come rafforzare la difesa e la controffensiva dell'Ucraina. "Gli Stati Uniti hanno presentato un nuovo pacchetto di difesa per il nostro Paese. Ne sono grato. In particolare, ci saranno più artiglieria e proiettili che sono necessari in questo momento", ha detto il presidente ucraino. Nel colloquio tra i due è stata inoltre sollevata la questione delle azioni dell'Ucraina nel Mar Nero e della protezione del corridoio attraverso il quale Kiev sta esportando merci. "La libertà di navigazione è un valore fondamentale per tutto il mondo e l'Ucraina ha dimostrato qui nel Mar Nero che siamo in grado di cacciare l'aggressore dalla zona d'acqua che voleva rendere morta", ha sottolineato il presidente.
Zelensky su X: "Incontro con Austin prima del prossimo incontro con Ramstein"
"Ci siamo concentrati sugli sviluppi sul campo di battaglia: la nostra difesa, le prospettive e il supporto. Abbiamo anche discusso le azioni dell'Ucraina nel Mar Nero e la difesa del nostro corridoio di esportazione.
La libertà di navigazione è un principio fondamentale per il mondo, e l'Ucraina ha dimostrato di poterla proteggere e scacciare l'aggressore. Sono grato agli Stati Uniti. per la sua leadership coerente nel sostenere l'Ucraina".
Ucraina, licenziato per corruzione capo sicurezza informatica
Licenziato per corruzione un alto funzionario statale ucraino responsabile della sicurezza informatica, sospettato di aver sottratto più di 1,5 milioni di euro durante l'acquisto di software a prezzi gonfiati. Il governo ucraino ha annunciato questa mattina il licenziamento del funzionario Yuri Shchygol, che per tre anni era stato a capo del Servizio speciale statale per le comunicazioni, responsabile in particolare della protezione informatica delle strutture governative. Anche il suo vice è stato destituito.
Kiev, 'Mosca può iniziare mobilitazione totale dopo le elezioni'
Mosca potrebbe iniziare la mobilitazione totale dopo le elezioni presidenziali russe del 2024, il 17 marzo. Lo ha sostenuto il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza ucraino Oleksy Danilov, in un discorso al Forum internazionale sulla sicurezza di Halifax, in Canada, ripreso dal Kyiv Indpendent. "Dopo la (prossima) messa sul trono del (dittatore russo Vladimir) Putin, il regime sarà ancorato, (il che) significa sostanzialmente dargli mano libera. Per questo l'Ucraina e la comunità globale hanno 3-4 mesi per prepararsi in modo adeguato", ha detto Danilov, secondo il quale la Russia si sta muovendo verso un assetto di guerra totale ed è pronta per un conflitto lungo. Secondo il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza in Ucraina sta crescendo la preoccupazione che i suoi alleati occidentali stiano pensando sempre di più a un possibile negoziato con la Russia, cercando un cessate il fuoco. Danilov ha detto che bisogna resistere a queste tentazioni, perché la Russia conosce solo il "linguaggio della forza". Senza uno sforzo da parte dell'Occidente per cercare di far crollare completamente Putin, "un nuovo 'asse del male' attende il mondo tra 15-20 anni. Questo asse comprenderà non solo Corea del Nord, Cina, Iran e Russia, ma anche alcuni Paesi europei" ha concluso Danilov senza spiegare a chi si riferisse.
Estonia, 'Russia contraria a valori dell'Osce'
"L'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Ocse) non è stata in grado di difendere i suoi principi fondativi. E, peggio ancora, alcuni dei suoi membri sono ora completamente contrari a questi principi". Lo ha affermato il capo della delegazione estone presso l'Osce, Mati Raidma, intervenendo alla riunione del Comitato permanente dei capi delegazione dell'Ocse svoltasi oggi a Yerevan. Raidma ha specificato che la Russia sta cercando di creare e agire in Europa secondo una logica che nulla ha a che spartire con i valori democrativi dell'Osce. "La Russia - ha puntualizzato - è impegnata nella completa distruzione del normale funzionamento dell'Osce. Purtroppo, la reazione della nostra organizzazione è stata l'attendismo. Non possiamo continuare così".
Tajani, Putin al G20 dovrà aspettarsi giudizi negativi
Vladimir Putin al G20 "dovrà aspettarsi qualche giudizio negativo sull'aggressione all'Ucraina, perché è stata una palese violazione del diritto internazionale". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a chi gli domandava una lettura del governo sulla partecipazione del presidente russo al G20. Si rischia una riabilitazione? "Non si tratta di riabilitazione, la Russia è parte del G20. Certamente - ha continuato Tajani, parlando con i giornalisti davanti a Palazzo Chigi - la Russia è considerata da tutti quanti noi un Paese che ha violato il diritto internazionale, ha commesso una serie di crimini di guerra in Ucraina e ne dovrà rispondere. C'è anche un mandato di cattura internazionale nei confronti di Putin. Il giudizio politico è quello che è e rimane, presente o non presente al G20".
Zelensky, grazie a chi aiuta a garantire diritto internazionale
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di essere "grato a tutti i partner che ci stanno aiutando a garantire che il diritto internazionale sia veramente ripristinato sulla nostra terra e nel nostro mare, e sono particolarmente grato agli Stati Uniti per la loro continua leadership nel sostegno". Il messaggio è stato comunicato tramite un diffuso sul suo canale Telegram. Il presidente ha inoltre ringraziato "ogni soldato ucraino, ogni sergente, ogni ufficiale delle forze di difesa e sicurezza dell'Ucraina, tutti coloro che difendono lo Stato e si preoccupano veramente della vita umana".
Russia e Ucraina si scambiano i corpi di decine di caduti
La Russia e l'Ucraina si sono restituite reciprocamente decine di corpi di soldati rimasti uccisi nel conflitto. Lo riferiscono responsabili di entrambi i Paesi citati dalla testata Rbc. Sono 94 i corpi di soldati ucraini restituiti al loro Paese, secondo quanto ha fatto sapere il quartier generale ucraino per i prigionieri di guerra sul suo canale Telegram. Mentre alla Russia sono stati consegnati i corpi di 80 caduti, secondo quanto ha detto a Rbc il deputato della Duma Shamsail Saraliev, membro del gruppo di coordinamento parlamentare per le operazioni militari. La parte ucraina ha fatto sapere che lo scambio è avvenuto con l'assistenza e la partecipazione attiva dei rappresentanti del Comitato internazionale della Croce rossa.
Kiev licenzia i massimi funzionari della difesa informatica
Il consiglio dei ministri ucraino ha deciso di licenziare i massimi vertici del Servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell'Ucraina (Ssscip). Lo riporta su Telegram Taras Melnychuk, il rappresentante del governo alla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino. Nello specifico, il governo di Volodymyr Zelensky ha allontanato "Yurii Shchyhol dalla posizione di capo" del Ssscip e "Viktor Zhora dalla posizione di vice capo". Come riferito da Melnychuk, "Dmytro Makovskyi è temporaneamente incaricato di svolgere le funzioni di capo del Servizio statale per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell'Ucraina". Secondo il sito della Reuters, la notizia "è arrivata meno di un'ora prima che i pubblici ministeri anti-corruzione dichiarassero che stavano indagando" su Shchyhol e Zhora e sui "loro presunti ruoli in un complotto di sei persone per appropriarsi indebitamente di 1,72 milioni di dollari tra il 2020 e il 2022". Tuttavia, al momento, il governo ucraino non ha comunicato i motivi della decisione.
Ue proroga di 6 mesi alcuni aiuti sul caro energia
La Commissione Ue proroga di 6 mesi alcune sezioni del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato contro il caro energia, messo in campo dopo la guerra in Ucraina. Slitta il periodo in cui dovranno terminare i sostegni consentiti agli Stati per coprire il prossimo periodo di riscaldamento invernale, dove viene anche previsto un aumento dei massimali. E sono prorogati al 30 giugno 2024 i tempi degli aiuti a compensazione del caro energia. Non vengono invece prorogate oltre fine 2023 le misure sul sostegno alla liquidità con garanzie statali e prestiti agevolati per il sostegno della riduzione della domanda elettrica.
Ucraina, delegazione giapponese in visita per ricostruzione
La visita a Kiev di due viceministri giapponesi, dell'Economia e degli Esteri, assieme ad una delegazione commerciale, spiega l'esecutivo nipponico, rientra in un progetto di cooperazione per la ricostruzione del Paese devastato dalla guerra. Il premier ucraino Denys Shmyhal si è detto ottimista sul ruolo del Giappone, affermando che Kiev continuerà a lavorare con Tokyo in vista della conferenza per la Promozione della ricostruzione economica, prevista per il 19 febbraio nella capitale giapponese, ha detto il ministero. La delegazione nella capitale ucraina includeva rappresentanti di circa 10 aziende giapponesi, tra cui le società di ingegneria Jfe Engineering e il produttore di macchine agricole Kubota. Da Tokyo, il ministro degli Esteri giapponese, Yoko Kamikawa, ha confermato il pieno sostegno alla riuscita della missione economica per il sostegno pubblico e privato all'Ucraina, in vista della conferenza.
Guterres, bambini hanno bisogno di pace adesso
"Guerre cambiamenti climatici turbolenze economiche. Crisi dopo crisi, i bambini di tutto il mondo vengono derubati delle loro vite e del loro futuro". Lo scrive su X il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres nella Giornata mondiale dell'infanzia. "I bambini hanno bisogno di pace, adesso" conclude Guterres.
Putin domani a vertice online Brics su Medio Oriente
I Paesi del Brics terranno domani un vertice straordinario in videoconferenza sul conflitto israelo-palestinese. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino, sottolineando che vi parteciperà anche il presidente Vladimir Putin. Lo scrive l'agenzia Interfax.
Austin a Zelensky: sostegno Usa è a "lungo termine"
Il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, ha assicurato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky che il sostegno di Washington è a lungo termine. "Il messaggio che le porto oggi, signor presidente, è che gli Stati Uniti sono con lei, rimarremo con lei a lungo termine", ha affermato, elogiando la visita a Kiev come un "segnale molto importante".
Yellen: "Essenziale approvare aiuti a Israele e Ucraina"
E' essenziale che siano approvati aiuti a Israele e all'Ucraina. Lo afferma il segretario al Tesoro Janet Yellen in un'intervista a Cnbc.
Ucraina, Kiev: distrutti 2 radar russi in regione Kursk
Kiev rivendica la distruzione di due stazioni radar nella regione russa di Kursk. "Il 18 novembre - riferisce oggi l'intelligence militare ucraina - abbiamo rilevato una posizione radar del nemico a Dmitriyev nella regione di Kursk. Due costose stazioni radar russe, Nebo 55Zh6 e probabilmente anche Gamma-S1E, sono state colpite". Lo scrive Ukrinform.
Idf: dal Libano 25 razzi in direzione di Israele, 3 droni contro sito militare
Le forze israeliane (Idf) hanno confermato che 25 razzi sono stati lanciati dal sud del Libano in direzione di Israele. Lanciati anche, secondo quanto riferisce il Times of Israel, tre droni carichi di esplosivo che hanno colpito una postazione delle Idf lungo il confine. Diversi razzi sono stati intercettati dal sistema Iron Dome, mentre altri sono caduti in aree aperte. Non vengono segnalate vittime, mentre - riporta Haaretz - sono tornate a suonare le sirene di allarme antimissile in località del nord di Israele. Le Idf hanno confermato operazioni dell'artiglieria e di aver colpito una cellula di Hezbollah accusata di pianificare attacchi con missili anticarro contro Israele. Caccia, elicotteri d'attacco e tank - stando a quanto reso noto - hanno colpito obiettivi di Hezbollah nel sud del Paese dei Cedri.
'Scoperti altri 2 superyacht usati da Putin, sono 10 in tutto'
Gli investigatori del sito 'Dossier', creato dell'ex oligarca russo ora in esilio Mikhail Khodorkovsky, hanno scoperto altri due superyacht utilizzati da Vladimir Putin e dal suo entourage: il totale degli yacht del leader russo sale così a 10, come riporta Ukrainska Pravda. Secondo il rapporto, i 2 yacht sono il Victoria di 71 metri e l'Orion di 38 metri. In particolare, il Victoria si troverebbe attualmente in riparazione in un cantiere navale turco che prepara le navi per la flotta militare del Paese membro della Nato. Il superyacht, secondo 'Dossier', ha lasciato Sochi il 21 ottobre e due giorni dopo era ormeggiato a ovest di un cantiere navale di Istanbul. La mattina del 25 ottobre, si è spostato al molo, ha spento il trasmettitore Ais (Automatic identification system) ed è scomparso dai radar. Gli investigatori sono riusciti a individuarlo con l'aiuto di un drone.
Domani Lavrov incontra delegazione ministri Esteri Lega Araba-Oci
Domani a Mosca il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, incontrerà una delegazione di ministri degli Esteri in rappresentanza della Lega Araba e dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (Oci) per discutere della situazione nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dall'agenzia Ria Novosti. Nelle scorse ore la delegazione - di cui fanno parte i ministri degli Esteri dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) e di quattro Paesi a maggioranza musulmana (Arabia Saudita, Egitto, Giordania e Indonesia) oltre al segretario generale dell'Oci - ha incontrato il capo della diplomazia di Pechino, Wang Yi.
Macron a Xi: "Preoccupati per accordi militari Mosca-Pyongyang"
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha espresso oggi al suo omologo cinese Xi Jinping la "viva preoccupazione" della Francia rispetto ad un'annunciata "cooperazione militare" tra la Russia e la Corea del Nord: è quanto riferisce l'Eliseo dopo un colloquio telefonico tra i due leader di Parigi e Pechino. "Auspichiamo che la Cina realizzi fino a che punto si tratti di un'evoluzione problematica per la Francia e per l'insieme dell'Unione europea", hanno dichiarato le fonti francesi aggiungendo che ciò "condurrebbe naturalmente ad alimentare la portata dell'aggressione russa" contro l'Ucraina.

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Ucraina, il limbo giuridico di migliaia di cittadini russi in Ucraina
Migliaia di cittadini russi, residenti da sempre in Ucraina, si trovano in un limbo giuridico. "Di fronte ai miei documenti, la gente pensa che io sia strana", riassume Galina, nata in Ucraina, marito al fronte, residente in un villaggio a sud di Vinnytsia. Ma con passaporto russo, dato che da bambina si era trasferita in Russia. Sono 150mila i russi con un permesso di soggiorno permanente residenti in Ucraina, 17mila con un permesso provvisorio. Dall'inizio della guerra, la cittadinanza ucraina è stata concessa solo a poche centinaia di russi. L'anno precedente, a 1.700 persone.
Avvocati delle persone nella stessa situazione di Galina testimoniano, in interviste raccolte dalla Bbc, le discriminazioni subite dai loro assistiti, prima fra tutti i conti congelati. Dopo l'inizio dell'invasione da parte della Russia, la Banca nazionale ha limitato l'accesso ai servizi finanziari per tutti i russi e i bielorussi, anche se in teoria coloro che hanno un permesso di residenza non sono colpiti dal provvedimento.
Galina, permesso di soggiorno in Ucraina scaduto, incinta di sette mesi non ha il diritto di accedere alla sanità pubblica gratuita a causa del suo passaporto. Il matrimonio, celebrato in chiesa, non è stato ancora riconosciuto dall'anagrafe che le chiede di definire il suo status prima. "Mi dicono, torna quando hai un passaporto. La legge ucraina proibisce un doppio passaporto".
Papa Francesco: "Nessuna guerra vale le lacrime dei bambini"
Tre persone uccise e nove ferite negli ultimi attacchi russi
Gli attacchi russi contro l'Ucraina nelle ultime 24 ore hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite nove, tra cui un bambino. Zaporizhzhia, Chernihiv, Mykolaiv, Luhansk, Dnipropetrovsk e Donetsk, Kharkiv, Kherson, Sumy sono le oblast prese di mira nei raid di Mosca, con le vittime segnalate nelle ultime tre regioni. Lo riferiscono le autorità locali.
In particolare, le forze russe hanno colpito un veicolo per il trasporto a Kherson, uccidendo due conducenti e ferendo una persona, ha riferito il governatore Oleksandr Prokudin, aggiungendo che nell'attacco sono stati danneggiati un edificio residenziale e dei veicoli. Secondo Prokudin, gli attacchi russi contro l'oblast di Kherson nelle 24 ore precedenti hanno ferito sei persone, tra cui un bambino. Le truppe russe hanno lanciato 51 attacchi contro la regione meridionale, utilizzando mortai, artiglieria, sistemi di razzi a lancio multiplo, granate, cannoni antiaerei, carri armati, droni e aviazione.
Kiev: "Scontri in prima linea attorno a Maryinka e Avdiivka"
L’esercito ucraino ha dichiarato di aver respinto decine di attacchi russi lungo il fronte lungo quasi 1.000 chilometri, con intense battaglie che continuano in particolare intorno alle città orientali di Maryinka e Avdiivka. Lo Stato Maggiore generale a Kiev ha registrato 46 assalti russi avvenuti ieri. Gli scontri sul campo di battaglia sono stati tutti respinti, si legge le rapporto.
I punti focali sono stati Maryinka, dove si sono verificati 16 attacchi russi, e Avdiivka, dove si sono verificati 12 attacchi. Entrambi sono vicini alla città di Donetsk, controllata dai russi, la più grande città del Donbass.
Osservatori internazionali come l'Istituto per lo studio della guerra negli Stati Uniti hanno confermato i feroci combattimenti intorno ad Avdiivka. Da settimane le truppe russe cercano di circondare i difensori ucraini della città. Secondo il Ministero della Difesa britannico, il clima piovoso autunnale rende attualmente difficili i combattimenti per entrambe le parti.

©Ansa
Ucraina, delegazione giapponese a Kiev: "160 milioni di euro per la ricostruzione"
Una delegazione di funzionari e rappresentanti delle imprese giapponesi, tra cui il ministro degli Esteri Kiyoto Tsuji, il ministro dell'Industria Kazuchika Iwata e membri di Keidanren, la più grande lobby imprenditoriale del Giappone, è arrivata a Kiev per incontrare i funzionari ucraini in vista di una conferenza sulla ricostruzione che il Giappone ospiterà.
Scopo della visita, ha dichiarato il ministero dell'Industria giapponese, è "ascoltare direttamente le esigenze della parte ucraina, formulare progetti concreti e collaborare con il settore pubblico e privato per fornire assistenza a Kiev". Il Giappone ospiterà una conferenza per promuovere la ricostruzione economica dell’Ucraina il 19 febbraio del prossimo anno, come concordato tra il presidente Volodymyr Zelensky e il primo ministro giapponese Fumio Kishida a maggio durante un vertice del G7.
Zelensky: "Congratulazioni a Milei. Apprezzo la sua chiara posizione a sostegno dell'Ucraina"
Mosca: chiusura confine russo sarebbe contro interessi Finlandia
La possibile chiusura totale del confine russo-finlandese andrebbe contro gli interessi della Finlandia e Mosca guarderà ai suoi interessi nazionali quando valuterà una risposta: lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo, Alexander Grushko, commentando le indiscrezioni di stampa secondo cui Helsinki sarebbe pronta a chiudere i quattro restanti valichi al confine con la Russia. Lo riporta Interfax. "È molto difficile per me commentare ciò che deve ancora accadere, ma a giudicare dal modo in cui vengono prese le decisioni nelle capitali dell'Europa occidentale, non possiamo escludere alcuno sviluppo. Anche se questa decisione ovviamente andrà contro gli interessi nazionali della Finlandia", ha affermato Grushko. Quanto a ciò che Mosca potrebbe fare in caso di chiusura totale del confine russo-finlandese, Grushko ha aggiunto che qualsiasi possibile contromisura "dovrebbe soddisfare in primo luogo gli interessi nazionali (della Russia)".
Cremlino: "Profondo rammarico per la chiusura valichi Finlandia"
"Profondo rammarico" è stato espresso oggi dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in merito alle notizie secondo le quali la Finlandia si appresta a chiudere gli altri quattro valichi di confine oltre ai quattro chiusi sabato. Le antiche "relazioni molto buone, pragmatiche, basate sul rispetto reciproco" tra Finlandia e Russia sono state "sostituite da una posizione interamente russofobica" da parte di Helsinki, ha lamentato Peskov, citato dall'agenzia Tass. Il portavoce ha anche respinto le accuse rivolte dalla Finlandia alla Russia di favorire l'accesso di migranti illegali sul territorio finlandese, la motivazione addotta per la chiusura della frontiera. "Non accettiamo tali accuse", ha affermato Peskov, assicurando che le guardie di frontiera russe "osservano tutte le norme".
Mosca: "Sanzioni su diamanti? Possibile effetto boomerang"
"Di norma, si scopre che" con le sanzioni "si innesca un parziale effetto boomerang: gli interessi degli stessi europei ne risentono". Così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha commentato i piani dell'Ue di porre sotto sanzioni i diamanti russi. Lo riporta l'agenzia Interfax.
Cremlino: "Vogliamo sviluppo delle relazioni con l'Argentina"
La Russia vuole "un ulteriore sviluppo delle relazioni con l'Argentina": lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov commentando la vittoria di Milei in Argentina, come riporta la Tass.
Zelensky: "La guerra non è un film, non finirà presto"
La guerra "non è un film" e "non finirà così rapidamente come vorremmo": lo ha detto Volodymyr Zelensky, sottolineando che l'Ucraina "non si arrenderà" ai russi. Il presidente, riporta il sito web del suo ufficio, ha parlato durante un incontro a Kiev con l'amministratore delegato della Fox Corporation, Lachlan Murdoch, e i giornalisti di Fox News.
Bombe su Kherson, due morti e un ferito
Due persone sono state uccise e una è rimasta ferita questa mattina nel corso di un bombardamento russo su Kherson, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto la Procura regionale, come riporta Ukrinform. L'attacco è avvenuto intorno alle 09:00 (le 8:00 in Italia), probabilmente con fuoco di artiglieria, ha precisato la Procura, aggiungendo che alcune auto civili hanno subito danni non gravi.
Segretario alla Difesa Usa a Kiev in visita non annunciata
Il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, è arrivato questa mattina a Kiev per rassicurare l'Ucraina che Washington continuerà a sostenere la sua lotta contro le forze d'invasione russe. Austin "si è recato in Ucraina oggi per incontrare i leader ucraini e rafforzare il convinto sostegno degli Stati Uniti alla lotta per la libertà dell'Ucraina", ha reso noto il Pentagono. La visita non era stata annunciata per motivi di sicurezza.
Iran: "Russia abbia ruolo più attivo in risoluzione guerra a Gaza"
L’Iran ha chiesto alla Russia di svolgere "un ruolo più attivo" nella risoluzione della guerra a Gaza. In una telefonata al suo omologo russo Sergey Lavrov, il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian ha aggiunto che “la resistenza determinerà senza dubbio il risultato finale”.
Secondo quanto riportato da al Jazeera, nel corso del loro colloquio i due rappresentanti governativi hanno discusso principalmente della guerra a Gaza, con Amirabdollahian che accusa gli Stati Uniti di infiammare la guerra. Hanno inoltre sottolineato la necessità di un cessate il fuoco e di assistenza urgente alla popolazione civile colpita.
Cecchino Kiev uccide soldato russo da 3,8 km, nuovo record
Un tiratore scelto ucraino ha stabilito un nuovo record mondiale in combattimento uccidendo un soldato russo da una distanza di 3.800 metri: lo hanno reso noto i servizi di intelligence interni (Sbu), come riporta Rbc-Ucraina. "Questo colpo è stato sparato da un ufficiale speciale del servizio di sicurezza con un fucile ucraino Volodar Obriyu", ha riferito il servizio stampa della Sbu in un comunicato, aggiungendo che il video del tiro (pubblicato su X) mostra il soldato colpito e la paura dei suoi commilitoni che si trovavano nelle vicinanze. "I cecchini della Sbu stanno cambiando le regole a livello mondiale, dimostrando la capacità di lavorare efficacemente a distanze fantastiche", ha sottolineato la Sbu. Il record precedente, di 3.540 metri, era stato stabilito in Iraq nel 2017 da un soldato canadese.
Zelensky: "Il mondo non si stancherà di sostenerci"
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo consueto discorso quotidiano, ha chiesto alla comunità internazionale di inviare alla Russia il segnale che il mondo non si stanchera' di sostenere l'Ucraina in un discorso quotidiano del 19 novembre. "Continuiamo a prepararci per gli eventi internazionali previsti questa settimana", ha dichiarato Zelenksy. "La cosa fondamentale ora è garantire che il sostegno dell'Ucraina sarà sufficiente anche l'anno prossimo. Ringrazio tutti i Paesi che stanno guardando a questo problema come noi. Abbiamo bisogno di questo segnale per la Russia: qualunque cosa faccia, il mondo non si stanchera' di difendere la liberta' e l'ordine internazionale". Ampi stralci del discorso del presidente sono stati riportati dal sito The kyiv Independent. Il leader ucraino ha anche ringraziato i Paesi Bassi per le recenti 'ondate' di aiuti militari.
Putin revoca la ratifica del Trattato sul divieto dei test nucleari
L'accordo del 1996 mette al bando tutte le esplosioni, compresi i test dal vivo di armi nucleari, ma non è mai entrato in vigore perché alcuni Paesi chiave - tra cui Stati Uniti e Cina - non lo hanno mai ratificato. IL PUNTO
Kuleba: "Putin dietro l'attacco di Hamas in Israele"
"Non è questione di prove specifiche, basta vedere chi è interessato allo scoppio di un'altra guerra. La Russia spera così che i nostri alleati siano distratti. E alla Russia fa comodo un'altra crisi di rifugiati in Europa", ha detto il ministro degli Esteri ucraino in un'intervista a Repubblica
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Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare. L'ANALISI
Ucraina, la guerra Israele-Hamas può ridurre il rifornimento di armi? I dati di Usa e Ue
Mentre Mosca e Kiev si scambiano l’accusa di aver aiutato Hamas ad attaccare gli israeliani, Washington e Bruxelles si interrogano sul da farsi: un eventuale rifornimento a Gerusalemme porrebbe in serio rischio quello all’Ucraina, visto che americani ed europei faticano a raggiungere la produzione richiesta dal governo di Zelensky. La produzione di armi di Usa e Ue è stata uno dei temi al centro di una puntata di “Numeri”, programma di Sky TG24. TUTTI I DATI
Guerra in Ucraina, quali sono i trucchi della Russia per proteggersi dagli attacchi
La controffensiva di Kiev preoccupa Mosca: come ha rilevato Sky News Uk i russi hanno iniziato a ricorrere a stratagemmi risalenti alla Prima guerra mondiale, come disegnare gli aerei sulle piste o dipingere le navi bicolore, per cercare di proteggere il più possibile i propri mezzi. Non è detto però che funzionino: l’Ucraina ha i mezzi per riuscire a capire i bluff. COSA SAPERE