
Il presidente ucraino esulta: "La Marina sta gradualmente abbandonando la Crimea, non hanno più alcun rifugio sicuro. Risultato storico". Il ministero della Difesa russo "ha iniziato a reclutare donne per partecipare alla guerra in Ucraina nelle squadre di cecchini e operatori di droni". Lo scrive il media ucraino Ukrianska Pravda
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"La Marina russa non è più in grado di operare nel Mar Nero occidentale e sta gradualmente abbandonando la Crimea, non hanno più alcun rifugio sicuro. E' un risultato storico", ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky al secondo vertice della Piattaforma Crimea. Lo riporta Rbc-Ucraina.
"Il ministero della Difesa russo ha iniziato a reclutare donne per partecipare alla guerra in Ucraina nelle squadre di cecchini e operatori di droni". Lo scrive il media ucraino Ukrianska Pravda, precisando che "secondo il social network russo VKontakte la compagnia militare privata Redut controllata dal ministero della Difesa della Federazione Russa ha annunciato il reclutamento di donne per le specialità di combattimento nel battaglione dei volontari Borz da inviare in guerra in Ucraina".
Il media ucraino aggiunge che "ai potenziali mercenari viene offerto un contratto di sei mesi con uno stipendio di 220.000 rubli. Se le candidate non hanno le competenze per maneggiare le armi, viene loro promesso che verranno addestrate a Donetsk temporaneamente occupata".
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Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina
Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare. L'APPROFONDIMENTO
Guerra Ucraina, Putin su proposta di pace della Cina: "Opzione realistica"
Il presidente russo: "La Russia è grata alla Cina per aver pensato a come porre fine alla crisi russo-ucraina". Putin però lamenta: Kiev riluttante a impegnarsi con Mosca. LE DICHIARAZIONI
Guerra in Ucraina, quali sono i trucchi della Russia per proteggersi dagli attacchi
La controffensiva di Kiev preoccupa Mosca: come ha rilevato Sky News Uk i russi hanno iniziato a ricorrere a stratagemmi risalenti alla Prima guerra mondiale, come disegnare gli aerei sulle piste o dipingere le navi bicolore, per cercare di proteggere il più possibile i propri mezzi. Non è detto però che funzionino: l’Ucraina ha i mezzi per riuscire a capire i bluff. IL FOCUS
Ucraina, arriva dall’Ue il maggiore sostegno economico. Usa aiutano per lo 0,33% del PIL
A Granada per partecipare all’incontro della Comunità Politica Europea, Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler mantenere “l’impegno di tenere unita l’Europa”, ma chiederà ai partner un aiuto militare, politico e economico in vista dell’inverno. Intanto, da Oltreoceano, Donald Trump incalza: “L’Ue si impegni quanto l’America”. In una puntata del programma di Sky TG24 “Numeri”, si è parlato delle cifre dell’impegno finanziario e bellico di tutti i Paesi. I DATI
Putin sulla morte di Prigozhin: "Causata da alcol, droghe e granate esplose in volo"
Il presidente russo, ha stigmatizzato pubblicamente il comportamento dei medici legali che non hanno sottoposto a test i cadaveri del fondatore della milizia Wagner e dei comandanti morti nello schianto del jet su cui viaggiavano il 23 agosto. LE DICHIARAZIONI
La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina
Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare. I DETTAGLI
Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev: cosa sappiamo
Per l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia "la cosiddetta controffensiva ucraina può considerarsi conclusa". Il generale ucraino Oleksandr Syrskyi ha però precisato che le forze ucraine "sono preparate" e "stanno dando al nemico una degna risposta". Intanto Mosca punta ad Avdiivka. Secondo una fonte Nato,l'Ucraina avrebbe “recuperato il 50% circa del terreno occupato dai russi in un anno". IL PUNTO
Lei in Ucraina, la figlia in Israele: la telefonata durante la guerra tra Anna e Sasha
E' diventata virale, sui social, la storia raccontata dalla blogger, scrittrice ed ex giornalista ucraina Anna Gin, la cui figlia, Sasha, era scappata un anno fa dall’Ucraina per costruirsi un futuro in Israele. Ma ha trovato anche lì l’orrore del conflitto. Mentre la mamma, da Kharkiv, vive le stesse sensazioni. LA STORIA
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Lettonia: "L'Ucraina e la Moldavia rafforzeranno Ue"
"La priorità della Lettonia è una Unione europea e geo-strategicamente forte, che includa anche l'Ucraina e la Moldavia. Per la Lettonia è importante che una decisione sull'apertura dei negoziati di adesione sia presa già a dicembre". Lo ha affermato il ministro degli Esteri della Lettonia, Krisjanis Karins, al termine del Consiglio Affari generali dell'Unione europea, tenutosi oggi in Lussemburgo. Proprio oggi, il governo del Paese baltico ha approvato lo stanziamento di 50.000 euro in favore della Moldavia per promuoverne la resilienza energetica, rispondendo in tal modo alla crisi energetica causata dall'aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina.
Navalny di nuovo in isolamento dopo che lo hanno privato di carta e penna
Il dissidente russo Aleksei Navalny è stato nuovamente trasferito in cella di isolamento, dopo che ieri è stata fatta trapelare la notizia che in carcere lo hanno privato "dell'occorrente per scrivere", dei suoi unici mezzi per rimanere in contatto con il mondo esterno. E' la 21esima volta che Navalny è messo in isolamento dall'inizio della sua detenzione, nel gennaio del 2021, per un totale di 236 giorni, ha riassunto Kira Yarmish, sua ex portavoce. Per protestare contro la decisione di privarlo dell'occorrente per scrivere, Navalny si era rifiutato di presentarsi, via videolink, a una nuova udienza contro di lui ieri. Alcuni secondini lo hanno poi costretto a presentarsi all'ufficio degli inquirenti nel carcere.
Media, immagine satellite mostra gravi perdite russe a Avdiivka
Le immagini satellitari di Avdiivka, città del Donetsk verso la quale i russi stanno conducendo una feroce offensiva, mostrano le gravi perdite militari di Mosca. Lo riporta Newsweek con riferimento alle istantanee pubblicate da Maxar Technologies e Planet Lab. Domenica scorsa Kiev ha dichiarato che la Russia ha perso più di 6.000 soldati in una settimana di combattimenti intorno alla città, oltre a più di 400 veicoli blindati e carri armati.
Kiev annuncia la joint venture con l'azienda di armi Rheinmetall
L'Ucraina ha avviato una joint venture per la difesa con il produttore di armi tedesco Rheinmetall che consentirà la manutenzione e la riparazione delle armi occidentali inviate per aiutare Kiev contro l'invasione su larga scala della Russia. Lo ha annunciato il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, in occasione di un forum d'affari tedesco-ucraino a Berlino, come riporta il Guardian. La joint venture contribuirà anche alla produzione locale in Ucraina di alcune attrezzature chiave targate Rheinmetall.
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Zelensky: "Il popolo della Crimea sa che la presenza russa finirà"
Nel suo discorso serale, pubblicato su Telegram, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto "a tutto il nostro popolo in Crimea, a Sebastopoli, in tutte le aree occupate del sud e dell'est del nostro Stato, nelle aree attualmente occupate" sostenendo che tutti loro sentono "che la presenza russa sul nostro territorio non è permanente". "L'Ucraina reclamerà il suo territorio e il suo popolo - ha aggiunto Zelensky -, non lasceremo nessuno agli occupanti".
Podolyak a Musk: "Su Russia fai errore catastrofico"
"Musk ritiene che la 'resa dell'Ucraina' al genocidio russo su larga scala ci porterà alla fine della guerra e alla 'pace eterna'. Questo è un errore catastrofico. Il rifiuto di sostenere l'Ucraina non metterà certamente fine alla guerra, ma porterà inevitabilmente a un forte aumento dei conflitti in tutto il mondo, alla fine dell'era del diritto internazionale, al collasso dell'economia internazionale e al trionfo delle forze del male". Lo scrive Mikhail Podolyak, consigliere del Presidente ucraino Zelensky.
Morto top manager di Lukoil Nekrasov, "infarto"
È morto in maniera improvvisa il capo del consiglio di amministrazione di Lukoil, Vladimir Nekrasov, a 66 anni. Lo ha comunicato la compagnia petrolifera russa, come riporta la Tass. "È con profondo rammarico che annunciamo la morte improvvisa del presidente del consiglio di amministrazione di Pjsc Lukoil, Vladimir Ivanovich Nekrasov. Secondo la conclusione preliminare dei medici, la morte è avvenuta a causa di un'insufficienza cardiaca acuta", si legge nella nota. Nato nel 1957, Nekrasov aveva lavorato nell'industria del petrolio e del gas per quasi 50 anni.
Putin: "Catastrofico deterioramento crisi umanitaria a Gaza"
Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso oggi, nel corso di una telefonata con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan, preoccupazione per il "catastrofico deterioramento" della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, bombardata dall'esercito israeliano dopo l'offensiva di Hamas. Secondo il Cremlino, i due leader "hanno espresso profonda preoccupazione per il numero crescente di vittime civili e per il catastrofico deterioramento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza".
Zelensky: "Totale superiorità in Crimea è questione di tempo"
"Ad oggi, non abbiamo ancora raggiunto la totale superiorità dell'artiglieria sulla Crimea e sulle acque adiacenti. Ma ci riusciremo. È solo questione di tempo". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso online al secondo vertice della Piattaforma Crimea, come riportato dai media ucraini come Kyiv Independent e Ukrinform. Zelensky ha anche sottolineato altri risultati ucraini relativi alla Crimea occupata e al Mar Nero. Ha osservato che i sentimenti filo-ucraini nella penisola sono diventati più pronunciati, scuotendo l'illusione che la penisola sia diventata saldamente sotto il controllo della Russia. Il presidente ucraino ha anche sottolineato i successi di Kiev nel mantenere il corridoio di trasporto umanitario nel Mar Nero, nonostante il ritiro unilaterale della Russia dall'accordo sui cereali nel luglio 2023 e le successive minacce alle navi da carico civili che vi operano. Dall'apertura del nuovo corridoio per l'esportazione, avvenuta ad agosto, quasi 50 navi sono state caricate, e l'arrivo di altre 50 è stato annunciato.
Kiev: "Ponte Kerch sarà distrutto quando sarà necessario"
Kiev anticipa la distruzione del Ponte di Kerch che collega la Russia alla Crimea, un'azione che avverrà "a tempo debito, quando sarà necessario", come ha affermato il portavoce militare Dimitro Pletenchuk. A differenza della Russia, ha aggiunto, l'Ucraina non ha bisogno di attaccarsi al simbolismo. Questo "aiuta molto quando si combatte con risorse limitate", ha spiegato in una intervista a Ukrinform. "A noi non spetta di fare qualche azione il giorno del compleanno del nostro Presidente. Questo rende le cose più semplici". "Non ha senso distruggere un ponte per risollevare il morale. Quando sarà necessario tagliare i punti di accesso logistico della Crimea e trasformarla in un'isola, lo faremo". Il ponte di Kerch, che collega la regione russa di Krasnodar con la penisola di Crimea, è stato colpito l'ultima volta dalle forze ucraine a luglio, in un attacco che ha provocato la morte di almeno due persone.
Reuters: "L'Ue presenterà una valutazione favorevole alla richiesta di adesione dell'Ucraina l'8 novembre"
Kiev: "Raid sul Kherson, danni a ospedale e stazione pompieri"
Le forze russe hanno attaccato oggi la regione di Kherson, causando danni a un ospedale e a una stazione dei vigili del fuoco e ferendo due persone. Lo riportano le autorità locali citate dal Kyiv Independent. Il Servizio di emergenza statale ucraino ha dichiarato che un attacco aereo ha danneggiato il tetto e le finestre di una stazione dei vigili del fuoco locale, ma le attrezzature sono rimaste intatte e nessuno del personale è rimasto ferito. L'amministrazione militare regionale di Kherson ha inoltre riferito che durante la notte i bombardamenti russi hanno danneggiato pesantemente un ospedale nel villaggio di Bilozerka, situato a circa 15 chilometri dalla città di Kherson.
Mosca, intercettati due bombardieri Usa sul Baltico
Un caccia russo Su-27 ha intercettato due bombardieri strategici B-1B americani sul mar Baltico. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, riporta la Tass.
Scholz: "Sostegno all'Ucraina invariato anche con la crisi di Gaza"
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato che il sostegno finanziario e militare di Berlino all'Ucraina non sarà influenzato "in alcun modo" dagli eventi innescati dall'attacco di Hamas contro Israele. Parlando al sesto Forum economico tedesco-ucraino nella capitale tedesca, il cancelliere ha detto che "entrambi i Paesi - Israele e Ucraina - godono della nostra incondizionata solidarietà". Lo riporta il sito del settimanale Der Spiegel. Scholz inoltre ha annunciato una conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina, organizzata insieme al governo di Kiev, per il prossimo giugno a Berlino. Gli aiuti civili e militari della Germania dopo l'attacco russo all'Ucraina ammontano a 24 miliardi di euro, ha ricordato il cancelliere. Insieme ai suoi partner dell'Ue e del G7, il governo tedesco "non lascia adito a dubbi" sulla propria "determinazione e sulla nostra forza di resistenza" nel fornire aiuti all'Ucraina, ha sostenuto. Il cancelliere ha invitato le aziende tedesche a investire subito in Ucraina e a contribuire alla ricostruzione. "Chi investe oggi in Ucraina, investe in un futuro Stato membro dell'Ue", ha dichiarato. Il governo tedesco sta già limitando i rischi degli investimenti nel Paese attraverso strumenti di garanzia. Dal canto suo l'Ue si sta preparando all'avvio dei negoziati di adesione con l'Ucraina che potrebbero essere annunciati ufficialmente a dicembre, ricorda il sito.
Gb: "Utilizzo russo d'unità Storm-Z segnala difficoltà fanteria"
La Russia continua a fare affidamento sulle Storm-Z, unità specializzate in combattimenti urbani appositamente designate per le operazioni offensive locali in Ucraina. Ma l'utilizzo di queste unità, composte da ex detenuti e truppe regolari, "evidenzia l'estrema difficoltà della Russia nel generare fanteria da combattimento in grado di condurre efficaci operazioni offensive". Lo riporta il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano dell'intelligence pubblicato anche su X. "Questi gruppi (circa 100 persone per unità ndr) sono stati probabilmente messi in campo per la prima volta nel 2022. È realistico che la Russia li abbia originariamente concepiti come organizzazioni relativamente elitarie in grado di prendere l'iniziativa tattica", ricordano gli 007. Tuttavia, almeno dalla primavera del 2023, "gli Storm-Z sono diventati di fatto battaglioni penali, composti da detenuti e truppe regolari" e, conclude l'intelligence britannica, "alle unità viene data la priorità più bassa per quanto riguarda il supporto logistico e medico, mentre viene ripetutamente ordinato loro di attaccare".
Ucraina, Ferrante: "Ruolo dell'Italia di primo piano nella ricostruzione"
"Il primo obiettivo di questo incontro è quello di ribadire la vicinanza dell'Italia al Governo ucraino ed alla straordinaria capacità del suo popolo di difendere la propria sovranità e libertà di fronte all'aggressione russa. Oggi puntiamo lo sguardo verso il futuro perche' ricostruire significa immaginare una nuova Ucraina, che sia terra di lavoro, di innovazione tecnologica e di crescita economica. In una parola, che sia terra di Pace e di sviluppo, un futuro che l'Italia è pronta a costruire insieme". A dirlo è il sottosegretario FI al Mit, Tullio Ferrante, nel corso del panel 'Costruzioni e infrastrutture' di Recostruction of Ukraine, organizzato da Federcamere, Camera di commercio italiana per l'ucraina e Camere di commercio Italo-estere ed estere in Italia. "Stiamo contribuendo - ha aggiunto - alla messa a punto della struttura di coordinamento della Multi-agency Donor Coordination Platform che predisporre il Piano nazionale di ricostruzione Ucraina, tema che sarà al centro della Presidenza Italiana del G7 2024. Siamo inoltre candidati anche ad ospitare la Conferenza Rebuild Ukraine del 2025. Noi faremo perno su tre fattori, dalla straordinaria capacità di "fare" delle nostre imprese delle costruzioni alla logistica, con cui potremo dare un valore aggiunto nella ricostruzione e modernizzazione delle infrastrutture ucraine fino a un quadro normativo e regolatorio per definire gli standard tecnici, fondamentali per la realizzazione delle opere infrastrutturali".
Mosca: "Cia e MI6 coinvolti in attacco con droni a ponte di Crimea"
Un funzionario russo in Crimea ha affermato che la Cia, l’Mi6 e il servizio di sicurezza ucraino (Sbu) hanno collaborato per attaccare il ponte di Crimea con droni navali lo scorso luglio. Secondo Vladimir Konstantinov, l’attacco ha coinvolto direttamente le agenzie di intelligence del Regno Unito e degli Stati Uniti, sostenendo che l’Ucraina non avrebbe potuto effettuare l’attacco da sola. La Sbu si è presa la responsabilità dell'attacco, affermando che i droni marini sperimentali "Sea Baby" erano stati utilizzati per danneggiare il ponte.
Konstantinov ha citato come prova l'articolo del 23 ottobre del Wall Street Journal, che affermava che l'attacco al ponte di Crimea ha utilizzato "droni navali sviluppati come parte di un'operazione top secret che coinvolge la Cia e altri servizi di intelligence occidentali".
Zelensky: "Totale superiorità in Crimea è questione di tempo"
"Ad oggi, non abbiamo ancora raggiunto la totale superiorità dell'artiglieria sulla Crimea e sulle acque adiacenti. Ma ci riusciremo. È solo questione di tempo". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un discorso online al secondo vertice della Piattaforma Crimea, come riportato dai media ucraini come Kyiv Independent e Ukrinform. Zelensky ha anche sottolineato altri risultati ucraini relativi alla Crimea occupata e al Mar Nero. Ha osservato che i sentimenti filo-ucraini nella penisola sono diventati più pronunciati, scuotendo l'illusione che la penisola sia diventata saldamente sotto il controllo della Russia. Il presidente ucraino ha anche sottolineato i successi di Kiev nel mantenere il corridoio di trasporto umanitario nel Mar Nero, nonostante il ritiro unilaterale della Russia dall'accordo sui cereali nel luglio 2023 e le successive minacce alle navi da carico civili che vi operano. Dall'apertura del nuovo corridoio per l'esportazione, avvenuta ad agosto, quasi 50 navi sono state caricate, e l'arrivo di altre 50 è stato annunciato.
Ucraina, Zelensky sull'adesione all'Ue: "È la nostra priorità assoluta"
Il presidente ucraino annuncia: "Abbiamo attuato le sette raccomandazioni della Commissione il prima possibile per aprire i colloqui quest'anno. Abbiamo fatto molto di più di quanto ci si possa aspettare da un Paese in guerra". LEGGI L'ARTICOLO
Kyiv Independent: "Il primo ministro Denys Shmyhal ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz e ha discusso del sostegno all'Ucraina durante una visita ufficiale in Germania"
Scholz: "Kiev può contare sulla Germania"
"L'Ucraina può contare sulla Germania". A dichiararlo è stato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in occasione del sesto Forum economico tedesco-ucraino. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha mandato un messaggio video al Forum in cui definisce la Germania un partner affidabile dell'Ucraina e sottolinea il grande potenziale nel settore della cooperazione economica bilaterale.
Il premier ucraino Denys Shmyhal ha invece sottolineato l'importanza della joint venture tra la Rheinmetall e la società statale Industria per la difesa ucraina JSC, già nota come Ukroboronprom.
Incontrando Scholz, Shmyhal ha anche sollevato la questione dell'uso dei beni russi congelati per pagare le riparazioni di guerra: "Dobbiamo trovare assieme il modo di fare pagare alla Russia i crimini e le distruzioni commessi in Ucraina", ha scritto suTelegram.
Peskov: "Speculazioni su sosia di Putin sono bufale assurde"
Il Cremlino respinge le speculazioni emerse nelle ultime ore riguardo i problemi di salute di Vladimir Putin, affermando che il presidente è in forma e sta bene. In una telefonata con i giornalisti, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha anche negato che il leader russo starebbe utilizzando un sosia, definendo il rumor una "bufala assurda". I giornalisti avevano chiesto a Peskov aggiornamenti sullo stato di salute del presidente, dopo che un canale Telegram russo ripreso da molti media occidentali aveva riferito, senza citare fonti, che Putin avesse avuto gravi problemi di salute negli ultimi giorni.
Kiev: "Due bambini ucraini uccisi nella Striscia di Gaza"
Due bambini ucraini sono stati uccisi in un attacco missilistico sulla Striscia di Gaza. Lo ha riferito il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Oleg Nikolenko parlando con Rbc Ucraina. "Il ministero degli Esteri dell'Ucraina conferma la morte di due bambini ucraini nati nel 2014 e nel 2017 nella Striscia di Gaza. Sono stati identificati. Le nostre condoglianze ai loro genitori. La missione dell'Ucraina a Ramallah sta indagando su tutte le circostanze della tragedia ed è in contatto con i parenti", ha dichiarato il portavoce. La loro madre è ucraina, originaria di Kharkiv, ed è sopravvissuta.
Kiev: "Distruggeremo il ponte di Crimea quando sarà il momento"
"Il ponte costruito illegalmente dai russi sullo stretto di Kerch nella Crimea occupata verrà sicuramente distrutto. Accadrà quando la situazione lo richiederà", lo ha dichiarato il portavoce delle forze navali ucraine Dmytro Pletenchuk in un'intervista a Ukrinform, sottolineando che l'Ucraina non soffre di simbolismo, a differenza dei russi, e "questo aiuta molto quando si combatte con risorse limitate". "Sì, se gli occupanti hanno il compito di 'portare' qualcosa da qualche parte nel giorno del compleanno di Vladimir Putin, gli ucraini non hanno una cosa del genere", ha ironizzato Pletenchuk. "Pertanto, ovviamente, questo ponte sarà distrutto, ma lo sarà quando la situazione lo richiederà. Non ha senso distruggere il ponte per risollevare l'umore. Quando sarà necessario tagliare le code logistiche della Crimea sarà sicuramente fatto. Dobbiamo quindi aspettare il momento giusto", ha detto il portavoce. Pletenchuk ha poi osservato che gli incendi sul territorio della Crimea temporaneamente occupata non sono simbolici: "Ciò fa parte del piano generale per la liberazione delle nostre terre occupate e la distruzione sistematica dei magazzini di stoccaggio, dei punti di controllo e dei quartieri generali. Cioè, sono elementi di un'unica grande operazione". "Certo, molto spesso misuriamo la controffensiva in chilometri quadrati, ma questo non è molto corretto, perché qualsiasi operazione di questo tipo è multicomponente, multistrato, ci sono molti elementi che devono essere eseguiti nella sequenza appropriata", ha aggiunto.

©Ansa
Kiev: "Mosca mira a conquistare nodo ferroviario verso Kupyansk"
Le truppe russe stanno cercando di impossessarsi di Kupyansk-Vuzlovyi, dove c'è un nodo ferroviario strategicamente importante in direzione Kupiansk. Lo ha dichiarato a Radio Liberty Denys Yaroslavskyi, comandante dell'unità di intelligence delle Forze Armate ucraine, spiegando che l'obiettivo è proprio quello di circondare la città e che "la situazione è molto difficile". "Il nemico sta cercando di assalirci 24 ore su 24. Gli attacchi non si fermano. Sta cercando di riconquistare Kupyansk-Kuzlovyi. Si tratta di un nodo ferroviario davvero strategico, sta colpendo gli incroci, tutte le strutture che possono tagliarci fuori da Kupyansk-Vuzlovyi" ha riferito Yaroslavskyi. L'obiettivo, spiega il comandante, è quello "di circondare Kupyansk", città della regione di Kharkiv. "Il nemico sta subendo perdite, ma le sta recuperando rapidamente spostando altre forze. Non ci sembra che il nemico si stia riducendo. Sappiamo che sta cercando di ripetere l'assalto nel prossimo futuro. La situazione è molto difficile", ha concluso Yaroslavsky.
Zelensky: "La flotta russa sta gradualmente lasciando la Crimea"
La flotta militare russa non è più in grado di operare nella parte occidentale del Mar Nero e sta gradualmente lasciando la Crimea. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, secondo quanto riportano i media ucraini. "E' un risultato storico", ha aggiunto Zelensky secondo cui "per i terroristi russi non esiste più una base sicura nè una via logistica completamente affidabile in Crimea e nelle parti occupate delle coste del Mar Nero e dell'Azov". "Per ora non abbiamo ancora raggiunto il pieno controllo del fuoco sulla Crimea e sulle acque adiacenti. Ma accadrà. E' questione di tempo", ha aggiunto. Secono Zelensky, i sentimenti filo-ucraini in Crimea stanno diventando sempre piu' aperti. Anche se la Russia controlla ancora l'area: "Proprio come in altre regioni occupate del paese, la gente in Crimea si rende conto che la Russia lascerà il paese e sta aspettando l'Ucraina. Vediamo chiaramente che abbiamo molti alleati in Crimea", ha concluso Zelensky.

©Ansa
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 24 ottobre 2023"
Peskov: "Mosca ha chiesto a Hamas rilascio immediato di tutti gli ostaggi"
La Russia sta usando tutte le opportunità per negoziare "con tutte le parti coinvolte nel conflitto", ha aggiunto il Cremlino che per la prima volta dall'inizio della crisi, lo scorso 7 ottobre, interviene per chiedere ad Hamas il rilascio degli ostaggi. "Fino a ora non ci siamo riusciti, ma continueremo questo sforzo", per arrivare alla liberazione dei cittadini russi sequestrati da Hamas, ha aggiunto il portavoce. "Siamo vicini alle famiglie e agli amici degli ostaggi e auspichiamo con tutto il cuore il loro ritorno sicuro. Prima di tutto, siamo preoccupati per i nostri concittadini".
Zelensky: "L'Europa sta vivendo un momento speciale. Per decenni è stata divisa in due territori: uno dove i nostri valori comuni sono tutelati dalle istituzioni europee, e un altro dove non lo sono. Ora, finalmente, siamo a pochi passi dall’eliminazione di questa divisione"
Attacco con droni marini alla Flotta russa a Sebastopoli
I social network della Crimea hanno riferito di esplosioni e sparatorie nella notte a Sebastopoli, dove è basata la Flotta russa del Mar Nero. Il canale locale di Telegram, Krymsky Viter, ha scritto: "Nel quartiere Zaliznychny di Sebastopoli sono stati uditi suoni simili a spari e si è alzato del fumo". Il governatore filorusso di Sebastopoli, Mikhail Razvozhaev, ha scritto su Telegram di aver respinto un attacco da parte di forze di sabotaggio sottomarino: "I suoni forti che si sentono nel porto esterno sono quelli della Flotta del Mar Nero che sta respingendo un possibile attacco da parte di forze di sabotaggio subacqueo e di mezzi nemici", ha dichiarato. Come riportato in precedenza dalla Tass, le forze russe ha effettuato questa mattina un attacco con missili e bombe contro tre imbarcazioni a motore senza equipaggio ucraine nel Mar Nero. "Intorno alle 4:00 del mattino (le 3:00 in Italia, ndr) del 24 ottobre, tre imbarcazioni a motore senza equipaggio della Marina ucraina sono state rilevate nella parte nord del Mar Nero. Un attacco missilistico e con bombe è stato effettuato sulle imbarcazioni a motore senza equipaggio", ha dichiarato la Marina russa, aggiungendo di aver condotto una serie di misure anti-mine e anti-sabotaggio intorno al bordo esterno della baia di Sebastopoli.
Russia, legali: "Navalny di nuovo in isolamento"
L'oppositore russo Alexei Navalny è stato messo nuovamente in isolamento all'indomani della decisione delle autorità carcerarie di vietargli di scrivere, il suo unico mezzo di comunicazione con il mondo esterno. Tre dei suoi avvocati sono stati arrestati questo mese, e il suo team ha avvertito che Mosca vuole limitare ulteriormente i suoi contatti fuori dalle mura della prigione. "Hanno messo Alexei in una cella di isolamento per la 21esima volta", ha riferito sui social la portavoce di Navalny in esilio, Kira Yarmysh, precisando che complessivamente ha trascorso 236 giorni in una cella del genere. Ieri Navalny non si e' presentato a un'udienza all'interno del carcere di massima sicurezza dove è detenuto per protestare contro il fatto di essere stato privato degli strumenti per scrivere.

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Zelensky all'Ue: attuate misure per negoziati adesione
"L'Ucraina ha attuato le 7 raccomandazioni della Commissione il più rapidamente possibile per aprire i colloqui di adesione quest'anno. Abbiamo fatto molto. Più di quanto ci si possa aspettare da un Paese in guerra. Ma l'Ucraina non sta cercando sconti politici". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, intervenendo eccezionalmente in video al collegio dei commissari. L'intervento è stato in gran parte concentrato sul dossier allargamento. "La priorità assoluta per l'Ucraina: è essere pronti per i negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue quest'anno. E spero che lo stesso possa dirsi per l'Unione europea", ha spiegato.
Ucraina, da agosto export 700 mila tonnellate grano da Mar Nero
L'Ucraina ha esportato quasi 700.000 tonnellate dai suoi porti del Mar Nero attraverso il nuovo corridoio aperto unilateralmente in agosto dalla Marina ucraina: lo ha annunciato oggi dal ministro dell'Agricoltura del governo di Kiev, Mikola Solski. "Siamo stati in grado di esportare quasi 700.000 tonnellate di grano", ha detto Solski ai ministri dell'Agricoltura dei paesi dell'UE, riuniti in Lussemburgo.
Zelensky: la flotta russa sta abbandonando il Mar Nero
La Marina russa non è più in grado di operare nel Mar Nero occidentale e sta gradualmente abbandonando la Crimea, non hanno più alcun rifugio sicuro. E' un risultato storico", ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky al secondo vertice della Piattaforma Crimea. Lo riporta Rbc-Ucraina. "Recentemente, il leader russo è stato costretto ad annunciare la creazione di una nuova base della flotta del Mar Nero nel territorio occupato della Georgia. Cioè, nella parte sud-orientale del mare, il più lontano possibile dai missili ucraini e dai droni navali. Ma li faremo arrivare ovunque", ha osservato il presidente.
Ucraina, Zelensky interviene al Collegio Ue: presto in Europa
"La nostra Europa è in un momento speciale. Per decenni è stata divisa in due territori: uno dove i nostri valori comuni sono tutelati dalle istituzioni europee, e un altro dove non lo sono. Ora, finalmente, siamo a pochi passi geopolitici dall'eliminazione di questa divisione". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, oggi intervenuto al Collegio dei commissari dell'Unione europea. Nell'occasione, la presidente della Commissione, Ursula von der leyen, ha annunciato l'erogazione di 1,5 miliardi di euro assistenza macrofinanziaria, portando il sostegno Ue finora a quasi 83 miliardi di euro. "Continuiamo a lavorare sull'adesione e sulla ricostruzione", ha annunciato von der Leyen.
Ucraina, Russia: distrutte tre imbarcazioni nel Mar Nero
Le forze navali russe hanno distrutto tre imbarcazioni ucraine senza equipaggio nella parte settentrionale del Mar Nero, al largo della penisola di Crimea. Lo rende noto il ministero della Difesa russo su Telegram. "Missili e bombe antisabotaggio hanno colpito l'area in cui sono state individuate le imbarcazioni senza equipaggio", ha dichiarato il ministero, aggiungendo che un'operazione antimine e "antisabotaggio" era in corso al largo del porto di Sebastopoli, che ospita la flotta russa nell Mar Nero. Rimane da chiarire se l'incidente abbia causato vittime o danni.
Ucraina, Kherson, 2 morti e 14 feriti dopo ultimo attacco di Mosca
"Sono convinto che il livello di Nadal sarà buono, non tornerebbe se non si sentisse pronto, e sono sicuro che al Roland Garros sarà pericoloso. In realtà, sarà ancora più pericoloso quest'anno, perché nessuno è mai stato così dominante come Nadal al Roland Garros, ed è possibile che, l'anno delle Olimpiadi, punti alla doppia corona a Parigi". Goran Ivanisevic, ex campione croato e attualmente allenatore di Novak Djokovic, in un'intervista al quotidiano sportivo croato Sportske Novosti mette in guardia sul rientro di Rafael Nadal. Lo spagnolo è in fase di recupero in vista di un ritorno alle competizioni nel 2024. Infortunato quasi tutta la scorsa stagione, out agli ultimi tre tornei del Grande Slam dell'anno (Roland Garros, Wimbledon, US Open), Nadal potrebbe rientrare già per gli Australian Open in programma a gennaio 2024: almeno così ha detto il direttore del torneo, Craig Tiley. Nadal è considerato uno dei giocatori più forti di tutti i tempi sulla terra battuta: il torneo di tennis di Parigi 2024 si giocherà sulla terra battuta.
Ucraina, bombardamenti su Kherson e Kharkiv, danni e 8 feriti
Le forze armate russe hanno compiuto bombardamenti notturni sulle regioni ucraine di Kherson e Kharkiv: secondo quanto riferito dal governo di Kiev, i bombardamenti hanno provocato il ferimento di 8 persone, in particolare nel villaggio di Bilozerka, a est della città di Kherson. Qui sono stati colpite venti case, un'infrastruttura di distribuzione del gas e molte auto oltre ad edifici commerciali. Le bombe hanno anche colpito un villaggio della regione di Kharkiv, Borova. La difesa contraerea ha poi abbattuto sei droni di fabbricazione iraniana e provenienti dalla Crimea (annessa dalla Russia nel 2014). Sul versante opposto, il ministero della Difesa russo ha detto che nel Mar Nero sono stati "neutralizzati" tre droni navali ucraini", probabilmente diretti sulla baia di Sebastopol.
Media: "Russia recluta donne da mandare in guerra"
La Russia avrebbe iniziato a reclutare donne da mandare nella guerra in Ucraina. Lo rivela il portale Important Stories (istories), che si definisce una delle poche fonti di giornalismo investigativo independente in Russia, secondo cui verrebbero reclutate donne cecchino e operatrici dei droni per un'unità mercenaria sotto il comando del ministero della Difesa.
Nell'articolo intitolato "Create non solo per la cucina e i bambini" si sostiene che alle donne viene offerto un contratto di sei mesi con un salario mensile di 220mila rubli, circa 2.300 euro, con un bonus, nel caso di ferimento sul campo, tra uno e 3 milioni di rubli e in caso di morte, per gli eredi, di 5 milioni. La 'pubblicità' del reclutamento è apparsa sul social media russo Vkontakte. Uno dei reclutatori ha raccontato a istories che si cercano donne già addestrate all'uso delle armi, mentre quelle che non lo sono faranno un addestramento di un mese.
Mosca: colpiti 3 droni marini ucraini nel nord del Mar Nero
Le forze russe hanno colpito questa mattina con missili e bombe tre droni marini ucraini nel Mar Nero: lo ha reso noto la flotta russa del Mar Nero, come riporta la Tass. "Intorno alle 4:00 del mattino (le 3:00 in Italia, ndr) del 24 ottobre, tre imbarcazioni a motore senza equipaggio della Marina ucraina sono state rilevate nella parte nord del Mar Nero - si legge in un comunicato -. Un attacco missilistico e con bombe è stato effettuato sulle imbarcazioni a motore senza equipaggio".
Governatore, esplosioni nella città russa di Rostov sul Don
Esplosioni sono state udite questa mattina nella città russa di Rostov sul Don, nel sud-est del Paese: lo hanno reso noto il governatore della regione di Rostov, Vasyl Golubev, e canali Telegram locali. Lo riporta Rbc-Ucraina.
Guerra in Ucraina, quali sono i trucchi della Russia per proteggersi dagli attacchi
La controffensiva di Kiev preoccupa Mosca: come ha rilevato Sky News Uk i russi hanno iniziato a ricorrere a stratagemmi risalenti alla Prima guerra mondiale, come disegnare gli aerei sulle piste o dipingere le navi bicolore, per cercare di proteggere il più possibile i propri mezzi. Non è detto però che funzionino: l’Ucraina ha i mezzi per riuscire a capire i bluff. IL FOCUS
Kiev: nella notte abbattuti sei droni russi
Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto la notte scorsa tutti i droni kamikaze lanciati dalla Russia sul Paese: lo ha reso noto su Facebook lo Stato maggiore delle Forze armate di Kiev precisando che sono stati distrutti sei velivoli senza pilota nemici. Lo riporta Rbc-Ucraina. "Nella notte gli occupanti russi hanno lanciato un altro attacco aereo contro l'Ucraina, utilizzando sei Uav (droni, ndr) d'attacco del tipo Shahed-136/131. Tutti gli Uav d'attacco sono stati distrutti dalla difesa antiaerea", si legge nel messaggio.
Kiev: Mosca ha schierato oltre 400mila soldati in Ucraina
"Ci sono forze sufficienti per operazioni separate in alcune aree del fronte. E il gruppo di russi nei territori temporaneamente occupati, come abbiamo già detto, è di oltre 400.000 militari russi. E, naturalmente, si tratta di un numero considerevole di personale". Lo ha dichiarato il portavoce dell'intelligence della difesa ucraina Andriy Yusov, come riportato da Rbc Ucraina. Secondo lui, sul territorio ucraino c'è un gran numero di armi nemiche. Allo stesso tempo, nuove armi vengono smantellate e fornite al fronte. Yusov ha osservato che la mobilitazione in Russia continua, è durata tutta l'estate. "Non stiamo parlando di una ripetizione dello scenario che si è verificato il 22 febbraio. Ma in alcune aree, il nemico continuerà a cercare di condurre operazioni offensive separate", ha riassunto Yusov.