La decisione presa dal Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell'Interno Piantedosi. Un migliaio di luoghi attenzionati riguarda interessi statunitensi e israeliani
"Massima allerta sugli obiettivi ritenuti sensibili" in Italia, compreso "un migliaio che riguardano interessi statunitensi e israeliani". Lo ha deciso il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che dopo l'operazione militare Usa in Iran (LEGGI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA) ha disposto il potenziamento delle attività di prevenzione e analisi dei rischi per la sicurezza interna, con particolare attenzione alle misure di contrasto al terrorismo. Il Comitato ha visto la partecipazione delle Forze dell'ordine, delle agenzie di intelligence e delle strutture preposte alla cybersicurezza.
Occhi puntati su 10mila infrastrutture critiche
Su impulso del ministro Piantedosi, è stata disposta la massima allerta per gli oltre 29mila siti sottoposti a vigilanza in Italia, tra cui oltre 10mila infrastrutture critiche. L'incontro è stato preceduto, in mattinata, da una riunione del Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo (Casa), organismo tecnico, cui hanno partecipato gli esperti delle forze di polizia e delle agenzie di intelligence. Durante la riunione sono stati presentati gli esiti delle recenti attività investigative e definite le nuove direttrici operative per far fronte ai potenziali impatti sulla sicurezza nazionale derivanti dalla crisi in Medio Oriente e dal deterioramento del quadro geopolitico internazionale.