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Guerra Ucraina Russia, missili vicino Zaporizhzhia. G7: controllo Mosca è un pericolo

©Ansa

Il controllo di Mosca sulla centrale nucleare di Zaporhizhzhia in Ucraina "mette in pericolo la regione" dice il G7.  Una donna è rimasta uccisa durante un attacco russo alla periferia di Zaporizhzhia e 13 civili sono morti nel corso di bombardamenti russi sul distretto di Nikopol. Kiev accusa Mosca di voler collegare la centrale alla Crimea. C'è il primo italiano indagato per essere andato a combattere in Ucraina con la resistenza. E' un genovese di 19 anni, Kevin Chiappalone

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Tra Asia ed Europa è corsa al Gas naturale liquefatto: gli scenari e cosa sapere

Con l’aumento della domanda europea, Giappone e Corea del Sud stanno cercando di assicurarsi le forniture per i mesi invernali e per quelli successivi, nel timore di restare a secco: la lotta per il Gnl potrebbe portare a un razionamento dei consumi. L'ANALISI
- di Redazione Sky TG24

Kiev: raid russi su abitazioni a Bakhmut, almeno 6 morti

La città di Bakhmut, uno degli obiettivi dei russi nel Donbass, è stata colpita da raid che hanno ucciso almeno sei persone e ferito altre tre. Lo hanno reso noto le autorità locali ucraine. "I russi hanno bombardato la città con più lanciarazzi, colpendo una zona residenziale. Secondo le prime informazioni, 12 condomini sono stati danneggiati e quattro sono in fiamme", ha scritto su Telegram il governatore Pavlo Kyrylenko, allegando al suo messaggio fotografie dei vigili del fuoco che cercano di spegnere gli incendi.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, protesta a villa di Zelensky a Forte dei Marmi 

'Basta armi al comico guerrafondaio' è lo striscione esposto ieri sera davanti a quella che è considerata la villa del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Forte dei Marmi (Lucca) da un gruppetto di persone aderenti al 'Movimento nazionale Rete dei patrioti'. L'iniziativa, spiega una nota, è per "protestare contro la folle politica perseguita dall'attuale governo italiano e, con ogni probabilità, anche dal prossimo: aumentare le spese militari per sostenere il governo ucraino che, da otto anni, bombarda la popolazione russofona del Donbass, mentre si impongono sanzioni alla Russia che creano crisi energetica, aumento delle bollette e danneggiano tanto le esportazioni quanto il turismo, è semplicemente suicida". "Forte dei Marmi è una località simbolo di questa politica scellerata - sottolinea Augusto Gozzoli, portavoce toscano del Movimento - una cittadina che da decenni beneficia del turismo russo di fascia alta e che è stata danneggiata dal sequestro, arbitrario e ingiustificato delle proprietà dei cittadini russi. Coerenza imporrebbe di sequestrare anche la villa di uno dei maggiori responsabili della tragica situazione attuale: quel Volodymyr Zelenskij che prometteva la pace nel Donbass e che invece non ha concesso tregua ai suoi concittadini di Donetsk e Lugansk, violando costantemente gli accordi di Minsk e provocando la reazione della Federazione Russa".
- di Redazione Sky TG24

Crisi del grano, Russia e Ucraina firmano accordi con Onu e Turchia: in cosa consistono

A Istanbul si è ufficializzata l’intesa per sbloccare la situazione e avviare i corridoi per l'esportazione di cereali. Non c'è un accordo diretto tra i due Paesi in guerra: entrambi si sono impegnati nei confronti di Ankara e delle Nazioni Uniti. Zelensky: "Ci fidiamo dell'Onu, non di Mosca". Lavrov: "Adesso attuarlo con tutti gli sforzi. Bene che Ue e Usa abbiano smesso di ostacolare accordo". Gli Usa plaudono alla firma. Il Regno Unito: "Sorveglieremo su attuazione". ECCO COME FUNZIONANO.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Cnn: Russia recluta soldati nelle carceri 

Per far fronte alla carenza di militari da mandare sul campo in Ucraina, Mosca sta reclutando detenuti nelle carceri russe. Lo scrive Cnn online, precisando di aver condotto sull'argomento un'indagine durata un mese e di aver parlato con i detenuti coinvolti nel nuovo programma e con loro parenti e amici. Ai detenuti stipati in celle anguste vengono fatte promesse di libertà e ricchezza. Gli attivisti ritengono che centinaia di persone siano state avvicinate in decine di carceri in tutta la Russia, scrive ancora Cnn aggiungendo che si tratta detenuti per quasi ogni tipo di reato, dall'omicidio al traffico di droga. Alcuni 'volontari' sono stati prelevati dalla prigione in cui è detenuto un americano di alto profilo incarcerato in Russia, Paul Whelan, un ex Marine condannato a 16 anni per spionaggio. Suo fratello David ha detto in una dichiarazione a luglio di aver sentito che dieci volontari avevano lasciato l'IK17 in Mordovia per la prima linea in Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Gas, prezzo rialza la testa: ad Amsterdam chiude a 205 euro 

Il prezzo del gas torna a salire, con i timori di ulteriori riduzioni da parte della Russia ed i Paesi europei che lavorano per ridurre la dipendenza da Mosca. Ad Amsterdam le quotazioni hanno concluso la contrattazioni in rialzo del 6,86% a 205,37 euro al megawattora, dopo aver toccato un massimo di giornata a 206,4 euro (+7,4%). Sale anche il prezzo a Londra dove si attesta a 437,7 penny al Mmbtu (+7,8%).
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, a luglio inflazione tendenziale al 22,2%

L'inflazione tendenziale in Ucraina raggiunge il 22,2% a luglio. Lo riferisce 'The Kyiv Independent'. Secondo un rapporto del Servizio statistico statale dell'Ucraina, i prezzi al consumo in Ucraina sono aumentati al 22,2% a luglio rispetto allo scorso anno.
- di Redazione Sky TG24

Mercenario indagato, sui social palestra, armi e Casapound 

"Triste, arrabbiato ma felice". Così si è definito su Facebook Kevin Chiappalone, lo studente di 19 anni andato a combattere in Ucraina con la resistenza e indagato dalla procura di Genova perché ritenuto un mercenario. Le ultime tracce risalgono all'1 agosto quando pubblica un una foto su Instagram in cui mostra il dito medio al fotografo, quasi certamente un altro giovane combattente nella Brigata internazionale Ucraina, imbraccia una mitragliatrice leggera, indossa un elmetto e ha il volto nascosto da un paio di occhiali scuri e da un passamontagna. In un altro scatto, nascosto in un bosco osserva con i binocoli un punto all'orizzonte. Il 6 giugno aveva pubblicato una foto dove teneva in braccio un cucciolo di pastore tedesco citando Charles M. Schulz, l'autore di Linus: "La felicità è un cucciolo caldo". Sotto il post tuttavia, a un amico che gli chiedeva come stava ha risposto: "L'altro ieri ho perso un amico". E ancora, in un altra è con due amici, con abiti militari, a volto scoperto e sorridente a Cracovia in Polonia il 29 aprile, pochi giorni prima che i volontari (con lui c'è un ragazzo spagnolo) varcassero il confine con l'Ucraina. Sempre dai social emerge la passione del ragazzo per le partite di softair e la sua militanza in Casapound con la partecipazione a manifestazioni neofasciste non solo a Genova, la rabbia di un ragazzino di periferia sfogata in una nota palestra popolare a Cornigliano, quartiere dove abitava con la madre prima di decidere di andare a fare la guerra vera in Ucraina per combattere contro Putin.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, in visita delegazione del Consiglio ecumenico chiese 

Mentre per il sesto mese imperversa la guerra in Ucraina una delegazione del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) - organismo mondiale che raccoglie 350 chiese evangeliche, ortodosse e anglicane - si è recata nel Paese martoriato. La delegazione, guidata dal segretario generale ad interim Ioan Sauca, ha visitato l'Ucraina dal 1/o al 5 agosto - riferisce voceevangelica.ch - per ascoltare rappresentanti di chiese locali, nonché di istituzioni statali che si occupano di questioni religiose. Inoltre, la visita era finalizzata anche a incoraggiare la partecipazione delle chiese ucraine alla prossima assemblea del Cec a Karlsruhe in Germania (31 agosto-8 settembre). "Quando una parte del corpo soffre, tutte le parti soffrono con essa. Siamo cristianamente solidali con tutti coloro che soffrono in Ucraina", ha affermato Sauca, ricordando la Dichiarazione del Comitato centrale del Cec del 18 giugno scorso, in cui si legge: "La comunità ecumenica è preoccupata per l'uso improprio del linguaggio religioso teso a giustificare o sostenere l'aggressione armata, in netto contrasto con la chiamata cristiana a essere costruttori di pace. È urgente un'analisi fresca e critica della fede cristiana nel suo rapporto con la politica, la nazione e il nazionalismo". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: sindaco Melitopol, 10 civili morti a posto di blocco russo

Ben dieci civili sono morti mentre erano in fila al posto di blocco russo di Vasylivka, in attesa di entrare nel territorio controllato da Kiev. Lo denuncia in televisione Ivan Fedorov, sindaco ucraino della città occupata di Melitopol.  "Il numero di decessi è salito a dieci. Persone che aspettavano invano. Ci sono oltre mille automobili in fila", ha detto Fedorov, citato da Ukrinform. Il sindaco di Melitopol ha riferito che fra i morti vi è un bebè, che ha avuto un malore dopo che i russi lo hanno costretto a rimanere per due giorni in un automobile. Non sono state riferite le circostanze della morte delle altre nove vittime. I civili in fuga dai distretti di Berdiansk, Vasylivka e Melitopol, così come dalle regioni di Kherson e Donetsk, devono passare da Vasylivka per raggiungere il territorio controllato dagli ucraini.
- di stefano.santini

Ambasciatore cinese a Mosca: gli Usa hanno istigato guerra 

Gli Stati Uniti "in qualita' di promotori e principali istigatori della crisi ucraina, pur
imponendo sanzioni globali senza precedenti alla Russia, continuano a fornire armi ed equipaggiamenti militari all'Ucraina". Lo ha dichiarato l'ambasciatore cinese a Mosca,
Zhang Hanhui, in un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa russa Tass. L'obiettivo degli Stati Uniti, secondo il diplomatico, "e' sfiancare e schiacciare la Russia con una
guerra prolungata e il randello delle sanzioni". 
- di stefano.santini

Kiev: ponte vicino diga Dnipro inutilizzabile dopo lancio missili

Il ponte sul fiume Dnipro vicino alla diga di Nova Kakhovka, nel sud dell'Ucraina, è inutilizzabile dopo essere stato colpito dai missili russi. Lo ha detto l'esercito ucraino sulla sua pagina di Facebook, parlando di un ''raid accusato ed efficace''. Le forze russe non hanno confermato l'informazione. Ieri l'emittente russa Rt aveva riferito di diversi missili lanciati contro il ponte. Le forze ucraine avevano ripetutamente cercato di colpire i tre ponti sul fiume Dnipro per impedire alle forze russe di andare sull'altra sponda e per limitare la conquista di altro territorio. Il ponte ferroviario e quello stradale vicino a Kherson erano già stati resi inutilizzabili dalle forze ucraine. I russi hanno creato un collegamento con barche per i cittadini che necessitino di andare sull'altra sponda del fiume.
- di stefano.santini

Ucraina: 19enne indagato, primo agosto ultima 'traccia social'

Una foto in mezzo ad altre persone in divisa, imbracciando un'arma. La bandiera dell'Ucraina alle spalle, il volto sorridente, l'unico non oscurato in mezzo a decine di altre facce. Lo scatto e' stato pubblicato lo scorso 17 maggio sulla pagina Facebook "Milza Zena", riconducibile a Kevin Chiappalone, il 19enne indagato perche' si e' arruolato nelle fila della Brigata internazionale ucraina per combattere contro i russi. Il giovane, che compira' 20 anni il prossimo ottobre, e' partito la scorsa primavera e avrebbe raggiunto l'Ucraina in autonomia tra marzo e aprile. Li' avrebbe svolto il suo addestramento. Su Instagram il giovane ha invece pubblicato 3 foto in mimetica: la prima, mentre tiene in braccio un cucciolo. Tra i commenti, risalenti al 6 giugno scorso, gli si chiede come va e lui risponde di aver perso un amico pochi giorni prima. Nella seconda appare in un bosco, sempre in mimetica e risale al 18 luglio. Mentre l'ultimo scatto e' del primo agosto: fitta vegetazione intorno, equipaggiamento militare, volto rigorosamente coperto e il dito medio alzato. Il giovane ha frequentato l'Istituto professionale statale per l'industria e l'artigianato ad indirizzo elettrico e meccanico
"Attilio Odero" di Genova.
- di stefano.santini

Ucraina: riprese consegne petrolio russo a Slovacchia

In Slovacchia sono riprese oggi le consegne di petrolio russo, dopo una interruzione legata alle sanzioni contro Mosca e relativa ai diritti di transito attraverso l'Ucraina, ha annunciato la raffineria di Slovnaft. "Il petrolio greggio sta già arrivando di nuovo in Slovacchia attraverso l'oleodotto Druzhba e in Ungheria la fornitura dovrebbe essere ripristinata domani", ha detto il portavoce della raffineria Anton Molnar. Allo stesso tempo, la compagnia petrolifera ungherese Mol ha annunciato in un comunicato di aver pagato il diritto di transito in Ucraina del petrolio russo
- di stefano.santini

Kuleba: 'Paesi Ue e G7 non rilascino visti per russi'

I Paesi dell'Unione europea e del G7 smettano di emettere visti per i cittadini russi. E' l'appello del ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba facendo eco alla richiesta del presidente Volodymyr Zelensky formulata durante un'intervista al Washington Post. ''Zelensky ha assolutamente ragione nell'insistere su questo'', ha scritto Kuleba su Twitter. ''I russi sostengono la guerra in Ucraina'' e per questo ''devono essere privati ​​del diritto di attraversare i confini internazionali finché non impareranno a rispettarli", ha detto Kuleba.
- di stefano.santini

Ucraina, 300 mila bambini ucraini attesi nelle scuole polacche

Le scuole polacche sono pronte ad accogliere fino a 300 mila bambini rifugiati ucraini durante il nuovo anno scolastico che iniziera' a settembre. Lo ha annunciato il ministro dell'Istruzione polacco, Przemyslaw Czarnek, il quale ha ammesso che potrebbero emergere problemi nelle citta' piu' grandi, dove troppi alunni potrebbero iscriversi nelle stesse scuole. Parlando ai microfoni di Polskie Radio, Czarnek ha rivelato che "siamo preparati per altri 200-300 mila alunni ucraini nelle scuole polacche" con "un sistema molto flessibile creato assieme alle scuole primarie e agli enti locali". Nell'intervista, riporta la testata Notes from Poland, il ministro ha negato che ci sia un problema nel riempire i posti vacanti di insegnanti nelle scuole, ma ha avvertito che alcuni problemi potrebbero sorgere nelle citta' piu' grandi, come Varsavia e Cracovia, dove "forse troppe persone faranno domanda di ammissione nelle stesse scuole". Dall'inizio della guerra oltre un milione di ucraini, soprattutto donne e bambini, sono scappati in Polonia.
- di stefano.santini

Ucraina, italiano indagato per essersi arruolato come combattente

Un italiano è indagato per essere andato a combattere in Ucraina con la resistenza. Secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa, si tratta di un genovese di 19 anni, Kevin Chiappalone, simpatizzante del movimento di estrema destra CasaPound (L'INDAGINE
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: riprende flusso petrolio russo verso 3 paesi Ue

Riprenderà presto, dopo alcuni giorni d'interruzione, il flusso di petrolio russo verso Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca, attraverso l'oledotto Druzhba. Ad annunciarlo è Anton Molnar, portavoce della compagnia slovacca di raffinazione del petrolio Slovnaft.  Russia e Ucraina, ha spiegato, hanno acconsentito ad una proposta di compromesso. Il piano prevede che la compagnia di raffinazione  ungherese Mol e la sua sussidiaria Slovnaft paghino per il momento le spese di transito del petrolio attraverso l'Ucraina. Slovnaft ha già effettuato il primo pagamento, ha detto Molnar.  Il flusso di petrolio si era interrotto il 4 agosto, aveva reso noto ieri la compagnia russa Transneft, accusando l'Ucraina di aver bloccato le operazioni di pompaggio lungo il percorso per un problema di pagamenti, legato alle sanzioni occidentali contro la Russia. 
- di Redazione Sky TG24

Primo italiano indagato per arruolamento con Ucraina

C'è il primo Italiano indagato per essere andato a combattere in Ucraina con la resistenza. E' un genovese di 19 anni, Kevin Chiappalone, simpatizzante del movimento di estrema destra CasaPound. Il sostituto procuratore Marco Zocco della Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo genovese lo accusa di essere un mercenario arruolato nella Brigata internazionale ucraina e rischia una condanna da due a sette anni. L'indagine della Digos era partita dopo le dichiarazioni del giovane al settimanale Panorama in cui annunciava di volere partire per difendere l'Ucraina dopo avere sentito Putin che parlava di "denazificare il Paese". 
- di Redazione Sky TG24

Russia: fermata reporter contraria alla guerra

La giornalista 'no-war' russa Marina Ovsyannikova è stata fermata dalla polizia con l'accusa di "aver screditato" l'esercito: lo ha detto all'Afp il suo avvocato, Dmitri Zakhvatov. "Siamo attualmente con gli investigatori. Un'indagine è stata aperta" contro Ovsyannikova per "diffusione di informazioni false" sull'esercito russo, ha detto il legale, aggiungendo che la reporter "è stata fermata". Ovsyannikova è nota per essersi presentata a sorpresa in diretta davanti alle telecamere della tv di Stato russa durante il tg mostrando un cartello contro la guerra in Ucraina ordinata da Vladimir Putin. 
- di Redazione Sky TG24

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