Guerra Ucraina Russia, Kiev: "264 militari ucraini evacuati dall'acciaieria Azovstal"
La vice ministra della Difesa di Kiev annuncia che 53 feriti sono stati trasferiti nell'ospedale di Novoazovsk, mentre altri 211 combattenti sono arrivati a Olenivka dopo uno scambio di prigionieri. Zelensky: "I nostri eroi ci servono vivi". Putin: "Reazione russa se Svezia e Finlandia nella Nato". Anche Erdogan conferma il suo no. Nessun accordo sull'embargo al petrolio russo nella riunione dei ministri degli Esteri dell'Ue. La Commissione europea taglia le stime di crescita per l'Italia nel 2022
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Scholz: non vede una fine imminente della guerra
"Finora, purtroppo, non ci sono segnali di una fine più rapida possibile di questa situazione". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in merito alla guerra in Ucraina, durante un'intervista a Rtl, anticipata da Dpa. "La preoccupazione è che ci sia un'escalation della guerra", ha aggiunto Scholz, che ha però sottolineato che non bisogna farsi paralizzare e "piuttosto, dobbiamo essere in grado di fare delle scelte ragionevoli, consapevoli e anche molto coraggiose. Questo è ciò che abbiamo fatto". Scholz ha confermato che la Germania continuerà a fornire armi all'Ucraina e che si aspetta che vengano resi disponibili in tempi "relativamente veloci" i semoventi antiaerei Gepard, anche se per questi si stanno ancora cercando le munizioni all'estero. Alle spedizioni dovrebbero aggiungersi obici e mortai. Scholz ha anche nuovamente ricordato che non prenderà alcuna decisione che porterebbe a un conflitto diretto tra Nato Russia, ad esempio una no-fly zone, che per il cancelliere significherebbe l'ingresso in guerra della Nato.