In contesto europeo contrastato, Milano termina in parità (-0,05% a 24.718 punti) nonostante la crescita sopra le attese del Pil tedesco nel terzo trimestre. Finite le speculazioni sulle prossime mosse di Fed e Bce, a guidare i listini è l'avvio negativo di Wall Street dopo la chiusura di ieri per festività. Sul mercato dei bond, spread a 188 punti con il Btp che rende il 3,85%. Gas ancora su ad Amsterdam dopo il nulla di fatto del Consiglio Ue sul price cap. Bruxelles: "Nessuna nuova proposta sul tavolo"
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Commercio estero, Istat: "Deficit ottobre si riduce a 2 mld"
A ottobre il disavanzo commerciale con i paesi extra Ue è pari a -2,040 miliardi a fronte di un avanzo di 1,962 miliardi dello stesso mese del 2021. Il deficit energetico (-9,364 miliardi) risulta più ampio rispetto a un anno prima (-5,459 miliardi) ma l'avanzo nell'interscambio di prodotti non energetici, pari a 7,324 miliardi, è elevato e sul livello di ottobre 2021 (7,421 miliardi). Lo rileva l'Istat. "Il deficit energetico si riduce nel confronto con settembre, quando era superiore in valore assoluto ai 12 miliardi, e contribuisce al ridimensionamento di quello commerciale a 2 miliardi dai 5 di settembre)", commenta l'Istituto di statistica.
Manovra, Cgil: "Subito confronto per modifiche sostanziali"
"Una legge di Bilancio sbagliata, sulla quale il governo non ci ha ascoltato. Nei prossimi giorni chiederemo un confronto con tutte le forze politiche e richiederemo all'esecutivo e al Parlamento modifiche sostanziali. Valuteremo e proporremo a Cisl e Uil tutte le iniziative di mobilitazione necessarie". Così la nota della segreteria nazionale della Cgil sulla Manovra. Dal taglio del cuneo fiscale alle pensioni: tutte le misure.
Commercio estero, Istat: "Export ottobre -4,3% e import -8,7%"
Per l'interscambio commerciale con i paesi extra Unione Europea, si stima a ottobre una diminuzione congiunturale di entrambi i flussi, più ampia per le importazioni (-8,7%) rispetto alle esportazioni (-4,3%). Lo rileva l'Istat. Secondo l'istituto di statistica, su base annua l'export risulta in crescita del 16,6% mentre l'import del 38,3%.
Mes, Pierre Gramegna verso nomina a direttore generale
L'ex ministro delle Finanze lussemburghese Pierre Gramegna dovrebbe diventare il prossimo direttore generale del Meccanismo europeo di stabilità (l'ex fondo salva stati) dopo l'uscita di Klaus Riegling a inizio ottobre e l'incarico ad interim poi conferito al vicedirettore generale Christophe Frankel. Il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe, ha convocato per questo pomeriggio il consiglio dei governatori per la nomina e secondo fonti Ue c'è fiducia sul fatto che questa volta sarà possibile coagulare l'ampia maggioranza necessaria per il via libera.
Cina, Banca centrale taglia dello 0,25% la riserva banche
La Banca centrale cinese ha annunciato un taglio dello 0,25% alla riserva obbligatoria delle istituzioni finanziarie, liberando 500 miliardi di yuan (69,79 miliardi di dollari) a sostegno della liquidità "ragionevole e sufficiente" dei mercati e dell'economia reale. La misura, operativa dal 5 dicembre, punta "a promuovere la stabilità dei costi di finanziamento, ad attuare un pacchetto di misure politiche per stabilizzare l'economia e a consolidare le basi per la stabilizzazione e il miglioramento economici", ha riferito l'istituto in una nota. Mercoledì, il governo aveva anticipato l'arrivo dell'intervento.
Rinnovabili, da Consiglio Ue via libera a permessi veloci
Sei mesi per l'autorizzazione alla rigenerazione di impianti di rinnovabili, tre per il solare sui tetti e impianti per autoconsumo, uno per l'installazione di pompe di calore di potenza inferiore a 50 MW. Sono le nuove regole sui permessi delle rinnovabili, valide per 18 mesi per i processi di autorizzazione pendenti, approvate dai ministri dell'energia Ue.
Borse asiatiche chiudono contrastate: Hong Kong -0,49%
Le Borse asiatiche chiudono in ordine sparso una sessione priva di grandi spunti, con Wall Street che, dopo lo stop di ieri per il Ringraziamento, riaprirà a metà servizio a causa del Black Friday. A Tokyo il Nikkei perde lo 0,35% a 28.283 punti mentre il Topix resta pressoché' stabile a -0,04% a 2.018 punti. Shanghai sale dello 0,40% a 17.573 punti mentre Shenzhen perde lo 0,48% a 10.904 punti. A Hong Kong l'Hang Seng cede lo 0,49% a 17.573 punti. Occhi degli investitori ancora puntati sulla Cina, dove i casi di Covid continuano ad aumentare a livello record oscurando le prospettive di crescita dell'economia.
Istat: "A novembre risale fiducia per consumatori e imprese"
Dopo aver toccato i minimi da maggio 2013, a novembre torna a risalire la fiducia dei consumatori passando da 90,1 a 98,1 su base mensile. Inverte la curva anche la fiducia delle imprese, che era in flessione da quattro mesi ma nell'ultima rilevazione si è attestata il salita da 104,7 a 106,4. Lo rende noto l'Istat, secondo cui il dato "è trainato dalle aspettative sulla produzione nel manifatturiero, da quelle sugli ordini nei servizi di mercato e dalle attese sulle vendite al dettaglio". I consumatori guardano positivamente "a opinioni sulla condizione del Paese seguite da attese sulla situazione economica familiare e da opinioni sul risparmio in ripresa", conclude l'Istituto nazionale di statistica.
Presidenza Ue: "Legge su inflazione Usa preoccupa tutti"
"Non voglio nascondere che probabilmente tutti gli Stati membri sono preoccupati per la legge statunitense sulla riduzione dell'inflazione, vogliamo affrontare la questione e cercare di avere una soluzione il prima possibile, speriamo già al Consiglio Ue-Usa per il commercio e la tecnologia previsto per il 5 dicembre". Lo ha detto il ministro dell'Industria della Repubblica Ceca, Jozef Sikela, che detiene la presidenza di turno dell'Ue, arrivando al Consiglio Commercio. "Gli Usa sono consapevoli delle nostre preoccupazioni e c'è una task force per elaborare una soluzione accettabile per entrambe le parti", ha evidenziato.
Giappone, Pmi manifatturiero frena a novembre
Frena l'attività della manifattura in Giappone. L'indice Pmi di novembre, stilato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, risulta in calo a 49,4 dal 50,7% di ottobre nella lettura preliminare. Si tratta della prima contrazione dell'attività industriale dal gennaio 2021 e del ritmo di discesa più ripido in due anni, due primati derivanti dal raffreddamento delle condizioni della domanda e dalle forti pressioni inflazionistiche. La produzione è ai minimi da settembre 2020 e i nuovi ordini non calavano così velocemente da 27 mesi. Nel mese sono calati anche il Pmi servizi, che è passato a 50 punti dai 53,2 del mese precedente, e il Pmi composito, giù da 51,8 a 48,9 punti.
Wall Street, future deboli: scambi ridotti nel Black Friday
Dopo la chiusura per il Ringraziamento, i future a Wall Street sono poco mossi il giorno poichè la piazza finanziaria viaggerà a mezzo servizio per il Black Friday. I contratti sul Dow Jones calano dello 0,08%, quelli sullo S&P 500 limano uno 0,03% e i future sul Nasdaq cedono lo 0,11%.
Giappone, inflazione core di Tokyo al top da 40 anni
L'indice principale dei prezzi al consumo per l'area Ku di Tokyo è salito a novembre dal 3,4% al 3,6% a quota 103,6, segnando un aumento che non si vedeva da 40 anni. A influire sono state le pressioni inflazionistiche dovute agli elevati costi delle materie prime e allo yen debole. Il dato ha infatti superato l'obiettivo del 2% fissato dalla Banca del Giappone per il sesto mese consecutivo soprattutto perchè le aziende hanno continuato ad alzare i costi per i consumatori.
Francia, fiducia consumatori in lieve aumento a novembre
Sale lievemente la fiducia dei consumatori francesi a novembre pur restando ben al di sotto della sua media di lungo periodo. Lo rileva l'Istituto nazionale di statistica d'Oltralpe, secondo cui da ottobre l'indicatore è salito di un punto a 83,17, sotto il livello medio di 100 mantenuto tra il 1987 e il 2021. "Le famiglie sono più ottimiste rispetto al mese precedente sulla situazione finanziaria e la capacità di risparmio"; ha spiegato l'ente.
Gas, Pichetto Fratin: "Proposta italiana è price cap dinamico"
La proposta italiana per il price cap è quella di "un corridoio dinamico, che dovrebbe funzionare con una differenza rispetto ai prezzi medi di un certo periodo sull'oscillazione rispetto agli sbalzi. Non riusciamo a frenare il valore della quotazione internazionale ma i picchi e la speculazione possiamo frenarli". Lo ha detto , a Radio24 il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto.
Piazza Affari, focus titoli
Sul listino milanese i maggiori guadagni sono per A2A (+0,62%), Poste (+0,54%), Ferrari (+0,52%) e Bper Banca (+0,46%). Male Diasorin (-1,28%), Amplifon (-1,08%), Interpump (-1,05) e Azimut (-0,98%).
Milano piatta in avvio: Ftse Mib +0,06%
Piazza Affari parte piatta in linea con le altre Borse europee dopo una giornata dominata dalle aspettative sulle mosse delle banche centrali complice la chiusura per festività di Wall Street. Oggi i listini di New York viaggeranno a mezzo servizio per il Black Friday, il giorno che à inizio al maggior periodo di vendite per l'industria retail americana. Nei primi scambi l'indice Ftse Mib sale dello 0,06% a 24.744 punti.
Borse europee partono deboli in attesa Wall Street
Le Borse europee aprono deboli dopo aver chiuso ieri in rialzo una sessione priva di grandi spunti e senza Wall Street, ferma per il Thanksgiving Day. Oggi i listini di New York viaggeranno a mezzo servizio per il Black Friday, il giorno che dà inizio al maggior periodo di vendite per l'industria retail americana. Nei primi scambi a Londra l'indice Ftse 100 sale dello 0,14% a 7.476 punti, a Francoforte il Dax lima uno 0,01% a 14.532 punti, a Parigi il Cac 40 è sulla parità a 6.707 punti.
Gas parte in leggera crescita a 125 euro al Megawattora
Prezzo del gas in lieve rialzo dopo in nulla di fatto ottenuto ieri come risultato del Consiglio straordinario Ue sulla proposta di price cap avanzata dalla Commissione. Sul mercato di Amsterdam il future del metano con consegna a dicembre sale in avvio di seduta dell'1% a 125 euro al Megawattora.
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