
Allerta maltempo in gran parte d'Italia. Giani: "In Cdm stato calamità nazionale per Toscana". Almeno 48mila persone senza luce. Tre feriti a Genova per la mareggiata. Vigile del fuoco disperso nel bellunese. Ancora "allerta rossa" sul Veneto orientale
in evidenza
Toscana in ginocchio per l'alluvione, il bilancio è di 6 morti e alcuni dispersi. Oltre 20 mila al buio, danni alle imprese. il governo ha deliberato lo stato di emergenza, 5 milioni per le misure urgenti. Disperso vigile del fuoco nel Bellunese. Attese ancora piogge nel weekend, allerta rossa nel Veneto orientale. In Europa diverse vittime per la tempesta Ciaran: due in Francia, due anche in Belgio, una donna muore a Madrid travolta da un albero.
Gli approfondimenti:
- Maltempo in Veneto, Zaia a Sky TG24: "Disperso un vigile del fuoco, situazione drammatica"
- Maltempo, tre morti in Toscana: due in provincia di Prato e uno nel Livornese. LE FOTO
- Maltempo, dalla Lombardia alla Toscana: gravi i danni causati da tempesta Ciaran. FOTO
- Allerta meteo, l'elenco delle scuole chiuse il 3 novembre: dal Veneto alla Campania
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Maltempo in Toscana, ospedali allagati e migliaia di persone senza corrente. LE FOTO
Almeno sei le vittime nella regione, fra cui due a Montemurlo, una a Rosignano e due a Lamporecchio. Circa 48.000 le utenze rimaste senza energia elettrica. Tra le province più colpite quelle di Prato, di Pistoia e il Fiorentino. A Livorno il traffico portuale è bloccato, con vento di Libeccio fino 120 km/h. A Campi Bisenzio persone sui tetti per mettersi in salvo. Dichiarato lo stato di emergenza nazionale in Cdm. LE FOTO
Maltempo Toscana, i morti salgono a 6: chi erano le vittime
AMontemurlo, in provincia di Prato, sono morti un uomo di 85 anni e una donna di 84. Nel Livornese, a Rosignano Marittimo, un anziano ospite di una casa di riposo è deceduto durante le operazioni di trasferimento per l'esondazione di un canale. Trovata morta una donna inizialmente dispersa nel Pistoiese. LEGGI L'ARTICOLO
Maltempo, chi è il vigile del fuoco disperso a Belluno
Il 42enne, intervenuto anche se fuori servizio, è scomparso dopo essere caduto nel canale Rui, tra Puos D'Alpago e Bastia, mentre insieme al padre stava sistemando i sacchi di sabbia per far fronte alla piena prevista a causa delle forti piogge. L'ARTICOLO
Liguria, forte mareggiata da Genova a Camogli: turisti e cittadini sorpresi dalle onde
Onde alte sei metri e litorali allagati. Distrutto un ristorante a Camogli. A Portofino, la burrasca sorprende i turisti e i residenti sulla storica piazzetta allagata. LEGGI QUI
Maltempo Toscana, statua della Ballerina spazzata via dal mare a Livorno
L'opera si trovava su un basamento a tronco di cono di fronte al mare, accessibile tramite scala a chiocciola. In queste ore i tecnici del comune sono intervenuti per recuperare la statua che dovrà essere restaurata. LE IMMAGINI
Maltempo in Toscana: i video dell'alluvione, da Prato a Firenze
Nelle immagini diffuse dai vigili del fuoco e da riprese amatoriali è documentata la disastrosa situazione della regione più colpita dalle piogge di queste ore. Si contano le vittime e dispersi, mentre sono centinaia gli sfollati. I VIDEO
4 novembre 1966: 57 anni fa l'alluvione che travolse Firenze. FOTO
È passato oltre mezzo secolo da quando l'Arno esondò nel capoluogo toscano: per salvarlo arrivarono da tutto il mondo "gli angeli del fango". L'acqua provocò 35 morti (17 in città, 18 nella provincia) e danni inestimabili. LA FOTOSTORIA
Cede argine canale Novarese, timori strada e ferrovia
L'argine della roggia Mora - un importante canale irriguo che collega il Sesia alla Lomellina tagliando trasversalmente la provincia di Novara - ha ceduto probabilmente a causa dell'innalzamento del livello delle acque dovute alle abbondanti piogge che nelle scorse ore hanno colpito l'alto e il medio novarese. Il cedimento dell'argine, nel territorio del comune di San Pietro Mosezzo nell'area della frazione di Cesto, sta creando preoccupazioni per la tenuta della spalla di un ponte stradale, unico collegamento della frazione con la strada statale e minaccia anche il binario della linea ferroviaria Novara-Varallo.Anche una cascina della zona risulta isolata. Il tratto e' di competenza regionale: sono infatti intervenuti i tecnici del genio. Al momento è stato istituito un senso unico alternato, in attesa delle verifiche tecniche.
Maltempo, forte mareggiata su litorale Roma: onde oltre i tre metri
Da Ostia sino a Fregene le onde lambiscono o sono penetrate nell'area di strutture balneari, sferzando cabine e impianti. LEGGI L'ARTICOLO
Maltempo, 1500 interventi dei Vigili del fuoco in Toscana
"Nelle ultime dodici ore 617 vigili del fuoco, al lavoro con 143 automezzi, hanno svolto 1.500 interventi per il maltempo e la conseguente alluvione che ha colpito alcune province della Toscana, in particolar modo le province di Firenze, Pisa e successivamente anche quelle di Prato, Pistoia e Livorno". Lo rende noto un comunicato. "Il Centro operativo nazionale di Roma, regia di ogni emergenza, ha potenziato il dispositivo di soccorso locale mobilitando risorse anche da fuori regione con moduli di contrasto al rischio acquatico, sommozzatori e quattro mezzi anfibi provenienti dal Lazio, Piemonte, Umbria, Calabria, Campania, Marche, Basilicata, Lombardia e Puglia". "Attualmente 213 vigili del fuoco sono al lavoro nella provincia di Firenze, 158 in quella di Pisa, 104 a Pistoia e 142 nella provincia di Prato. Dei 1.500 interventi svolti, più di 140 le operazioni di soccorso a persone in difficoltà".
Maltempo in Toscana, presidente Giani a Sky TG24: "Precipitazioni mai viste in 100 anni"
"Il fiume Bisenzio è quello che ha creato maggiori problemi. È esondato non in molti punti ma soprattutto ha fatto da elemento di 'blocco' per lo sviluppo dell'acqua reflua", ha spiegato il governatore. L'INTERVISTA
Maltempo, Musumeci a Sky TG24: "La prevenzione va fatta prima dell'emergenza"
Il ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare: "È una vera e propria calamità alla quale corriamo il rischio di abituarci e invece dobbiamo stare sempre in allerta". "In Toscana è accaduto quello che purtroppo non doveva accadere, una sorta di uragano con una violenza davvero inaudita", ha aggiunto. LEGGI QUI
Giani a Sky TG24: "Cinque aree in cui l'acqua è stagnante"
"Il bilancio del maltempo è di sei morti", ha detto presidente della Toscana Giani in diretta a Sky TG24. "Abbiamo fatto quello che il comitato tecnico ci aveva detto considerato l'allarme arancione".

Salgono a 7 i morti, 2 dispersi
Salgono a 7 i morti accertati per il maltempo in Toscana mentre due uomini risultano ancora dispersi a Campi Bisenzio (Firenze) e Prato. L'ultima vittima è un uomo di 73 anni, il cui corpo è stato rinvenuto nel pomeriggio di oggi a Prato, in via di Cantagallo. Sul posto per i rilievi si è recata la polizia. L'anziano, secondo quanto si è appreso, sarebbe morto folgorato.
Maltempo Livorno, lungomare devastato: allagamenti e danni alla Terrazza Mascagni. LE FOTO
"Alla fine la tempesta è arrivata" dice il fotografo Andrea Dani che ha voluto riprendere da molto vicino i danni causati in città dall'ondata di pioggia e vento che sta devastando la Toscana a causa del passaggio di Ciaran. "Mai visto una cosa del genere" scrive sul suo profilo Facebook. "Questa non è una normale libecciata" gli fa eco il sindaco Luca Salvetti che aggiunge: "Non ricordo uno scenario del genere sul lungomare". GUARDA LA GALLERY

Oltre duecento interventi nel perugino
Sono oltre duecento gli interventi dei vigili del fuoco nella provincia di Perugia a causa del maltempo. Le tipologie di intervento, riferisce il comando provinciale dei vigili del fuoco, riguardano in particolare alberi caduti, danni dovuti alla consistenti precipitazione, insegne e coperture di edifici pericolanti. Nella zona di Assisi, è stato necessario per rimuovere un albero caduto che ostruiva l'intero alveo del fiume Tescio. Attualmente non risultano persone coinvolte o in pericolo.
Empoli, resta lo stato di allerta ma le criticità sono state risolte
"A nome dell’amministrazione e di tutta la nostra comunità, esprimo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime che questo evento climatico straordinario ha portato via con sé. Ringrazio di cuore tutti coloro che in queste ore non si sono risparmiati per la sicurezza della nostra comunità e che sono ancora in campo per il bene di tutti noi". Lo dichiara la sindaca di Empoli, Brenda Barnini.
La Protezione Civile dell’Empolese Valdelsa con le squadre di volontari delle Pubbliche Assistenze Empoli e Misericordia Empoli, la Polizia Municipale, i Vigli del Fuoco, insieme alle squadre dell’amministrazione comunale, hanno gestito un centinaio di richieste di intervento per alcuni alberi caduti senza danneggiare persone o cose, allagamenti alla viabilità, ad alcuni scantinati e garage, qualche abitazione. Il Centro Operativo Comunale da via Del Castelluccio ha coordinato al meglio tutte le operazioni per tutta la giornata e nottata.
"In questo contesto complesso e difficile anche la nostra città è stata investita da questo fenomeno di portata eccezionale ma con un impatto meno significativo per fortuna. Ringrazio tutto il sistema di Protezione Civile – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente e Protezione Civile del Comune di Empoli, Massimo Marconcini - che da ieri è attivo sul nostro territorio, insieme alle squadre comunali e i cittadini che hanno dimostrato responsabilità e predisposizione a dare una mano. Sono stati preziosi, si sono attenuti a quello che gli veniva chiesto di fare come per esempio ad Avane e lo hanno fatto senza allarmismi. La Protezione Civile è importante quando anche i cittadini sono coinvolti – continua l’assessore – in maniera costruttiva. E questo lo abbiamo visto a Sant’Andrea dove sono state fondamentali le segnalazioni per un pino che stava cadendo e siamo potuti intervenire tempestivamente e farlo rimuovere. Continua lo stato di allerta e restiamo in campo per garantire sicurezza. Le criticità sono state risolte o sono in fase di risoluzione e l’impegno è massimo".
Sindaco Imola, sul Santerno piena superiore a quella di maggio
"Non si sono registrate rotture degli argini, ma la forte pioggia caduta in Toscana e nella nostra valle, che si è riversata nel Santerno, ha portato una piena superiore a quella di maggio e a quella del 2014. Anche con una velocità maggiore, trascinando, a valle alberi e detriti. Precauzionalmente, il tratto urbano del Santerno era stato ripulito nei mesi e nelle settimane scorsi e questo ha consentito di ridurre la tracimazione delle acque". Lo ha detto il sindaco di Imola Marco Panieri, dopo l'ondata di piena che nella notte, con l'esondazione del Santerno, ha portato all'inondazione di una parte dell'autodromo, dove è stata soccorsa anche una ragazza che stava lavorando alla vigilanza. All'autodromo, una parte del paddock 2 e l'area annessa al Centro medico è stata invasa da almeno un metro di acqua, per la rottura in alcuni punti dei pannelli di recinzione, mentre il paddock 1 e la pista non sono stati toccati dall'acqua. Questo ha consentito di fare dell'ampio spazio vuoto del paddock 2, una sorta di cassa di espansione che ha evitato che una maggiore quantità di acqua tracimasse sulle strade limitrofe. L'acqua si è concentrata in particolare in un punto dove è presente una cabina elettrica che fornisce energia elettrica alla zona, per cui circa 120 famiglie sono rimaste senza la corrente elettrica, ripristinata alle 14.
Morto folgorato a Prato mentre stacca luce in taverna
Il cadavere di un uomo di 73 anni, rimasto folgorato nella sua abitazione, è stato trovato a Prato in via di Cantagallo. Il decesso viene ricollegato al maltempo. Procede la polizia, che si sta occupando dei rilievi. Secondo quanto si apprende l'uomo sarebbe morto folgorato perché ha preso la scossa mentre cercava di staccare la corrente elettrica nella taverna della sua abitazione, verosimilmente temendo un allagamento e quindi possibili cortocircuiti all'impianto elettrico della casa.
Domani "allerta rossa" sul Veneto orientale
Domani, sabato 4 novembre, "allerta rossa" sul Veneto orientale, "allerta arancione" su parte di Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, "allerta gialla" in quattordici regioni. Lo prevede il bollettino di criticità emesso dal dipartimento della protezione civile.
Giani, confermato ulteriore decesso, 6 morti per maltempo'
"Confermato purtroppo un ulteriore decesso a Montemurlo. Le vittime di questa tragica giornata salgono a 6 e la Toscana si stringe nell'abbraccio alle famiglie". Lo ha affermato Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che oggi ha fatto il punto con l'unità di crisi "sulle centinaia di interventi in corso di tutto il sistema regionale sempre attivo".
Per domani allerta gialla in Sicilia
La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso di allerta gialla per la Sicilia per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico, valido dalle 16 di oggi e fino alle 24 di domani.
Rocca, cordoglio per vittime, Lazio pronta intervenire
"Voglio esprimere il cordoglio, a nome della Regione Lazio, per le vittime del maltempo in Toscana, ed estendere la solidarietà alle istituzioni e ai soccorritori impegnati in queste difficili ore. La Protezione Civile del Lazio è pronta a intervenire e fare la sua parte". Lo ha scritto sui social il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Maltempo: orologio chiesa sradicato dal vento nel Chietino
Il maltempo che sta ore sta imperversando l'Abruzzo e soprattutto la Provincia di Chieti, non ha risparmiato l'orologio del campanile della chiesa madre del comune Cupello (Chieti), sradicato dal vento forte. L'orologio era sistemato sulla sommità della chiesa della Natività di Maria Santissima, che è luogo del Fondo Ambiente Italiano.
Maltempo in Toscana, stato d'emergenza nazionale per 12 mesi
E' stato deliberato dal Consiglio dei ministri lo stato di emergenza, per dodici mesi, per le province di Firenze, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato, in seguito all'ondata di maltempo abbattutasi sulla Toscama. Lo afferma la Regione Toscana in una nota, spiegando che le acque esondate stanno progressivamente defluendo e si sta lavorando per riportare alla piena funzionalità le vie di comunicazione interrotte a causa del maltempo. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro alla protezione civile Nello Musumeci, ha dichiarato lo stato di emergenza in seguito agli "eventi di eccezionale intensità verificatisi a partire dal 2 novembre 2023 - si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri, citato dalla Regione - che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone, causando alcune vittime, l'allagamento e l'isolamento di diverse località, nonché l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni". Inoltre, segnala la Regione, "considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita, è stato disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all'assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche, alle attività di gestione rifiuti e delle macerie".
Maltempo in Toscana, trovata morta donna dispersa
Trovata morta anche la donna di 65 anni dispersa tra Lamporecchio, nel Pistoiese, e Vinci, nel Fiorentino. Col marito era stata travolta dall'acqua mentre attraversava in auto un piccolo ponte a Lamporecchio. Lo si apprende dai carabinieri. Dunque i dispersi scendono a due.
Tre feriti a Genova per la mareggiata, uno è grave
Tre persone sono rimaste ferite, una in modo grave, dopo essere state travolte dalle onde a Genova mentre facevano video della mareggiata o correvano per allenamento in zone pericolose a ridosso del mare. Il più grave è un uomo di 48 anni soccorso in mare dai sommozzatori che è stato preso in carico presso il Punto di Rianimo del Pronto Soccorso dell'Ospedale San Martino. Si trovava sugli scogli per motivi da chiarire ed è stato travolto da un'onda che lo ha fatto precipitare tra le rocce contro cui è stato poi sbattuto dal mare. Verrà sottoposto ad un intervento chirurgico, con coinvolgimento dei chirurghi maxillo-facciali, dei neurochirurghi e degli oculisti, per un grave trauma cranico-facciale. La prognosi è riservata. Sono invece stati dimessi con 10 giorni di prognosi un uomo di 47 anni rimasto travolto da un'onda in zona Foce mentre si trovava sugli scogli per girare alcuni video, e una donna di 25 anni rimasta travolta da un'onda mentre faceva jogging sulla passeggiata di Quinto in una zona a rischio dopo l'allerta mareggiata. L'assessore regionale alla protezione civile Giacomo Giampedrone ha fatto un appello alla prudenza attraverso le televisioni e i social invitando i cittadini a non avvicinarsi alle aree esposte alla mareggiata.
Anas, chiuse 13 strade statali nel centro nord dell’italia
Per far fronte all'emergenza meteo l'Anas chiude 13 strade statali nel centro-nord dell’italia. Tre i tratti interessati dallo stop: 3 in Veneto, 1 in Lombardia, 4 in Liguria, 4 in Toscana, 1 in Emilia-Romagna. E' quanto si legge in una nota che spiega come in allerta fin dai giorni scorsi per l’emergenza meteo annunciata nel Centro Nord d’Italia con il ciclone Ciaran, le centrali operative Anas in attività h24, in queste ore di massima criticità, stanno svolgendo un continuo scambio informativo con le Prefetture, le Protezioni civili regionali e Nazionale, i Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia e le Amministrazioni comunali. Tutte le squadre Anas sul territorio sono state mobilitate per gli interventi di sicurezza e viabilità. Il quadro aggiornato alle 15 dunque per quanto riguarda le strade e le autostrade di competenza prevede: In Veneto permane la chiusura della strada statale 51 “Alemagna” a Fadalto, in provincia di Treviso, e della statale 52 “Carnica” tra Cimagogna e Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, per frana e caduta massi. Sulla strada statale 14 “della Venezia Giulia, a causa della piena del fiume, è stato chiuso in mattinata in via precauzionale, su allerta della Protezione Civile, il ponte sul fiume Tagliamento, nei pressi del confine con il Friuli-Venezia Giulia. Il tratto viene presidiato dal personale Anas al fine di monitorare il livello del fiume e per la gestione della viabilità.
Maltempo: Bonaccini, vicini a Toscana e Veneto
"Vicinanza e solidarietà dell'Emilia Romagna a Toscana e Veneto, alle persone e alle comunità colpite, insiema al cordoglio per le vigtime. Rinnovo ai presidenti Giani e Zaia la disponibilità della nostra Regione a intervenire nel modo più utile, se necessario": così, su Fb, il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
Giani, in Toscana ancora 20.500 utenze senza elettricità
"Continua in Toscana il lavoro dei tecnici Enel per ripristinare la corrente, al momento 20.500 utenze senza, in riduzione nelle ultime due ore, con 600 tecnici all’opera". Lo comunica sui social il presidente della Regione, Eugenio Giani.
A Firenze chiusi parchi e giardini fino per il forte vento
A causa delle "forti raffiche" di vento registrate sul territorio di Firenze, di intensità "non prevista anche superiore a 60 km/h", che hanno comportato "numerosi danneggiamenti" alle alberature, è stata emessa un'ordinanza che fino alle 6 di domani, 4 novembre, ordina la chiusura di parchi, giardini e aree verdi, ad accesso regolamentato. Lo fa sapere il Comune di Firenze. Palazzo Vecchio inoltre raccomanda ai cittadini di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili e ordina ai gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all'interno di giardini, parchi e aree verdi pubbliche liberamente accessibili, di garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza. L'ordinanza, aggiunge la nota, vieta qualunque attività all'aperto nei giardini/parchi pubblici ed aree verdi della Città di Firenze e sospende la fermata 'Cascine' della linea tramviaria T1.
Mareggiate e vento fino 100 km/h su litorale Massa Carrara
Sul litorale di Massa Carrara sono evidenti le conseguenze degli effetti del temporale della scorsa notte. La perturbazione, unita a delle spaventose raffiche di vento di quasi 100 chilometri orari, ha creato scompiglio in buona parte degli stabilimenti balneari. Le mareggiate causate dal maltempo hanno causato alcuni danni, sebbene in modo non uniforme, soprattutto a Marina di Massa, con paratie divelte, barriere di protezione crollate e attrezzature rovinate, in aggiunta a detriti e oggetti di vario genere sulla spiaggia portati dal mare. Situazione simile anche sul litorale di Marina di Carrara, dove si sono susseguite numerose segnalazioni di spiagge occupate da detriti, attrezzature rovinate e oggetti portati dalle onde in piena. La mareggiata sta creando problemi anche alla circolazione stradale, soprattutto nelle strade di fronte agli stabilimenti di Marina di Massa, con l'acqua del mare che ha invaso la carreggiata creando notevoli disagi ai mezzi. La circolazione stradale a Massa causa maltempo e mareggiate è stata momentaneamente modificata con un'ordinanza del Comune di Massa in cui viene disposta la chiusura delle strade comprese tra viale della Repubblica e via Poveromo, a sud di via Stradella, incluso il lungomare di levante e il tratto di via delle Pinete compreso tra via Bondano e via Don Carlo Gnocchi.
Toti, Liguria verso dichiarazione stato emergenza
"E' in corso una forte mareggiata sulle nostre coste del centro e levante ligure, con danni nei Comuni costieri per quanto riguarda banchine mobili, gazebo e allagamenti. Domani è prevista una nuova allerta meteo per piogge intense e persistenti e ci aspettiamo una domenica di burrasca sul mare. Ritengo quindi che nella prossima riunione di Giunta dichiareremo lo Stato di Emergenza regionale, verificando nelle ore successive con il ministro Musumeci e il capo del Dipartimento della Protezione civile Curcio la possibilità di agganciarci allo Stato di Emergenza nazionale, non appena avremo tirato le somme della situazione complessiva". Così il
presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, nel corso della
riunione odierna di Giunta. "Tra lunedì e martedì- ha
aggiunto - faremo una prima ricognizione dei danni con i sindaci
dei Comuni costieri per coprire le somme urgenze". La mareggiata che era stata prevista da Arpal sta provocando allagamenti e danni lungo la costa, da Celle ad Albissola Marina fino a Genova, da Corso Italia a Nervi, e in alcuni Comuni del Tigullio e dello Spezzino, in particolare a Sestri Levante, Camogli,
Portofino, Levanto, Vernazza e Porto Venere. Chiusa in via
precauzionale la galleria Sant'Anna lungo l'Aurelia a Sestri
Levante. "Rinnoviamo con maggiore forza l'appello rivolto ai
cittadini per la massima prudenza - ha aggiunto Toti insieme
all'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone -
Continuano ricerche vigile fuoco disperso in Bellunese
Nella zona di Puos D'Alpago, nel Bellunese, continua il lavoro dei 60 vigili del fuoco impegnati nelle ricerche del collega che nel tardo pomeriggio di ieri è caduto nel canale Rui. Nelle operazioni, che finora hanno dato esito negativo, sono impegnati sommozzatori, soccorritori fluviali e acquatici, nucleo cinofili, l'elicottero del reparto volo di Venezia e velivoli a pilotaggio remoto.
Maltempo in Trentino, conclusa la fase di emergenza
È rientrata l'emergenza maltempo che ha interessato il Trentino negli ultimi giorni. Nella riunione convocata nella mattina dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna della Provincia di Trento, Raffaele De Col, non sono state rilevate particolari criticità. Alcune strade - si apprende - rimangono attualmente chiuse, ma smottamenti e piccole frane sono comunque in via di risoluzione. Complessivamente i danni ammontano a circa 5 milioni di euro. Le strade forestali hanno subito numerosi cedimenti di banchine, erosioni e colate detritiche, la cui valutazione complessiva sarà possibile soltanto la prossima primavera. Le richieste di intervento al Servizio antincendi e protezione civile da mezzogiorno di ieri a questa mattina sono state oltre 230, mentre circa un migliaio di vigili del fuoco sono stati attivati tutto il territorio provinciale per monitorare la situazione. Gli interventi hanno riguardato soprattutto allagamenti per la rottura o il malfunzionamento di pompe nelle Giudicarie e in Rendena, nelle valli di Non e Sole e in valle dei Mòcheni. Per quanto riguarda gli smottamenti e le colate di massi e fango la situazione è sotto controllo. A Cavedine si è verificata una frana in strati di roccia, che si sono frammentati in blocchi di varie dimensioni, provocando un accumulo di circa 50.000 morti cubi alla base del versante, senza tuttavia causare danni a edifici. Il fiume Adige risulta in calo. La neve è caduta su tutti i passi Dolomitici e, più in generale, a quote sopra i 1800 metri circa, lasciando ben sperare per la prossima stagione invernale e per l'accumulo in quota.
Piena dell'Adige a Verona raggiunge 1,50 metri
Ha raggiunto un'altezza massima di circa 1 metro e 50 centimetri la piena del fiume Adige prevista intorno alle 14.00 di oggi a Verona; nella notte fra il 31 ottobre e il primo novembre era stata toccata l'altezza di 1.90. Per questo motivo non si sono verificate le condizioni per l'apertura della galleria Adige-Garda. La situazione è complessivamente sotto controllo e costantemente monitorata dalla squadra messa in campo e coordinata dall'amministrazione comunale e attiva da giorni su tutto il territorio cittadino, con una particolare attenzione ai punti critici di esondazione, che si trovano in prevalenza in pieno centro. Ponte Nuovo è sotto controllo e resta costantemente monitorato. Secondo gli ultimi accertamenti il livello del fiume è inferiore alle previsioni e la piena è transitata senza particolari problemi. Sul ponte sono presenti due escavatori per garantire interventi rapidi in caso di tronchi che dovessero nuovamente arrivare da Nord. Secondo quanto indicato dal Genio Civile sono state rimosse le protezioni, e attualmente non c'è nulla tra il piano viabile e il fiume. Il passaggio di persone e mezzi resterà quindi interdetto fino al loro ripristino. Per agevolare il flusso viabilistico, la Ztl resterà aperta per tutta la giornata.
A Campi Bisenzio domani riaprono attività commerciali
Per domani, sabato 4 novembre, a Campi Bisenzio viene revocata la chiusura di attivita' commerciali, produttive, industriali di somministrazione e di spettacolo che era stata disposta ieri a causa dell'ondata di maltempo.
A Figline di Prato farmacia ko per fango, tutti spalano
Una farmacia devastata dal fango, un negozio di generi alimentari aperto da solo due mesi già distrutto, case e cantine allagate, macchine accatastate: così la furia dell'alluvione ha danneggiato Figline di Prato. Il torrente Bardena fa una piega stretta in mezzo alle case ed ha esondato per l'insolita mole di acqua accumulata in poco tempo. Le persone spalano fango, giovani, vecchi, donne, pure ragazzini tutti insieme. Figline di Prato è una delle località più colpite nel bacino del Bisenzio.
A Milano nuova allerta gialla per rischio temporali
Nuova allerta gialla su Milano, a partire dal primo pomeriggio di oggi, per rischio idraulico e idrogeologico sul territorio di Milano. A diramarla è il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi e per coordinare gli eventuali interventi.
Toscana, allerta arancione fino alle 18 di oggi
Permane in Toscana fino alle ore 18 di oggi l'allerta arancione per mareggiate, rischio idraulico e vento forte. L'allerta gialla per vento sul resto della regione per la giornata di oggi. Lo rende noto la Regione. Resta l'allerta gialla nella giornata di domani sabato 4 novembre per rischio idrogeologico e idraulico, temporali forti sul nord ovest della Toscana, mareggiate su Arcipelago, vento forte su Toscana meridionale, Arcipelago, Alto Mugello e Valle del Reno.
Attesa per il tardo pomeriggio piena Arno a Pisa
E' atteso nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, il passaggio della piena del fiume Arno, nel suo ultimo tratto fino al mare. Non dovrebbero esserci criticità. Secondo le previsioni dovrebbe difatti attestarsi entro il primo livello di guardia. In città al momento non piove ma impensieriscono le forti raffiche di vento che soffia molto forte e ha causato diversi danni tra alberi divelti in vari quartieri e sedie e ombrelloni dei dehors di bar e ristoranti buttati giù.
L'allerta è massima soprattutto a Marina di Pisa, sul litorale
pisano, dove il mare ha invaso le strade e il porto turistico
entrando in case e negozi. Il sindaco di Pisa, Michele Conti, fa
sapere che "Il Centro Operativo Comunale sta monitorando la
situazione per coordinare gli interventi sul territorio causati
dal maltempo. Fortunatamente non ci sono danni alle persone.
Maltempo in Toscana, al lavoro 554 vigili del fuoco
Sono saliti a 554 i vigili del fuoco impegnati negli interventi di soccorso per far fronte ai danni causati in Toscana dall'ondata di maltempo dovuta alla tempesta Ciaran: di questi, si spiega dal comando regionale, 423 arrivano dai comandi toscani, 131 sono giunti in rinforzo da altri comandi d'Italia. In particolare 203 vigili sono al lavoro nella provincia di Firenze, 126 in quella di Pisa, 105 a Pistoia e 120 nella provincia di Prato. Attualmente impiegati nei luoghi colpiti dal maltempo 4 elicotteri della flotta aerea nazionale dei vigili del fuoco provenienti dai reparti volo di Arezzo, Cecina, Genova e Roma.
Prato, due mila pasti caldi a sfollati zona nord della città
Nella zona nord di Prato, quella maggiormente colpita da allagamenti e smottamenti, è iniziata la distribuzione di due mila pasti caldi per la popolazione che ha dovuto lasciare le proprie abitazioni allagate. I pasti sono stati donati da una azienda privata di Prato e vengono portati dalla Protezione civile ai cittadini nelle zone di Santa Lucia, Figline, Galceti e Galcetello.
Maltempo Toscana, statua della Ballerina spazzata via dal mare a Livorno
L'opera si trovava su un basamento a tronco di cono di fronte al mare, accessibile tramite scala a chiocciola. In queste ore i tecnici del comune sono intervenuti per recuperare la statua che dovrà essere restaurata LA FOTO
Protezione civile Firenze, il 'meteo peggiora nel weekend'
Sulle previsioni "il Lamma ci ha aggiornato parlando di un miglioramento per le prossime ore e un successivo peggioramento nel weekend. Però non della stessa entità dell'alluvione di ieri. Ad ora la situazione è in miglioramento, oggi non piove". Sul ripristino della rete elettrica "Enel ha messo in campo 500 persone". Lo ha detto il responsabile della protezione civile di Firenze Leonardo Ermini, che ha fatto il punto sul maltempo di queste ore.
Eccezionale mareggiata a Trieste, danni a Barcola
Un'eccezionale mareggiata si è abbattuta questa mattina sul lungomare di Barcola a Trieste, provocando ingenti danni. "Una devastazione assoluta", la definisce l'assessore comunale Michele Babuder, presente sul posto. Un fenomeno, sottolinea, che "non si vedeva da almeno 40 anni". La pineta e il parco attrezzato per i bambini sono finiti sott'acqua, mentre diversi sanpietrini e altri arredi urbani posizionati lungo la passeggiata sono stati sradicati dalla forza delle onde. A terra anche ramaglie e cestini porta rifiuti. Sradicata la statua simbolo del lungomare triestino, la 'Mula de Barcola', che successivamente è stata ancorata e messa in sicurezza con una cima. Danni anche agli stabilimenti e ai bar situati sul lungomare. Allagata poi parte di viale Miramare, la principale strada di accesso a Trieste. A causa della mareggiata, come informa la polizia locale, è stata chiusa al transito di pedoni e veicoli la strada di accesso al Castello di Miramare; chiuso anche il tratto di viale Miramare da via Boveto al Bivio. Danneggiate e parzialmente affondate infine alcune imbarcazioni ormeggiate al porticciolo. Sul posto stanno operando i sommozzatori dei vigili del fuoco.
Lollobrigida: 'Definire in tempi rapidissimi interventi per imprese agricole'
"Bisogna definire in tempi rapidissimi quali possono essere gli interventi, è ovvio che quando c'è una situazione ancora in corso non si riescono a fare valutazioni oggettive. Con i rappresentanti degli agricoltori, che sono oggi presenti, ci sentiamo con una certa costanza, siamo in cabina di regia permanente per affrontare le tante emergenze che si sovrappongono giornalmente. Coglierò l'occasione al termine di questa conferenza stampa per confrontarmi con loro". Lo ha affermato il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida in un punto stampa al termine della cabina di regia sui controlli della filiera grano-pasta a cui hanno partecipato cinque associazioni della produzione agricola, Italmopa e Unionfood. Lollobrigida infatti ha presenziato alla cabina di ritorno dal Cdm che ha varato lo stato di emergenza maltempo per la Toscana.
Giani: "Stato emergenza nazionale riguarda sette delle 10 province toscane"
Il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato d'emergenza nazionale per le alluvioni in Toscana e la dichiarazione prevede che vi sia una condizione d'emergenza e di intervento straordinario in sette delle nostre 10 province: Firenze, Pisa, Livorno, Prato, Pistoia, Lucca, Massa". Lo spiega in un videomessaggio il presidente della Toscana Eugenio Giani.
"Sta migliorando la situazione da un punto di vista atmosferico nelle zone gravemente colpite nella giornata di ieri", aggiunge Giani. "L'emergenza oggi sta diventando il vento che batte sulle coste della Toscana. Addirittura a Marina di Pisa il mancato deflusso dell'Arno ha portato a un'inondazione dall'interno, anziché dal mare. Ci siamo trovati di fronte anche a interventi necessari a Massa Carrara, proprio per il vento forte, oltre che in Lunigiana. Il vento" - ha concluso - "si abbatte sulla Versilia e crea grandi problemi per quanto riguarda l'erosione della costa".
Salvini: "In Toscana 48mila senza luce, Av Milano-Roma rallentata"
"Al momento ci sono più di 48mila utenti senza energia elettrica e 450 tecnici Enel che stanno lavorando. Al momento l'Alta velocità è rallentata tra Milano e Roma per i problemi a Firenze. Sono sospese le due linee di Rfi Bologna Prato e Pistoia Prato". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini in conferenza stampa dopo il cdm, fornendo un aggiornamento su infrastrutture e trasporti e viabilità in Toscana e zone limitrofe.
Meloni: "Stanziati 5 milioni per urgenze"
La presidente del Consilgio Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa convocata subito dopo la riunione di Palazzo Chigi, parla anche del maltempo e dell'alluvione che stanotte ha colpito la Toscana provocando delle vittime. "Ho sentito il presidente Giani - racconta - e abbiamo deciso di deliberare lo stato di emergenza. Sono stati stanziati 5 mlioni di euro per le misure più urgenti".
Prato isolata, traffico caos con le autostrade ko
Prato quasi irraggiungibile per tutta la mattina. Lunghe file di mezzi sono rimasti fermi in coda sull'A1, congestionando la carreggiata nord da Firenze Scandicci a Calenzano. La chiusura di un tratto dell'autostrada Firenze Mare ha convinto i viaggiatori diretti sulla costa a proseguire più avanti per raggiungere la superstrada Firenze-Pisa-Livorno ma si sono formati chilometri di coda in uscita al casello di Scandicci da cui ci si immette sulla Fi-Pi-Li. Gli allagamenti hanno impedito di sfruttare la viabilità ordinaria intorno a Campi Bisenzio, Capalle e nelle aree industriali. Unica possibilità di accesso da sud a Prato è passare da Sesto e Calenzano, sulla statale, dove per tutta la mattina si è formato un serpentone che ha proceduto molto lentamente. L'entrata nel centro di Prato è stata consentita dalla riapertura dei ponti sul Bisenzio e di quasi tutti i sottopassi. A Firenze, superato l'aeroporto, l'accesso alla Firenze-Mare A11, colpita da frane laterali, era sbarrato e i veicoli sono stati dirottati obbligatoriamente sull'A1 dove il traffico nazionale verso nord era congestionato e il rientro consentito in carreggiata sud non dava però modo di accedere all'A11. La chiusura stamani del tratto Pistoia-Firenze impediva di accedere agli svincoli Prato est e Prato ovest. Notevoli i ritardi per chiunque si muovesse nella Piana tra Firenze e Prato. Isolata la Val di Bisenzio. La Ss 325 da Bologna è bloccata ed è impossibile raggiungere Vaiano. Qui, nella cui stazione ieri sera sono stati fatti scendere 200 passeggeri da un treno in marcia sulla vecchia linea Direttissima per Firenze e che non poteva procedere. Sono stati sistemati su appoggi di fortuna nel municipio, dove hanno passato la notte.
Mare invade anche Passeggiata Viareggio
Mareggiate e vento fortissimo stanno creando problemi anche sulla costa tirrenica. A Viareggio il mare, dopo aver 'mangiato' la spiaggia, ha raggiunto la storica Passeggiata che si presenta allagata in vari punti. Fra quelli piu' colpiti, la centralissima piazza Mazzini. L'acqua, oltre a rendere impraticabile l'area, ha invaso anche alcuni negozi che si affacciano sul lungomare. Sul posto la polizia municipale e le forze dell'ordine.
In Lombardia frane e disagi, a Como 30 cm d'acqua
La conta dei danni a causa del maltempo che ha colpito in queste ore la Lombardia sta emergendo. Tra le zone più colpite, a quanto s'apprende, c'è il Lago di Como, dove sono state posizionate tre idrovore da 10mila litri al minuto e due idrovore dei vigili del fuoco in piazza Cavour questa mattina. Le idrovore non sono più utilizzabili e sono state implementate misure alternative come l'utilizzo di passerelle e sacchi di sabbia. Il livello dell'acqua ha raggiunto i 30 cm in piazza Cavour. Stamattina, la località di Molina, nei pressi di Faggeto Lario, è stata isolata a causa delle condizioni meteorologiche avverse. A Lenna, un muro privato è crollato sulla strada statale 43. Sul posto è intervenuta la polizia, ma fortunatamente non ci sono stati feriti. A Lavenone, 22 persone sono state isolate. Il fiume Seveso al momento è sotto controllo, ma il Lambro questa mattina ha raggiunto il secondo livello di soglia di allerta. A Peregallo, la soglia di allerta è stata invece superata.
Maltempo in Toscana, una 28enne muore per malore a Montemurlo
Una donna di 28 anni è morta stamani per un malore a Oste di Montemurlo (Prato), una delle località più colpite dalle inondazioni. Secondo quanto si apprende la giovane donna avrebbe sofferto di patologie pregresse, sarebbe stata cardiopatica, e anche se il decesso al momento non viene direttamente ricollegato all'alluvione e ai danni causati, la sua morte è tuttavia avvenuta in tale contesto di emergenza.
Cnr: in Toscana piogge mai così forti da almeno 50 anni
Erano almeno 50 anni che non pioveva con questa intensità in Toscana, dove il maltempo provocato dal passaggio della tempesta Ciaran conta almeno 5 vittime e sono caduti 190 mm di pioggia in tre ore. E le avverse condizioni meteo proseguiranno nel weekend colpendo ancora il Nord della regione, con possibili temporali. La nuova perturbazione del fine settimana interesserà comunque tutto il Centronord, mentre il meridione ne sarà meno coinvolto. Queste le previsioni di Valerio Capecchi, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr di Regione Toscana e Consiglio Nazionale delle Ricerche."Anche oggi - spiega - avremo un'instabilità pomeridiana".
Sindaco di Montemurlo: "Ho chiesto l'aiuto dell'esercito"
Il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai, che è anche presidente della provincia di Prato, ha chiesto tramite la prefettura "l'invio di personale dell'wsercito per aiutare a ripristinare una corretta situazione di sicurezza", e per intervenire "sia nei soccorsi alla popolazione sia per aiutare i residenti e le aziende a rimuovere fango e detriti". A Montemurlo ci sono state vittime e le frazioni industriali di Bagnolo e Oste sono quelle più colpite per l'esondazione dei torrenti e per un default delle fognature.
Ospedale Prato, allagati sotterranei e pronto soccorso
A causa del maltempo all'ospedale di Prato si sono allagati il sottosuolo e il corridoio interrato che serve come collegamento tra le varie parti dell'edificio. Impossibile usare gli ascensori. Con l'aumentare della pioggia l'acqua è penetrata anche in alcuni locali del piano terra soprattutto, per quanto riguarda l'attivita' clinica, in quelli del Pronto soccorso dell'ospedale. Ieri sera tutte le ambulanze sono state, perciò, dirottate sugli altri ospedali soprattutto dell'area fiorentina e in parte anche su Pistoia.
Assessore Milano: "Piogge non previste da Regione"
"Le forti e persistenti piogge di adesso e stanotte (non previste da Centro funzionale di Regione Lombardia) e fuori da allerta, stanno provocando un aumento significativo dei livelli di Lambro e Seveso a Milano". Lo scrive su Fb l'assessore milanese alla sicurezza Marco Granelli. "Meno male" - prosegue - "che stanotte abbiamo deciso di tenere ancora fuori le comunità del Parco Lambro e che la vasca di Milano del Seveso è pronta ad accogliere acqua se i livelli salgono. La vasca" - scrive - "è pronta ad accogliere le acque del Seveso e a fronteggiare e contenere un'eventuale esondazione del fiume in città. Noi siamo pronti"
Cade traliccio su linea ferroviaria Lucca-Viareggio
"È caduto un traliccio sulla linea ferroviaria Lucca-Viareggio". Lo comunica sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani.
"Ancora importanti allagamenti a Campi Bisenzio e Cerreto Guidi, Piana Firenze-Prato-Pistoia e provincia di Pisa", prosegue Giani. "Nella provincia di Pistoia le strade Sp16 e Sp9 chiuse per frane ma accessibili per i mezzi di soccorso, alcune abitazioni nel Comune di Quarrata sono state interessate da frane ma le persone sono in sicurezza. Sul posto idrovore, mezzi anfibi, gruppi elettrogeni e centinaia di operatori"
Dirottati e cancellati voli a Firenze e Pisa
L'emergenza maltempo che sta interessando diverse parti d'Italia, tra cui la Toscana, ha causato nella giornata di ieri il dirottamento e/o cancellazione di 15 voli presso l'aeroporto di Firenze e 4 presso l'aeroporto di Pisa. Nel corso della notte appena trascorsa, per consentire l'accoglienza a circa 50 passeggeri impossibilitati a raggiungere le proprie destinazioni, è stato tenuto aperto l'aeroporto di Firenze e alcuni servizi essenziali, tra cui un bar. Su richiesta della Protezione civile della Regione, due elicotteri e due ambulanze hanno fatto base presso l'aeroporto di Firenze per portare un soccorso medico in luoghi colpiti dal maltempo e non raggiungibili in altro modo. L'operatività odierna degli aeroporti è regolare e non si registrano danni ainfrastrutture. Potrebbero verificarsi possibili criticità al traffico aereo per i venti provenienti da sud superiori ai 30 km/h con raffiche sopra i 45 km/h. Previste, inoltre, difficoltà da parte del personale per raggiungere gli scali.
Giani: "Mattarella ha chiamato per esprimere solidarietà"
"Il presidente della Repubblica mi ha appena chiamato per esprimere la sua piena solidarietà e gli auguri di buon lavoro. Gli ho manifestato la mia forte preoccupazione per una situazione davvero tragica. Grazie Presidente Mattarella per la sua vicinanza che mai è mancata!". Lo rende noto il governatore toscano Eugenio Giani.
Prefettura Firenze, trovato morto uomo disperso
È stata trovata morta una delle due persone disperse tra i comuni di Lamporecchio (Pistoia) e Vinci (Firenze). A darne notizia la prefettura di Firenze. Secondo quanto spiegato la vittima è un uomo. Proseguono le ricerche della moglie.
Maltempo in Toscana: i video dell'alluvione, da Prato a Firenze
Nelle immagini diffuse dai vigili del fuoco e da riprese amatoriali è documentata la disastrosa situazione della regione più colpita dalle piogge di queste ore. Si contano le vittime e dispersi, mentre sono centinaia gli sfollati. I VIDEO
Sindaco Prato: "Meteo peggiorerà nel pomeriggio, non uscite"
Oltre ai danni "c'è anche una viabilità molto fragile, quindi chiedo ai pratesi di uscire di casa solo per questioni importanti. Evitare tutto quello che non è strettamente necessario, se c'è da andare a fare la spesa si rimandi. Si attende purtroppo un peggioramento del meteo per il pomeriggio". Lo ha detto il sindaco di Prato Matteo Biffoni parlando coi giornalisti nella sede della Protezione civile comunale.
Capri isolata dalla terraferma per il maltempo
Capri è isolata dalla terraferma. L'ultima nave ad attraccare al molo di Marina Grande è stata giovedì il traghetto della Caremar partito da Calata di Massa alle ore 19.40 e l'ultima partenza da Capri per Napoli è avvenuta ieri con la nave veloce Caremar alle ore 20.15. Delusione per i turisti che sono rimasti e che questa mattina erano pronti al rientro con trolley al seguito ma non hanno trovato nessun mezzo che salpasse da Capri per i porti delle località di destinazione. Molti sono rimasti a Marina Grande nella speranza di un miglioramento delle condizioni meteomarine che desse loro la possibilità di potersi imbarcare per il rientro che oggi attestano a tre metri l'altezza delle onde marine con una forte libecciata che soffia ad una velocità di quaranta chilometri orari tra i diciotto e i ventuno nodi. Lo stop alle partenze da Napoli ha colpito il cambio dei turni negli uffici pubblici, del personale sanitario dell'ospedale e vigili del fuoco. Niente rifornimento dei beni di prima necessità, generi alimentari e merci che arrivano quotidianamente dalla terraferma e che non è stato possibile imbarcare dai porti di partenza, Napoli, Castellammare di Stabia, Sorrento, alla volta di Capri.
In E-R Santerno rientra, alcuni sfollati nel Ravennate
In Emilia-Romagna, dopo l'ondata di maltempo delle ultime ore, ci sono due criticita' circoscritte, per la piena del Santerno, nel bolognese a Imola - all'altezza dell'autodromo - e a Casalfiumanese nella zona industriale. A Casola Valsenio, nel Ravennate, una decina di sfollati in via precauzionale; altri tre a Bedonia, nel Parmense. Nel Piacentino, e' stato consigliato lo spostamento ai piani superiori per i residenti nei comuni di Cerignale, Travo, Farini e Bettola che vivono nei pressi dei corsi d'acqua. Ha riaperto il ponte di Sorbolo, nel parmense. Ripristinata la circolazione ferroviaria nel tratto Parma-Suzzara, sospesa nella notte. Resta chiusa la linea ferroviaria Bologna-Prato.
Mattarella telefona a Giani, solidarietà
"Il Presidente della Repubblica mi ha appena chiamato per esprimere la sua piena solidarietà e gli auguri di buon lavoro. Gli ho manifestato la mia forte preoccupazione per una situazione davvero tragica. Grazie Presidente Mattarella per la sua vicinanza che mai e' mancata!" lo scrive Eugenio Giani sul suo profilo Facebook.
Publiacqua: allagati 2 impianti, disagi nel Pratese
A Prato "causa allagamento notturno dell'Impianto Falda 1 si possono registrare abbassamenti di pressione soprattutto nella zona Ovest e Nord Ovest della città. E' quanto spiegato, in una nota, da Publiacqua. "I nostri tecnici, con l'aiuto dei vigili del fuoco, hanno già provveduto a liberare i locali dall'acqua e stanno provvedendo all'asciugatura e rimessa in marcia delle pompe di spinta. Una volta terminata tale operazione la situazione dovrebbe normalizzarsi", precisa Publiacqua evidenziando che: "Problemi di bassa pressione si potranno registrare nelle prossime ore anche nelle zone di Coiano e Santa Lucia e questo per un probabile guasto all'Impianto della Nosa. I nostri tecnici stanno attualmente verificando la gravità del guasto". Publiacqua si scusa con i cittadini per il disagio che questa situazione sta creando o creerà loro. Disagi anche a Carmignano (Prato) dove a causa allagamento dell'Impianto Casa Rossa verificatosi in conseguenza degli eventi meteo eccezionali questa notte, "nelle prossime ore si registreranno forti abbassamenti di pressione e diffuse mancanze d'acqua in tutto il comune - conclude Publiacqua -. I nostri tecnici cercheranno di ridurre al massimo i disagi effettuando tutte le manovre possibili".
Maltempo: 124 interventi nella notte in provincia di Roma
La scorsa notte sono stati 124 gli interventi effettuati dalle squadre dei Vigili del Fuoco del Comando di Roma, quasi tutti causati dal maltempo che si è abbattuto sull'intera provincia romana. La zona maggiormente coinvolta è quella del quadrante Est. Forti raffiche di vento hanno creato numerosi disagi. La natura degli interventi è per lo più legata ad alberi abbattuti dal vento, rami, cartelloni pubblicitari e pali pericolanti. I comuni più colpiti sono quelli di Montelibretti, Tivoli, Palestrina, Subiaco, Frascati.
Maltempo, chiuso il ponte sul Tagliamento tra Veneto e Fvg
E' stato chiuso al traffico in via precauzionale il ponte sul fiume Tagliamento, nei pressi del confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, lungo la strada statale 14 "della Venezia Giulia. Lo rende noto l'Anas. Il tratto viene presidiato dal personale Anas, al fine di monitorare il livello del fiume e per la gestione della viabilità.
Trenitalia, sospesi alcuni tratti linee nel Lazio
Importanti modifiche alla circolazione con treni regionali che potranno subire cancellazioni, ritardi o interruzioni di percorso prolungate, e in alcuni casi essere sostituiti con bus. E' la situazione nel Lazio delineata da Trenitalia a causa dell'ondata di maltempo. Allo stato, la circolazione e' sospesa sulla linea Roma - Cassino tra Frosinone e Cassino per la caduta di un albero che fra Ceccano e Ceprano ha tranciato i cavi della linea elettrica e sulla linea Sulmona - Aquila - Terni per una frana in prossimita' di Antrodoco Borgo Velino.
Sindaco: 'a Prato evento che non accadeva da due secoli'
"Sono caduti 155 millimetri di pioggia in poche ore, un evento che da quel che sappiamo non accadeva da almeno due secoli". Lo ha detto il sindaco di Prato Matteo Biffoni facendo il punto sugli allagamenti e i danni che hanno colpito la città con inondazioni il 2 novembre.
Maltempo Toscana, i morti salgono a 5: chi erano le vittime
AMontemurlo, in provincia di Prato, sono morti un uomo di 85 anni e una donna di 84. Nel Livornese, a Rosignano Marittimo, un anziano ospite di una casa di riposo è deceduto durante le operazioni di trasferimento per l'esondazione di un canale
Spagna: oltre 10 feriti per Ciaràn, arriva la tempesta Domingos
a Spagna si prepara ad affrontare il passaggio di una nuova tempesta, 'Domingos', attesa per domani, mentre ancora si stanno contando i numerosi danni per gli effetti di Ciaràn. Anche in questo caso, avverte l'Agenzia statale di meteorologia (Aemet), sono probabili effetti come onde enormi nelle zone marittime, vento fortissimo e piogge intense. La perturbazione dovrebbe affievolirsi a partire da domenica. Intanto, il bilancio di danni personali e materiali per il passaggio di Ciaràn è pesante, se non tragico in alcuni casi. Alla morte di una ragazza di 23 anni a Madrid, travolta da un albero abbattuto dal vento, si aggiungono almeno 14 casi di persone portate in ospedale per ferite riportate in circostanze simili: episodi avvenuti, oltre che nella capitale, ad Almería, Elche (Alicante) e Barcellona, dove hanno avuto bisogno di assistenza sanitaria anche sette bambini nel cortile di una scuola. Per oggi restano attive allerte della Protezione civile riguardanti zone costiere del nord e della costa orientale, mentre domani le avvertenze per pericoli legati al maltempo potrebbero estendersi anche ad altre aree del Paese.L
Maltempo: ancora senza esito ricerche vigile disperso Veneto
Anche il Soccorso alpino dell'Alpago si è messo a disposizione dei Vigili del fuoco nella ricerca del loro collega, scivolato nel Rai vecchio vicino al cimitero di Puos d'Alpago (Belluno). Il 44enne è stato visto da alcune persone 600 metri più a valle, trascinato dall'impeto delle acque. Più avanti un altro canale, esondato proprio lo scorso anno, confluisce nel Rai e ieri sera contribuiva ad aumentarne la portata fino a Bastia, dove c'è l'apertura nell'area ecologica del lago. Per tutta la notte i Vigili del fuoco, con il nucleo sommozzatori, e il Soccorso alpino dell'Alpago, con il Gruppo forre, hanno percorso sia a destra che a sinistra i primi 2,5 chilometri di sponde artificiali del canale, per poi continuare quando apre gli argini sul lago. Perlustrazioni lungo tutta l'asta principale, cercando di avvicinarsi il più possibile in alcuni punti legati, senza poter entrare in acqua per la sua pericolosità. Stamani sono oltre cento i Vigili del fuoco presenti, e l'intero percorso fino al lago di Santa Croce è stato nuovamente visionato, anche con l'elicottero Drago che ha effettuato lunghi sorvoli, e i droni del Soccorso alpino nella parte bassa del torrente.
100 interventi vigili fuoco tra Udine e Pordenone
Vigili del fuoco al lavoro dalla notte scorsa in Friuli Venezia Giulia per far fronte ai danni causati dal passaggio dalla tempesta Ciaran: svolti 100 interventi tra le province di Udine e Pordenone per soccorrere automobilisti in difficoltà, rimuovere alberi e pali pericolanti e mettere in sicurezza strutture danneggiate dal forte vento. A Pinzano sul Tagliamento (Pordenone) i soccorritori acquatici del Corpo nazionale hanno salvato due turisti belgi che erano rimasti bloccati nel loro camper per l'innalzamento del livello del fiume Tagliamento. All'alba, altro salvataggio per i soccorritori fluviali dei vigili del fuoco sempre sul fiume Tagliamento: a Valvasone Arzene (Pordenone) recuperati con l'elicottero del servizio sanitario due turisti tedeschi che erano rimasti bloccati sul greto del fiume per l'innalzamento del livello dell'acqua. A Cornino (Udine) squadre al lavoro per la messa in sicurezza di una frana in una strada secondaria del paese.
Maltempo: scuole chiuse a Pontedera anche domani
"Per consentire e agevolare lo svolgimento di tutti gli interventi di Protezione civile in corso in città, per monitorare nel dettaglio e risolvere tutte le eventuali criticità negli edifici scolastici e per evitare il sovraccarico della circolazione veicolare anche per la giornata di domani ho disposto con apposita ordinanza la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi di prima e seconda infanzia nel territorio comunale di Pontedera (Pisa)". Lo ha reso noto il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi.
Maltempo in Toscana, ritrovato vivo uno dei dispersi
E' stato ritrovato vivo uno dei dispersi per il maltempo in Toscana. Lo rendono noto i carabinieri spiegando che si tratta di un 72enne per il quale le ricerche erano scattate a Campi Bisenzio. Sempre a Campi risulta dispersa un'altra persona mentre i due dispersi per i quali sono scattate le ricerche a Lamporecchio (Pistoia) e la cui auto è stata poi ritrovata rovesciata in un torrente a Vinci sono una coppia di coniugi.
Ospedale Prato, si lavora a riapertura Pronto soccorso
"Si lavoro a pieno regime per ripristinare già oggi l'attività del Pronto soccorso dell'ospedale di Prato", chiuso nella notte per il maltempo che ha colpito la Toscana. Lo apprende l'Adnkronos Salute da fonti dell'Ausl Toscana Centro. Nella notte si allagato il piano interrato e ci sono stati disagi per l'acqua nei locali del piano terra. Da subito sono intervenute le idrovore per drenare l'acqua dai locali allagati.
Medici famiglia: 'a Campi Bisenzio studi allagati, in 40 al lavoro da casa'
Campi Bisenzio è uno dei comuni più colpiti dal maltempo che si è abbattuto sul territorio della città metropolitana di Firenze e parte della Toscana. "Gli ambulatori dei medici di famiglia sono chiusi per l'ordinanza del sindaco di Campi Bisenzio, buona parte delle strade del paese sono allagate così come gli studi dei colleghi, una quarantina circa che lavorano nel comune e nei piccoli paesi vicini. Ora il problema è per gli assistiti che sono bloccati a casa e non possono uscire. I colleghi hanno la reperibilità e stanno lavorando da casa per quello che si può fare via telefono. Speriamo che domani si possano riaprire gli studi e valutare i danni, molti sono stati danneggiati dall'acqua". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è Claudio Cricelli, presidente della Simg, Società italiana di medicina generale e delle cure primarie, che conosce molto bene il territorio perché per stato residente a Campi Bisenzio per un lungo periodo.
Sospesi traghetti per l'Isola d'Elba
Le violente raffiche di vento che stanno sferzando la Toscana e, in particolare, la fascia costiera, stanno creando molti disagi anche ai collegamenti con le isole. Questa mattina sono stati sospesi tutti i collegamenti fra l'Isola d'Elba e Piombino. Anche a Livorno il traffico portuale è bloccato.
Passata la piena dell'Arno a Firenze senza criticità
"Già passata la piena dell'Arno a Firenze senza criticità". E' quanto reso noto sui social dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "Prevista nelle prossime ore a Pisa all'interno delle soglie di riferimento", ha concluso il governatore.
Rimossi i rami, torna regolare servizio della Circumvesuviana
Rimossi i rami che ostruivano la linea elettrica aerea: torna regolare il servizio della Circumvesuviana.A comunicarlo è l'Ente Autonomo Volturno che attraverso una nota fa sapere che "dalle ore 9:44 la circolazione è ripristinata su tutte le linee". Ovviamente nel frattempo si sono accumulati i ritardi, tanto che il treno delle 8:40 da Napoli è ripartito da Torre del Greco con 50 minuti di ritardo e quello delle 8:50 da Sorrento è ripartito da Pioppaino con 30 minuti di ritardo.
4 novembre 1966: 55 anni fa l'alluvione che travolse Firenze. FOTO
È passato oltre mezzo secolo da quando l'Arno esondò nel capoluogo toscano: per salvarlo arrivarono da tutto il mondo "gli angeli del fango". L'acqua provocò 35 morti (17 in città, 18 nella provincia) e danni inestimabili. LEGGI QUI
Riaperto tratto A11 fra Prato Ovest e Pistoia
E' stato riaperto poco fa il tratto dell'autostrada A-11 Firenze-Pisa Nord fra Prato Ovest e Pistoia chiuso questa notte in seguito ai problemi legati al maltempo che ha colpito l'area di Pistoia e Prato. Riaperta al traffico anche la tratta fra Prato Est e il bivio con l'autostrada A1. Al momento resta chiuso, invece, il tratto fra Prato Est e Prato Ovest. Per mezzogiorno è infine prevista la riapertura di una corsia sul viadotto del Bisenzio in direzione di Pisa. A fare il punto sulla situazione della viabilità è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Maltempo, alberi caduti e disagi alla circolazione nel Foggiano
Sono oltre trenta gli interventi effettuati nelle ultime ore dai vigili del fuoco in provincia di Foggia per il maltempo. A causa del forte vento diversi gli alberi caduti, che in alcune circostanze hanno provocate disagi alla circolazione stradale, per la presenza di detriti e rami sulle carreggiate. Gli interventi più complessi sono stati effettuati sui Monti Dauni. In alcune aree di campagna di Alberona, inoltre, sono diverse le aziende agricole che hanno subito danni, con coperture di capannoni divelte e alberi sradicati.
Zaia: 'vigile fuoco libero da servizio disperso nel bellunese, scuole chiuse in zone rosse'
"C'è un disperso, un vigile del fuoco che non era in servizio ma stava dando una mano come volontario. C'è una situazione pesante e drammatica e ancora una situazione di massima allerta per dissesto idrogeologico". Lo afferma, a 'SkyTg24', il presidente della Regione Veneto Luca Zaia sulla situazione maltempo nella sua regione e il vigile del fuoco libero dal servizio disperso a Puos D'Alpago nel bellunese.
L'area più colpita dal maltempo nella regione è stata "la parte nord e ora c'è grande apprensione per i fiumi", ha continuato Zaia ricordando che è attesa la piena "dell'Adige" e gli occhi sono puntati anche sui fiumi "Livenza, Tagliamento e altri fiumi minori". Zaia ha ricordato che sono "chiuse le scuole in tutte le aree di zona rossa" e ha messo in guardia i cittadini a "non farsi ingannare dal sole" perché "in questo momento ci sono forti schiarite ma non abbiamo cessato l'allerta perché non è direttamente collegata alla pioggia" e sono attese le piene dei fiumi.
Salvata coppia bloccata dalla piena del fiume su un isolotto
Dopo l'arrivo, nel fiume Adda a Lodi, di un livello di piena inatteso, dai 125 centimetri preannunciati ai 195 raggiunti, una famiglia di stranieri che da tempo vive accampata sulle rive dell'Adda a Lodi è stata soccorsa, la notte scorsa, dai vigili del fuoco con un gommone. La coppia viveva in una tenda piantata su un dosso della sponda che è rimasto circondato dall'acqua. La forte piena ha impedito loro di mettersi in salvo. Con il gommone i pompieri hanno riportato a riva la coppia, un uomo di 57 anni e una donna di 60, e i loro animali, due cani e un gatto.
Musumeci: troppi enti si occupano prevenzione
"Semplifichiamo le procedure. E' giusto che un sindaco si assuma la responsabilita' delle sue scelte: ma una cosa e' la colpa, altra cosa e' il dolo .... Troppi enti si occupano di prevenzione. Troppi. E quando sono in tanti, finisce che nessuno fa niente. Qui occorre semplificare. Lo ho detto anche al presidente del Consiglio che e' d'accordo con me". Cosi' il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, intervenuto ad Agora' Rai 3.
Giani: salgono a 5 le vittime del maltempo in Toscana
Sono salite a 5 le vittime del maltempo in Toscana. Lo rende noto sui social il governatore toscano Eugenio Giani.
Giani parla con Meloni: 'Cdm sta per approvare stato emergenza nazionale'
"Ho appena parlato con la presidente Giorgia Meloni. Il Consiglio dei ministri sta per approvare lo stato di emergenza nazionale". Lo annuncia sui social il presidente della Toscana, Eugenio Giani. "Durante la notte con le autorità di governo ci siamo sentiti e abbiamo avuto collaborazione - aggiunge Giani - In questo momento stiamo tutti lavorando per poter provvedere al sostegno alla popolazione colpita. Il nostro sistema di protezione civile è molto attivo e sta provvedendo a tutte le esigenze della popolazione".
Lambro vicino a livello di guardia, chiude parco Monza
Il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, "con un'ordinanza contingibile e urgente" ha disposto la chiusura del Parco di Monza, dove il fiume Lambro è già esondato in qualche punto tra cui il 'ponte delle catene' e la 'valle dei sospiri'. Il picco di piena del Lambro a Monza è previsto intorno alle 12. Mentre la Protezione Civile di Monza è in costante contatto con le altre autorità per monitorare il livello del Lambro, la situazione resta di allerta e al momento non vengono segnalate criticità di rilievo.
A Campi Bisenzio anche sui tetti per mettersi in salvo
A Campi Bisenzio, comune del Fiorentino dove si registra la situazione più grave per l'ondata di maltempo che ha colpito la Toscana e dove ieri è esondato in due punti il Bisenzio, la notte scorsa la gente si è accampata sui tetti delle abitazioni per mettersi in salvo e chiedere aiuto. Dall'alba poi si sono levati gli elicotteri della Protezione civile per monitorare la situazione e i vigili del fuoco hanno iniziato a evacuare le famiglie dalle case inondate dall'acqua. La pioggia al momento è cessata: a non dare tregua ora è il forte vento.
Maltempo in Toscana, Nardella a Sky TG24: “Ci sono dispersi, situazione grave”
Il sindaco metropolitano di Firenze rende noto che non si hanno notizie di due persone a Vinci, nell'Empolese, e a Campi Bisenzio dove gli allagamenti hanno superato gli 800 ettari. Nel capoluogo la piena dell’Arno è attesa a metà giornata ma l’attenzione è massima anche per i livelli del fiume Sieve. Criticità nel Mugello con allagamenti nell’ospedale di Borgo di San Lorenzo e a Palazzolo sul Senio. LEGGI QUI
Maltempo in Toscana, scende il numero dei dispersi, sono 4
Scende il numero dei dispersi in Toscana: sono quattro. I vigili del fuoco hanno precisato, rispetto a quanto comunicato inizialmente, che le due persone per le quali sono scattate le ricerche a Lamporecchio, nel Pistoiese, sono le stesse date per disperse a Vinci, nel Fiorentino. In particolare, secondo quanto spiegato, l'auto delle due persone è stata ritrovata nei pressi di un torrente nel territorio di Vicchio, al confine di quello di Lamporecchio. Altre due persone risultano disperse nel territorio di Campi Bisenzio.
Maltempo: Santerno esondato nella notte all'autodromo di Imola
Il fiume Santerno, questa notte, è esondato a Imola, nei pressi dell'autodromo, già invaso dall'acqua nell'alluvione di maggio. I vigili del fuoco, intervenuti poco prima delle 5, fanno sapere che era presente più di un metro di acqua e che hanno soccorso una ragazza, che lavora come guardia giurata a presidio della struttura, con l'aiuto del centro medico dell'autodromo. Sul posto era presente anche il sindaco di Imola, Marco Panieri. Intervento anche a Casalfiumanese, sempre per la piena del Santerno.
Rami su linea ferroviaria, interrotta tratta Circumvesuviana
Il maltempo fa cadere i rami degli alberi sulla linea elettrica aerea: interrotta una tratta della Circumvesuviana.È iniziata all'insegna dei problemi la giornata per i pendolari della linee vesuviane gestite da Eav. Come comunica lo stesso Ente Autonomo Volturno, "causa guasto tecnico per caduta rami sulla linea aerea, la circolazione è interrotta tra le stazioni di Torre del Greco e Pioppaino". L'azienda di trasporti fa anche sapere che "è in corso l'intervento di rimozione degli ostacoli per la rimessa in servizio della circolazione". Nel frattempo, proprio per questo motivo il treno delle ore 8:57 da Napoli è stato soppresso da San Giorgio a Torre Annunziata.
Ancora chiusure autostrada tra Firenze e Pistoia
Permangono le chiusure sulla A11 Firenze-Pisa, per i danni causati dall'esondazione del fiume Bisenzio, a seguito delle forti piogge, che hanno comportato la chiusura del tratto compreso tra Firenze Ovest e Pistoia verso Pisa e tra Pistoia e il bivio con l'A1 verso Firenze. Da questa notte il personale del IV Tronco di Autostrade per l'Italia e della controllata Amplia sono al lavoro per ripristinare il prima possibile il tratto interessato. Agli utenti che sono diretti verso Pisa e viceversa, si consiglia di utilizzare la strada "Fi-Pi-Li".
Allerta rossa per il Tagliamento, Livenza stabile
Scatta l'allerta rossa per il fiume Tagliamento nella zona idrografica Vene-G, che comprende il Livenza, il Lemene e il Tagliamento nelle province di Venezia e Treviso. Il livello del fiume, infatti, si è alzato nel corso delle notte e questa mattina la Protezione Civile ha ritenuto necessario innalzare il livello di allerta per il fiume. Resta alto anche quello del Livenza a Torre di Mosto (Venezia), nonostante non ci sia il rischio di esondazioni, infatti anche l'allerta rimane arancione, al pari quindi di ieri sera. Cresce, invece, il livello del Piave nel Sandonatese, dove l'emergenza dovrebbe concludersi nel primo pomeriggio, con il passaggio del nuovo colmo di piena. Persiste la sospensione dei collegamenti ferroviari tra Veneto Orientale e Friuli; nel Sandonatese la mobilità è garantita dai treni regionali Portogruaro-Venezia.
Meloni: cordoglio per le vittime in Toscana
"Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segue con apprensione l'evoluzione degli eventi calamitosi che hanno colpito in particolare la Toscana ed esprime il profondo cordoglio per le vittime, suo personale e del Governo tutto. Il Presidente Meloni si mantiene in costante contatto con il ministro Nello Musumeci, con il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, con il presidente della Regione Eugenio Giani e con le autorità competenti". E' quanto si legge in una nota di palazzo Chigi.
Esondazione Seveso, pronta vasca Bresso a Milano
"Mi trovo alla vasca di laminazione del Comune di Milano, al Parco Nord. La vasca è pronta ad accogliere le acque del Seveso e a fronteggiare e contenere un'eventuale esondazione del fiume in citta'. Noi siamo pronti". Lo fa sapere l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli. Dopo l'esondazione di martedi', il Seveso è sotto stretto monitoraggio.
A Milano ancora allagamenti e alberi caduti
Allagamenti e alberi caduti per il maltempo a Milano stanno avendo ancora conseguenze sul traffico e il servizio di trasporto pubblico. Lo rende noto Atm, spiegando di aver modificato il servizio di alcune linee. Rami di alberi sono caduti sulla rete aerea del tram 5, che quindi non fa servizio tra viale Lunigiana e il capolinea di Niguarda, mentre con via Vigevano allagata il tram 9 fa servizio con bus tra Porta Lodovica e Porta Genova e il 10 con bus tra piazza 24 Maggio e Porta Genova. Un albero caduto in via Feltre ha modificato il percorso del bus 54 che in direzione Cascina Gobba devia da via Rombon a piazza Udine, dei bus 55 e 925 che deviano tra piazza Udine e via Feltre/Pisani Dossi. La corsia laterale di piazzale Accursio è allagata e il bus 69 in direzione Molino Dorino salta la fermata di piazzale Accursio, mentre il 77 In direzione San Donato devia da via San Dionigi 99 a piazzale Martini. perché via San Dionigi è allagata. Il bus 783 in direzione Bresso devia dal capolinea di Bicocca a viale Gramsci perché viale Berbera è chiuso al traffico per un albero caduto. Infine il filobus 93, in entrambe le direzioni, devia tra piazza Gorini e viale Campania/Sismondi.
Oltre 120 interventi vigili fuoco Roma nella notte, colpita zona est e provincia
Sono 124 gli interventi effettuati nella notte dalle squadre dei vigili del fuoco del Comando di Roma, oltre 80 ancora in attesa, quasi tutti causati dal maltempo che si è abbattuto sull'intera provincia romana. La zona maggiormente coinvolta è quella del quadrante est. Come si apprende dai vigili del fuoco, forti raffiche di vento hanno causato molti disagi. Gli interventi sono stati, nella maggior parte dei casi, per alberi abbattuti dal vento, rami, cartelloni pubblicitari e pali pericolanti. I comuni più colpiti sono quelli di Montelibretti, Tivoli, Palestrina, Subiaco e Frascati.
Francia: 523.000 case ancora al buio per la tempesta Ciaran
Più di mezzo milione di case in Francia sono ancora senza elettricità dopo il passaggio della tempesta Ciaran. Lo ha detto il portavoce del governo Olivier Véran, assicurando però che "la situazione sta migliorando". "Questa mattina alle 7,30 c'erano circa 523.000 case ancora senza elettricità", di cui "più di 350.000 in Bretagna", ha detto Véran a Bfmtv e Rmc, aggiungendo che "la situazione sta migliorando grazie all'azione dei servizi di emergenza". "La tempesta si è allontanata, ma ci sono ancora molte zone di difficile accesso, soprattutto a causa degli alberi caduti sulle strade", ha detto il gestore della rete pubblica di distribuzione elettrica Enedis, che comprende più di 3.000 dipendenti e fornitori di servizi. "Siamo ancora fortemente mobilitati per continuare il lavoro e ripristinare la corrente il ;;più rapidamente possibile", si legge in un comunicato stampa.
In Fvg caduti 300mm di pioggia, venti a 150 km/ora
"Le precipitazioni complessive nelle ultime 12 ore hanno confermato le previsioni, con 300 millimetri di pioggia in molte zone, ma fortunatamente non ci sono state emergenze diffuse, nemmeno per il vento che in alcune aree ha superato i 150 chilometri orari". Lo ha detto, all'ANSA, l'assessore regionale alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi, commentando dalla sala operativa la situazione della notte. In totale, le chiamate ricevute nella giornata di ieri arrivate al servizio del Nue112 sono state 2.164, mentre quelle da mezzanotte alle 6.30 sono state 292. Il picco orario si è registrato tra le 23 e mezzanotte, con 216 richieste.
Giani: 'mareggiata a Viareggio e forti raffiche di vento sulla costa'
"Il maltempo sferza la nostra regione già colpita dalla pioggia. Mareggiata sulla costa a Viareggio. A Bocca d’Arno raffiche di vento a 112km/h, 93km/h a San Vincenzo, 81km/h a Forte dei Marmi. Forti raffiche anche a Pistoia e Prato". Lo segnala sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani.
Maltempo: forte mareggiata su litorale Roma, onde oltre i 3 metri
Da Ostia sino a Fregene le onde lambiscono o sono penetrate nell'area di strutture balneari, sferzando cabine e impianti.
Musumeci: 'verso stato emergenza già oggi in Cdm e nomina commissario'
Si va verso la deliberazione dello stato di emergenza, per il maltempo che ha colpito la Toscana, già stamattina in Cdm: "Il Dipartimento sta definendo gli ultimi atti con l'amministrazione regionale, ma crediamo di poterlo deliberare stamattina", ha detto il ministro della Protezione civile Nello Musumeci a 'SkyTg24'. "Si nomina un commissario delegato per 12 mesi - ha proseguito - e il Fondo nazionale di Protezione civile appronta una prima somma necessaria per i primi interventi da parte della Regione".
Maltempo, Giani: centinaia gli sfollati tra Campi Bisenzio e Prato
Mareggiate a Marina di Pisa, allagamenti e frane in Valdera
Una mareggiata fortissima sta provocando allagamenti e disagi a Marina di Pisa dove un tratto del viale a mare è stato nuovamente chiuso al transito pedonale e veicolare perché invaso da acqua e detriti con i sassi spinti da onde alte diversi metri che arrivano sulla strada. Secondo molti residenti della frazione balneare pisana raffiche di vento così forti e onde così alte non si erano mai viste prime negli ultimi decenni. Situazione molto critica anche a Pontedera e in tutta la Valdera dove alle 7.30 è giunta la colonna mobile della protezione civile regionale mentre dalle 4.30 operano anche i militari dell'esercito per liberare scantinati e piano basso invasi dall'acqua. Sta progressivamente tornando alla sua funzionalità anche il piano terreno dell'ospedale Lotti di Pontedera allagato da ieri sera e dove si trovano le sale operatorie e il reparto di dialisi che per oggi hanno sospeso tutte le attività programmate, compreso quelle chirurgiche (saranno solo eseguite quelle di urgenza). In nottata si sono verificati anche eventi franosi di modesta entità nelle aree di campagna del comune di Pontedera nelle località Treggiaia, La Rotta e Montecastello. Scuole chiuse in tutti i comuni della Valdera. Allagamenti, scuole chiuse e situazione critica anche a San Miniato e negli altri comuni del Cuoio che per tutta la notte hanno fatto i conti con fossi gonfi incapaci di smaltire la pioggia e strade allagate.
Musumeci: 'in Toscana uragano con una violenza inaudita'
"In Toscana è accaduto quello che non doveva accadere. Una sorta di uragano con una violenza inaudita: è caduta una grande quantità di acqua in pochissimo tempo e ciò determina un'esondazione dei fiumi e tutto ciò che è intorno viene raggiunto". Lo ha affermato a 'SkyTg24', il ministro della Protezione civile Nello Musumeci sulla situazione maltempo.
"Ho assicurato al presidente della Regione che il governo è pronto a dichiarare lo stato di emergenza nazionale e la regione ha appena formalizzato la richiesta. C'è un contatto costante", ha continuato.
Maltempo in Toscana, Aspi: 'permangono chiusure sull'A11'
Permangono le chiusure sulla A11 Firenze-Pisa, per i danni causati dall'esondazione del fiume Bisenzio, a seguito delle forti piogge, che hanno comportato la chiusura del tratto compreso tra Firenze Ovest e Pistoia verso Pisa e tra Pistoia e il bivio con l'A1 verso Firenze. Lo rende noto Aspi il cui personale del IV Tronco e quello della controllata Amplia "sono al lavoro per ripristinare il prima possibile il tratto interessato". Agli utenti che sono diretti verso Pisa e viceversa, Aspi consiglia di utilizzare la superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Dalla Protezione civile della Metrocittà si spiega che l'A11 tra Prato Esty e Pistoia per ora rimane chiusa in direzione mare, aperta in direzione Firenze e che sono chiuse le provinciali Sp 13, Sp 31 e Sp 36.
Ospedale Prato, si lavora a riapertura pronto soccorso
"Si lavoro a pieno regime per ripristinare già oggi l'attività del pronto soccorso dell'ospedale di Prato" chiuso nella notte per il maltempo che ha colpito la Toscana. Lo apprende l'Adnkronos Salute da fonti dell'Ausl Toscana centro. Nella notte si allagato il piano interrato e ci sono stati disagi per l'acqua nei locali del piano terra. Da subito sono intervenute le idrovore per drenare l'acqua dai locali allagati.
Maltempo: A14 chiusa tra Val di Sangro e Vasto sud
Sull'autostrada A14, tra Val di Sangro e Vasto sud verso Bari, è stata disposta nella notte, e permane tuttora, la chiusura del tratto per la caduta di alberi in carreggiata a seguito delle forti raffiche di vento. Dopo l'uscita obbligatoria alla stazione di Val di Sangro, dove ci sono 2 km di coda, percorrere la Statale 16 Adriatica e rientrare in A14 alla stazione di Vasto sud. Sul posto sono presenti il personale di Autostrade per l'Italia e la Polizia Stradale.
Sindaco Campi Bisenzio, situazione critica
"Ci sono due dispersi, erano tre questa notte e adesso sono due. La situazione è ancora molto critica, abbiamo tutte le squadre al lavoro, ci sono molte strade allagate e molte persone chiedono di essere evacuate. Siamo ancora a metà dell'emergenza", "ma non riusciamo ancora a raggiungere tutte le persone in difficoltà a causa della presenza dell'acqua. Così il sindaco di Campi Bisenzio (Firenze) Andrea Tagliaferri.
Maltempo in Toscana, auto trascinate dall'acqua. VIDEO
Zaia: in Veneto ora si teme l'ondata di piena
"La situazione in Veneto è complicata. È un Veneto martoriato da queste precipitazioni che sono state importanti e hanno raggiunto i 160 millimetri d'acqua nelle 24 ore, e abbiamo delle località che hanno gli esiti di queste precipitazioni". Lo riferisce stamani il presidente del Veneto, Luca Zaia, facendo il punto delle conseguenza dell'ondata di maltempo di ieri. "Sono tutta la Pedemontana - aggiunge - con frane e smottamenti su alcune strade, dall'altro c'è la preoccupazione per i grandi fiumi, a iniziare dall'Adige a Verona, che è stato messo in sicurezza con l'apertura del collettore che sostanzialmente lo sgrava delle sue acque e le fa defluire nel lago di Garda. Anche fiumi come il Bacchiglione, il Brenta, il Tagliamento, il Meduna e il Livenza son tutti attenzionati. Nonostante le previsioni siano di schiarite e cessazioni delle precipitazioni nella giornata, abbiamo la grande preoccupazione dei punti di massima piena del transito, della mole importante su questi fiumi, quindi stiamo monitorando". Zaia ribadisce l'invito ai cittadini "di non avvicinarsi ai fiumi e di non camminare sugli argini per guardare la mole d'acqua che transita, perché il vero pericolo sono gli sfondamenti arginali, evitare scantinati, evitare di trovarsi in zone troppo vicino ai corsi d'acqua". Infine, il presidente regionale sottolinea "le raffiche di vento a oltre 130 chilometri orari che ovviamente hanno creato non pochi problemi ad alcune abitazioni, alberi abbattuti e grande erosione della costa veneta. Resta purtroppo il grande pensiero per un vigile del fuoco non in servizio - conclude - che si prestava a fare volontario che al momento è ancora disperso".
Maltempo: Arezzo, 100 interventi dei vigili del fuoco per vento forte
I vigili del fuoco di Arezzo la scorsa notte hanno effettuato circa 100 interventi nella provincia di Arezzo per maltempo. La maggior parte degli interventi è dovuto al vento forte ed ha interessato soprattutto alberi divelti e coperture di tetti. Le zone più colpite sono ad Arezzo e Valdichiana. Non risultano persone coinvolte. Il comando dei vigili del fuoco di Arezzo ha potenziato le squadre nel territorio ed attualmente sono in servizio circa 50 unità, inoltre una squadra di 5 unità con attrezzature fluviali è stata inviata ieri sera nella zona di Prato. Al momento ci sono circa 30 interventi in attesa.
Maltempo in Toscana, 403 i vigili del fuoco al lavoro
Sono 403 i vigili del fuoco al lavoro tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato colpite dal maltempo. In azione, si spiega, tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, e giunti rinforzi da Lazio, Campania, Umbria, Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia con 4 mezzi anfibi. Centinaia gli interventi fatti, con numerose operazioni di soccorso a persone bloccate in auto nei sottopassi, allagamenti di strade e scantinati di edifici, alberi caduti. La situazione più critica, si ribadisce, a Campi Bisenzio, nel Fiorentino, per l'esondazione del Bisenzio.
Musumeci: su maltempo pronti a stato emergenza nazionale
"Ancora una notte di paura e di dolore nel Centro-nord, soprattutto in Toscana, dove si piangono le vittime e si prega per i dispersi. Sono in costante contatto con il nostro capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio ed ho assicurato al presidente della Regione Eugenio Giani che il governo è pronto a dichiarare lo stato di emergenza nazionale. Si resta in allerta: il fiume Arno rimane sorvegliato speciale e permane il rischio diffuso di frane". Così il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.
A Campi Bisenzio allagati 800 ettari terreno
Il sindaco Dario Nardella ha fatto il punto con la Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze sulla situazione del maltempo. Al momento risultano tre dispersi, due a Vinci e uno a Campi Bisenzio. A Campi Bisenzio la situazione più grave. Gli allagamenti superano 800 ettari di terreno. I vigili del fuoco proseguono incessantemente i salvataggi dalle abitazioni e dalle strade che sono invase dall’acqua. Oltre al personale del comando di Firenze con squadre di sommozzatori, soccorritori fluviali e quelli inviati dai comandi più vicini, sono giunti rinforzi dai vigili del fuoco di Biella e dalle regioni della Basilicata, Puglia e Calabria. Altra situazione critica a Stabbia nel comune di Cerreto Guidi. "Questi sono i punti su cui stiamo concentrando le risorse strumentali", ha detto Nardella. Sia Enel che Tim hanno tutte le squadre fuori e stanno facendo affluire risorse: 6.200 clienti Enel sono scollegati, circa 10.000 Tim- sulla A11 la stazione di Prato Est Pistoia per ora rimane chiusa in direzione mare, aperta in direzione Firenze. Chiuse le seguenti provinciali Sp 13, Sp 31 e Sp 36. Non è accessibile il Pronto soccorso a Prato. Nell'ospedale di Borgo San Lorenzo problemi in alcune aree, in via di soluzione. Risultano chiuse le scuole a Fucecchio, Empoli, Barberino del Mugello e Borgo San Lorenzo, Campi, Sesto e Calenzano, Marradi, Firenzuola e Montelupo.
Zaia: 'non andate vicino ai fiumi'
“Faccio un appello ai cittadini: attenzione non fatevi ingannare dalle schiarite, dal sole, vicino ai fiumi non si deve andare”. Questo l’appello di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, intervenuto ad Agorà Rai Tre condotto da Roberto Inciocchi.
Forte mareggiata su litorale Roma, onde oltre i 3 metri
Una forte mareggiata sta sferzando il litorale romano, per effetti della tempesta Ciaran. Da Ostia sino a Fregene le onde lambiscono o sono penetrate nell'area di strutture balneari, sferzando cabine e impianti. Il picco è atteso per metà mattinata con punte di onde che toccheranno i 3,5 metri. In particolare, la situazione è tenuta sotto osservazione a Focene, dove i balneari e residenti chiedono il rafforzamento delle difese, con criteri omogenei, con la situazione particolarmente critica sulla costa di levante, ed a Fregene sud, alle prese con il fenomeno erosivo. Qui, è attesa la ripresa dei lavori di lavori di realizzazione della barriera soffolta, fermi dal 28 giugno scorso. A quanto si è appreso, il cantiere è stato autorizzato a ripartire e gli interventi dovrebbero ripredere per metà mese, condizioni meteo marine permettendo. La barriera non sarà più messa ad un metro sotto il livello del mare ma a 20 centimetri dal pelo d'acqua.
Maltempo in Toscana, salgono a sei i dispersi
Salgono a sei i dispersi per il maltempo in Toscana. Ai tre nel Fiorentino di cui ha dato notizia la Protezione civile della Metrocittà si aggiunge una quarta persona a Campi Bisenzio di cui danno notizia i carabinieri mentre i vigili del fuoco informano che sono in atto ricerche di due persone disperse nel Pistoiese, a Lamporecchio.
Tempesta Ciaran sferza l'Europa nordoccidentale, almeno 10 morti
Almeno 10 persone sono morte dopo che la tempesta Ciaran ha colpito l'Europa nordoccidentale con piogge torrenziali e venti record fino a 200 chilometri all'ora, causando caos nei viaggi con l'interruzione di voli e ferrovie. Oltre alle tre vittime in Toscana, nella città belga di Gand, un bambino ucraino di 5 anni e una donna di 64 anni sono morti in seguito alla caduta di rami. Stessa dinamica dietro il decesso di un camionista che si trovava a bordo del suo veicolo nella regione dell'Aisne, nel nord della Francia. Le autorità francesi hanno anche riferito della morte di un uomo caduto dal balcone nella città portuale di Le Havre. Le altre tre vittime sono un uomo della cittadina olandese di Venray, una donna a Madrid e una persona in Germania. Molti i disagi causati dalla tempesta: circa 1,2 milioni di abitazioni in Francia sono rimaste senza corrente elettrica. Oggi il presidente francese Emmanuel Macron dovrebbe visitare la regione della Bretagna martoriata dal maltempo, ha annunciato l'Eliseo. Le raffiche di vento nella regione della Bretagna occidentale sono state "eccezionali" e "molti record assoluti sono stati battuti", ha dichiarato su X il servizio meteorologico nazionale Meteo-France. La tempesta ha interrotto il traffico ferroviario, aereo e marittimo in Belgio, dove è stato chiuso il porto di Anversa e interrotti i voli da Bruxelles. Nel sud dell'Inghilterra, centinaia di scuole sono state chiuse a causa delle grandi onde alimentate da venti con raffiche fino a 135 km orari, che si sono abbattute lungo la costa. Più di 200 voli sono stati cancellati all'aeroporto Schiphol di Amsterdam, un importante hub europeo. I servizi aerei, ferroviari e di traghetti hanno registrato cancellazioni e lunghi ritardi in diversi Paesi.
Metrocittà Firenze, numerose e diffuse criticità
Numerose e diffuse criticità nel territorio della Città metropolitana di Firenze dovute alle precipitazioni delle ultime dodici ore. Operative nella notte le attività di soccorso alla popolazione. Le problematiche principali si registrano nei comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Calenzano, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Palazzuolo sul Senio e Vinci.
Dalla sala della Protezione civile della Città metropolitana viene rivolto l'invito ai cittadini ad adottare comportamenti responsabili limitando gli spostamenti e di chiamare il numero di emergenza (112) solo in caso di effettiva necessità.
Saltano per il maltempo molti collegamenti per Ischia e Procida
Mare agitato e vento forte di ponente stanno provocando la sospensione di molti collegamenti marittimi da e per le isole di Ischia e Procida. Le condizioni meteo marine avverse hanno causato sin da stanotte la cancellazione di corse per le due isole del golfo di Napoli sia dei traghetti che degli aliscafi; stop totale dunque ai collegamenti veloci dai porti di Forio, Casamicciola e Marina Grande di Procida e sospesi anche diversi collegamenti effettuati dalle navi dalle due isole per Porta di Massa e Pozzuoli. Probabile che la regolarità dei servizi marittimi resti incerta per il resto della giornata: considerate le previsioni meteorologiche, ai passeggeri viene consigliato dunque consultare siti e call center delle compagnie marittimi prima di mettersi in viaggio.
Nel Fiorentino ha esondato il fiume Sieve
Nella notte la piena della Sieve è arrivata a Dicomano (Firenze) dove il fiume è esondato tra il capoluogo e la frazione di Contea. Sott'acqua campi e pista ciclabile. Nessuna criticità per le abitazioni. Lo rende noto l'Unione dei Comuni del Mugello.
Nel Pistoiese strade e case allagate e senza elettricità
Nel Pistoiese, dove al momento c'è anche vento forte, le situazioni più gravi rimangono gli allagamenti che hanno interessato dalla serata di ieri i comuni della Piana a causa di esondazioni di torrenti alla periferia est di Pistoia, ad Agliana, Quarrata e Serravalle Pistoiese. Allagamenti anche nei comuni di Lamporecchio, Larciano e Monsummano Terme. A Quarrata, dove il centro abitato è allagato, nella notte il torrente Stella ha rotto un argine in località Catena: i residenti della zona sono stati invitati a raggiungere i piani alti e sono state fatte anche alcune evacuazioni. A Casalguidi, nel comune di Serravalle, una delle zone più colpite, ci sono strade e autorimesse allagate e case senza corrente elettrica. L'appello del Comune è di rimanere in casa. Il vicesindaco di Serravalle Pistoiese Federico Gorbi ha diramato poco fa un aggiornamento dove dice che "sono state messe in sicurezza le persone anziane e fragili che abitano ai piani bassi. Purtroppo diverse case e scantinati sono allagati: le idrovore di Vab e Vigili del Fuoco arriveranno non appena riescono a liberarsi da altri interventi più urgenti sul territorio della provincia. Via San Biagio è stata liberata dalla frana che la bloccava".
Forte vento in Molise, crolla palestra scuola primaria
In Molise, a causa del forte vento, è crollato parte del soffitto della palestra della scuola elementare di Casacalenda, in provincia di Campobasso. Nelle prime ore di stamane la sindaca Sabrina Lallitto aveva preannunciato la decisione di chiudere tutte le scuole, considerati i disagi e i danni. Molte strade comunali, provinciali e statali sono pericolose o impercorribili, a causa della caduta di tegole dai tetti e di alberi lungo le strade. Verrà chiuso anche il cimitero comunale. "I vigili del fuoco sono già stati avvisati delle criticita' e dei danni riscontrati sino ad ora sul territorio", fa sapere Lallitto su Fb. "La palestra della scuola elementare è completamente devastata. Con la Giunta stiamo valutando i primi danni e la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza".
Musumeci: 'governo pronto a dichiarare stato di emergenza'
“Ancora una notte di paura e di dolore nel Centro-nord, soprattutto in Toscana, dove si piangono le vittime e si prega per i dispersi. Sono in costante contatto con il nostro capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio ed ho assicurato al presidente della Regione Eugenio Giani che il governo è pronto a dichiarare lo stato di emergenza nazionale. Si resta in allerta: il fiume Arno rimane sorvegliato speciale e permane il rischio diffuso di frane”. Lo dichiara il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.
Sindaco Prato: 'fare fotografie per certificare i danni'
"La Regione Toscana ha chiesto lo stato di calamità nazionale e il presidente Eugenio Giani ha già firmato lo stato di emergenza regionale. Per questo, raccomandiamo a tutti, prima di sistemare, pulire i danni alle proprie abitazioni o spostare le proprie auto, di fare fotografie per certificare i danni. Il sistema di protezione civile resta attivo e a disposizione della cittadinanza". E' la raccomandazione che il sindaco di Prato, Matteo Biffoni, rivolge sui social ai suoi concittadini che hanno subito danni dovuti al maltempo che sta interessando la Toscana. La provincia di Prato è tra le zone più colpite con fiumi e torrenti esondati e con un provvisorio bilancio di due persone morte a Montemurlo.
Sindaco Vinci, trovata auto dei due dispersi vicino torrente
"A Vinci la situazione è drammatica, ci sono strade con tante frane e smottamenti. Risultano due persone disperse: abbiamo trovato la macchina, nei pressi di un torrente, ma non le persone". Lo ha dichiarato il sindaco di Vinci (Firenze) Giuseppe Torchia. "La protezione civile e i vigili del fuoco stanno lavorando per capire cosa è successo e cercare di rintracciare queste persone", ha aggiunto.
A Campi Bisenzio 800 ettari allagati, continuano salvataggi
Proseguono incessantemente i salvataggi dalle abitazioni a Campi Bisenzio, comune del Fiorentino dove, come spiega la protezione civile della Metrocittà, si registra la situazione più grave per il maltempo. Oltre al personale del comando dei vigili del fuoco di di Firenze con squadre di sommozzatori, soccorritori fluviali e quelli inviati dai comandi più vicini, sono giunti rinforzi da Biella e dalle Regioni della Basilicata, Puglia e Calabria. Gli allagamenti, si spiega sempre dalla Protezione civile, superano gli 800 ettari. Altra situazione critica, si spiega dalla Protezione civile, a Stabbia, nel comune di Cerreto Guidi. Riguardo a energia elettrica risultano scollegati 6200 clienti Enel, per la telefonia circa 10.000 di Tim. Ancora, "non accessibile il Pronto soccorso a Prato. Nell'ospedale di Borgo San Lorenzo problemi in alcune aree, in via di soluzione. Risultano chiuse le scuole a Fucecchio, Empoli, Barberino del Mugello e Borgo San Lorenzo, Campi, Sesto e Calenzano, Marradi, Firenzuola e Montelupo".
Allagamenti, modifiche a linee tram e bus a Milano
Tra allagamenti e traffico aumentato, il maltempo sta avendo conseguenze sul servizio delle linee di trasporto pubblico in diverse zone di Milano. Atm ha modificato il servizio di alcune linee. Sulla linea del tram 5 si stanno rimuovendo rami di alberi dalla rete aerea; il tram quindi non fa servizio tra viale Lunigiana e il capolinea di Niguarda. Bus sostitutivi viaggeranno tra piazza Duca d'Aosta e viale Fulvio Testi/S. Monica. Via Vigevano e' allagata, quindi il tram 9 viene sostituito con bus tra Porta Lodovica e Porta Genova. (via Vigevano allagata). Il tram 10, per la stessa ragione, è sostituito con bus tra piazza 24 Maggio e Porta Genova. Il bus 77, con via San Dionigi allagata, in direzione San Donato devia da via San Dionigi 99 a piazzale Martini. Sulle linee dei tram 4, 7, 9 e 21 la circolazione è rallentata per via del traffico legato al maltempo.
Milano, aumento significativo di Lambro e Seveso
"Le forti e persistenti piogge di adesso e stanotte (non previste da Centro funzionale di Regione Lombardia) e fuori da allerta, stanno provocando un aumento significativo dei livelli di Lambro e Seveso a Milano". Lo fa sapere l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli. "Meno male che stanotte abbiamo deciso di tenere ancora fuori le comunita' del Parco Lambro e che la vasca di Milano del Seveso e' pronta ad accogliere acqua se i livelli continuano a salire. Massima attenzione".
Maltempo: riaperto il tratto in A1 tra il bivio con l’A11 e Scandicci
Poco dopo le ore 1.10, sulla A1 Milano-Napoli è stato riaperto il tratto tra il bivio con l’A11 e Scandicci verso Roma dove, all’altezza del km 282, si circola su una corsia a causa dell’allagamento che interessa l’area esterna limitrofa alla carreggiata. Lo rende noto Autostrade per l'Italia che, viste le forti precipitazioni in corso, sconsiglia di mettersi in viaggio nell'area interessata.
Maltempo in Veneto, Zaia a Sky TG24: "Disperso un vigile del fuoco, situazione drammatica"
Il presidente della Regione ha fatto sapere che a Puos D'Alpago, nel Bellunese, non si hanno notizie di "un vigile del fuoco che non era in servizio ma stava dando una mano come volontario". Poi ha ricordato che sono "chiuse le scuole in tutte le aree di zona rossa" e ha messo in guardia i cittadini a "non farsi ingannare dal sole" perché "in questo momento ci sono forti schiarite ma non abbiamo cessato l'allerta perché non è direttamente collegata alla pioggia". LEGGI QUI
Maltempo nel Fiorentino, tre persone risultano disperse
Tre persone risultano disperse in provincia di Firenze a seguito dell'ondata di maltempo. Lo rende noto la Protezione civile della Città metropolitana. Due persone, si spiega, risultano disperse a Vinci, una a Campi Bisenzio.
Giani: 'linea ferroviaria Prato-Pistoia interrotta per allagamento'
"La linea ferroviaria Prato-Pistoia è interrotta in quanto allagata. I treni da Firenze arrivano a Prato". Lo rende noto, su Fb, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. LEGGI QUI
Maltempo: nevica al Brennero, in Alto Adige è allerta massima
Nevica ai 1.370 metri del passo del Brennero, dove le corsie dell'autostrada sono parzialmente innevate. In alta montagna, 3.000 metri, si registrano forti nevicate (in Val Senales è caduto circa un metro di neve). La pioggia cade incessantemente da ieri. Frane e smottamenti stanno causando le prime interruzioni delle arterie stradali, e sono ormai decine gli interventi dei vigili del fuoco per scantinati allagati, caduta massi e alberi schiantati a terra, soccorso ad automobilisti. In Alto Adige resta la massima allerta con la situazione del maltempo costantemente monitorata. Sulle montagne, gia' a 1.200 metri, e' tutto imbiancato. Questa mattina è stata chiusa la strada statale 508 della Val Sarentino in localita' Ponticino per caduta sassi. Si lavora per riaprire la strada che porta all'abitato di Vila di Sopra in Val Pusteria, chiusa dopo una frana. Interrotte altre strade, la provinciale che collega Ponte Gardena con Castelrotto, la Burgusio-Slingia in Val Venosta, e la provinciale 115 di Pianlargo. Chiusura invernale per il passo Stelvio, Rombo, Manghen in Trentino e della Val di Vizze dopo il paese di Sasso.
Maltempo in Toscana, mille interventi e 40.000 senza luce
Sono stati finora oltre mille gli interventi a causa del maltempo a Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno. Lo rende noto il governatore toscano Eugenio Giani. Enel, spiega inotre, "sta intervenendo sulle circa 40.000 utenze ancora senza corrente anche con gruppi elettrogeni". Riguardo agli ospedali allagati "risolti i problemi di accesso all'ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all'ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato".
Maltempo: detriti sui binari, stop a treni tra Prato e Pistoia
E' sospesa stamani la circolazione dei treni fra Prato e Pistoia, sulla linea Firenze Firenze-Prato-Pistoia, per la presenza di detriti sulla sede ferroviaria, dopo l'allagamento dei binari. Lo rende noto Fs. A causa del maltempo interrotta anche la linea ferroviaria Lucca-Aulla tra Lucca e S. Pietro a Vico, alle porte della città capoluogo di provincia.
Zaia: 'vigile fuoco libero da servizio disperso nel bellunese, scuole chiuse in zone rosse'
"C'è un disperso, un vigile del fuoco che non era in servizio ma stava dando una mano come volontario. C'è una situazione pesante e drammatica e ancora una situazione di massima allerta per dissesto idrogeologico". Lo afferma, a 'SkyTg24', il presidente della Regione Veneto Luca Zaia sulla situazione maltempo nella sua regione e il vigile del fuoco libero dal servizio disperso a Puos D'Alpago nel bellunese. L'area più colpita dal maltempo nella regione è stata "la parte nord e ora c'è grande apprensione per i fiumi", ha continuato Zaia ricordando che è attesa la piena "dell'Adige" e gli occhi sono puntati anche sui fiumi "Livenza, Tagliamento e altri fiumi minori". Zaia ha ricordato che sono "chiuse le scuole in tutte le aree di zona rossa" e ha messo in guardia i cittadini a "non farsi ingannare dal sole" perché "in questo momento ci sono forti schiarite ma non abbiamo cessato l'allerta perché non è direttamente collegata alla pioggia" e sono attese le piene dei fiumi.
Maltempo, tre morti in Toscana: due in provincia di Prato e uno nel Livornese. LE FOTO
A Montemurlo le vittime sono un uomo di 85 anni e una donna di 84 anni: quest’ultima si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione. A Rosignano un anziano ospite in una casa di riposo è deceduto durante le operazioni di trasferimento dei ricoverati: non è ancora chiaro se sia morto in seguito per cause direttamente collegate all'allagamento o per cause naturali. LEGGI QUI
Crosetto: uomini e mezzi Difesa in Toscana
Su richiesta della prefettura di Pistoia, è partito il nucleo ricognizione del 183 Reggimento Paracadutisti di Pistoia alla volta del comune di Quarrata e, in risposta alla richiesta della prefettura di Pisa, è stato inviato il nucleo ricognizione del 2 Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, con adeguato equipaggiamento e mezzi, presso l'ospedale di Pontedera (Pisa) che si è allagato durante le precipitazioni. Inoltre, la Difesa provvedera' al trasferimento di persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni, dal comune di Vaiano, dove sono attualmente ospitate, per Firenze e Prato.
A14, chiuso tratto Val di Sangro-Vasto Sud per vento
Attorno alle 3 sull'autostrada A14 Bologna-Taranto, è stato temporaneamente chiuso il tratto tra Val di Sangro e Vasto Sud in direzione Bari a causa del forte vento. Sono intervenute le pattuglie della Polizia stradale edil personale della Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia. Al momento si circola su una sola corsia e si registrano 2 chilometri di coda verso Bari, secondo quanto comunica Autostrade. Agli automobilisti diretti verso Bari, dopo l'uscita obbligatoria a Val di Sangro, si consiglia di percorrere la Strada Statale 16 'Adriatica' per poi rientrare in autostrada a Vasto Sud.
Crosetto: uomini e mezzi Difesa in Toscana
"Su richiesta della protezione civile, le forze armate sono al lavoro per portare aiuto nelle zone colpite dal maltempo. Elicotteri, mezzi terrestri, idrovore, bus ed anche i Comsubin per attivita' di ricerca e soccorso. Al servizio del Paese, sempre". A renderlo noto è il ministro della Difesa, Guido Crosetto. A seguito degli eventi meteo che si stanno verificando in queste ore in Toscana, provocando gravi danni e mettendo a rischio la vita delle popolazioni coinvolte, il ministro ha disposto al Comando operativo di vertice interforze di dare la massima assistenza a tutte le prefetture che lo richiedano. Inoltre, ha disposto l'invio di uomini e mezzi della Difesa a supporto delle zone colpite per fronteggiare l'emergenza.
Protezione civile: in Toscana tre morti e tre dispersi
"Al momento la situazione è in via di miglioramento. Il bilancio tragico è di tre deceduti e abbiamo ancora tre dispersi: due coniugi a Lamporecchio (Pistoia), che percorrevano un ponte risultato poi crollato, e i sommozzatori dei vigili del fuoco stanno facendo le ricerche, e una persona a Campi Bisenzio (Firenze) che si è allontanata con la sua auto ed è data per dispersa". Lo ha riferito il direttore operativo per il coordinamento delle emergenze della Protezione civile Luigi D'Angelo a 'Sky Tg24' sulla situazione maltempo. "In tre ore sono caduti 200 millimetri di pioggia in una striscia dalla costa di Livorno verso il Mugello", ha continuato.
A Livorno traffico portuale bloccato, Libeccio fino 120 km/h
Traffico portuale bloccato a Livorno dalle proibitive condizioni meteomarine. Dopo la pioggia torrenziale di ieri sera che ha provocato allagamenti e esondazioni con danni nella parte sud della città stamani si stanno registrando raffiche record di Libeccio. Come segnalano dall'Avvisatore Marittimo del porto, da stamani la città è sferzata da un vento di Libeccio da 55-50 nodi, con due picchi record misurati dall'Avvisatore, uno alle 6.10 da 62 nodi (pari a circa 111 km/h) e uno alle 6.43 da 67 nodi pari a circa 120 km/h. Sempre a causa del fortissimo vento Polizia Municipale e Protezione Civile del comune hanno chiuso il Viale Italia all'altezza di via Forte dei Cavalleggeri in entrambi i sensi di marcia. Le scuole in città sono chiuse, così come parchi pubblici e cimiteri. Chiusi per alberi caduti su strada viale Nievo e via dei Pensieri. Saranno riaperti, spiegano dal Comune, non appena completata l'operazione taglio e rimozione.
Maltempo: in Mugello esonda la Sieve a Dicomano
Nella notte la piena della Sieve è arrivata a Dicomano (Firenze) dove il fiume è esondato tra il capoluogo e la frazione di Contea. Sott'acqua campi e pista ciclabile. Nessuna criticità per le abitazioni. Lo rende noto l'Unione dei Comuni del Mugello.
Giani: per il maltempo situazione ancora molto critica
Sono continuati per tutta la notte, "senza sosta gli interventi" di assistenza alla popolazione a causa del maltempo. E' quanto spiega stamani il presidente della Toscana Eugenio Giani che ieri ha dichiarato lo stato di emergenza regionale. Tre le vittime secondo quanto reso noto dallo stesso governatore nella notte: due a Montemurlo e una a Rosignano, in provincia di Livorno. Tra le province più colpite quella di Prato, di Pistoia e il Fiorentino. Per i corsi d'acqua "risultano rotture - spiega sempre stamani Giani via social - sul Bisenzio a Santa Maria a Campi, sul Marina a Villa Montalvo, sul Fosso Reale, sull'Agna a Montale, sulla Stella a Casini di Quarrata, sul Bardena e sul torrente Iolo. Livelli in calo su Ombrone Pistoiese e Bisenzio ma la situazione è ancora molta critica". Riguardo poi all'Arno, "la piena è attesa a Firenze dopo le ore 12 con un colmo di piena a cavallo del primo livello di guardia. Al momento sta transitando il colmo di piena sulla Sieve", principale affluente dell'Arno, "oltre i 300mc/secondo. Sta transitando anche la piena sul Serchio - fiume che attraversa le province di Lucca e Pisa - a 1000mc/secondo". Colpite dal maltempo anche la provincia di Pisa dove a Pontedera si è allagato l'ospedale. Stessa sorte per l'ospedale di Prato. Allagamenti anche all'ospedale di Borgo San Lorenzo, in Mugello. Oggi scuole chiuse in più comuni toscani. Lezioni regolari a Firenze.
Sindaco Prato: sopralluogo in città, è uno shock
"Il sopralluogo in città è stato uno shock. Una botta nello stomaco, un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città". Così il sindaco di Prato Matteo Biffoni sui social.
"La Regione Toscana ha chiesto lo stato di calamità nazionale e il presidente Eugenio Giani ha già firmato lo stato di emergenza regionale - aggiunge Biffoni -. Per questo, raccomandiamo a tutti, prima di sistemare, pulire i danni alle proprie abitazioni o spostare le proprie auto, di fare fotografie per certificare i danni. Il sistema di protezione civile resta attivo e a disposizione della cittadinanza".
Giani: 'Migliaia di persone al lavoro per i soccorsi'
"Tutte le strutture del sistema regionale sono attive. In questo momento migliaia di persone tra operatori, volontari, tecnici, personale dei Comuni, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco stanno intervenendo sui numerosi fronti in Toscana. Grazie a ciascuno!" Lo ha scritto poco fa sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Maltempo: terza vittima 84enne colpita da malore
Secondo quanto si apprende è una donna di 84 anni, morta a seguito di un malore, la terza vittima del maltempo che ha colpito la Toscana ieri sera. L'anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo, tra i comuni del Pratese più colpiti. Sempre a Montemurlo, nella frazione di Bagnolo, è morto un uomo di 85 anni, trovato riverso in acqua, in una stanza completamente allagata della sua abitazione.
Maltempo: Metrocittà Firenze, attività di soccorso nella notte
La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze segnala che le precipitazioni della scorsa sera hanno causate numerose e diffuse criticità. Le problematiche principali si registrano nei Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Campi Bisenzio, Calenzano, Cerreto Guidi, Empoli, Fucecchio, Palazzuolo sul Senio e Vinci.
Operative nella notte attività di soccorso alla popolazione da parte delle strutture operative in coordinamento con le autorità di protezione civile.
La Città Metropolitana invita tutti i cittadini ad adottare comportamenti responsabili limitando gli spostamenti e di chiamare il numero di emergenza (112) solo in caso di effettiva necessità.
Maltempo: sindaco Montemurlo, '200mm di pioggia in 6 ore, mai accaduto prima'
Il comune di Montemurlo (Prato) è stato colpito da un'ondata di maltempo senza precedenti. Alle 3 di questa notte erano caduti 180 mm di pioggia rilevati (alle ore 6 erano 200 mm) dal pluviometro di Javello.
Il sindaco Simone Calamai ieri pomeriggio, 2 novembre, ha attivato il Coc, il centro comunale di protezione civile e per tutta la notte ha seguito le operazioni di soccorso. Attive 10 squadre di volontariato di protezione civile e la squadra di protezione civile comunale, composta dai tecnici e dagli agenti della polizia municipale di Montemurlo.
"In questi tragici momenti il primo pensiero va alle vittime di questa tragedia - ha dichiarato il sindaco Calamai - Si tratta di un uomo di 85 anni, residente in via Riva 21 a Bagnolo, con problemi di deambulazione trovato nel salotto riverso senza nell'acqua che aveva invaso l'appartamento. L'altro decesso è quello di una donna di 84 anni in via Garda, colpita da un malore. Un decesso che non pare in questo momento direttamente collegato al maltempo".
Maltempo: a Montemurlo situazione critica nella frazione di Bagnolo
La situazione più critica nel comune di Montemurlo (Prato) si registra nella frazione di Bagnolo, in via Riva e in via Labriola, dove è esondato il torrente Bagnolo e ha travolto numerose auto trascinandole per diversi metri. I danni sono moltissimi, fa sapere il Comune.
Difficile la situazione a Oste dove l'acqua ha raggiunto 70 - 80 cm sulla sede stradale a un metro di altezza. Le persone sono stare soccorse con l'ausilio dei gommoni grazie all'intervento del reparto soccorso fluviale dei vigili del fuoco.
Tra le strade più colpite via Curiel, Lancillotto, Toti, Garigliano, Adda e la zona industriale di Oste e Santorezzo, via Siena, via della Robbia. Esondati anche i torrenti Ficarello, Meldancione a Oste e sulla via Montalese al Mulino, lo Stregale a Morecci e il Funandola.