L'opera si trovava su un basamento a tronco di cono di fronte al mare, accessibile tramite scala a chiocciola. In queste ore i tecnici del comune sono intervenuti per recuperare la statua che dovrà essere restaurata
A Livorno, a causa dell'ondata di maltempo che ha colpito la Toscana provocando cinque morti e molti allagamenti, la statua in bronzo della 'Ballerina' che guarda il mare è stata spazzata via dalla furia delle onde del mare. L'opera si trova allo Scoglio della Regina, parco pubblico affacciato sul lungomare della città toscana, che ospita anche il centro di robotica marina.
Statua spazzata via
La statua, realizzata da Sandro Chia, è stata inaugurata nel 2017. Prima di essere spazzata via dalle onde, era stata posta su un basamento a tronco di cono di fronte al mare, accessibile tramite scala a chiocciola, quando il recupero dell'area e un restyling completo degli edifici dell'ex stabilimento balneare aveva permesso al comune di riaprire al pubblico il complesso abbandonato da anni. In queste ore i tecnici del comune sono intervenuti per recuperare la statua, la quale ora dovrà essere avviata al restauro.
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Disagi e allagamenti a Livorno
Intanto stamattina il sindaco Luca Salvetti ha fatto il punto sulla situazione del maltempo spiegando che "gli interventi effettuati in questi anni sul corso dei fiumi che attraversano la città e il pronto intervento della protezione civile del comune hanno funzionato e ci hanno permesso di superare un momento critico simile al 2017 quando ieri sera sono caduti su Livorno circa 160 mm in un'ora e mezzo". Sulla città, è stato precisato, tra le 21 e le 23 si sono abbattuti fortissimi temporali, specie sulle colline alle spalle di Livorno tra Valle Benedetta, Castellaccio e Montenero che hanno gonfiato le acque del rio Ardenza e del rio Maggiore creando allagamenti in alcuni punti critici. La Protezione civile, la polizia municipale e i vigili del fuoco hanno chiuso i ponti e presidiato i punti critici invitando la popolazione a salire ai piani alti delle abitazioni. Due famiglie a Quercianella, in zona via Pascoli, e sei o sette famiglie nella zona dello Stillo, sul corso più a monte del rio Ardenza, sono state fatte evacuare a scopo precauzionale col supporto del volontariato mentre gli altri sono stati invitati a salire ai piani alti.