Maltempo Livorno, lungomare devastato: allagamenti e danni alla Terrazza Mascagni. LE FOTO
"Alla fine la tempesta è arrivata" dice il fotografo Andrea Dani che ha voluto riprendere da molto vicino i danni causati in città dall'ondata di pioggia e vento che sta devastando la Toscana a causa del passaggio di Ciaran. "Mai visto una cosa del genere" scrive sul suo profilo Facebook. "Questa non è una normale libecciata" gli fa eco il sindaco Luca Salvetti che aggiunge: "Non ricordo uno scenario del genere sul lungomare"
- Alberi sradicati, macchine schiacciate, allagamenti e danni sul lungomare di Livorno, tra le città colpite dalla violenta ondata di maltempo che sta devastando la Toscana. Il violento nubifragio si è abbattuto soprattutto nelle zone sud della città e la mareggiata sta ancora imperversando sulla costa
- “Sono caduti 160 mm di acqua in un’ora e mezzo” ha detto il sindaco di Livorno Luca Salvetti. E ancora: “Gli interventi effettuati in questi anni sul corso dei fiumi della città e il pronto intervento della Protezione civile del comune hanno funzionato e ci hanno permesso di superare un momento critico simile al 2017"
- Gli scatti di Andrea Dani ci raccontano dei danni provocati dal maltempo in città. "Alla fine la tempesta perfetta è arrivata e io l'ho voluta riprendere da molto vicino" ha scritto su Facebook il fotografo. "Mai visto una cosa del genere in 54 anni, mai visto"
- Sott'acqua la celeberrima Terrazza Mascagni, uno degli scenari più significativi del lungomare di Livorno. Spazzata via dalla furia delle onde la statua in bronzo della “Ballerina”, allo Scoglio della Regina, un parco pubblico affacciato sul lungomare della città che ospita anche il centro di robotica marina
- Traffico portuale bloccato dalle proibitive condizioni meteomarine con i traghetti per l’Elba interdetti. Le scuole a Livorno sono chiuse, così come i parchi pubblici e i cimiteri. Deliberato dal Consiglio dei ministri lo stato di emergenza, per dodici mesi, per le province di Firenze, Pisa, Pistoia, Livorno e Prato
- "Considerata la necessità di dare immediata risposta alla popolazione colpita, è stato disposto un primo stanziamento di 5 milioni di euro per garantire le misure e gli interventi più urgenti volti al soccorso e all’assistenza alla popolazione e al ripristino della funzionalità dei servizi pubblici"
- Sulla città di Livorno, è stato precisato, tra le 21 e le 23 di ieri si sono abbattuti fortissimi temporali, specie sulle colline alle spalle di Livorno tra Valle Benedetta, Castellaccio e Montenero che hanno gonfiato le acque del rio Ardenza e del rio Maggiore creando allagamenti in alcuni punti critici
- La Protezione civile, la polizia municipale e i vigili del fuoco hanno chiuso i ponti e presidiato i punti critici invitando la popolazione a salire ai piani alti delle abitazioni. Due famiglie a Quercianella, e sei o sette famiglie nella zona dello Stillo, sono state fatte evacuare a scopo precauzionale
- Almeno sei le vittime nella regione, fra cui due a Montemurlo, una a Rosignano e due a Lamporecchio. Circa 20.500 le utenze ancora senza energia elettrica. Tra le province più colpite quelle di Prato, di Pistoia e il Fiorentino. In mattinata venti di Libeccio fino a 120 km/h hanno bloccato il traffico portuale
- La tempesta Ciaran ha sferzato l'Italia con nubifragi e temporali, in particolare su Veneto e Friuli Venezia Giulia, che nel corso della giornata si sono estesi alle regioni del Tirreno centrale e meridionale, con allagamenti e disagi alla circolazione stradale e ferroviaria