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Covid, le notizie. Cina, si riapre al turismo post-Covid e riprende rilascio visti

©Getty

Pechino riprenderà a rilasciare i tipi di visti per stranieri a partire da domani, 15 marzo. Lo ha annunciato l'ambasciata cinese a Washington. Sparisce dunque una delle ultime restrizioni in vigore dall'inizio della pandemia. Sulla possibilità che venga rivisto lo status di pandemia da Covid-19 a livello mondiale, "se l’Oms prenderà questa decisione la seguiremo, d’altronde, i numeri sono assolutamente tranquillizzanti". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci

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Rezza: "Oms annuncerà presto la fine della pandemia"

"Bisogna aspettare che l’Oms non consideri più il Covid un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale" ha affermato al Corriere della Sera il direttore generale della prevenzione sanitaria al ministero della Salute. LE DICHIARAZIONI
- di Redazione Sky TG24

Lopalco: "Servono percorsi di diagnosi e cura chiari per Long Covid"

"Il Covid ha stimolato molte conoscenze sulle conseguenze a lungo termine delle infezioni. Ora è importante che queste forme cliniche, post Covid in primis, un po’ neglette dal servizio sanitario (ricordo fra tutte la fibromialgia) vengano riconosciute ed inserite in chiari percorsi diagnostico terapeutici". A dirlo all'Adnkronos Salute l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, docente di Igiene all'Università del Salento alla vigilia della giornata di mobilitazione social della comunità internazionale dei pazienti che convivono con il long Covid. 
"Il processo di rimozione del Covid non dovrebbe interferire con questi processi che sono innescati esclusivamente dalle nuove conoscenze scientifiche", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

In Toscana 352 nuovi casi e due decessi

Sono 352 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 90 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 262 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.592.283. I nuovi casi sono lo 0,02% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,03% (484 persone) e raggiungono quota 1.573.347 (98,8% dei casi totali).
I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 7.328 positivi, -1,8% rispetto a ieri. Di questi 152 (1 in meno rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 5 (4 in meno) si trovano in terapia intensiva.
La lista dei decessi si aggiorna con 2 nuovi decessi: 2 donne, con un'età media di 93,5 anni.
Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 470 tamponi molecolari e 3.954 tamponi antigenici rapidi: di questi l'8% è risultato positivo. Sono invece 619 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 56,9% di questi è risultato positivo.
- di Redazione Sky TG24

Covid, stop a raccolta dati Johns Hopkins University. Bilancio di quasi 7 milioni di morti

Sono passati tre anni da quando l’Oms definì la diffusione del coronavirus come “pandemia”. La JHU creò il Coronavirus Resource Center, raccogliendo i dati ufficiali forniti dai Paesi su morti e contagi. Ora ha deciso di fermare l’aggiornamento, che finora conta oltre 676 milioni di casi accertati, 6.881.955 morti e oltre 13 miliardi di dosi di vaccino somministrate. COSA SAPERE
- di Redazione Sky TG24

Covid Italia, quali regioni sono tornate a rischio alto secondo l'Iss

Sono due quelle classificate a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Tre sono a rischio moderato e sedici a rischio basso. Tredici regioni e province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Cinque invece ne riportano molteplici. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute. IL REPORT
- di Redazione Sky TG24

Covid, tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia

L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni.
- di Redazione Sky TG24

Covid, studio rivela i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercatori. LA RICERCA
- di Redazione Sky TG24

In Rwanda 6 strutture per produzione vaccini BioNTech

Sono arrivati ieri, a bordo di un Antonov An-124-100M, a Kigali, in Rwanda, sei container attrezzati per la produzione di vaccini a mRNA BioNTech. I container sono definiti dall'azienda 'BioNTainer', "una struttura di produzione di mRNA spedibile, modulare e chiavi in mano". Saranno ospitati all'interno di un impianto che BioNTech ha iniziato a costruire lo scorso giugno. Una volta a regime, il centro di Kigali "dovrebbe diventare il primo nodo di una rete di produzione end-to-end decentralizzata e solida in Africa", scrive BioNTech in una nota. È prevista la costruzione di altre strutture simili in Senegal e SudAfrica. "I vaccini derivanti da questa infrastruttura pan-africana saranno destinati alle persone che risiedono negli Stati membri dell'Unione africana, con l'obiettivo di sostenere l'accesso a nuovi farmaci", prosegue l'azienda, che sta lavorando a vaccini a mRNA contro la malaria e la tubercolosi. Il primo ha iniziato le sperimentazioni cliniche lo scorso dicembre, mentre per il secondo è previsto a breve l'inizio degli studi sull'uomo. 
- di Costanza Ruggeri

Gimbe: in calo tutti i dati negli ultimi 7 giorni

Calano tutti gli indicatori della pandemia Covid 19 negli ultimi 7 giorni, con una diminuzione dei contagi del 10,1%, dei ricoveri ordinari del 10,2%, delle terapie intensive del 24,1% dei decessi del 5,3%. Sono i risultati del monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe nella settimana dal 3 al 9 marzo. In particolate, a confronto con la rilevazione precedente, si registra una diminuzione di nuovi casi (23.963 contro 26.658) e dei decessi (216 contro 228). In calo anche le persone in isolamento domiciliare (141.005 contro 144.636), i ricoveri con sintomi (2.962 contro 3.297) e le terapie intensive (104 contro 137). "Dopo l’aumento di due settimane fa – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – prosegue il calo dei nuovi casi settimanali, che rimangono comunque ampiamente sottostimati"
- di Redazione Sky TG24

Cina, rilascio visti a stranieri riprenderà domani dopo stop di 3 anni

Dopo l'annuncio il mese scorso della 'vittoria decisiva'  nella lotta contro la pandemia da Coronavirus, Pechino fa sapere che le autorità  riprenderanno domani per la prima volta in tre anni a rilasciare visti agli stranieri. Il rilascio dei visti e le politiche di ingresso degli stranieri saranno aggiustate a partire dal 15 marzo, informa un comunicato. "I visti cinesi rilasciati prima del 28 marzo 2020 rimangono validi e saranno riattivati", si precisa inoltre. "Le agenzie all'estero preposte al rilascio dei documenti riprenderanno pertanto a vagliare i documenti e a rilasciare le diverse tipologie di visti cinesi". Poche settimane fa le autorità cinesi hanno annunciato che le misure applicate negli ultimi mesi per far fronte alla pandemia hanno consentito "una transizione graduale in un periodo di tempo relativamente breve". 
- di Costanza Ruggeri

Galli: "Dichiarazione fine pandemia? Non archiviare problema"

La dichiarazione di fine pandemia "ci sta, perché questa emergenza può essere considerata nelle sue ultime fasi", ma "il problema in sé non è completamente risolto e non può essere archiviato". La questione, dunque, è sperare che "il messaggio di ottimismo che deriverà dalla dichiarazione ufficiale di fine pandemia, non diventi un motivo per dimenticare il virus, che non è scomparso". Così all'Adnkronos Salute, Massimo Galli, già direttore del reparto di Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, in merito alla previsione che, nelle prossime settimane, l'Organizzazione mondiale della Sanità dichiari la fine della pandemia Covid-19.  
- di Redazione Sky TG24

Inchiesta Covid, cosa emerge dalle carte dei pm? Le accuse in 10 punti

La Procura di Bergamo ha notificato la fine delle indagini e iscritto nel registro degli indagati 15 persone, tra cui l’ex premier Giuseppe Conte, l’ex ministro della Salute Roberto Speranza e anche l’attuale governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana. Ecco quali sono i presunti errori imputati alle autorità politiche e sanitarie che si trovarono a fronteggiare l’aumento incontrollato dei casi di coronavirus.

- di Redazione Sky TG24

Rezza: "Oms annuncerà presto la fine della pandemia"

"Bisogna aspettare che l’Oms non consideri più il Covid un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale" ha affermato al Corriere della Sera il direttore generale della prevenzione sanitaria al ministero della Salute. LE DICHIARAZIONI 
- di Redazione Sky TG24

Tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia”

L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni. IL PUNTO
- di Redazione Sky TG24

Covid, studio rivela i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV-2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercatori.
- di Redazione Sky TG24

Tra Covid-19 e guerra in Ucraina, l’impatto dell’”effetto metropoli” su disturbi affettivi

Nelle grandi città e nei loro sobborghi "l'eco dell'era dell'imprevedibilità", dominata da eventi come la pandemia e la guerra. A rendere lo scenario ancora più complesso sono la solitudine, lo stress quotidiano, la mancanza di sonno e lo smog. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Cina, da domani riprende rilascio visti di 'varie categorie'

La Cina inizierà da domani a rilasciare "varie categorie di visti" agli stranieri. in quello che è un importante segnale di ritorno alla normalità dopo le restrizioni di viaggio in vigore dallo scoppio della pandemia di Covid-19. La mossa, apparsa ieri sul sito dell'ambasciata cinese negli Usa, è stata ufficializzata dal Dipartimento consolare del ministero degli Esteri di Pechino e presentata come l'ultimo passo verso la riapertura della Cina al mondo esterno. Oltre ai nuovi visti in fase di revisione e di approvazione, quelli rilasciati prima del 28 marzo 2020 che rimarranno validi consentiranno ancora l'ingresso in Cina. La politica aggiornata consentirà i viaggi senza visto per coloro che arrivano su navi da crociera a Shanghai, nonché per alcuni gruppi turistici da Hong Kong, Macao e dai Paesi del raggruppamento regionale dell'Asean. La mossa "faciliterà ulteriormente lo scambio di personale cinese e straniero", ha aggiunto l'avviso La Cina ha ricevuto 65,7 milioni di visitatori internazionali nel 2019, secondo i dati dell'Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, prima di isolarsi durante la pandemia.
- di Costanza Ruggeri

Tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia”

L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni. IL PUNTO
- di Costanza Ruggeri

Studio rivela i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV-2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercatori.
- di Costanza Ruggeri

Long Covid, chi si è ammalato con la variante Omicron ha meno probabilità di soffrirne

E’ quanto emerge da uno studio svizzero condotto su oltre mille operatori sanitari, impiegati in nove network elvetici, reclutati fra giugno e settembre 2020. La ricerca verrà presentata ad aprile al Congresso della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive. 
- di Costanza Ruggeri