Covid, le notizie. Cina, si riapre al turismo post-Covid e riprende rilascio visti

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Pechino riprenderà a rilasciare i tipi di visti per stranieri a partire da domani, 15 marzo. Lo ha annunciato l'ambasciata cinese a Washington. Sparisce dunque una delle ultime restrizioni in vigore dall'inizio della pandemia. Sulla possibilità che venga rivisto lo status di pandemia da Covid-19 a livello mondiale, "se l’Oms prenderà questa decisione la seguiremo, d’altronde, i numeri sono assolutamente tranquillizzanti". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci

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La Cina riprenderà a rilasciare i tipi di visti per stranieri a partire da domani, 15 marzo. Lo ha annunciato l'ambasciata cinese a Washington. Sparisce dunque una delle ultime restrizioni in vigore dall'inizio della pandemia. L'ambasciata ha spiegato che, oltre a elaborare nuovi visti a partire da mercoledì, i visti rilasciati prima del marzo 2020, quando Pechino chiuse i confini, torneranno a essere validi. Il primo ministro cinese, Li Qiang, ha elogiato come "completamente corrette" le misure prese dalla Cina contro il Covid-19. Sulla possibilità che venga rivisto lo status di pandemia da Covid-19 a livello mondiale, "stiamo aspettando. Se l’Oms prenderà questa decisione la seguiremo, d’altronde, i numeri sono assolutamente tranquillizzanti". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

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- di Costanza Ruggeri

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- di Redazione Sky TG24

Wsj, per rapporto Usa pandemia Covid nata da una fuga in laboratorio

Per il quotidiano americano si tratta di una conclusione significativa perché proveniente da un'agenzia che sovrintende a una rete di 17 laboratori nazionali, alcuni dei quali svolgono ricerche biologiche avanzate.  L'ARTICOLO COMPLETO
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Tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia”

L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni. IL PUNTO
- di Redazione Sky TG24

Kyriakides: “Long Covid per 1 ex paziente su 8, intensificare la ricerca in Ue”

Lo ha segnalato, in un tweet, la commissaria europea alla Salute. “Insieme dobbiamo intensificare la ricerca sulle sue cause, conseguenze e trattamento, con un approccio coordinato" a livello europeo. "Lo dobbiamo a milioni di nostri cittadini", ha spiegato. LEGGI L'ARTICOLO

- di Redazione Sky TG24

Covid, milioni di topi a New York positivi, si rischiano nuove varianti

Secondo uno studio americano pubblicato sulla rivista mBio, infatti, i roditori potrebbero essere veicolo del virus. Quello che preoccupa gli scienziati è che possano contagiare le persone diventare un veicolo di sviluppo di nuove varianti. LO STUDIO
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Covid, procura Ue archivia inchiesta sulla regione di Madrid 

La Procura europea ha archiviato un'inchiesta riguardante l'acquisto di 250.000 mascherine da parte del governo regionale di Madrid in piena crisi sanitaria per il Covid, un caso che suscitò aspre polemiche in Spagna: lo si apprende da un comunicato ufficiale. La questione ebbe ampio spazio sui giornali iberici circa un anno fa: il principale motivo delle polemiche era che in quell'acquisto di materiale sanitario, considerato sospetto, era coinvolto Tomás Díaz Ayuso, fratello della presidente regionale Isabel Díaz Ayuso (Partito Popolare). Dopo "un'indagine esaustiva", la procura europea ha avallato la tesi sempre sostenuta da Ayuso stessa, secondo cui quell'operazione di compravendita era avvenuta legalmente. Anche la Procura anticorruzione spagnola ha archiviato un'inchiesta sul caso, ricordano i media iberici. 
- di Redazione Sky TG24

Covid Italia, quali regioni sono tornate a rischio alto secondo l'Iss

Sono due quelle classificate a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Tre sono a rischio moderato e sedici a rischio basso. Tredici regioni e province autonome riportano almeno una allerta di resilienza. Cinque invece ne riportano molteplici. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute. IL REPORT
- di Redazione Sky TG24

Kyriakides: 'Long Covid per 1 ex paziente su 8, intensificare ricerca in Ue'

Dopo il recupero dall'infezione da Sars-CoV-2, "si stima che 1 persona su 8 soffra ancora di Long Covid. Insieme dobbiamo intensificare la ricerca sulle sue cause, conseguenze e trattamento, con un approccio coordinato" a livello Ue. "Lo dobbiamo a milioni di nostri cittadini". A sottolinearlo in un tweet è stata la commissaria alla Salute Stella Kyriakides, che ha ricordato "l'importante Consiglio Epsco con i ministri della Salute, che si è tenuto oggi e in cui sono stati discussi una serie di importanti dossier sanitari", facendo il punto anche sulla pandemia. Le sue parole arrivano alla vigilia di quello che viene proposto dalle associazioni pazienti come Long Covid Day (15 marzo), iniziativa su cui in questi giorni è partita una mobilitazione e con la quale viene chiesta attenzione e consapevolezza su questa emergenza silenziosa. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, ricerca i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercatori. LO STUDIO 
- di Redazione Sky TG24

Covid, atti: Sileri attaccò il Ministero 'so notizie dalla tv' 

Pierpaolo Sileri seppe che i due, ormai noti, cittadini cinesi ricoverati allo Spallanzani di Roma erano risultati positivi al Covid solo "dalla televisione, molte ore dopo" che quell'informazione era già disponibile all'interno "del Dicastero". Lo scrisse lo stesso viceministro alla Salute all'epoca in una mail 'di fuoco' del 18 febbraio 2020, due giorni prima della scoperta del Paziente 1 di Codogno, indirizzata a Giuseppe Ruocco, che era segretario generale del Ministero. "Egregio dott. Ruocco, ancora una volta rimango perplesso della carenza di coinvolgimento di chi scrive, stante la continua richiesta di informazioni che sono costretto a rivolgere, come se il sottoscritto non facesse parte di questo ministero", scriveva Sileri nella mail, depositata nei 40 faldoni di atti dell'inchiesta della Procura di Bergamo, che vede tra gli indagati l'ex premier Giuseppe Conte e l'allora ministro della Salute Roberto Speranza. Lo stesso Sileri, come già emerso, sentito a verbale aveva parlato, tra le tante cose, della "assoluta disorganizzazione" della task force ministeriale di contrasto al Covid. 

- di Redazione Sky TG24

Covid a Bergamo, ecco com'è nata l'inchiesta: le tappe

Avviata dalla Procura nell'aprile 2020, è nata in seguito alle presunte anomalie nella gestione dei pazienti all'ospedale di Alzano Lombardo, dopo la scoperta dei primi casi positivi al Coronavirus, e per accertare se la mancata istituzione della zona rossa sia stato uno dei fattori che ha contribuito alla diffusione del virus. 
- di Redazione Sky TG24

Tra Covid-19 e guerra in Ucraina, l’impatto dell’”effetto metropoli” su disturbi affettivi

Nelle grandi città e nei loro sobborghi "l'eco dell'era dell'imprevedibilità", dominata da eventi come la pandemia e la guerra. A rendere lo scenario ancora più complesso sono la solitudine, lo stress quotidiano, la mancanza di sonno e lo smog. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Johns Hopkins interrompe la raccolta dati sulla pandemia

Dopo tre anni di monitoraggio 24 ore su 24 dei dati sul Covid-19 da tutto il mondo, dal 10 marzo scorso la Johns Hopkins University ha interrotto le operazioni del suo Coronavirus Resource Center, il servizio che con i suoi bollettini in tempo reale è stato da subito un faro sull'andamento internazionale dei contagi della pandemia. "Il pionieristico servizio pubblico opera da quando il nuovo coronavirus è stato rilevato per la prima volta negli Stati Uniti nel gennaio 2020, superando i 2,5 miliardi di visualizzazioni del sito web fornendo al pubblico, ai giornalisti e ai responsabili politici in tutta la nazione e in tutto il mondo informazioni affidabili e in tempo reale e analisi di esperti", scrive la Johns Hopkins. I dati completi sulla pandemia del sito web "rimarranno gratuiti e accessibili a ricercatori, giornalisti e pubblico per tutti i dati riportati tra il 22 gennaio 2020 e il e il 10 marzo 2023". L'ARTICOLO COMPLETO
- di Redazione Sky TG24

In Cina rilascio visti a stranieri riprenderà domani dopo stop di 3 anni

Dopo l'annuncio il mese scorso della 'vittoria decisiva' nella lotta contro la pandemia da Coronavirus, Pechino fa sapere che le autorità riprenderanno domani per la prima volta in tre anni a rilasciare visti agli stranieri. Il rilascio dei visti e le politiche di ingresso degli stranieri saranno aggiustate a partire dal 15 marzo, informa un comunicato. "I visti cinesi rilasciati prima del 28 marzo 2020 rimangono validi e saranno riattivati", si precisa inoltre. "Le agenzie all'estero preposte al rilascio dei documenti riprenderanno pertanto a vagliare i documenti e a rilasciare le diverse tipologie di visti cinesi". Poche settimane fa le autorità cinesi hanno annunciato che le misure applicate negli ultimi mesi per far fronte alla pandemia hanno consentito "una transizione graduale in un periodo di tempo relativamente breve".
- di Redazione Sky TG24

In Calabria 93 nuovi contagi, +1 terapie intensive, +1 ricoveri e 2 morti

Secondo i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aa.Ss.Pp. della Regione Calabria, sono 93 i nuovi contagi registrati (su 2.214 tamponi effettuati), +165 guariti e 2 morti (per un totale di 3.355 decessi). Il bollettino, inoltre, registra -74 attualmente positivi, +1 ricoveri (per un totale di 70) e, infine, +1 terapie intensive (per un totale di 4). 
- di Redazione Sky TG24

Studio rivela i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV-2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercatori.
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, chi si è ammalato con la variante Omicron ha meno probabilità di soffrirne

E’ quanto emerge da uno studio svizzero condotto su oltre mille operatori sanitari, impiegati in nove network elvetici, reclutati fra giugno e settembre 2020. La ricerca verrà presentata ad aprile al Congresso della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive. 
- di Redazione Sky TG24

Wsj, per rapporto Usa pandemia Covid nata da una fuga in laboratorio

Per il quotidiano americano si tratta di una conclusione significativa perché proveniente da un'agenzia che sovrintende a una rete di 17 laboratori nazionali, alcuni dei quali svolgono ricerche biologiche avanzate. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, giovani e donne i pazienti più colpiti secondo il Simg

E' quanto riferisce Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg), che traccia un quadro della situazione a pochi giorni dal Long Covid Awareness Day. COSA SAPERE
- di Redazione Sky TG24

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